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Grande successo della Motonautica al porto di Rodi Garganico. L’evento si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione di Regione Puglia, Comune di Rodi Garganico, Porto Turistico di Rodi Garganico, Assonautica Territoriale Gargano, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Protezione Civile.

Un particolare contributo al successo dell’iniziativa è pervenuto da: Marinmotors di Cassa Matteo, Molino De Vita, CBI Europe, Impianti Belcastro, OP Parco della Peranzana, Verga Nautic Jet, AD Mobility, Carni Più, Biocantina Giannattasio di Trinitapoli, Pisan Battèl, Ittica Corba Rossa del Gargano.

Su input della Regione Puglia è stata promossa dagli organizzatori l’iniziativa “ALLÈNATI CONTRO LA VIOLENZA”, campagna antiviolenza sulle donne assieme ad  una serie di attività volte a consolidare il sano e corretto stile di vita.

Nella prima prova del mondiale Classe 3D/5000 ha conquistato la piazza d’onore 20 BLU BANCA ITA di (S.  BARLESI - T. POLLI); 2 55 ENIGMA 30 NOR di (E. SUNDBLAND JOHANSEN - A. BREDE MAGNUSSEN); 3 54 ENIGMA 30 NOR di (L. NIKOLAISEN - A. STRAND). In quarta posizione 22 ALILAGUNA ITA di (G. COLTRO - D. CARDAZZO); 5 69 MARCO ITA di (G. MONTAVOCI - L. COSTANTINI). Non classificati le imbarcazioni: DNF 96 FORESTI&SUARDI ITA (S. BUBACCO - F. PINELLI); DNF 10 GASBETON ITA (L. BACCHI - A. BACCHI); DNS 88 HOSES TECHNOLOG ITA (F. MAGNANI - M. COSMA). “La prima prova – ha dichiarato Giampaolo Montavoci – ha messo in evidenza il valore dei nostri piloti e di tutto lo staff organizzativo che ha dimostrato grande efficienza regalando ad uno dei più bei porti dell’Adriatico un fine settimana all’insegna dello sport e del life style.

Per tornare alla gara, c’è stata una partenza veramente adrenalinica, con le imbarcazioni tutte molto vicine come prestazioni. Lo dimostra la classifica finale di questa prima manche, che ha visto tutti gli scafi arrivare a giri pieni con una differenza di poco più di un minuto dal primo all’ultimo. Domenica alle 15:30 manche conclusiva di questa prima tappa del mondiale che proseguirà ad Arendal in Norvegia e si concluderà a Cervia dal 5 all’8 Settembre”.

Durante la competizione mondiale è stata inaugurata con discesa in mare l’imbarcazione Pershing 92, consegnata all’armatore che è pronto per farsi la sua meritata vacanza. L’imbarcazione è stata acquistata tramite la Zeuss Boat di Pasquale Di Cosola da Hong Kong nel mese di ottobre 2023. L’azienda ha seguito tutto l’iter delle verifiche tecniche, la documentazione e l’organizzazione del trasporto su nave fino a Bari.

La barca è arrivata a Bari il 10 febbraio ed è stata trasferita direttamente nei cantieri di Rodi Garganico, dove con la collaborazione del staff del cantiere è stato fatto un importante refitting. 

Alla manifestazione ha preso parte il presidente della FIM Vincenzo Iaconianni.

Guido Cappellini si è aggiudicato la 71ª edizione del Raid Pavia-Venezia, la competizione di motonautica più lunga del mondo (413 km) in acque interne, organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia in collaborazione con l’Associazione Motonautica di Venezia.

Il pilota del team AbuDhabi Marine Sports si è imposto sugli altri partecipanti – 148 gli equipaggi in gara, provenienti da ogni parte del mondo come Stati Uniti, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti– tagliando il traguardo con il tempo di 1h45'39. Hanno completato il podio Gianluca Roda dello Yacht Club Como – MILA (2h10'01) e Christian Cesati del Club Nautico Gabbiane (2h12'23).

Grande soddisfazione per Angelo Poma (Vicepresidente del Comitato organizzatore): «Nonostante le avversità metereologiche, che ci hanno costretto a spostare la linea del traguardo e la location della premiazione, anche questa edizione del Raid è stata un grande successo di spettacolo e di pubblico».

