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Alle 09:13:40 GMT (11:13:40 ora italiana) di oggi, 22 aprile, Giovanni Soldini e il Team di Maserati Multi 70 hanno tagliato la linea di partenza al largo di Cowes per conquistare il Record della Manica. Il trimarano italiano dovrà raggiungere il traguardo a Dinard, 138 miglia più avanti, prima delle 14:02:37 GMT per battere il tempo di Phaedo3 (4 ore, 48 minuti e 57 secondi, con una velocità media di 28,66 nodi).

Maserati Multi 70, oltre a gareggiare contro il tempo, si sta misurando in un duello ad alta velocità con il MOD 70 di Peter Cunningham PowerPlay, partito per tentare lo stesso record pochi istanti prima.

A bordo di Maserati Multi 70 con Giovanni Soldini: Ambrogio Beccaria, Vittorio Bissaro, Guido Broggi, François Robert, Carlos Hernandez Robayna e Matteo Soldini.

 

FONTE: Comunicato stampa Maserati Multi 70

FOTO: Maserati Multi 70 / Rick Tomlinson

A un mese e un giorno dall’equinozio di primavera, oggi, 22 aprile, si celebra la Giornata Mondiale della Terra, istituita dalle Nazioni Unite nel 1969 quale occasione per dedicare un pensiero alle nostre azioni quotidiane a favore dell’ambiente e per la salvaguardia del nostro ecosistema.

Per la Lega Navale Italiana, considerare #ilmarealcentro significa innanzitutto dare il proprio contributo a favore della tutela dell'ambiente marino e delle acque interne, attraverso le attività di salvaguardia delle coste e dell’ambiente marino, di pulizia delle spiagge, di educazione ambientale e tanto altro, come insegniamo quotidianamente a tutti coloro che entrano a far parte, anche se per brevi periodi, della nostra grande famiglia in merito all’importanza di mantenere il nostro ecosistema sano e pulito.

Lo facciamo innanzitutto perché per noi il mare è come una casa. Una casa che condividiamo con tante specie animali e vegetali che come noi soffrono l’inquinamento e l’incuria.

Dal Presidente della LNI, ammiraglio Donato Marzano, i ringraziamenti a tutte le sezioni e a tutti i soci che ogni giorno si impegnano con passione ed amore a preservare il nostro ambiente marino. 

Secondo giorno di regate a Vilamoura (POR) per l’Olympic Qualification Event delle discipline singolo maschile ILCA 7 e femminile ILCA 6. Due prove di batteria per tutte le flotte, con vento fresco sui 15 nodi con raffiche fino a 18 da Sud Ovest. Regate intense e spettacolari, con la classifica che dopo 4 manche resta apertissima per quanto riguarda la corsa ai due posti di qualifica per Tokyo a disposizione dei paesi europei. I primi a scendere in acqua sono stati stavolta i maschi dell’ILCA 7, mentre nel pomeriggio è stata la volta dell’ILCA 6 femminile.

ILCA 7 MASCHILE – Terzetto di testa provvisorio composto dal croato Filip Jurisic, dal britannico Michael Beckett e dal russo Maxim Nikolaev. Ma tutti gli occhi sono per velisti e nazioni in corsa per la qualifica olimpica. Giornata positiva per l’azzurro Giovanni Coccoluto Giorgetti (Fiamme Gialle) che ha vinto alla grande la prima manche e ha chiuso 14° la seconda. Adesso il timoniere triestino è al 15° posto con 21 punti. I rivali diretti per Tokyo, dopo 4 prove, sono lo spagnolo Joel Rodriguez Perez, 6° con 16 punti (solo 5 in meno dell’azzurro), il belga William De Smet, 9° con 18 punti e l’olandese Duko Bos, 10° sempre con 18 punti (3 in meno di Coccoluto Giorgetti).

Come si vede la classifica è molto corta e le posizioni cambiano anche di molto da una prova all’altra. Mercoledi 21, terzo giorno di regate, sarà anche l’ultimo di qualifica per la flotta Gold (il primo 50% della flotta, nel caso dei maschi i primi 70 con correnti). Poi tre giorni decisivi fino al finale di sabato 24.

Gli altri italiani: 31° Alessio Spadoni (CC Aniene) (7-33) a 43 punti, 39 Nicolò Villa (CV Tivano) (12-13), 50 Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle) (21-35), 60 Dimitri Peroni (FV Malcesine) (36-DPI), 64 Giacomo Musone (CN Rimini) (35-34), 77 Matteo Paulon (CV Torbole) (28-35), 83 Cesare Barabino (YC Olbia) (35-46).

ILCA 6 FEMMINILE – Sempre prima la fuoriclasse danese Anne-Marie Rindom, che precede la svizzera Maud Jayed e la francese Marie Barrue nel terzetto al comando.

Tra le timoniere azzurre, che ricordiamo non hanno l’assillo di conquistare la qualifica olimpic ha regatato in scioltezza con alti a, già blindata dal 2018 nella categoria femminile, spicca la giovanissima Sara Savelli (CV Torbole), al 26° in generale (12-40). In ripresa al 34° Chiara Benini Floriani (FV Riva) (5-26) e al 40° Silvia Zennaro (Fiamme Gialle) (12-9). Poi 49 Matilda Talluri (Fiamme Gialle) (18-24), 50 Federica Cattarozzi (CV Torbole) (5-37), 66 Giorgia Cingolani (CV Torbole) (29-31), 75 Francesca Frazza (FV Peschiera) (30-29).

