“Rispetta la posidonia”, questo il titolo del progetto ideato dalla Sezione della Lega Navale Italiana di Follonica, portato avanti insieme al Comune di Follonica, alla sezione follonichese della società Salvamento e al Consorzio Balneari.
Che sulla posidonia e sulle sue virtù sia necessario parlare di più e in modo più approfondito lo dimostra ciò che è accaduto la scorsa estate, quando un gruppo di bagnanti ha gettato nella spazzatura i resti della pianta che si era depositata sulla battigia di Pratoranieri, documentando il tutto sui canali social. Un intervento che, secondo le loro intenzioni, avrebbe dovuto rendere più pulita la spiaggia ma che, di fatto, era sbagliato sotto molti punti di vista.
Dalla necessità di far conoscere la spiaggia e l'ambiente marino, così da rispettarli e tutelarli, è nato il progetto “Rispetta la posidonia”. Un'iniziativa che è cresciuta grazie al lavoro dei soci, fino all'idea più grande: creare un infopoint della posidonia all'interno dell'acquario comunale di via Zara.
La presenza di resti di posidonia sulla spiaggia è indice di alta qualità ambientale e, come spiega l'assessora comunale Mirjam Giorgieri, "dovremmo quindi andarne fieri e non far di tutto per rimuoverne ogni indizio". La degradazione delle foglie è alla base delle catene alimentari costiere, e questo aiuta a mantenere nutrita la presenza di pesci. Inoltre, i cordoni che si spiaggiano sono un formidabile strumento per smorzare la forza delle onde, consentendo alla sabbia di depositarsi ed essere trattenuta.
"La Posidonia viene spesso scambiata per altro – dice Giorgieri — soprattutto per sporcizia. Ma così non è, anzi. Dallo sgradevole episodio accaduto la scorsa estate abbiamo voluto far nascere qualcosa di utile per la cittadinanza, allargando la conoscenza del luogo nel quale viviamo. Da quello spunto fu evidente quanto poco si conosca il nostro territorio e il nostro ecosistema. E, di conseguenza, quanto poco lo si rispetti".
La LNI si occuperà di diffondere una serie di cartelli informativi sulla spiaggia e in città: "La posidonia è l'evidente cartina torna sole delle acque del nostro golfo – dice Antonino Vella, responsabile del gruppo ambiente della locale Lega Navale – Riteniamo che sia importante informare la popolazione sul perché vada rispettata la posidonia. Abbiamo poi deciso di ospitare l'Infopoint che potrà essere di aiuto anche alle scuole per progetti e laboratori".
"Siamo felicissimi di partecipare al progetto – ha detto Daniele Braccini, del Consorzio Balneari - Ogni anno facciamo progetti ambientali per le spiagge e includeremo, con piacere, anche questo. Porteremo la cartellonistica all'interno degli stabilimenti per dare un servizio importante a chi frequenta le spiagge del Golfo".
"Partecipiamo con entusiasmo a questo progetto – dice Giorgio Lolini della società Salvamento sezione di Follonica – Siamo molto attenti ai temi ambientali e vogliamo portarli avanti. Quella della posidonia è un tema a noi caro, perché vediamo ogni anno quanta confusione generi una scarsa conoscenza dell'argomento".