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Calasetta e la Sardegna si preparano all’invasione degli O’pen Skiff. Saranno 234, i giovanissimi timonieri che da sabato 10 luglio fino a sabato 17 luglio si contenderanno il titolo iridato Under 13 e Under 17, nel Campionato Mondiale rinviato nel 2020 per la pandemia di Covid e subito riassegnato per il 2021 alla località sulcitana.

L’evento, inserito nella un Sail Week, si svolge sotto l’egida della classe O’pen Skiff internazionale e italiana e con la collaborazione della Lega Navale Italiana sezione Sulcis, Tahe Outdoors France, Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione di Sardegna e Comune di Calasetta.

E’ la terza volta, che l’Italia ospita questa prestigiosa competizione, il massimo confronto per una flotta in grande ascesa a livello internazionale. Nel 2013 e 2016, il titolo iridato è stato messo in palio al Lago di Garda. L’ultima edizione invece si è disputata nel gennaio 2019 in Nuova Zelanda.

L’O’pen Skiff. Varato nel 2006, come alternativa alla classica deriva propedeutica Optimist, l’O’pen Skiff è stato presto introdotto nelle scuole vela di tutto il mondo per la sua praticità e velocità, grazie allo scafo sottile e quasi piatto. In pochi anni, ha compiuto un’autentica scalata, popolando con le sue vele bianche e rosse i circoli velici di tutta Europa, Stati Uniti Australia e Nuova Zelanda.

Da lì alle regate, il passo è stato breve: oggi, solo in Italia la classe agonistica – che dallo scorso ottobre ha rilevato anche gli RS Aero - conta più di 250 esemplari, condotti da bambini e ragazzi a partire dai 9 fino ai 17 anni, suddivisi nelle categorie Prime, Under 13 (nati tra il 2009 e il 2012) e Under 17 (2005-2008).

IL PROGRAMMA. L’evento sarà inaugurato domani e domenica dalla Calasetta International Cup, il warm up del Mondiale che sarà abbinato alla quinta tappa del circuito nazionale RS Aero, con la partecipazione di venti equipaggi. Tra questi, Leopoldo Sirolli, leader della ranking nazionale, e Davide Mulas, campione mondiale Under 17 O’pen Skiff 2019.

Sono previste otto prove per questi ultimi e sei per gli O’pen Skiff.

La giornata di lunedì sarà dedicata alle stazze delle barche partecipanti al Mondiale, che scatterà ufficialmente martedì.

Il primo segnale di partenza (ore 12) darà il via alla serie di regate tra le boe. Quattordici, le prove previste, massimo quattro al giorno. Al compimento della sesta prova di flotta, avverrà il taglio della classifica provvisoria: i primi ottanta timonieri confluiranno nella Gold Fleet, che proseguirà la sua corsa verso il titolo. Il resto dei partecipanti, comporrà la Silver Fleet.

Alla disputa delle prime quattro prove, subentrerà lo scarto che consentirà ai partecipanti di eliminare il risultato peggiore. Altrettanto accadrà dopo l’ottava prova.

Due, i possibili campi di regata: di fronte alla spiaggia di Sottotorre e davanti alla spiaggia di Cussorgia. Per la loro posizione, entrambi offriranno al pubblico a terra di seguire lo spettacolo che andrà in scena in mare.

Saranno premiati i primi cinque Under 13 e Under 17, al primo classificato di ciascun raggruppamento andrà il titolo mondiale.

GLI ISCRITTI. E’ l’Italia, a fare la parte da leone nella lista iscritti provvisoria, che finora conta 234 timonieri da dieci nazioni. Oltre la metà infatti proviene dalla penisola. A questi si aggiungono equipaggi da Stati Uniti, Brasile, Nuova Zelanda, India, Ungheria, Ucraina, Francia, Polonia e Germania. Di questi, 77 lotteranno per il titolo Under 13 mentre 157 si daranno battaglia per laurearsi campioni mondiali Under 17.

