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The Ocean Race 2022-23 visiterà nove città internazionali su un periodo di sei mesi, con la prima tappa che partirà da Alicante, Spagna, il 15 gennaio 2023.

La partenza della 14ma edizione della The Ocean Race, all'inizio del nuovo anno, seguirà il periodo delle vacanze in Spagna, e vedrà le due flotte in regata (gli IMOCA foiling e i monotipo VO65) lanciarsi verso una navigazione di oltre 32.000 miglia (60.000 km) intorno al mondo, in due classi separate.

"Il percorso aggiornato e il programma della The Ocean Race 2022-23 prevedono sei intensi mesi di regata intorno al mondo, una sfida per i migliori velisti e team in un modo che solo The Ocean Race può fare” ha detto Phil Lawrence, il direttore di gara. "Abbiamo aggiunto la tappa più lunga nella storia della regata - che porterà la flotta per tre quarti del percorso intorno all'Antartide - e per la prima volta, la regata inizierà e finirà in Mediterraneo.”

"I vincitori di questa edizione di The Ocean Race dovranno dimostrare grande abilità, costanza di prestazioni in ogni tipo di condizione e capacità di recupero di fronte alle inevitabili battute d'arresto. La regata andrà al di là di qualsiasi esperienza precedente.”

La prima tappa è uno “sprint” di 1.900 miglia da Alicante a Capo Verde, e sarà la prima volta che la regata visiterà l'arcipelago africano. Storicamente, le flotte hanno navigato oltre le isole, scendendo a sud lungo l'Atlantico. Durante la permanenza a Capo Verde, The Ocean Race prenderà parte alla famosa Ocean Week, incentrata sui temi della sostenibilità locale e internazionale.

La seconda tappa inizierà il 25 gennaio e vedrà le flotte attraversare l'equatore prua a sud fino a Città del Capo. Sarà la dodicesima volta che la regata si ferma nella città presso la punta meridionale dell'Africa, rendendola la tappa più visitata in questa edizione dell'evento. Questa sarà anche la prima di tre tappe dove sarà possibile fare 'haul-out', ossia dove le barche potranno uscire dall'acqua per effettuare manutenzione.

La successiva è una vera tappa da record - la più lunga nei 50 anni di storia dell'evento - una maratona di 12.750 miglia e della durata di circa un mese per raggiungere Itajaí, in Brasile.

Nella migliore tradizione di The Ocean Race, questa tappa porta i velisti IMOCA e VO65 fino ai famigerati quaranta ruggenti e cinquanta urlanti, alla basse latitudini dell'Oceano meridionale. Lasciando l'Antartide a destra, la flotta dovrà passare tutti e tre i grandi capi meridionali - Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn - non-stop, per la prima volta nella storia.

Lo stopover di Itajaí, in Brasile, sarà uno dei più lunghi dopo questa tappa epica, prima che la flotta si rimetta in mare in direzione nord, attraversando le depressioni e l'equatore per giungere a Newport nel Rhode Island, sulla costa orientale degli Stati Uniti.

Da lì, la regata tornerà verso l’Europa, con una tappa transatlantica fino ad Aarhus in Danimarca, seguita da un Fly-By a Kiel in Germania, prima di fare rotta verso L'Aia, nei Paesi Bassi.

E, infine, l'ultima tappa in mare aperto verso il Gran Finale di Genova, che segnerà anch’esso un momento storico, con il primo arrivo in Mediterraneo e in Italia.

 

Il Calendario

 

Da confermare - Regata (e) di prologo: Da settembre a dicembre 2022

Alicante, Spagna - Partenza della prima tappa 15 gennaio 2023

Capo Verde - ETA 22 gennaio; partenza della seconda tappa 25 gennaio

Città del Capo, Sudafrica - Arrivo previsto 9 febbraio; partenza della terza tappa 26/27 febbraio (da confermare)

Itajaí, Brasile - ETA 1 aprile; inizio della quarta tappa 23 aprile

Newport, RI, USA - Arrivo previsto: 10 maggio; partenza della quinta tappa 21 maggio

Aarhus, Danimarca - ETA 30 maggio; inizio della sesta tappa 8 giugno

Kiel, Germania (Fly-By) 9 giugno

L'Aia, Paesi Bassi - Arrivo previsto 11 giugno; partenza della settima tappa 15 giugno

Genova, Italia - The Grand Finale - ETA 25 giugno 2023; In-port race finale 1 luglio 2023

* ETA= Expected Time of Arrival, data di arrivo presunta

 

Sono previste delle In-port race nei giorni precedenti l'inizio della tappa ad Alicante, Città del Capo, Itajaí, Newport, Aarhus, L'Aia e dopo l’arrivo a Genova. Le regate in-port concorreranno a una speciale classifica per ogni flotta, che varrà per decidere eventuali parità nella classifica principale.