«Abbiamo vissuto un evento straordinario, tutti insieme! I cambi della logistica all’ultimo minuto che hanno coinvolto tutta l’organizzazione con 100 imbarcazioni al seguito, le avversità atmosferiche, i team, i meccanici, gli spettatori…tutti hanno dimostrato la grande passione verso la motonautica, scrivendo una pagina di storia di questo sport, facendo vincere la solidarietà» ha detto Giampaolo Montavoci (Presidente dell’Associazione Motonautica di Venezia), aggiungendo: «Tutti hanno dimostrato a tutto il mondo il valore dei principi che ci lega a questa disciplina sportiva; l’unione ha fatto la forza. Questa è la motonautica che vogliamo!».

«La premiazione – ha proseguito Montavoci – è stato un momento magico, il coronamento di tutti i nostri sforzi. Peccato non si sia potuta tenere all’Arsenale di Venezia, ma il Salone Nautico, nostro partner, ha capito le difficoltà e ci è stato vicino. Ci siamo comunque dati appuntamento al prossimo anno per le celebrazioni, con un grande trofeo da dedicare alla passione dimostrata dai tantissimi partecipanti, che con gioia hanno festeggiato la conclusione di un giorno memorabile».

L’evento motonautico è stato realizzato grazie al sostegno della Regione Lombardia, della Camera di Commercio di Pavia e del Comune di Pavia, della Regione Emilia Romagna, della Regione Veneto, del Comune di Venezia e dell’Azienda Interregionale per il fiume Po.

Un fine settimana presso La Marina del Porto di Rodi Garganico dedicato alla motonautica. Un grande evento di sport e spettacolo che vuole affermare il ruolo di rilievo di una delle piu’ belle realta’ della Puglia.

Marino Masiero organizzatore dell'evento e amministratore unico della MERIDIANA ORIENTALE SRL insieme a Vincenzo Di Battista Presidente dell'Associazione Motonautica Gargano ha voluto sottolineare: “Come da tradizione il Porto di Rodi Garganico sarà, anche quest'anno, il protagonista di un evento a carattere mondiale. La motonautica in Puglia ha trovato professionalità ed accoglienza. Abbiamo un team di assoluto livello mondiale, un fine settimana di sport e di lifestyle che ha consolidato il ruolo di leadership di eventi legati al mondo della motonautica."

Il fine settimana partirà da sabato 13 Luglio con un concerto all’alba: “Suoni dell’aurora” presso Piazza del Mare del Porto di Rodi Garganico a cura dei docenti dei corsi di Jazz del Conservatorio. Alle ore 11.30 è prevista la partenza del Mondiale classe 3D/5000. Poi tanto spettacolo con esibizioni di free style del campione del mondo di Jet sky Roberto Mariani presso la piazza rosa dei venti.

Nel pomeriggio prove libere del mondiale 3D/5000 e poi in serata spettacolo comico con Davide Olivieri e per finire musica e fuochi pirotecnici.

È stata presentata nella sede dell’Associazione Motonautica di Pavia – alla presenza di Enrico Beltramelli (da poco riconfermato come Presidente della Motonautica Pavia), Angelo Poma (Vicepresidente del Comitato organizzatore), Giampaolo Montavoci (Presidente dell’Associazione Motonautica di Venezia), Vincenzo Iaconianni (Presidente della Federazione Italiana Motonautica) Fabrizio Fracassi (Sindaco di Pavia) e Pietro Trivi (Assessore allo sport di Pavia)– la 71ª edizione del Raid Pavia-Venezia, la competizione di motonautica più lunga del mondo (413 km) in acque interne, organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia in collaborazione con l’Associazione Motonautica di Venezia e in programma il prossimo 2 giugno.

L’evento motonautico è realizzato grazie al sostengo della Regione Lombardia, della Camera di Commercio di Pavia e del Comune di Pavia, della Regione Emilia Romagna, della Regione Veneto, del Comune di Venezia e dell’Azienda Interregionale per il fiume Po.