Sempre 157, sono i ragazzi mentre 77 le ragazze. Sullo start, anche il campione italiano Under 17 in carica, Manuel De Felice (LNI Monte di Procida)

“Dopo oltre un anno di stop, la classe O’pen Skiff torna sui campi di regata, con l’evento più numeroso dalla sua nascita”, sottolinea Guido Sirolli, presidente della classe italiana O’pen Skiff, “Malgrado la pandemia, la classe è cresciuta, facendo segnare numeri molto importanti, specialmente in Italia dove abbiamo superato le 250 unità, tra O’pen Skiff e RS Aero, che rappresenta la naturale prosecuzione dell’attività in singolo. La Sardegna”, prosegue, “è un campo impegnativo, che offre parecchio vento: per i nostri timonieri, questo Mondiale al via sarà un bel test”

 

FONTE  e FOTO: O’pen Skiff Italia

Altro fine settimana all’insegna della vela per tutti con le imbarcazioni della Classe Italiana 2.4mR, classe velica, insieme alle Hansa 303, di riferimento della Federazione Italiana Vela per l’attività paralimpica.

Dopo lo splendido fine settimana con il Campionato Nazionale Hansa 303 questo fine settimana ben trenta timonieri ed altrettanto imbarcazioni scenderanno in acqua per onorare e sfidarsi in occasione della XIV edizione Regata Nazionale 2.4mR – Guldmann Cup – Trofeo Sandro Ricci – Trofeo Rotary Club Fermo – Memorial Francesco Raccamadoro Ramelli.

Manifestazione sportiva che sarà valida anche per il Campionato 2.4mR 2021 Trofeo Sollini Accessori Calzature – Sollini Unip Lda che dal 2014 viene organizzato dalla Liberi nel Vento.

Già ben tredici atleti sono arrivati al Porto Turistico Marina di Porto San Giorgio ad inizio settimana per prendere parte ad una sessione di allenamento sotto la direzione tecnica degli istruttori Stefano Iesari e Davide Ballarini. Insieme a loro gli atleti di punta della squadra paralimpica della FIV Antonio Squizzato e Davide Di Marina. Presenti al raduno ed alla regata anche quattro atleti austriaci.

 

FONTE: Liberi nel Vento

FOTO: Pressmare

Con l'ultima regata di oggi si è concluso il Mondiale 2021 della classe Optimist a Riva del Garda organizzato dalla Fraglia Vela Riva. Dopo 9 giorni di regate la vittoria è andata al brasiliano Alex Di Francesco Kuhl, che conquista il titolo mondiale davanti al secondo classificato, lo statunitense Gil Hackel. Medaglia di bronzo all'italiano Alex Demurtas.

Ottimo risultato finale del giovane velista della LNI - Sezione di Ostia Adriano Quan Cardi che raggiunge il 6° posto finale overall su un totale di 259 imbarcazioni in gara, secondo assoluto fra gli italiani,  dopo essere stato sempre fra i primi e nonostante una squalifica ricevuta il penultimo giorno di regata.

"Desidero complimentarmi con il nostro giovane atleta per l'eccellente risultato ottenuto che viene da lontano, frutto di impegno, passione, preparazione e determinazione, proprio i valori cardine della grande famiglia della Lega Navale Italiana a testimonianza del lavoro delle nostre Sezioni, dai Presidenti agli Istruttori e ai soci che da oltre 120 anni operano per mettere il mare al centro" ha commentato il Presidente della Lega Navale Italiana ammiraglio Donato Marzano.

 

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Il trasporto marittimo continua a rappresentare il principale "veicolo" dello sviluppo del commercio internazionale: il 90% delle merci, infatti, viaggia via mare. I trasporti marittimi e la logistica valgono circa il 12% del PIL globale e secondo le ultime previsioni del FMI il PIL mondiale avrà un rimbalzo del 6% nel 2021 e del 4,4% nel 2022, un aumento che riflette le aspettative di un rafforzamento dell'economia alimentato dalla campagna dei vaccini nel corso dell'anno e dall'ulteriore sostegno fiscale in alcune grandi economie. E' quanto emerge dal rapporto "Italian Maritime Economy" di Srm (Studi e ricerche del Mediterraneo) presentato oggi a Napoli nella sua ottava edizione annuale. Un rapporto che chiaramente analizza come il covid-19 abbia condizionato gli equilibri del commercio marittimo mondiale, pur rimanendo il mare protagonista degli scambi commerciali.

