La pesca industriale spazza via i tonni e le tonnare artigianali
La pesca al tonno aveva i suoi riti. Era collettiva: coinvolgeva decine di uomini, i tonnaroti, sotto la guida di un “raìs”; richiedeva lunghi preparativi e gesti propiziatori. Nelle tonnare siciliane e sarde le reti si calavano in maggio, lunghe reti disposte a “camere” in modo da sospingere i tonni verso le maglie più strette. Allora cominciava la mattanza. I tonni, adulti da un centinaio di chili, erano presi con gli arpioni e issati sulle barche, tra colpi di coda e schizzi di sangue.