Il Fly-By di Kiel è una novità e un ritorno al passato. L'ultima volta che la regata visitò la Germania fu per il finale dell'edizione 2001-02, vinta proprio dal team tedesco illbruck. Oggi, per questa 14ma edizione, sono due i team IMOCA tedeschi che puntano a partecipare alla regata: Offshore Team Germany e Team Malizia.

"È fantastico che Kiel sia stata aggiunta come Fly-By a quello che era già un percorso storico,” ha detto Robert Stanjek, che ha guidato Offshore Team Germany alla vittoria nell'edizione inaugurale di The Ocean Race Europe la scorsa primavera. "La prossima edizione della The Ocean Race si preannuncia come una sfida incredibile e l'opportunità di navigare davanti al pubblico di casa a Kiel, mentre ci avviciniamo alla fine della nostra corsa intorno al mondo, è un sogno che si avvera.”

Ci saranno regate di prologo per entrambe le flotte IMOCA e VO65 in programma nella seconda metà del 2022, i cui dettagli sono da confermare. Entrambe le flotte si riuniranno ad Alicante durante il periodo di vacanza alla fine del 2022, prima della data di inizio della prima tappa il 15 gennaio 2023.

 

 

FONTE: The Ocean Race Europe

FOTO: Jen Edney/Viva Mexico/The Ocean Race

Stanno arrivando al Porticciolo Molosiglio di Napoli, sfidando una meteo abbastanza impegnativa, le imbarcazioni che parteciperanno alla 37ma Coppa Italia TRADER - Team Trophy ENWAY. Venerdì 29 ottobre alle ore 11.55: segnale di avviso della prima prova.

L’evento organizzato dal Circolo Canottieri Napoli in collaborazione con le locali sezioni della Lega Navale e della Sezione Velica della Marina Militare come sempre rappresenta la chiusura della stagione dell’altura tra le boe e sono molti i team di rilievo in arrivo nel golfo partenopeo per concorrere alla conquista degli ambiti trofei in palio.

Verranno premiati i primi cinque classificati Overall del Gruppo 1 (combinata ORC e IRC), ed i primi cinque classificati Overall del Gruppo 2 (combinata ORC e IRC).
Al primo classificato (somma dei punteggi ottenuti nelle due classifiche ORC e IRC) verrà assegnata la Coppa Italia (trofeo Challenger).
Al primo classificato della classifica per Circoli verrà assegnata la Coppa Italia per Club - Trofeo Challenger Enway (la classifica per Club viene stilata sommando i risultati migliori delle imbarcazioni di ogni società presenti sia in gruppo A che in gruppo B).
Il Trofeo Pippo dalla Vecchia andrà all’imbarcazione con la media età equipaggio più bassa e il Trofeo Emanuela Re andrà all’equipaggio con maggiori quote rosa a bordo.

 

Alcune squadre sono già formate:

 

  • Circolo Canottieri Napoli
  • Ulika, Swan 45 di Stefano Masi - Scugnizza, IY 11,98 di Vincenzo De Blasio
  • Club Nautico Marina di Carrara
  • Fantaghirò, Club Swan 42 di Carlandrea Simonelli - Palinuro, J99 di Gianluca Lamaro
  • Circolo della Vela di Roma
  • Meridiana, Salona41ibc di Sergio Liciani - Excalibur, X35 Mod. di Fabrizio Gagliardi
  • Centro Velico Siciliano
  • Loup Alvar, Sly 42 di Francesco Siculiana - South Kensington, First 35P di Massimo Licata D'Andrea
  • Lega Navale Pozzuoli
  • Nientemale, First 40 di Giuseppe Osci /Riccardo Calcagni - Varenne, IY 11.98 di Giovanni Toscano
  • Lega Navale Napoli
  • Blue Oyster, Dehler 60’ di Luca Scoppa - Patricia, First 34.7 di Mimmo Buonomo

 

Altre imbarcazioni presenti stanno perfezionando la formazione delle squadre:

  • Armada Nueva, Sun Fast 35 di Giulio Neri
  • Athyris & C, Grand Soleil 43 BC di Pier Giorgio Nardis
  • Balthazar, Show34 di Fabrizio Sarracino
  • Deneb, First 36.7 della Marina Militare
  • Duende Aeronautica Militare, Vismara 46 di Raffaele Giannetti
  • L'automobile Globulo Rosso, Este 31, Alessandro Burzi
  • Lancillotto, First 40 di Adriano Addobbati
  • Lea, X 372 di Massimiliano de Martino
  • Sayann, First 40 di Paolo Cavarocchi
  • Sekeles, M37 della Asd Fata Morgana

 

Il Presidente del Circolo Canottieri Napoli Achille Ventura: “Dopo i successi delle nostre imbarcazioni Ulika e Scugnizza, siamo felici e soddisfatti di ospitare quest’anno la Coppa Italia. Il nostro club è predisposto e dotato di conoscenza e strutture atte alla organizzazione di grandi eventi in mare e non sarà solo un evento sportivo ma anche di promozione e turismo per la città di Napoli”.

Alfredo Ricci, International Race Officer, Presidente del Comitato di Regata della 37ma Coppa Italia TRADER - Team Trophy ENWAY: “Sono molto felice che gli amici dell’UVAI mi abbiano voluto per il terzo anno di fila a seguire questa manifestazione. Ho sempre creduto fortemente nelle regate a squadre, dovrebbero essercene di più a mio modo di vedere. Il formato di questa sfida dai sapori antichi mi intriga molto, da Salernitano poi gioco quasi in casa e se Eolo decidesse di darci una mano certamente non mi lamenterei, meglio non dire di più”.

 

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa UVAI - Unione Vela Altura Italiana

Una grande festa, prima in mare poi all’anfiteatro di Marina Piccola. Cala così, il sipario sul Campionato Italiano Giovanile singoli, che si è concluso oggi pomeriggio a Cagliari dopo quattro giorni di competizione tra quasi 600 regatanti provenienti da tutta la penisola, per contendersi i titoli italiani delle classi Optimist, ILCA 4, ILCA 6 e Techno 293, per le categorie Under 13, Under 15, Under 17 e Plus.

L’evento rappresentava il secondo atto dello spettacolo iniziato il 29 agosto scorso, con la Coppa Primavela che per tre giorni ha impegnato 437 nuove leve della vela italiana.

Sia la Coppa Primavela che il Campionato Italiano Giovanile singoli sono inseriti nel calendario delle regate della Federazione Italiana Vela che ricorrono ogni anno, assegnate dal Consiglio Federale dopo un esame delle proposte da località, Circoli e consorzi di Club, e si sono svolti con l’organizzazione del Consorzio Velico Cagliari 2020, creato dai tre circoli cittadini Yacht Club Cagliari, Windsurfing Club Cagliari e Lega Navale Italiana Cagliari, che da sempre sostengono e promuovono la vela giovanile in ogni sua declinazione. 

L’ultima giornata di gara è stata sofferta. Malgrado il comitato di regata avesse fissato la prima partenza alle 11, per far disputare il maggior numero possibile di prove, per circa un’ora i regatanti schierati per la battaglia finale hanno atteso che il vento si presentasse sui campi di regata, disposti di fronte alla spiaggia del Poetto. Tra chiacchiere, uno snack leggero, bordi di allenamento e qualche tuffo per ritemprarsi dal caldo ancora estivo, il tempo è trascorso fino alle sospirate procedure di partenza. I primi a confrontarsi sono stati i variopinti windsurf Techno 293, su campo più sottocosta.

I più giovani della flotta, Under 13 e 15, hanno disputato una sola regata. Due invece per ILCA 6 ILCA 4, ben tre per gli Optimist, i Techno 293 Plus e Under 17.

 

I RISULTATI (in base alle classifiche provvisorie)

 

OPTIMIST (dopo 11 prove e uno scarto). È l’ultima regata, ad assegnare ad Alessandro Cirinei (Tognazzi Mare Village) il titolo maschile, seguito nella classifica assoluta da Lisa Vucetti (Soc. Velica di Barcola) e Rebecca Geiger (CV Muggia). Nuova campionessa italiana Lisa Vucetti, seconda Rebecca Geiger, terza Aurora Ambroz (CV Muggia)

ILCA 6 (dopo 10 prove e uno scarto). Con una manche autoritaria, Domenico Lamante (LNI Pescara) conquista il secondo tricolore consecutivo e precede Mattia Cesana (FV Riva) e Massimiliano Antognazzi (YC Adriaco). Tutto del CV Torbole, il podio femminile: dietro la neocampionessa Sara Savelli, ci sono le compagne Carlotta Rizzardi e Gaia Bolzonella.