Giampaolo Montavoci ha dichiarato: «Essere arrivati alla 71ª edizione fa capire quanto il Raid Pavia-Venezia sia, nel panorama della motonautica, un evento di altissimo prestigio. La larga presenza di piloti e team provenienti da tutto il mondo, conferma il forte appeal che la motonautica ha a livello nazionale e internazionale. Il Raid Pavia-Venezia – ha detto Montavoci – è in tal senso una pietra miliare, che eleva la motonautica ad una caratura internazionale nel mondo dello sport. Ci stiamo impegnando con la collaborazione di tutti a partire dalle Istituzioni per far sì che il mondo del motorsport nautico torni ad un livello di assoluta eccellenza. Eventi come questo sono il giusto volano per raggiungere l’obiettivo».

«Il Raid – ha spiegato Angelo Poma – partirà da Pavia, visto che le condizioni attuali del fiume lo consentono. Il rifornimento sarà, per forza di cose, a Torricella di Sissa che è l’ultimo distributore presente prima della fine del Po». Poma ha poi sottolineato: «Questa potrebbe essere un’edizione storica, visto che il fiume alto e pulito potrebbe consentire di battere il record dei 203 km/h di media, fatto di registrare nel 2005 da Dino Zantelli». Poma ha poi voluto ringraziare tutti gli organizzatori del Raid, sottolineando l’impegno di Enrico Beltramelli, da sempre vicino alla Pavia-Venezia.

Vincenzo Iaconianni ha sottolineato la qualità della gara: «Sono competizioni sempre più difficili da organizzare ed è aumentata anche la sensibilità verso l’ambiente. Il Raid è una gara unica e, come altre, dovrà sempre essere supportato da una Federazione».

Sono ben 148 gli equipaggi iscritti – provenienti da ogni parte del mondo come Stati Uniti, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti – che partiranno da Pavia, attraversando i fiumi Ticino e Po, per arrivare a Brondolo, in provincia di Venezia. Il gran finale prevede una parata in Laguna, fino all’arrivo all’Arsenale dove, nel corso del 5° Salone Nautico Internazionale, si terranno le premiazioni dei vincitori assoluti del 71° Raid Pavia-Venezia.

Prima della gara del 2 giugno – che sarà visibile in diretta sui social network e su YouTube – sono previsti diversi eventi di avvicinamento. Venerdì 31 maggio il centro storico di Pavia ospiterà una parata con circa trenta tra motoscafi, gommoni, racer e moto d’acqua che sfileranno per le vie della città. Lo stesso giorno ci sarà l’inaugurazione della mostra multimediale sulla storia della Pavia-Venezia, mentre sabato 1 giugno, sempre a Pavia, si terrà la riunione dei piloti in vista dello start in programma il 2 giugno alle ore 7.

 

Dall’11 al 14 luglio a Rodi Garganico, tra l’azzurro del mare e il verde smeraldo degli agrumeti e degli ulivi, si alzerà il sipario del Campionato Mondiale di Offshore 2024. Un mondo fatto di adrenalina, potenza, eleganza e mondanità. Una 4 giorni di gare tra imbarcazioni ad alta velocità all’insegna dello sport motoristico di eccellenza del mare.

Il fascino del mare, la potenza dei motori, il brivido delle sfide rendono l’Offshore un universo che conquista, attrae, stupisce, emoziona.

Le gare si svolgeranno sotto costa con diversi passaggi dei bolidi della motonautica che potranno essere visti da vicino ai paddok aperti al pubblico in modalità contingentata e in mare, meglio con l’aiuto di un binocolo per la lunghezza del tragitto.  Oltre alla manifestazione vera e propria, il pubblico potrà  assistere a numerosi eventi collaterali tra i quali, da non perdere, gli spettacoli del campione del mondo jet sky Roberto Mariani e di flyboard, a partire dalla mattina di sabato 12

La manifestazione, fortemente voluta da Marino Masiero, amministratore unico della MERIDIANA ORIENTALE SRL, società che gestisce il porto di Rodi, si inserisce a pieno titolo nella sua visione di diversificazione dell’offerta turistica che va oltre il balneare e rappresenta una direzione da seguire nell’ambito di un serio progetto di destagionalizzazione.

La gara è organizzata dall’Associazione Motonautica Gargano e dal Porto Turistico di Rodi Garganico in partnership con Regione Puglia, Assessorato allo Sport per Tutti nella persona del vice presidente Raffaele Piemontese e del Comune di Rodi Garganico con il Sindaco Carmine d’Anelli.

