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L’AIVE, Associazione Italiana Vele d’Epoca, ha annunciato il calendario ufficiale delle regate di vele d’epoca del 2021. Dopo la quasi totale cancellazione delle regate del 2020, dovuta alla pandemia da Covid-19, tra aprile e ottobre verranno organizzati 17 eventi, distribuiti in Mar Tirreno e Adriatico. A questi se ne aggiungeranno altri (indipendenti) in Francia, Spagna, Principato di Monaco, Corsica e Grecia. A ottobre saranno assegnati i quattro trofei stagionali nazionali messi in palio. L’evoluzione dell’attuale emergenza sanitaria potrà comunque causare eventuali variazioni al calendario.

Annunciato il calendario ufficiale 2021 delle regate di vele d’epoca e classiche organizzate sotto l’egida dell’AIVE, l’Associazione Italiana Vele d’Epoca (www.aive-yachts.org) fondata nel 1982, oggi presieduta da Pier Maria Giusteschi Conti. L’AIVE è anche membro del C.I.M., il Comitato Internazionale del Mediterraneo nato nel 1926, che sovrintende ed emana la normativa relativa alle regate di barche d’epoca. Ben 17 gli appuntamenti in calendario, validi ai fini dell’assegnazione dei quattro trofei stagionali messi in palio: la Coppa AIVE del Tirreno, la Coppa AIVE dell’Adriatico, il Trofeo Artiglio e la “The Olin Stephens II Centennial Cup”, Coppa offerta dalla Sparkman & Stephens Association e contesa tra gli yachts progettati dal leggendario architetto navale statunitense, scomparso nel 2008 all’età di 100 anni, muniti di certificato di stazza CIM. A questi eventi, sempre nello stesso periodo, si aggiungeranno altri raduni e regate indipendenti in Francia, Spagna, Principato di Monaco, Corsica e Grecia, non validi ai fini dell’assegnazione dei trofei stagionali nazionali, che fanno salire a oltre 35 gli eventi programmati in Mediterraneo dedicati alle Signore del Mare. Tre le categorie nelle quali verranno suddivise le imbarcazioni partecipanti: Epoca (varo avvenuto prima del 1950), Classiche (varo avvenuto tra il 1950 e il 1975) e Spirit of Tradition (barche di più recente costruzione realizzate su linee tradizionali). Complessivamente, alle varie manifestazioni, sono attese alcune centinaia di di imbarcazioni storiche.

LA COSTA TIRRENICA

Dopo la partecipazione delle vele d’epoca, in raggruppamenti separati, ai primi tre appuntamenti della stagione (Settimana Velica Internazionale Accademia Navale e Città di Livorno, il Trofeo Ammiraglio G. Francese di Viareggio e la Regata dei Tre Golfi di Napoli), dal 5 giugno inizierà dalla Spezia, con la terza edizione di “Le Vele d’Epoca nel Golfo”, la lenta discesa della flotta lungo la costa tirrenica. Chi vorrà, tra giugno e luglio, potrà partecipare alla successiva Regata in Capraia, Argentario Sailing Week di Porto Santo Stefano, Grandi Vele a Gaeta e Le Vele d’Epoca a Napoli. Dopo la pausa agostana, dal 2 al 5 settembre torneranno le Vele d’Epoca di Imperia, storica manifestazione nata nel 1986, riproposta dal 2019 con cadenza annuale. Il Trofeo Mariperman di settembre, con la Marina Militare in prima linea nell’organizzazione, e le Vele Storiche Viareggio di ottobre sigleranno la conclusione della stagione e l’assegnazione dei trofei stagionali, primo tra tutti la Coppa AIVE del Tirreno. 

