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Il team Blu Banca composto da Serafino Barlesi e Tommaso Polli si è aggiudicato il Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000. Dopo il successo in Gara 1 nel Grand Prix Offshore Città di Cervia, valido come prova finale della rassegna iridata, Barlesi e Polli hanno conquistato il gradino più alto del podio anche in Gara 2, laureandosi campioni.

Un vero e proprio dominio, con Blu Banca che ha vinto tutte le sei gare disputate nel corso del mondiale, imponendosi nelle due manche a Rodi Garganico e ad Arendal (Norvegia), prima di raccogliere il doppio successo anche a Cervia.

La classifica finale del Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000 si chiude, quindi, con Blu Banca al primo posto con 2.400 punti, seguito da Enigma 30 (1.027), Hoses Technology (817), Marco (754), Demitri (732), Johnsson (649), Alilaguna (550), Enigma 30 (431), Foresti&Suardi (300), Sabbie di Parma (225), Frojo Powerboat (101) e Besenzoni (0).

Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, il Grand Prix Offshore Città di Cervia è stato promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si è rinnovata la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.

Giampaolo Montavoci (Presidente dell'Associazione Motonautica di Venezia) ha dichiarato: «In questi giorni ho visto molte facce soddisfatte e contente, soprattutto quelle degli equipaggi stranieri che a più riprese hanno ringraziato l’organizzazione per essersi sentiti coccolati. Lo spettacolo non è certo mancato, con tantissimi ingaggi e sorpassi. Vedere dodici imbarcazioni e nessun doppiato la dice lunga sulle prestazioni, ormai molto vicine tra loro. Questo contribuisce a fare di questa categoria la più spettacolare attualmente in acqua nell’offshore».

Speaker in coppia con Claudia Peroni, Marino Masiero (Vicepresidente di Assonautica Italiana e organizzatore della tappa del Campionato del Mondo di Offshore di Rodi Garganico), ha detto: «Le due tappe italiane di quest’anno costituiscono il format ideale per promuovere l’Italia attraverso lo sport motonautico, che sta tornando ai fasti e alla partecipazione del pubblico del passato».

Maurizio Schepici, Fulvio De Simone ed il navigatore Claudio Gullo a bordo del "Tommy One", hanno migliorato il record mondiale offshore sulla tratta Napoli-Capri, coprendo un percorso di circa 16 miglia nautiche nell'incredibile tempo di 12 minuti e 24 secondi.

Il record precedente apparteneva ad Achille Ventura e Luca Nicolini, con un tempo di 13 minuti e 5 secondi e una velocità media di 83 nodi, a bordo di un’imbarcazione Buzzi Rib 42. La Tommy One (Metamarine 46) ha fatto registrare un tempo pazzesco, tenendo una velocità media di 90 nodi, con picchi tra i 100 e 105!

Grande soddisfazione per Schepici, De Simone e Gullo che hanno compiuto l'impresa.

«Non è stato facile conquistare l'obiettivo – ha detto Schepici – soprattutto nella parte iniziale del percorso, dove abbiamo dovuto fronteggiare onde molto lunghe ed anomale, che non ci hanno permesso di andare ancora più veloci».

Nel tratto più veloce, a quasi 4 miglia dall’arrivo alla boa di Capri, Tommy One ha però raggiunto punte di 100 nodi, recuperando secondi preziosi e riuscendo a navigare nonostante ci fosse onda lunga, con una media davvero impressionante, che ha permesso di battere il vecchio record mondiale.

«Non abbiamo mai mollato – ha evidenziato De Simone– perché ci tenevano tantissimo a compiere quest'impresa, per la quale abbiamo dato tutto. Maurizio Schepici, grande pilota, ha sempre tenuto giù il gas, dall’inizio alla fine. È un pilota di grande esperienza, vi posso garantire che la Tommy One non è facile da guidare, una barca tanto bella, ma tanto tanto aggressiva e non e facile domarla a quelle velocità».

