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A meno di una settimana dalle prime regate dei Giochi di Tokyo 2020, a Enoshima, la vela olimpica azzurra festeggia nuovi successi in campo giovanile. Al Mondiale Junior della classe 470 organizzato dallo Yacht Club Sanremo, il titolo della categoria Mixed (equipaggi misti), che sarà specialità olimpica a Parigi 2024 (Marsiglia), Marco Gradoni (Tognazzi MV) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) hanno conquistato il titolo mondiale 2021, dominando una flotta di 42 equipaggi. Gli altri azzurri nella Medal Race, Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo (SVBG e LNI Mandello) chiudono al 6° posto il Mondiale.

Gli altri italiani nella classifica Mixed: 18° Andrea Totis e Alice Linussi (LNI Mandello e SVBG), 20° Francesco Crichiutti e Cecilia Fedel (TPK Sirena), 22° Chiara Valenti e Bruno Mantero (YCI-YC Sanremo), 25° Sofia Giondi e Alessandro Montefiori (CV Torrette Fano e YC Monaco), 41° Elena Oddone e Giulio Riano (YC Imperia).

Nella classifica maschile con 9 equipaggi, questi i piazzamenti degli italiani: 3° Paolo Bozzano e Michele Casano (YC Imperia), 4° Nicolò Nordera e Valerio Cosentino (RYCC Savoia), 6° Michele Oppizzi e Edoardo Brenna (LNI Mandello).

La Lega navale italiana di Ostia, invece, ha lasciato il segno alla Optmist Gold Cup di Monfalcone (golfo di Trieste). «E' andata benissimo - ha detto il campione della LNI di Ostia Quan Adriano Cardi - abbiamo piazzato 5 atleti juniores nelle prime quindici posizioni con un oro di Sara Anzellotti arrivata settima assoluta e prima femminile, un argento di Alessandro Ricci e un bronzo vinto da me, Icon Gabriele Viti decimo, Filippo Bassano tredicesimo e Federico Frezza del Tognazzi Marine Village di Torvaianica arrivato 11». Tre giornate con vento debole ma che non ha impedito a Chiara Tessitore nella categoria cadetti di arrivare seconda assoluta e prima nella classifica femminile con Diego Amendola.

Meglio non poteva andare per la LNI di Ostia della Presidente Carola De Fazio: «Siamo contenti per i risultati ottenuti sia negli juniores che nei cadetti. Adesso ad agosto ci sarà prima il raduno zonale poi ci concentreremo e lavoreremo per i campionati italiani e la Coppa del Presidente in programma a Cagliari». Soddisfatto anche Paolo Mariotti il coach che ha seguito a Trieste il plotone dei campioncini laziali nei tre giorni di regate: «Il primo e l'ultimo giorno siamo andati benissimo sottolinea Mariotti - nel secondo qualcosina non ha funzionato, peccato perché negli juniores, il primo Coslovich ha vinto di poco su Alessandro».

Nelle acque di Calasetta, invece, Manuel De Felice e Josef Krasowki, sono rispettivamente neocampioni Under 17 e Under 13 della classe O’pen Skiff di vela. Un campionato vissuto fino in fondo, da loro così come dai 203 avversari di entrambe le classi (131 Under 17 e 74 Under 13), giunti in Sardegna da sei nazioni: ben quattordici, le regate compiute nell’arco di quattro giornate effettive, in perenne lotta con il vento da maestrale.

Buone prestazioni per gli atleti della Lega Navale Italiana. Nell’Under 17, infatti, Leonardo Nonnis (Lega Navale Italiana Sulcis) ha conquistato il secondo posto nella Gold Fleet, mentre nella Silver Fleet medaglia di bronzo per Samuele De La Ville (Lega Navale Italiana Cagliari). LNI bene anche in Under 13, con la seconda posizione di Matteo Attolico (Lega Navale Italiana Procida).