LA COSTA ADRIATICA

Anche nel 2021 saranno cinque gli appuntamenti, tra giugno e ottobre, che in alto Adriatico costituiranno il circuito di regate valide per l’assegnazione della Coppa AIVE dell’Adriatico. Due gli eventi a giugno, la Portopiccolo Classic di Sistiana, in provincia di Trieste, e il Trofeo Principato di Monaco a Venezia, cui seguirà a settembre la quinta edizione dell’International Hannibal Classic di Monfalcone (anche unica regata effettivamente disputata nel 2020), e i due appuntamenti conclusivi di ottobre, il Trofeo Città di Trieste e la Barcolana Classic. A questi eventi partecipano numerosi scafi caratteristici dell’Adriatico, dalle Passere agli yacht progettati dal maestro della progettazione classica Carlo Sciarrelli.    

LA REGATA IN CAPRAIA

Tra le novità introdotte nel 2021 la nuova Regata in Capraia. Venerdì 11 giugno le barche partiranno da alcuni porti dell’alto Tirreno quali Livorno, Viareggio e La Spezia per una veleggiata fino in Capraia. Qui sosteranno all’interno del Marina in uno spazio a loro dedicato. Sabato 12 giugno, se le condizioni meteomarine lo consentiranno, è prevista una regata a bastone o a triangolo o la circumnavigazione dell’isola. Una volta rientrate all’ormeggio le imbarcazioni potranno essere visitate gratuitamente dal pubblico secondo la formula “Benvenuti a bordo”. Domenica 13 giugno la flotta rientrerà presso i rispettivi porti di stazionamento. Nelle prossime settimane l’Associazione Vele Storiche Viareggio, promotrice dell’evento, pubblicherà il Bando di Regata con i dettagli della manifestazione.

 

IL CALENDARIO 2021

 

Mari Ligure e Tirreno 2021

24-25 aprile        Settimana Velica Internazionale – Livorno (1^ prova Trofeo Artiglio)

8-9 maggio         XXV Trofeo Challenge “Ammiraglio G. Francese” – Viareggio (LU) (2^ prova Trofeo Artiglio)

15-16 maggio     Regata dei Tre Golfi – Napoli

5-6 giugno          III Le Vele d’Epoca nel Golfo – La Spezia (3^ prova Trofeo Artiglio)

11-13 giugno      Regata della Capraia (con partenza multipla dai porti dell’alto Tirreno)

15 giugno            Tirrenica Classic Regatta (Civitavecchia – Porto Santo Stefano)

16-20 giugno      XXI Argentario Sailing Week - Porto Santo Stefano (GR) (4^ prova Trofeo Artiglio)

25-27 giugno      XVIII Grandi Vele a Gaeta – Gaeta (LT)

2-4 luglio             XVII Le Vele d’Epoca a Napoli - Napoli

2-5 settembre  XXII Vele d’Epoca di Imperia - Imperia

18-19 settembre   XXXIII Trofeo Mariperman “IX Trofeo CSSN-ADSP”– La Spezia (5^ prova Trofeo Artiglio)

14-17 ottobre    XVI Vele Storiche Viareggio – Viareggio (LU) (6^ prova Trofeo Artiglio)

 

Mare Adriatico 2021

5-6 giugno                          V Portopiccolo Classic – Sistiana (TS)

25-27 giugno                     VIII Trofeo Principato di Monaco – Venezia

11-12 settembre             V International Hannibal Classic – Monfalcone (GO)

2-3 ottobre                        XXIV Trofeo “Città di Trieste” – Trieste

9 ottobre                            XV Barcolana Classic - Trieste

 

Regate internazionali 2021 dedicate alle vele d’epoca e classiche

1- 2 maggio                                        IX Les Dames de Saint-Tropez (Saint-Tropez) - Francia

1-9 maggio                                         XVII Palmavela (Palma di Maiorca) - Spagna

14-16 maggio                                    XII Calanques Classique (Marsiglia) – Francia

21-23 maggio                                    Les Voiles des Cassis (Cassis) – Francia

25-29 maggio                                    II Régates Napoléon (Ajaccio) - Corsica

2-6 giugno                                          XXVI Les Voiles d’Antibes (Antibes) – Francia

7-9 giugno                                          Coupe de Printemps du YCF (Antibes-St. Raphael-Porquerolles)

10-13 giugno                                     XVIII Porquerolles Classique (Isole Porquerolles) – Francia