In porto fervono i preparativi, l’atmosfera è calda e tra qualche giorno gli ospiti del Porto saranno i co-protagonisti di un’avventura unica nel suo genere: i clienti saranno gli spettatori in prima fila di una sfida mozzafiato in mare.

Il programma completo della manifestazione, gli avvisi, gli aggiornamenti e qualsiasi altra news sono disponibili sui profili social “Porto Turistico Rodi Garganico”, “Marina Rodi Garganico” e sul sito ufficiale  www.marinarodigarganico.it

La motonautica di eccellenza torna a Fiumicino con il Mondiale XCAT, la categoria regina dell’offshore, con catamarani spinti da motori fuoribordo di 800 cavalli, capaci di raggiungere velocità sull’acqua di oltre 200km/h. Quella di Fiumicino sarà la prova di apertura del Campionato 2023 dal 29 aprile al 1 maggio. Scenderanno in acqua 10 team di assoluto livello mondiale provenienti da tre continenti, pronti a sfidare i campioni uscenti del team australiano 222 Offshore di Darren Nicholson e Giovanni Carpitella.

Il Mondiale UIM XCAT ha l’autorizzazione della Federazione Italiana Motonautica, che ha assegnato l’Evento alla sua Affiliata Assoservices. L’organizzazione locale di questa gara sarà invece della Lega Navale Italiana di Fiumicino del Presidente Armando Fortini: “Saranno delle bellissime giornate di sport dove la nautica la farà da padrone; infatti oltre le due prove del Mondiale Fiumicino sarà il proscenio ideale per iniziative legate anche alla vela ed alla cultura del mare e delle sue coste. Un appuntamento che i cittadini di Fiumicino e della Capitale seguiranno con particolare interesse”.

Per la prima volta, la passione dei teams va oltre il puro gesto sportivo ed infatti i costi organizzativi saranno a carico di OPTA, l'Associazione dei team XCAT presieduta dal campione partenopeo Alfredo Amato, nell'inedita doppia veste di pilota e promoter. La fase finale si svolgerà a dicembre 2023 a Dubai, dopo un’altra tappa italiana nelle acque di Marina di Pisticci, seguita dalle prove di Constanza in Romania e Varna in Bulgaria a giugno.

Nel corso della kermesse, inoltre, il pilota di motonautica Maurizio Schepici, campione del mondo endurance gruppo B e vice campione del mondo gruppo A, tenterà di stabilire il nuovo record mondiale offshore sulla tratta Fiumicino-Civitavecchia-Fiumicino, percorrendo con il suo Tommy One il tracciato di circa 60 miglia nautiche in meno di 50 minuti.

La partenza del pilota messinese è prevista dal molo Levante di Fiumicino, che sarà anche l’arrivo del tracciato. Copilota sarà l’esperto Mario Petroni, che vanta una ricca carriera motonautica a livello mondiale ed ha militato per molti anni nel campionato mondiale Class 1, conquistando diversi titoli. L’imbarcazione Tommy One, dal peso di 7.000 kg e lunga 14.60 metri, è stata costruita nei cantieri Metamarine con struttura in kevlar e pvc espanso. A dare potenza sono due motori Seatek biturbo diesel da 10.300 di cilindrata cadauno, con uno sviluppo di circa 1000 cavalli.

Per quel che riguarda il Gran Premio di Fiumicino, invece, il programma prevede sabato 29 aprile le qualifiche, Gara1 domenica 30 aprile e Gara2 lunedì 1 maggio. “Saranno giornate di sport - ha dichiarato Raffaele Chiulli Presidente Mondiale della UIM - ho invitato il Ministro dello Sport Andrea Abodi per condividere insieme a lui il valore dei nostri team e della Motonautica che torna nelle grandi città di mare per dare un maggior impulso allo sviluppo della nostra nautica”. Per l'Avv. Vincenzo Iaconianni, presidente della Federazione Italiana Motonautica: “Tornare a Fiumicino mi riempie di gioia e sarà l’occasione per valorizzare i nostri dirigenti sportivi come Sebastiano Pellecchia da anni vero esperto di grandi eventi sportivi legati alla motonautica nazionale e internazionale”.

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