«Sono contento ed è stato un onore fare da navigatore a Schepici – ha detto Gullo –, la Tommy One è una barca spaventosa e fa molta paura, Schepici riusciva a tenerla dritta e stesa nonostante avessimo onde lunghe. Vogliamo ringraziare tutto il team, con a capo Martino Cama e a seguire Tonny e Vinicio. Un ringraziamento anche a tutti gli sponsor: il loro supporto è stato preziosissimo. Un ringraziamento al Presidente della Federazione Italiana Motonautica Vincenzo Iaconianni ed al Dottor Gianluca Biondi, ringraziamo lo staff del circolo Savoia, i cantieri del mediterraneo ed il circolo canottieri Napoli che per l’occasione ci ha ospitato per la celebrazione della premiazione».

Il team Blu Banca si è aggiudicato Gara 1 del Grand Prix Offshore Città di Cervia, valido come prova finale del Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000. L’equipaggio italiano composto da Barlesi e Polli ha conquistato la long race fermando il cronometro sui 52’47.0.

Secondo posto per Enigma 30 (53’10.4), mentre Demitri ha chiuso il podio facendo registrare il tempo di 53’15.0. Seguono Marco (53’32.2), Hoses Technology (54’01.0), la seconda imbarcazione di Enigma 30 (54’49.2) e Johnsson (55’11.4).
Non classificati i team Foresti&Suardi, Gasbeton, Frojo Powerboat e Besenzoni.

Con il successo in Gara 1, Blu Banca si conferma ancora più leader della classifica generale. Domani Gara 2 incoronerà il team campione del mondo UIM Offshore per la classe 3D-5000.

Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, il Grand Prix Offshore Città di Cervia è promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si rinnova la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.

A 48 ore dalla conclusione del Campionato del Mondo di Off Shore 2024 Gran Prix Italia Trofeo Regione Puglia Memorial Paolo Masiero, dopo una pausa da over-comunication, pubblico i miei più sentiti ringraziamenti alle 500 persone che hanno contribuito a vario titolo al successo di questo “ Grande Evento Sportivo” della Regione Puglia - Assessorato allo Sport per Tutti. Siamo da 5 giorni su tutte le testate nazionali più importanti grazie all’ufficio stampa diretto da Stefano Testini e questo è già un grande risultato mediatico. A breve comincerà il grande lavoro di Floriano Omoboni con oltre 100 TV nazionali, ilcircuito Samsung, Sport Italia Tv e le Tv Cinesi che ci porterà nelle case di decine di milioni di telespettatori. 

Il mio pensiero va a tutti team italiani ed esteri che hanno dato un grande spettacolo di competizioni in mare, avvicinando ancora una volta il pubblico alla disciplina sportiva motonautica. In un paese che ha contribuito molto a farla crescere, dopo la prima comparsa di una barca da corsa all’Expo di Parigi nel 1989, la motonautica italiana, così come quella mondiale, ha visto momenti di grande attenzione mediatica e sportiva, ma anche periodi di decadenza. Pensiamo che sia ora di farla tornare ai tempi migliori.

Il nostro impegno, oramai da oltre 15 anni, è quello di contribuire con passione ad organizzare un appuntamento annuale che ci vede co-protagonisti, assieme a tanti altri sportivi, nel realizzare gare di motonautica riconosciute dalle federazioni nazionali e mondiali. La FIM e la UIM sono i nostri riferimenti ufficiali per l’espletamento di tutte le attività e l’organizzazione tecnica delle competizioni. Continueremo quindi a proporre nei prossimi anni le nostre iniziative motonautiche che vedranno il Porto Turistico di Rodi Garganico, Marina del Sole e a breve un’altra location, quali basi logistiche di prestigio e di contenuto logistico organizzativo di livello, indispensabili per il successo di manifestazioni così importanti. 

