Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Colors: Orange Color

Nuovo appuntamento con le serate a tema per la sezione di Biella della Lega Navale Italiana. Giovedì 16 gennaio – alle ore 21, presso la sede di Palazzo Ferrero – si terrà una incontro con

Alessandra Bielli, laureata in oceanografia all’università di Marsiglia, attualmente impegnata in un programma di salvaguardia delle tartarughe marine e dei delfini con utilizzo di una nuova tecnologia luminosa inserita sulle reti da pesca.

La studiosa illustrerà ai presenti l’universo degli oceani, facendo scoprire gli ecosistemi e il mondo della pesca; proprio su questa tematica, si concentrerà spiegando il rapporto tra pesca sostenibile e mondo marino.

Mercato nautico in crescita anche nel 2020. L'indagine condotta da Ucina Confindustria nautica fra i soci, ha sottolineato come il 62% delle aziende dichiari, sulla base del portafoglio ordini, una crescita del fatturato nel prossimo anno che nel 2018 è stato di 4,27 miliardi di euro. Solo l'11% prevede una contrazione, comunque sotto il 5% rispetto al 2019.

Entrando nel dettaglio delle cifre, si può notare come il 37% ipotizzi una crescita fino al 5%, il 14% fra il 5 e il 10% e l'11% addirittura sopra il 10%. Per il 27% invece, il 2020 non porterà cambiamenti in positivo o in negativo, con il fatturato che resterà sostanzialmente stabile. Previsioni in linea con le stime che le aziende avevano fatto nel 2018 sul 2019.

Torna a Varese il più importante appuntamento annuale dedicato al mondo della marineria tradizionale e delle barche in legno aperto alla partecipazione di tutti. Appassionati, studiosi, rappresentanti della cantieristica, giornalisti, storici e navigatori si ritroveranno sabato 25 gennaio 2020 presso il prestigioso Palace Grand Hotel di Varese, a soli 40 minuti da Milano e a poca distanza dalla Svizzera e dai Laghi Maggiore e di Como. Qui, dalle 9 alle 18, si svolgerà la settima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il Convegno Nazionale sul Recupero e la Valorizzazione delle Imbarcazioni d’Epoca e Storiche organizzato dall’AVEV, Associazione Vele d’Epoca Verbano, con il contributo della Regione Lombardia.

Tra le relazioni che verranno presentate in occasione del 7° Convegno di Barche d’Epoca quella su “Le polene, il sesso e il mare”, la storia delle “Acque interne e la via del Marmo”, con riferimento alla prossima riapertura dei Navigli di Milano, il libro “Scomparse e indimenticabili” dedicato alle barche a vela andate disperse tra il 1885 e il 1951, le “Gare dei rimorchiatori” e la presentazione della neonata “Federazione Italiana Barche Storiche”. Seguirà il racconto sull’impresa del piccolo “Bat 1889” che ha recentemente circumnavigato l’Italia, il restauro di “Alibabà” del 1925, il primo 8 Metri Stazza Internazionale italiano, la descrizione delle vele realizzate per l’Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare, il restauro della deriva aurica Oblio del 1893 e la storia dei piroscafi a vapore ancora operativi sui laghi nazionali. Durante il convegno l’artista scultore valtellinese Davide Holzknecht intaglierà in diretta, con mazzuolo e scalpello, la polena in legno di tiglio della goletta Pandora, raffigurante una figura femminile ispirata al mito greco di Pandora, che verrà poi installata a bordo entro la primavera 2020.

Il 18 Novembre a Livorno si è svolto, presso la struttura di biologia marina dello "Scoglio della Regina”, il convegno – organizzato dalla sezione LNI di Livorno  e dal delegato della regione Toscana, l’ammiraglio Piero Vatteroni – che ha visto come temi cardini l’inquinamento, i cambiamenti climatici e, l’ormai noto, progetto plastic free.