 

FONTE: Comunicato stampa FIVA

FOTO: Joao Costa Ferreira-Osga_photo

Ha mantenuto le promesse la seconda regata del circuito italiano della Classe Mini 650: il Gran Premio d’Italia dello Yacht Club Italiano è stato un evento intenso e ricco di colpi di scena a cominciare dalla vigilia.

A causa delle condizioni meteorologiche avverse, infatti, lo Yacht Club Italiano in accordo con la Classe Mini 650 Italiana ha deciso di posticipare la partenza a martedì 13 aprile, per evitare che la flotta si trovasse ad affrontare una depressione sul Mar Ligure. I 18 equipaggi iscritti sono quindi rimasti in stand-by lungo le banchine del Porticciolo Duca degli Abruzzi davanti alla storica sede dello YCI.

In seguito, verificata l’evoluzione meteo, il Comitato di Regata ha preso un’altra decisione chiave, optando per il percorso numero 3 previsto dal Bando. Un percorso che ha tagliato il previsto giro della Corsica, prevedendo questi passaggi dopo la partenza da Genova: Capraia, Giannutri, Isolotti Monaci, Giglio, Capraia e arrivo a Genova. Martedi 13 aprile spettacolare la partenza con uno splendido sole e circa 10 nodi di vento in poppa, con la flotta che si è diretta subito verso Capraia.

Subito prime tattiche di navigazione e già nella prima notte il gruppo di testa ha allungato le distanze. Matteo Sericano e Giovanni Mengucci (entrambi tra gli italiani iscritti alla prossima Mini Transat di settembre) su Gigali hanno dettato il ritmo al gruppo, inseguiti da due barche vicine e in continuo ingaggio: Alberto Riva e Fausto Cella su EdiliziAcrobatica e le due bravissime navigatrici francesi Anne-Claire Le Berre e Amelie Grassi su Millenium.

La flotta ha continuato accompagnata da un vento stabile da Nord Est verso Giannutri, fino alla tarda mattinata quando c’è stato un calo di vento, che ha complicato la rotta in direzione Isolotti Monaci ad Est della Maddalena. Nella notte con poco vento le ragazze di Millenium hanno preso un leggero margine di vantaggio su Ediliziacrobatica e Gigali. Il terzetto di testa è ormai definito.

Nella risalita la flotta è rimasta straordinariamente ravvicinata. Il terzetto di testa quasi sempre a vista, e la flotta degli inseguitori guidata a lungo da Dynamips, degli altri francesi Julie Simon e Vincent Lancien.

Quindi la decisione del Comitato di ridurre il percorso con l’arrivo al cancello di Capraia. Qui è stata una lunga notte e una bella alba di arrivi. Le prime sul traguardo alle 3:43 sono state Anne-Claire Le Berre e Amelie Grassi su Millenium. Solo mezzora dopo sono arrivati Alberto Riva e Fausto Cella su EdiliziAcrobatica e ad appena due minuti il Proto di Matteo Sericano e Giovanni Mengucci, Gigali, rispettivamente alle 4:17 e 4:19.

A seguire Dynamips, Mombana, Koati, Cancer@Work, Stratos, Gintonic, Fran!! ed Elima hanno già passato il cancello Capraia terminando la regata. Tre i ritiri durante la regata, Ingegneria del Sole, Ileus VI e Stered Lostek.

 

FONTE: Comunicato stampa FIV

FOTO: Martina Orsini

Il nuovo video della Lega Navale Italiana che da oltre 120 anni è impegnata nello sviluppo della cultura marittima verso tutti, nella promozione delle attività sportive acquatiche, con particolare attenzione ai giovani e ai diversamente abili, nel sostegno alla nautica, anche attraverso la formazione, e nel contributo alla salvaguardia dell’ambiente.

Vivi il mare da protagonista, associati alla Lega Navale Italiana.

Contatta una delle oltre 260 sezioni e delegazioni sparse su tutto il territorio nazionale o visita il nostro sito www.leganavale.it e i nostri canali Social.

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Grande successo per Alessandro Torzoni (Lega Navale Italiana Piombino) che si è aggiudicato la terza Regata Nazionale Windsurfer –Trofeo Gian Franco Gessa di windsurf disputata nel fine settimana a Cagliari.

Già leader della classifica provvisoria dopo le tre regate di sabato, nella sfida di domenica Torzoni  ha contenuto l’assalto degli inseguitori, favoriti da condizioni di vento più leggero rispetto alla giornata di sabato. In gara anche Pietro Sibello, al primo confronto in mare dopo la finale di America’s Cup come randista di Luna Rossa Prada Pirelli.

Alessandro Terzoni, primo classificato in overall e nella categoria Pesanti, si è detto entusiasta del successo: “E’ stata una competizione molto equilibrata. Le condizioni di ieri hanno spianato la strada a me e agli altri Pesanti, oggi il vento è calato e ha favorito i più leggeri. Io ho dovuto arginarli, ma anche per questo è stata una regata molto tirata e divertente”.

 

Grande soddisfazione espressa dal Presidente Nazionale, l'ammiraglio Donato Marzano, per il successo dell’atleta della Lega Navale Italiana Piombino.