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L’ A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate Al Seno) organizza e promuove ogni anno eventi solidali, coinvolgenti e emozionanti come quello in programma domenica 29 maggio 2022 (meteo permettendo, altrimenti domenica 5 giugno), che prevede una veleggiata sportiva solidale nelle acque antistanti il litorale di San Felice Circeo, denominata la Regata delle Rondini.

La veleggiata – organizzata grazie alla disponibilità di diversi diportisti, al Circeo Yacht Vela Club, alla Cooperativa Circeo 1°, alla Autorità Marittima ed al Patrocinio del Comune di San Felice Circeo – prevede di raggiungere una boa a poche miglia dalla linea di partenza ed il rientro in porto.  Alle ospiti non verranno ovviamente chiesti compiti tecnico/velistici, verrà altresì offerta la possibilità di passare qualche ora di serenità a bordo di una barca a vela e comprendere in modo semplice e diretto come un’imbarcazione a vela si muove con il vento e può raggiungere qualsiasi meta a prescindere dalla direzione del vento. Tutte le imbarcazioni in mare saranno invitate ad esporre un drappo arancione (colore sociale della A.N.D.O.S.) che sventolerà come segno di partecipazione e solidarietà. Vari velisti metteranno dunque a disposizione le loro imbarcazioni e un minimo del loro equipaggio per accogliere le donne associate, abbinate con sorteggio a ciascuna delle barche iscritte. 

La Regata delle Rondini avrà inizio alle ore 10 e dovrà concludersi in un tempo limite di tre ore, dopodiché seguirà un momento conviviale negli spazi antistanti il porto, realizzato dai Volontari dell’Accademia della Cucina Mediterranea con il contributo dei prodotti alimentari messi a disposizione da alcuni sponsor. Nell’area portuale, sarà presente un gazebo della A.N.D.O.S. ove le sue volontarie accoglieranno il pubblico che desideri essere informato sia sulle attività della A.N.D.O.S. che sui programmi di screening oncologici della ASL di Latina.  

L’Associazione A.N.D.O.S. è presente in Italia con circa 50 Comitati e la mission dell’Associazione è prendersi cura delle donne operate di tumore della mammella attraverso varie attività: sostegno psicologico, linfodrenaggio del braccio coinvolto, percorso nutrizionale e attività motoria di gruppo, attività occupazionale di gruppo, fornitura gratuita delle parrucche, attività culturali e ricreative.

A.N.D.O.S. si impegna, inoltre, ad aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti dell'anticipazione diagnostica favorendo l'adesione ai programmi di screening oncologici regionali, anche a promuovere tra le donne il percorso multidisciplinare di cura del tumore della mammella presso le Breast Unit. Le volontarie, donne già coinvolte nella malattia e non, si adoperano giornalmente con entusiasmo per garantire le attività su riportate, in completa gratuità. 

Un giro intorno alla Penisola italiana nel segno dello sport inclusivo. Parte il 15 maggio dal Molo Audace di Trieste la Bull Days Inclusive Sailing Cup. La circumnavigazione toccherà i porti di Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa, Genova e arriverà, dopo 1400 miglia e 45 giorni di navigazione, il 24 giugno nel principato di Monaco.

Un evento storico che riporterà in mare il leggendario ketch classe ’92 “New Zealand Endeavour”, già vincitrice dell’edizione 1993-94 del Whitbread Round the World Race. Al timone una squadra di 15 atleti paralimpici della Fai Sport, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale.

Bull Days Inclusive Sailing Cup si propone di unire più mondi e attraverso lo sport di parlare un linguaggio universale puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals).

Un appuntamento che ha trovato l’immediata condivisione della Lega Navale italiana, partner della Cup e da sempre impegnata sui temi della nautica solidale e dello sport per tutti. L’iniziativa vedrà coinvolte diverse Sezioni LNI presenti nei porti di approdo.

Per seguire in diretta la circumnavigazione, è previsto il lancio di una piattaforma di streaming, il “Live Sailing”.