Nel corso dei lavori, presieduti da Fabrizio Monacci (Presidente della LNI di Livorno), hanno preso la parola l’Ammiraglio Piero Fabrizi (Vice-Presidente Nazionale dell’LNI), il Dott. Gagliardi (Presidente locale dell’Unicef) ed il Maresciallo Ferrandino della Capitaneria di porto di Livorno, che ha illustrato come anche la Guardia Costiera si impegni nella lotta all’inquinamento e nella tutela del mare. Tra i presenti, oltre ai soci della LNI, vi era l’associazione dei cani da salvataggio, con la quale la LNI ha siglato, tempo fa, un protocollo di intesa.

Al convegno è intervenuto, con un ruolo centrale, anche il Prof. Adriano Madonna– biologo marino di fama internazionale e membro del Centro Culturale Ambientale della Lega Navale Italiana – che ha illustrato, in modo dettagliato e accurato, la fragilità del mare e la sua sostenibilità nell’era dei cambiamenti climatici. «Nel Mar Mediterraneo, essendo un ambiente semi-chiuso, è più facile percepire la presenza di plastica, o l’aumento delle temperature! Pertanto sarebbe utile andare a monitorare aree più vaste».
Anche per questo, sono diverse le ricerche scientifiche condotte dal professor Madonna nella Patagonia Argentina, regione conosciuta per il suo clima rigido, ma che, a causa dei cambiamenti climatici che si stanno verificando, si è rivelata in realtà meno fredda del previsto.

Il prof. Madonna ha anche accennato a quello che lui stesso definisce “Paradosso del Mediterraneo”. E’ ormai, infatti, noto che il nostro mare si stia tropicalizzando, e pertanto, le specie tropicali che arrivano nel Mediterraneo fanno poca fatica ad ambientarsi. Paradossalmente, infatti, sono le nostre specie autoctone che, essendo nate in un mare temperato, devono adattarsi alle nuove e calde temperature.
Paradossale, no?

Primo step la sistemazione delle attuali banchine, entro maggio 2020, per un investimento pari a 450mila euro. Poi la realizzazione del pontile 9 entro marzo 2021 per un totale di 3milioni di euro, e la messa in opera dei nuovi pontili 1 e 8 e landscaping entro maggio 2021, con altri 500mila euro di investimento. 


iCare S.r.l., società in house del Comune di Viareggio, dal 1 agosto 2019, lo ricordiamo, è divenuta concessionaria dell’approdo turistico “La Madonnina”, oltre che delle banchine “Ceina” e “Antonini”, succedendo così alla Viareggio Porto S.r.l. (in liquidazione e concordato preventivo). Nell’immediato futuro si prevede la costituzione di una nuova società partecipata al 50% da iCare e al 50% dalla Regione Toscana, con la volontà, da parte del Comune, di acquisire di quote iCare nei prossimi tre anni.

Il presidente della Società velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz, parlerà nella veste di organizzatore della Barcolana all’Assemblea Annuale della Federazione Cinese Della Vela. Il 16 novembre Gialuz sarà, assieme a Kim Andersen - presidente della World Sailing, la Federazione mondiale della vela - l’ospite d’onore dell’incontro annuale di tutti gli yacht club cinesi, dei rappresentanti di oltre trenta municipalità della Cina - identificate come aree in cui gli sport nautici si svilupperanno nei prossimi anni - e i presidenti degli yacht club di Hong Kong, Macau, Taiwan.

Per Barcolana si tratta di un grande onore, che segue i contatti e le attività di relazione internazionale iniziati lo scorso luglio e proseguiti durante la 51.a edizione della Barcolana. L’evento di Trieste sarà illustrato come case history: una manifestazione - questo hanno riconosciuto all’evento gli organizzatori cinesi - che ha saputo sostenere lo sviluppo di una tradizione nautica, incrementare lo sport della vela ma anche l’immagine e il turismo internazionale.