"La presentazione del Rapporto - spiega Paolo Scudieri, Presidente SRM - è ormai un appuntamento consolidato e radicato nella nostra Napoli, un momento di riflessione sui temi dello Shipping, dei Porti e della Logistica, che insieme rappresentano il 12% del PIL mondiale ed il 9% circa di quello italiano. SRM ha dunque portato avanti un altro anno di intense attività evidenziando, attraverso i propri studi, il "peso" economico che ha tutta la filiera dell'economia del mare, un asset per la competitività per il Paese. Abbiamo fatto crescere l'Osservatorio convinti che il trasporto via mare sia una risorsa fondamentale per il sistema manifatturiero del nostro Paese che ha un'esigenza permanente di internazionalizzare le imprese e di inviare le proprie merci nei mercati esteri in modo rapido, efficiente ed economico".

Tra i dati che emergono c'è che il 2020, a partire dal secondo semestre, ha visto un incremento della domanda di beni che ha in parte sostituito quella dei servizi per il cambiamento delle abitudini di consumo dovuto alla pandemia e questo ha generato un'impennata dell'ecommerce cresciuto del 30% sul 2019.

Riguardo al trasporto marittimo complessivo si stima per il 2021 un aumento del 4,2% per volumi complessivi maggiori di 12 miliardi di tonnellate, superiori quindi ai livelli preCovid-19, e per il 2022 un ulteriore incremento del 3,1%. Guardando al Mediterraneo in particolar, il Canale di Suez, nell'anno della pandemia ha mostrato una notevole resilienza superando il miliardo di tonnellate di merci, con un numero di transiti pari a quasi 19mila navi. E' dunque rimasto uno snodo strategico per i traffici nel Mediterraneo continuando a rappresentare il 12% del traffico mondiale ed il 7-8% di quello petrolifero. Il governo egiziano ha stanziato 16,9 miliardi di sterline egiziane (1,07 miliardi di dollari) di investimenti per l'esercizio 2020-21, finalizzati alla realizzazione di progetti di sviluppo del Canale e nel mese di maggio ha iniziato nuovi lavori di allargamento di Suez. Si prevede l'ampliamento dell'imbocco meridionale di 40 metri verso la sponda orientale del Sinai e lo scavo dei fondali per portarli da 20 a 22 metri. Sarà allungata di circa 10 chilometri la seconda corsia inaugurata nel 2015, aumentando ancora la capacità del canale e rendendolo più resiliente ad incidenti come quello della Ever Given. Questi lavori dovrebbero concludersi entro 24 mesi.

In generale, porti congestionati a causa dei contagi, super rialzi dei noli, mancanza di container vuoti e blank sailing (rotte cancellate) sono stati i grandi fenomeni che hanno impattato sugli equilibri del traffico marittimo, specie sulle rotte Far East-Mediterraneo e Far-East USA. I noli hanno raggiunto livelli record sulle principali rotte e non mostrano ancora segni di rallentamento; si stima saranno alti nel 2021 con un +22,6% e un riassestamento pari al -9,4% nel 2022 e proseguono intanto il gigantismo navale e il dominio delle grandi alleanze sulle rotte strategiche; gli ordinativi delle navi oltre 15.000 teus sono previsti crescere del +17% al 2023.

 

FONTE: ANSAmed

La nave Scuola a vela della Marina Militare Amerigo Vespucci è pronta a solcare i mari e spiegare le grandi vele di tela olona per intraprendere la tradizionale Campagna d'Istruzione a favore degli allievi ufficiali della prima classe dell'Accademia  Navale.

Lunedì 5 luglio, dopo una sobria cerimonia di saluto che avrà inizio alle ore 11.30 alla presenza del sottosegretario di Stato per la Difesa senatore Stefania Pucciarelli e del capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone, la nave a vela lascerà l'ormeggio nel porto di Livorno con rotta verso il mare aperto al comando del capitano di vascello Gianfranco Bacchi.