14-17 giugno                                     Coupe de Printemps du YCF (Porquerolles-Sanary-Marseille)

18-20 giugno                                     XVIII Les Voiles du Vieux-Port (Marsiglia) - Francia

24-27 giugno                                     XI Spetses Classic Yacht Regatta (Isola di Spetses) - Grecia

24 giugno – 10 luglio                      XX Trofeo Bailli de Suffren (St. Tropez – Bonifacio – Trapani – Gozo - Malta)

14-17 luglio                                        XIII Puig Vela Clàssica (Barcellona) - Spagna

11-14 agosto                                     XXVI Regata Illes Balears Classic (Palma di Maiorca) - Spagna                    

25-29 agosto                                     XVII Copa del Rey Vela Clásica Menorca (Mahón) – Spagna

23-31 agosto                                     XII Corsica Classic (Bonifacio – St. Florent) – Corsica

8-12 settembre                                               XV Monaco Classic Week (Principato di Monaco)

21-25 settembre                             XLII Régates Royales (Cannes) – Francia

26 settembre                                   Coupe d'Automne du Yacht Club de France (Cannes- St. Tropez)

27 settembre – 2 ottobre            XXIII Les Voiles de Saint-Tropez (Saint Tropez) - Francia             

Il nuovo consiglio di amministrazione dell’Ente Porto, questa mattina, ha fatto visita alla Lega Navale di Giulianova su invito del presidente Marcello Sonaglia. Alla presenza anche del Direttivo della Lega Navale, sono stati illustrati importanti progetti che la Lega ha in animo di realizzare. Piena condivisione si è poi trovata nel parlare di idee per migliorare.

L’incontro, conclusosi con la consegna del Crest della Lega Navale Italiana da parte del Presidente Sonaglia al CdA dell’Ente Porto, ha visto l’ampia condivisione delle parti su tematiche delicate come la la fruizione delle strutture portuali per i diportisti, con attenzione particolare ai soggetti portatori di disabilita.

Un ministero dedicato per il mare di casa nostra. E’ l’idea lanciata da Luigi Giannini (Presidente di Federpesca): "Istituire un ministero del Mare per mettere a sistema le diverse competenze, riconoscendo, come è stato fatto già in Francia, un ruolo fondamentale al settore della blue economy". Il numero uno del sodalizio ha specificato come "l'economia del mare può davvero rappresentare una delle leve maggiormente innovative per rilanciare lo sviluppo del Paese".

Dichiarazioni avallate da numeri chiari, quelli di Federpesca, che fotograno un settore che produce beni per 34 miliardi di euro, ovvero il 2% del PIL nazionale. Un giro di affari che dà occupazione, inoltre, a più di 530.000 addetti ai lavori. Giannini, a tal proposito, conclude con un appello chiaro: "Riconoscere la centralità del mare, significa ripensare davvero lo sviluppo dell'Italia in un momento di crisi”.

Per venerdì 22 gennaio il Parco Nazionale dell'Asinara - Area Marina Protetta ha organizzato la giornata conclusiva di “Clean Sea LIFE”, progetto di sensibilizzazione sui rifiuti marini di cui è capofila. Tale progetto in quattro anni ha coinvolto 170.000 cittadini, rimosso 112 tonnellate di spazzatura dai mari e ispirato normative per ridurre la pressione dei rifiuti in mare.

All’evento – che potrà essere seguito in live streaming su You Tube, Facebook e Matex TV (canale 272 del digitale terreste in Sardegna)– prenderanno parte Sergio Costa (Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare), Paola Deiana (relatrice del DL Salvamare), Giovanni Pettorino (Comandante Generale della Capitaneria di Porto), Riccardo Rigillo (Direttore Generale della Pesca, Ministero delle politiche agricole), Angeo Salsi (Direttore del programma LIFE della Commissione Europea), Gabriella Scanu (Commissario del Parco Nazionale dell’Asinara) e Vittorio Gazale (Direttore del Parco Nazionale dell’Asinara); modererà Eleonora deSabata (portavoce Clean Sea LIFE).