Abbiamo maturato l’idea che, per il momento presso le nostre sedi, sia giunto il tempo di fornire il supporto organizzativo in pianta stabile a coloro che vogliono approcciare a questa disciplina con l’intenzione di farla diventare motivo di vita e di competizione ai massimi livelli. In poche parole una grande occasione per chi vuole conoscere e provare, ma che non ha una barca e non ha risorse. Pensiamo ad una scuola rivolta ai ragazzi under 16, e ad aspiranti piloti più grandi, dotata di mezzi e risorse proprie, che dia modo a tutti di poter cominciare a correre. 

In questo senso invito chi volesse partecipare al progetto che vede l’Associazione Motonautica di Giampaolo Montavoci, l’Assonautica Venezia, l’ASD Gargano, l’Assonautica Gargano, altre associazioni motonautiche ed altri soggetti imprenditoriali privati lavorare assieme per dare vita al progetto entro l’estate del 2025, a contattarmi per poter partecipare alle fasi preliminari dell’iniziativa. 

Il mio personale sentito grazie a tutto il Team del Porto Turistico di Rodi Garganico, alla Regione Puglia Assessorato allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, al Sindaco del Comune di Rodi Garganico Carmine d'Anelli, al Sig. Prefetto Maurizio Valiante, alla Protezione Civile di Rodi Garganico, al 118, alla Capitaneria di Porto di Rodi Garganico Luogotenente Vito Fanelli ed al suo Ammiraglio Vincenzo Leone, alla GDF di Manfredonia, ai Carabinieri di Rodi Garganico Comandante Massimiliano Inguanta. È solamente con la partecipazione di figure di così alto valore istituzionale, amministrativo e morale che le idee di trasformano in fatti attraverso i quali una società complessa come la nostra cresce e si evolve, dando possibilità di esprimersi a tutti, ed in particolare modo a chi, nelle competizioni sportive interpreta il proprio riscatto sociale. “Le idee camminano sulle gambe degli uomini”.

Il Campionato Mondiale UIM di Offshore classe 3D-5000 torna in Italia. La terza edizione del Grand Prix Offshore Città di Cervia, in programma dal 6 all’8 settembre, sarà l’appuntamento finale della rassegna mondiale e incoronerà l’equipaggio vincitore.

La classifica generale del Campionato Mondiale UIM di Offshore classe 3D-5000, prima della tappa finale, vede Blu Banca (ITA) in testa con 1600 punti, seguita da Hoses Technology (ITA) con 619 e Team Energima (NOR) 600. Seguono Alilaguna (ITA) a 550, Johnsson Racing (FIN) 525, Marco (ITA) 490, De Mitri (SWE) 338, Team Energima (NOR) 269 e Frojo Powerboat (FRA) 71.

Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, l’evento è promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. La manifestazione vedrà la partecipazione di campioni internazionali e un ricco programma di iniziative correlate, come le acrobazie mozzafiato del Fly Tandem Show di Mattia Lancia e Carlotta Infussi.

Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si rinnova la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.

Giampaolo Montavoci (Presidente dell'Associazione Motonautica di Venezia) ha dichiarato: «Tornare a Cervia per il Mondiale è sempre una fortissima emozione. Ci aspetta una tre giorni ricca di spettacolo, competizione e adrenalina, sempre nel rispetto dei principi sportivi e della motonautica, che negli anni sta attirando sempre più fan e seguaci. Ringrazio il Sindaco di Cervia Mattia Missiroli e l’Assessore allo Sport e Vicesindaco Giovanni Grandu per averci ospitato anche quest’anno e per tutto il supporto che ci danno. Il dialogo con le istituzioni – ha detto Montavoci – è fondamentale per poter offrire uno spettacolo unico che, ogni anno, attrae sempre più visitatori».

Giornata conclusiva della motonautica mondiale al Porto di Rodi Garganico dove lo sport, lo spettacolo ed il fair play hanno regalato al pubblico emozioni e tanta adrenalina tipica degli sport motoristici: ingredienti giusti che hanno portato tante persone a conoscere ed apprezzare il valore dello staff della più bella Marina d’Italia in terra di Puglia.