"Ottimi i risultati dei nostri giovani atleti  nelle diverse competizioni di quest'ultimo fine settimana, con particolare evidenza della Sezione di Mandello del Lario, nel 470 World Junior Championship a Sanremo, della Sezione Sulcis nel Campionato Mondiale O'pen skiff e della Sezione di Ostia nella Optimist Gold Cup svoltasi a Monfalcone,  a ulteriore testimonianza dell'ottimo lavoro svolto dai presidenti, dagli istruttori e dai soci che giornalmente operano con entusiasmo, capacità e volontà nella missione della LNI" ha commentato il Presidente Nazionale, l'ammiraglio Donato Marzano.

 

 

 

Ieri, 14 luglio, a Roma si è riunito il Consiglio Direttivo Nazionale (CDN) della Lega Navale Italiana, per la prima volta in presenza dall’inizio dell’emergenza dovuta al fenomeno pandemico legato al COVID 19.

I dieci membri del Consiglio, presieduto dal Presidente Nazionale ammiraglio Donato Marzano, hanno esaminato nel dettaglio i progetti in itinere e la situazione della LNI nel suo complesso, anche in relazione all’attuale momento storico caratterizzato dalle ripercussioni dovute al COVID 19 e alle prospettive per il futuro.

Il Consiglio Direttivo Nazionale è costituito dal Presidente Nazionale, che lo presiede, il Vicepresidente Nazionale, un rappresentante del Ministero della Difesa, un rappresentante del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e sei rappresentanti delle Sezioni.

I membri del C.D.N. vengono nominati attraverso un Decreto Interministeriale, durano in carica tre anni e possono essere riconfermati una sola volta.

Il Consiglio Direttivo Nazionale si riunisce due volte l'anno per l'approvazione, rispettivamente del bilancio preventivo e del conto consuntivo della Presidenza Nazionale, oppure quando convocato dal Presidente Nazionale.

Il C.D.N., oltre ad approvare i bilanci della Presidenza Nazionale, adotta le delibere necessarie per l'attuazione delle linee programmatiche stabilite dall'Assemblea Generale dei Soci, esamina e fornisce un parere sulle proposte di modifica dello Statuto, approva le modifiche, aggiunte e varianti al Regolamento allo Statuto, discute ed approva la relazione del Presidente Nazionale sull'andamento morale ed economico dell'Associazione prima di sottoporla all'Assemblea Generale dei Soci, pianifica gli investimenti dei capitali dell'Associazione ed emana le disposizioni disciplinari e amministrative a carico delle Strutture Periferiche ed autorizza sovvenzioni alle stesse.

Una due giorni di sport e inclusione sociale. Venerdì 16 e sabato 17 luglio, infatti, la Lega Navale Italiana è stata al centro della 7ª tappa del “Giro d’Italia a Nuoto – Per i diritti delle persone con disabilità”, che ha visto l’atleta con disabilità Salvatore Cimmino coprire il tratto di costa (18 km) dal Lido di Ostia a Torvaianica in circa 5 ore con l'assistenza continua di uomini e mezzi delle Sezioni della LNI di Ostia e di Pomezia.

Il tutto è iniziato venerdì 16 luglio, quando presso la Sezione di Ostia della Lega Navale Italiana, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 7ª tappa. Qui Salvatore Cimmino (56 anni, nativo di Torre Annunziata ma romano d’adozione) ha spiegato a fondo il suo progetto. Un’idea condivisa dalla Lega Navale Italiana, che è al fianco di Cimmino dalla prima tappa con un supporto fattivo in mare ed a terra, insieme ad altre istituzioni ed Associazioni.

Un contributo che andrà avanti per tutte e 19 le tappe fino al prossimo 9 ottobre per un totale di 413 chilometri lungo le coste di tutte le regioni italiane e che conferma l’impegno della Lega Navale Italiana nel campo della disabilità, per lo sviluppo e la diffusione della cultura marinaresca senza barriere.

Il giorno successivo (sabato 17 luglio), con ottime condizioni meteo alla partenza, Cimmino ha iniziato la sua nuotata accompagnato dai giovani atleti dell'agonistica della LNI e dai mezzi in assistenza della LNI e della Guardia Costiera, salutato dal Presidente Nazionale, l'ammiraglio Donato Marzano, e dal Presidente della LNI Ostia, Carola De Fazio. Alla partenza a documentare l'impresa alcuni giornalisti, inclusa una troupe del TG5 - Mediaset.