Clean Sea LIFE è un progetto di sensibilizzazione sui rifiuti marini co-finanziato dal programma LIFE della Commissione Europea, il cui capofila è il Parco Nazionale dell'Asinara con Conisma - Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare, insieme a Fondazione Cetacea, Legambiente Onlus, MedSharks e Centro Velico Caprera.

Con un progetto promosso dall'Area marina protetta (Amp) "Regno di Nettuno" con Oceanomare Delphis, è iniziato tra Ischia e Procida il monitoraggio invernale dei cetacei. Con l’obiettivo di studiare la distribuzione dei cetacei durante i mesi freddi, saranno analizzati i comportamenti di sette specie di cetacei tra cui il capodoglio (Physeter macrocephalus) e il delfino comune (Delphinus delphis). 


Dall’Amp fanno sapere che: “Come in tutto il Mediterraneo le specie presenti in queste acque, sono soggette a pressioni di natura antropica che impatta questi animali sia a livello di singoli individui che di popolazioni. Per gli individui, i pericoli sono rappresentati principalmente dalle catture incidentali negli attrezzi da pesca e dalle collisioni accidentali con imbarcazioni. L'impatto sulle popolazioni è invece principalmente causato dalla degradazione dell'ambiente. Inoltre, l'area di studio è soggetta ad una elevata concentrazione di traffico marittimo mercantile e da diporto che, oltre ad incrementare in maniera esponenziale il rischio di collisioni con i singoli individui, causa disturbo acustico al sofisticato apparato di produzione e ricezione dei suoni di cui sono dotati i cetacei”.


Per quando riguarda le modalità di monitoraggio e studio, le uscite si svolgeranno da gennaio ad aprile a bordo di Jean Gab, il cutter di Oceanomare Delphis attrezzato per la ricerca sui cetacei grazie a strumentazione che permette il monitoraggio visivo e la foto-identificazione degli animali.


“Avere nelle nostre acque mammiferi così carismatici ed importanti dal punto di vista ambientale è un vero e proprio privilegio tutelarli e divulgare questa biodiversità, che costituisce un innegabile valore aggiunto per i nostri territori, sono precise due priorità per la nostra area marina protetta" ha riferito Antonino Miccio, direttore dell'Amp Regno di Nettuno.


Barbara Mussi, presidente di Oceanomare Delphis, ha aggiunto:"La campagna di monitoraggio invernale dei cetacei nel Regno di Nettuno aggiungerà importanti e fondamentali informazioni utili alla migliore tutela e salvaguardia delle specie presenti", aggiunge Barbara Mussi, presidente di Oceanomare Delphis.


Nel 2017, la Marine mammal protected areas (Imma) task force dell'Iunc, ha riconosciuto, anche grazie agli studi e le documentazioni degli studiosi e di volontari, le acque di Ischia e Ventotene come Important Imma con delfino comune, tursiope, Tursiops truncatus, e balenottera comune, Balaenopteraphysalus, come specie chiave.

 

 

Ieri, 14 gennaio 2021, intorno alle ore 15:00 nel porto di Sorrento, si è svolto un angoscioso dramma. Una balenottera di circa 8 metri è infatti entrata nel porto, non riuscendo ad invertire la rotta per  trovare la via di uscita per molto tempo.

In una disperata ricerca di salvezza, la povera bestia è andata in collisione contro il dente del molo, procurandosi sanguinanti lacerazioni e ferite. Tantissime le persone accorse, tra cui il vicepresidente della Sezione di Sorrento Guido Gargiulo e molti soci della Sezione stessa, per la affannosa e disperata ricerca per trovare una soluzione e liberare il cetaceo.

Nel giro di 20 minuti, finalmente, la balena lentamente si è avviata  verso l’uscita per poi inabissarsi poco dopo. Il Vicepresidente della Sezione di Sorrento, insieme alle Autorità locali, hanno avvertito dell’accaduto la Stazione Zoologica Anthon Dorn di Napoli e la Capitaneria di Porto di Castellammare.

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