Il borgo ligure delle Grazie, nel golfo della Spezia, è stato più volte paragonato a una piccola baia caraibica
Tutto pronto a Le Grazie di Porto Venere (SP), dove dal 7 al 9 giugno 2019si svolgerà la seconda edizione di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, raduno-regata organizzato dall’AIVE, l’Associazione Italiana Vele d’Epoca fondata nel 1982, con la collaborazione tecnica del Circolo Velico La Spezia, del Cantiere Valdettaro e l’ausilio dell’Associazione Vele Storiche Viareggio. Ospite dell’AIVE anche la onlus “Il Porto dei Piccoli”. Le imbarcazioni iscritte, costruite in legno o metallo e varate a partire dai primi decenni del Novecento, potranno ormeggiarsi gratuitamente a partire da lunedì 3 giugno presso la banchina delle Grazie e fino alle ore 12 di lunedì 10 giugno. Tra gli scafi partecipanti anche tre gioielli a vela della Marina Militare, lo yawl di 23 metri Caroly del 1948, lo yawl Artica II del 1956, vincitore nello stesso anno della regata Torbay-Lisbona, e Grifone del 1963, il 5.50 Metri S.I. (Stazza Internazionale) partecipante alle Olimpiadi di Tokyo del 1964 vincitore l’anno successivo del Campionato del Mondo di classe a Napoli con lo storico equipaggio Straulino, Minervini, Petronio. Iscritte anche l’8 Metri S.I. Margaret (1926), Jalina e Ilda, entrambe del 1946, Ardi del 1968 appartenuta a Marina Spaccarelli Bulgari, i Sangermani Dragonera e Alcyone, Alahis del 1972, il Camper & Nicholson Barbara del 1923, l’elegante Skerry Gazell del 1935, Golondrina, costruita dal cantiere Carlini nel 1968, e altre che stanno formalizzando l’iscrizione.
Alle regate potranno partecipare gli Yachts in legno o in metallo, in possesso di certificato di stazza C.I.M. 2019, di costruzione anteriore al 1950 (Yachts d’Epoca) e al 1976 (Yachts Classici), nonché le loro repliche individuabili secondo quanto disposto dal “Regolamento per la stazza e le regate degli Yachts d’Epoca e Classici - C.I.M. 2018-2021”. Le barche appartenenti alla categoria Spirit of Tradition, giudicate ammissibili da una commissione fiduciaria del C.I.M., la cui decisione non sarà suscettibile di impugnazione, dovranno avere il certificato IRC. Quelle che invece opteranno per la veleggiata (in tempo reale) seguiranno le NIPAM (Norme Internazionali per prevenire gli abbordi in Mare), come sarà indicato nello specifico Avviso di Veleggiata. Gli yacht appartenenti alla categoria Swan, lo storico cantiere finlandese fondato nel 1966, dovranno avere il certificato ORC. L’ammissione di altre tipologie di imbarcazioni tradizionali, purché costruite in legno, o di altri modelli verrà valutata a insindacabile giudizio del comitato organizzatore.