In mare il gommone della sezione LNI di Pomezia, con il Vice Presidente Andrea Valenti e il socio Mauro Zecca, che lo hanno seguito fino all'arrivo a Torvaianica, caratterizzato anche dal brusco peggioramento delle condizioni meteo.

"Il nostro obiettivo, come Lega Navale Italiana, è quello di far conoscere e quindi avvicinare al mare tutti, a 360 gradi, senza barriere fisiche, mentali ed economiche. Questa è la nostra missione da oltre 120 anni" ha dichiarato l'ammiraglio Marzano.

 

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FOTO: Giacomo Zito e Alessandro Pelliccia

Si sono svolte dal 2 al 4 luglio 2021, a Porto San Giorgio (Fermo), le sette regate del campionato italiano della classe hansa 303, organizzate dall'associazione "Liberi nel vento" e dalla Sezione LNI di Porto San Giorgio in collaborazione con il Marina di Porto San Giorgio.

La manifestazione ha visto quest’anno un autentico record d’iscritti da quando questa classe di imbarcazione è presente in Italia. I partecipanti sono arrivati da molte regioni, con un totale di ben 36 imbarcazioni con le quali persone con disabilità e normodotati hanno regatato insieme alla pari, senza differenze di classifica, come singoli velisti o in coppia, per contendersi gli ambiti trofei ma soprattutto per testimoniare il grande desiderio di tornare in acqua e ricominciare a incontrarsi e confrontarsi in una tre giorni di mare, sport, grande divertimento e solidarietà.

Solidarietà rappresentata anche dall’adesione alla campagna di sensibilizzazione “10.000 vele di solidarietà” contro la violenza sulle donne, con un simbolico nastro rosso posto in testa d’albero di tutte le imbarcazioni durante l’ultimo giorno di regate.

Il secondo giorno delle regate alla base nautica “Liberi nel Vento” sono arrivati il Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre ed il Presidente della Lega Navale Nazionale ammiraglio Donato Marzano. Il Presidente FIV in mattinata ha ringraziato gli organizzatori della manifestazione complimentandosi per la crescita costante e determinata della classe hansa 303.

L’Ammiraglio Marzano ha seguito personalmente a bordo di un gommone le ultime due giornate di regata, particolarmente impegnative a causa del vento teso, ed ha infine preso parte alla cerimonia delle premiazioni finali.

Classifica finale del doppio vinta da Sanna Deborah e Francesca Ramazzotti (Veliamoci Asd) davanti a Cortesi Maria e Pulcinella Roberto (Liberi nel Vento) e Capriotti Chiara e Atzori Maria Cristina (Veliamoci Asd). Classifica finale del singolo vinta da Olmi Fabrizio (LNI Milano) davanti a Gulino Vincenzo (Club Velico Crotone) e Bianchini Paolo (C.V. Mestre).

Premio timoniere più giovane a Chiara Capriotti, vincitrici trofeo Marina Porto San Giorgio doppi e trofeo Challenge classe hansa Italia doppi Deborah Sanna e Francesca Ramazzotti, mentre è stato premiato anche Efisio Piras come esordiente nel singolo.

Complimentandosi con i partecipanti e gli organizzatori, l’ammiraglio Marzano ha commentato: “Sono particolarmente soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione, soprattutto per la numerosa partecipazione dei regatanti. Ringrazio per questo tutti gli organizzatori, a partire dai Presidenti e soci della sezione della Lega Navale di Porto San Giorgio e dell’associazione “Liberi nel vento”, che hanno ancora una volta testimoniato con il loro impegno la comune ferma volontà di realizzare il progetto di un mare senza barriere. L’inclusione sociale è per noi della Lega Navale un impegno assolutamente prioritario: ricordo il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP, in occasione del quale mi auguro di rivedervi tutti con lo stesso spirito di gioiosa partecipazione che ha animato queste belle giornate”.