 

Per saperne di più https://www.bulldays.net/bull-days-inclusive-sailing-cup/

 

La Lega Navale Italiana è orgogliosa di essere tra gli enti patrocinatori del progetto M.A.R.E., che coinvolgerà attivamente diverse Sezioni della LNI nel corso delle 12 settimane di navigazione nel Mar Tirreno.

M.A.R.E. (Marine Adventure for Research & Education) è un’iniziativa del Centro Velico Caprera, sviluppata in collaborazione con ONE Ocean Foundation, che unisce una serie di partner accomunati dalla sensibilità verso gli ecosistemi marini in un progetto di studio e divulgazione sullo stato di salute del Mar Mediterraneo.

L’attenzione alla conoscenza delle tematiche del mare e al rispetto dell’ambiente marino fanno parte della missione che la Lega Navale porta avanti da 125 anni.

Buon vento all’equipaggio di ONE!

 

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Con una rattristata cerimonia di premiazione, sul piazzale del Brigantino, in Accademia Navale, si è conclusa anticipatamente la Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno, edizione 2022.

Nella serata del 30 aprile era stata adottata l’opportuna decisione di interrompere le regate ancora previste per il giorno 1 maggio, e di far contemporaneamente cessare gli eventi a sostegno chiudendo anticipatamente il Villaggio Vela, in conseguenza del tristissimo evento in cui l’atleta cinquantunenne  Massimo Patelli è purtroppo deceduto, per cause da accertare, nel corso della regata ILCA Laser Master. Ad apertura della cerimonia un commosso minuto di silenzio.

Tra le varie categorie premiate nella giornata (la precedente cerimonia si era svolta in data 25 Aprile allorquando vennero premiati gli atleti della classe J 24, regata organizzata dalla Sezione LNI di Livorno) anche quella della classe Hansa le cui regate sono state organizzate da Assonautica Livorno. A premiare il primo classificato singolo, il giovane atleta Vincenzo Gulino di Crotone l’Ammiraglio Piero Vatteroni che gli ha consegnato la coppa del Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Ammiraglio Donato Marzano.

Nel programma anche la premiazione della regata Vele d’Epoca,  con le sue varie classi.

Inizialmente prevista su due prove, la regata è stata poi disputata sull’unica  prova del 30 Aprile, nelle acque di Rosignano Marittimo. Ad organizzarla la Sezione LNI di Livorno insieme al Marina Cala de’ Medici.

L’edizione di questo anno ha visto un notevole incremento dei partecipanti: 11 le barche in acqua, di cui 3 della M. M. I. (Chaplin, Artica II e Grifone) che si sono cimentate su un percorso a bastone di 9 miglia.

Le categorie: Classe 5.50 S. I., Vele Epoca, barche Classiche e Vele Storiche (Overall).

I premi sono andati a:

  • Classe 5,50 S. I. a Grifone (M. M. I.), prima classificata ed a Twins X°
  • Vele Epoca: Margaret, Ilda, Barbara
  • Vele Classiche: prima Ojala’ II e poi nell’ordine Grifone e Kerkyra
  • Vele Storiche (Overall): prima Ojalà II seguita da  Grifone e Margaret

A rappresentare la LNI nella consegna dei premi l’Ammiraglio Piero Vatteroni, Delegato Regionale Toscana, ed il Col. Fabrizio Monacci, Presidente della Sezione di Livorno

Con le regate del 25 Aprile si è concluso il primo lungo week end  della Settimana Velica Internazionale, il classico evento sportivo velico livornese curato dal Comitato Circoli Velici Livornesi, l’Accademia Navale ed il Comune.

A scendere in acqua per prime le barche delle classi Optimist, Tridente 16, Laser IlcA e J24, regata questa organizzata dalla locale Sezione LNI, prova valida per il campionato italiano. 13 le barche iscritte, provenienti da Lazio, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana con la significativa partecipazione di una barca tedesca, proveniente da Amburgo.