L’evento è stato supportato dal cantiere nato nel 2017 con lo scopo di offrire la propria professionalità e competenza alle imbarcazioni che stazionano o transitano presso il Porto di Rodi Garganico.

Il prestigio del cantiere è determinato dalla presenza delle migliori aziende della nautica mondiale. Man, Volvo Penta, Caterpillar, FTP, FNM, Ray Marine, Jotun, Kohler, Zipwake, Saim Group, Quick, Besenzoni, Aventix, Waveless, Mastervolt, ABT-Trac, sono solo i marchi ufficiali in esclusiva di zona che vanta il cantiere.

Per Marino Masiero CEO del Porto: “Questa competizione ha dimostrato l’alto livello della Marina grazie ad uno staff di eccellenza che opera in sintonia con il contesto istituzionale – Regione Puglia e Comune di Rodi Garganico -. Il mondiale 3D/5000 ha messo in campo scafi, team, meccanici e staff che hanno dimostrato che l’Off Shore è vivo e può essere preso a modello per il prossimo rilancio delle diverse discipline della motonautica italiana.

L’evento si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione di Regione Puglia, Comune di Rodi Garganico, Porto Turistico di Rodi Garganico, Assonautica Territoriale Gargano, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Protezione Civile.

Un particolare contributo al successo dell’iniziativa è pervenuto da: Marinmotors di Cassa Matteo, Molino De Vita, CBI Europe, Impianti Belcastro, OP Parco della Peranzana, Verga Nautic Jet, AD Mobility, Carni Più, Biocantina Giannattasio di Trinitapoli, Pisan Battèl, Ittica Corba Rossa del Gargano.

Su input della Regione Puglia è stata promossa dagli organizzatori l’iniziativa “ALLÈNATI CONTRO LA VIOLENZA”, campagna antiviolenza sulle donne assieme ad una serie di attività volte a consolidare il sano e corretto stile di vita.

La prima prova del mondiale Classe 3D/5000, dopo due gare, si è conclusa con la vittoria del veterano Serafino Barlesi in coppia con l’altrettanto famoso pilota Tomaso Polli su BLU BANCA ITA; in seconda posizione i norvegesi su ENIGMA 55 (E. SUNDBLAND JOHANSEN - A. BREDE MAGNUSSEN); terzi gli svedesi Groth Fyro e Johansson su De Mitri 86, quarti 54 ENIGMA dei norvegesi (L. NIKOLAISEN - A. STRAND). In quinta posizione 22 ALILAGUNA ITA di (G. COLTRO - D. CARDAZZO); sesti HOSES TECHNOLOG ITA di F. MAGNANI - M. COSMA, settimi MARCO ITA di (G. MONTAVOCI - L. COSTANTINI), ottavi i francesi di Frojo Powerboat. “Le due prove – ha dichiarato Giampaolo Montavoci – hanno messo in evidenza la competitività di questa disciplina sportiva, soprattutto dalla terza posizione alla sesta con continui ingaggi che hanno reso la gara molto divertente e spettacolare per il pubblico. Non soltanto la prova del Mondiale è stata entusiasmante ma, possiamo dire di aver vissuto diverse giornate all’insegna dello sport di altissimo livello. Moltissime iniziative sono state promosse dal comitato organizzatore, molto apprezzata è stata l’esibizione del pluricampione di Free Style moto d’acqua il romano Roberto Mariani. Il bilancio degli eventi ha messo in evidenza il valore dei nostri piloti e di tutto lo staff organizzativo che ha dimostrato grande efficienza regalando ad uno dei più bei porti dell’Adriatico un connubio molto apprezzato di sport e life style. Il mondiale proseguirà ora alla volta di Arendal in Norvegia, sede storica del mondiale offshore, ove sono previsti 50.000 spettatori e si concluderà a Cervia dal 5 all’8 Settembre”.