E’ stato firmato oggi, venerdì 16 luglio 2021, dal Rettore dell’Università di Bari Aldo Moro, prof. Stefano Bronzini e dal Presidente della Lega Navale Italiana, ammiraglio Donato Marzano, un accordo per la collaborazione didattico scientifica su temi di interesse comune con particolare riferimento all’ambito marittimo. La firma è avvenuta nella Galleria Meridionale del Castello Aragonese di Taranto alla presenza del Comandante di Marina Sud, ammiraglio Salvatore Vitiello, e di altre autorità locali.

L’Accordo tra L.N.I. e UNIBA è finalizzato alla promozione della “cultura del mare” attraverso la collaborazione su attività di formazione e di ricerca in materia di tutela ambientale marittima, con particolare riferimento al monitoraggio di rifiuti galleggianti, delle specie protette e della modifica degli arenili nel basso Adriatico, nel Golfo di Taranto e nell’alto Ionio.

Ieri 27 giugno, a La Spezia, si è svolta un’attività propedeutica ad un prossimo corso di vela per diversamente abili con barche hansa 303, mettendo a sistema le potenzialità della locale Sezione velica della Marina Militare con le capacità consolidate delle Sezioni liguri della Lega Navale Italiana. Alla dimostrazione hanno presenziato il Sottosegretario, sen. Stefania Pucciarelli, sempre vicina alle attività della Lega Navale Italiana ed in particolare alle iniziative di nautica solidale e Andrea Stella con il suo catamarano “Lo Spirito di Stella”.

Con l’occasione, il Presidente della LNI ha avuto modo di illustrare l'iniziativa della Scuola di Vela per persone diversamente abili, uno dei numerosi progetti avviati negli ultimi anni sulla disabilità e l’inclusione sociale nelle diverse regioni grazie anche alla capillare diffusione sul territorio delle proprie strutture periferiche ed alla passione ed esperienza degli istruttori. Da Genova sono state trasferite tre imbarcazioni della classe hansa 303 per l’attività dimostrativa, nella prospettiva di dotare la locale Sezione della LNI di analoghe barche a vela allo scopo di potenziare la capacità formativa dedicata ai diversamente abili.

A seguire, l’uscita in mare con il catamarano di Andrea Stella che, disabile dal 2000, ha trasformato la sua condizione in una testimonianza viva e attiva per dare voce alla disabilità. Attraverso l'associazione onlus "Lo Spirito di Stella" si è impegnato nella campagna di promozione dell’abbattimento delle barriere architettoniche in mare e a terra e di sensibilizzazione sulla disabilità, rafforzata dalla possibilità di vivere il mare a 360° grazie alla sua imbarcazione a vela appositamente progettata nel pieno rispetto delle esigenze delle persone disabili.

 

“La Difesa da sempre guarda al tema della disabilità con particolare attenzione, così come dimostra la nostra volontà di continuare ad esplorare e sostenere progetti ludico-ricreativi per persone diversamente abili” – ha affermato il Sottosegretario alla Difesa, sen. Stefania Pucciarelli, promotrice del progetto spezzino.

L’ammiraglio Marzano ha dichiarato che “oggi per questa bella giornata di sport e solidarietà vorrei ringraziare il Ministero della Difesa, ed in particolare il Sottosegretario Pucciarelli, la Marina Militare, il Delegato regionale, ing. Piero Ferrozzi, il Consigliere Nazionale Umberto Verna e tutti gli istruttori e i soci liguri oggi presenti. Veder veleggiare ragazzi e ragazze con diverse disabilità delle associazioni locali ANFFAS (Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale) e ANGSA (Associazione nazionale genitori soggetti autistici), quasi tutti saliti in barca per la prima volta, mi rafforza nel proseguire sulla rotta del “mare senza barriere”.

In conclusione, proprio nel prioritario settore dell’inclusione sociale si è ricordato il recente accordo di collaborazione firmato con il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e l’organizzazione del prossimo campionato mondiale di vela per atleti diversamente abili con le imbarcazioni della classe hansa 303 presso la Sezione di Palermo della LNI nel prossimo mese di ottobre 2021 assieme a Federvela (FIV) e il CIP.

 

FOTO: Paolo Bertirotti (Socio LNI La Spezia)

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