Al via, Sabato 23, 11 gli equipaggi per la necessaria defezione di due barche iscritte, causa Covid, a ricordarci che l’emergenza sanitaria non è ancora conclusa. Il primo giorno di regate sono state disputate 3 prove, con vento robusto da Scirocco e mare formato, con “La Superba” (M.M.) a dettare il passo, inseguita da vicino da “United 5” (la barca tedesca) e da Jamaica, del Presidente di Classe Pietro Diamanti.

Il giorno successivo, il Comitato di Regata, presieduto da Giorgio Friso e con segretario Marco Malacarne, in accordo con gli organizzatori ed il Presidente di Classe, si vedeva costretto ad annullare le prove previste per il peggiorare della situazione meteo, come ribadito anche dall’allerta emesso dalla Autorità Marittima. La serata vedeva comunque gli equipaggi riuniti per il crew dinner, come da tradizione della Sezione.

La mattina del 25, con condizioni meteo decisamente migliorate (vento da SW di media intensità e mare lungo) alle 10 la prima partenza, ed in rapida successione le altre prove (4 quelle disputate).

La classifica finale ribadiva in sostanza il risultato del primo giorno di regate.

Alla premiazione, effettuata sulla bellissima terrazza Mascagni, orgoglio del lungomare livornese, presso il villaggio “Tutto Vela” (il 2022 è l’anno del rilancio, voluto dal Comune, di questa attrazione precedentemente interrotta) si sono succeduti sul palco:

“La Superba”, ITA 416 della M. M. (equipaggio Bonanno Ignazio, Scontrino Simone, Vano Vincenzo, Picaro Francesco, Branciforte Alfredo) cui è andato il premio destinato al primo equipaggio militare (in acqua erano scese anche due imbarcazioni della Accademia Navale), premio consegnato dall’Ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi, comandante dell’Accademia,) ed ovviamente il premio per il vincitore della prova nazionale. A consegnarlo, in rappresentanza del Presidente Nazionale Amm. Sq. Donato Marzano, l’Amm. Piero Vatteroni,  Delegato Regionale.
“United 5”, Ger 5281 (equipaggio Jan kahler, Olaf Zietz, Tina Lulfink, Ino Petesen, Chlistian Evers  ) cui è andato il secondo premio, consegnato dal Presidente di Sezione, Col. Fabrizio Monacci.
“Jamaica”, ITA 212 (equipaggio Pietro Diamanti, Errani Alberto, Errani Lorenzo, Lupo Anton, Tronfi Matteo) a cui il terzo premio è stato consegnato dal dr. Giorgio Friso, presidente del CdR.

L’appuntamento per questa classe è per il 2023, mentre le regate della Settimana Velica proseguiranno nel prossimo we, con al momento in acqua le barche impegnate nella Regata dell’Accademia Navale (RAN), sulla lunga rotta (630 le miglia) da Livorno alla boa di Porto Cervo, quindi alla successiva a Capri, per poi dirigere sull’arrivo a Livorno; la regata è organizzata dallo Yacht Club Livorno, in sinergia con lo Yacht Club Costa Smeralda.

Il prossimo impegno della Sezione LNI di Livorno sarà la Regata delle Vele d’Epoca che, per l’organizzazione, sarà affiancata dallo Yacht Club Cala de’ Medici. Le prove (30 Aprile e 1° Maggio) saranno disputate a Rosignano nel cui marina le barche saranno ospitate.

Mercoledì 13 aprile presso il Circolo Ufficiali della Marina “Caio Duilio” a Roma si è tenuta la consegna dei “cimeli” ai vincitori della 13^ edizione del Premio giornalistico-letterario Carlo Marincovich, dedicato alla “cultura del mare”. Per la Lega Navale Italiana erano presenti il Presidente Nazionale, Amm. Donato Marzano e il Delegato Regionale per la Liguria, Amm. Roberto Camerini.

Il Premio nasce nell’aprile 2009 per ricordare la passione e la competenza con cui per quasi cinquant'anni Carlo Marincovich (scomparso il 18 novembre 2008) ha scritto di mare, di regate e di motori, divulgandone la cultura sulle maggiori testate specializzate e sul quotidiano La Repubblica.