La partenza dal porto avverrà dopo aver terminato le operazioni di imbarco dei 118 allievi della prima classe del ruolo normale (compresi 14 allievi stranieri), nel rispetto dei protocolli sanitari di Forza Armata legati all'attuale situazione sanitaria. La Campagna d'Istruzione a bordo di nave Vespucci rappresenta una pietra miliare della formazione degli allievi ufficiali.

Nel solco di una secolare tradizione, ma con un sempre rinnovato impulso all'innovazione, gli allievi ufficiali saranno impegnati in numerose attività didattiche ed addestrative nell'ambito delle discipline marinaresche e della formazione etico-militare, al fine di sviluppare e nutrire i valori di fedeltà, disciplina e senso del dovere. Attraverso un percorso formativo basato sul lavoro di squadra, che caratterizza ogni marinaio nell'assolvimento dei compiti della forza armata al servizio della collettività, ogni allievo riceve il cosiddetto ''battesimo del mare''.

La nave non sarà aperta al pubblico durante le soste in porto, sarà tuttavia visibile in ogni possibile occasione di passaggio ravvicinato nei luoghi di particolare interesse della costa. Nave Amerigo Vespucci è stata varata il 22 febbraio 1931 e, quest'anno ha festeggiato il suo 90esima anniversario ed è ad oggi l'unità più anziana in servizio, interamente costruita e allestita presso l'allora Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia.

 

FONTE: Adnkronos

FOTO: Marina Militare

Il Board dell’ICS-International Chamber of Shipping, nella riunione del 22-23 giugno, ha nominato Emanuele Grimaldi, Presidente designato dell’organizzazione che verrà formalmente eletto dall’Assemblea generale del prossimo giugno 2022, subentrando a Esben Poulsson, il quale è stato presidente dell’ICS dal 2016 e attualmente è al suo terzo mandato.

Emanuele Grimaldi, nel ringraziare il Board per questa designazione ha affermato di essere “estremamente lieto di continuare a lavorare con tutti voi in questa nuova posizione. Credo che ICS abbia svolto un lavoro straordinario in questi anni sotto la guida di Esben Poulsson e Guy Platten. Ne seguirò le orme su tutti i progetti ICS, incluso il cambio dell’equipaggio, le vaccinazioni dei marittimi e la riduzione delle emissioni di GhG nel trasporto marittimo, contando sullo stesso prezioso supporto da voi ricevuto negli anni in cui sono stato Vice Presidente”.

“La designazione di Emanuele Grimaldi a Chairman dell’ICS, mi rende molto orgoglioso, per la sua persona, per l’azienda che rappresenta ed anche per la nostra Confitarma che si conferma essere il punto di riferimento dell’armamento nazionale a livello mondiale” – afferma Mario Mattioli Presidente di Confitarma.

“È la prima volta, dal 1901 che la presidenza dell’ICS viene assegnata ad un armatore italiano – ha aggiunto il Presidente Mattioli – Questo è un esplicito riconoscimento all’operato di Confitarma e al ruolo dello shipping italiano che, nonostante la lunga e perdurante crisi economica, sta affrontando le difficoltà dei mercati marittimi con coraggio e determinazione, riuscendo a mantenere posizioni di grande rilievo nel ranking mondiale con una flotta giovane e tecnologicamente avanzata”.

“In un momento in cui la navigazione deve affrontare grandi sfide soprattutto in campo ambientale – ha concluso il Presidente di Confitarma -, è di fondamentale importanza che l’Italia sia presente in un consesso internazionale dove si sviluppano strategie marittime, si analizzano tutte le questioni marittime: operative, legali, del lavoro, delle buone pratiche e dello sviluppo di trasporto marittimo sostenibile”.

Emanuele Grimaldi, Amministratore Delegato del Gruppo Grimaldi, oltre ad essere Vice Presidente dell’ICS, è Past President di Confitarma e Past President di ECSA (European Community Shipowners’ Associations).

 

FONTE e FOTO: Confitarma.it