I premi sono “oggetti, parti e componenti di imbarcazioni che hanno fatto la storia e la cronaca moderna del design e dell’andar per mare” montati a trofeo, gentilmente offerti da cantieri, armatori, atleti Circoli nautici e collezionisti. Un prezioso ed originale riconoscimento per chi ha a cuore il Mare e tutto ciò che lo circonda.

Hanno vinto nella sezione saggistica:

1° classificato Groenlandia di Sandro Orlando, edito da Laterza.

Diario di viaggio, ricerca storica, resoconto scientifico si sovrappongono lungo un percorso in cui Orlando ci ricorda con urgenza come l’accelerazione dello scioglimento dei ghiacci polari, provocata dal repentino innalzamento delle temperature degli ultimi decenni, sia segnale inequivocabile dell’emergenza climatica che stiamo vivendo.

2° classificato Medioevo Marinaro di Antonio Musarra edito da Il Mulino.

Un libro innovativo, frutto di anni di ricerche e di studi dell’autore, che ci propone un’analisi completa del navigare in Mediterraneo nel nostro Medioevo.

3° classificato Trabaccolo di Gilberto Penzo edito da Il Leggio. La storia illustrata con disegni e foto d’epoca dell’imbarcazione da trasporto che è stata, fino alla metà dello scorso secolo, il mezzo a vela più utilizzato per trasportare merci tra le due sponde dell’Adriatico.

 

Hanno vinto sezione narrativa:

1° classificato Quaderno di gente di mare di Alberto Coretti edito da Sirene.

Al di là del destino che ci tocca in sorte, al di là della vita che ci siamo saputi inventare, essere Gente di Mare comporta vivere con un’altra intensità: perché, come dice l’autore, la salsedine corrode la banalità. Ed è attraverso tutta una serie di gesti che viene analizzata la differenza tra terra e mare.

2° classificato Tre Oceani di Lorenzo Bono edito da Nutrimenti. La storia sconosciuta del Comandante Francesco Aurelio Geraci che salpato da Napoli il 18 agosto 1932 fu il primo italiano a compiere il giro del mondo a vela. Quasi tre anni per percorrere 27.775 miglia in compagnia di Rosario, il suo marinaio ed assistente, su una piccola barca di dieci metri, senza motore e senza radio. Un’impresa  eroica.

3° classificato Isolario Italiano di Fabio Fiori edito da Ediciclo. L’autore ci propone un altro dei suoi gustosi breviari mediterranei, raccontando la sua “insolumania”, quell’attrazione per le isole che fa ormai parte del nostro inconscio collettivo e che in molti condividiamo. Non a caso lo definisco un breviario.

 

Ha vinto nella sezione junior:

1° classificato Un Pinguino a Trieste di Chiara Carminati edito da Bompiani

La favola che ha reso famoso il Pinguino Marco, sbarcato a Trieste nel 1953 e che per 32 anni, dall’Aquario di Trieste dove era alloggiato usciva per giocare con gli umani (specialmente con i bambini)

 

Premio Speciale della giuria La costruzione di un sogno di Antonio Penati edito da Il Frangente. L’autobiografia di un uomo che “ha costruito la sua vita” come la voleva lui e non è cosa scontata…. Da istruttore di vela d’altura a maestro d’ascia, da skipper in giro per il mondo a editore di riferimento per tutti i navigatori.

Per la prima volta viene assegnato un “Premio alla Carriera” ad un fotografo che con le sue immagini originali e creative ci ha fatto seguire passo passo le gesta delle barche italiane in America’s Cup da Azzurra a Italia, dal Moro di Venezia a Luna Rossa e tutte le regate internazionali. Parliamo di Carlo Borlenghi che continuerà a stupirci con le sue immagini

Sono stati selezionati per il Premio 22 libri (9 saggi, 10 romanzi o diari di bordo e 3 libri per la sezione Junior) su una cinquantina di libri visionati.

 

Per le sezioni giornalistiche un solo vincitore:

Stefano Navarrini con l’articolo Quando gli uomini avevano le pinne pubblicato su Nautica.