ILCA 4 (dopo 9 prove e uno scarto). Una condotta regolare per tutto il campionato e la vittoria dell’ultima regata premiano Nicolò Cassitta (YC Olbia), che così nel finale supera Luca Centazzo (Sirena CN Triestino) e il compagno di circolo Salvatore Falchi (YC Olbia). Cambio anche al vertice della classifica femminile, dove la spunta Maria Vittoria Arseni (Tognazzi Mare Village), vincitrice del titolo davanti a Ginevra Caracciolo (LNI Napoli) e Clara Lorenzi (CN Bardolino).

TECHNO 293 UNDER 13 (dopo 10 prove e uno scarto). Pierluigi Caproni (Windsurfing Club Cagliari) resiste al pressing di Mathias Bortolotti (CS Torbole) e, con un sesto posto nell’unica regata corsa oggi, mette al sicuro il titolo. Terzo gradino del podio per Luca Pacchiotti (FV Malcesine, 35). Il quarto posto assoluto garantisce a Marisa Medea Falcioni (SEF Stamura) il titolo femminile, davanti a Gaia Bonezzi (CS Torbole) e Vittoria Brighenti (Fraglia Vela Malcesine).

TECHNO 293 UNDER 15 (dopo 10 prove e uno scarto). Edoardo Guarnati (FV Malcesine), fa valere la serie positiva delle prime giornate per difendersi dall’assalto finale di Rocco Makana Sotomayor (CS Torbole). Terzo Tiberio Riccini (CS Bracciano). Prima femminile è Anna Polettini (Circolo Surf Torbole), seguita da Alice Evangelisti (LNI Civitavecchia) e Teresa Medde (Windsurfing Club Cagliari).

TECHNO 293 UNDER 17 (dopo 9 prove con uno scarto). In testa alla classifica resiste il giovane greco Petros Kontarinis (5 punti), ma vince il titolo italiano Francesco Forani (Adriatico Wind Club), davanti a Marco Guida di Ronza (Nauticlub Castelfusano) e Giuseppe Paolillo (Horizont Sailing Club). Sul podio femminile Carola Colasanto (Tognazzi MV), Giulia Vitali (LNI Civitavecchia) e Gaia Barbera (LNI Civitavecchia)

TECHNO 293 PLUS (dopo 9 prove con uno scarto). Con tre nuovi successi, Federico Alan Pilloni (Windsurfing Club Cagliari) conquista un successo pieno. Sul podio maschile, anche Davide Antognoli (Nauticlub Castelfusano) e Alessandro Graciotti (SEF Stamura).Campionessa italiana è Anita Soncini (LNI Ostia), davanti ad Angelina Medde (Windsurfing Club Cagliari) e Matilde Fassio (CN Loano)

Le premiazioni si sono svolte nell’anfiteatro di Marina Piccola, nella più stretta osservanza delle norme in materia di contrasto e contenimento della diffusione del Covid 19.

 

LE DICHIARAZIONI

 

Francesco Ettorre, presidente nazionale della Federazione Italiana Vela.“Siamo felicissimi di come si sono svolti i Campionati Italiani Giovanili in Singolo. Vedere un tale numero di velisti e veliste misurarsi con passione e sportività è qualcosa che ci inorgoglisce, dimostrando che siamo sulla strada giusta. Speriamo che questa competizione giovanile sia solamente uno dei primi passi della carriera di questi ragazzi e ragazze e che lasci loro un piacevole ricordo, così come agli allenatori, alle famiglie e agli addetti ai lavori. C'era grande voglia di sport, tutti insieme, e siamo soddisfatti di esser riusciti a concludere al meglio questo evento, preceduto da una splendida Coppa Primavela.

Alberto Floris, presidente del Consorzio Velico Cagliari 2020. “Siamo molto contenti di aver ospitato la Coppa Primavela e il Campionato Italiano giovanile singoli e soddisfatti che le regate si siano svolte nel modo migliore. E’ stato bellissimo vedere i nostri circoli e il nostro mare affollati di barche e ragazzi appassionati, speriamo che abbiano vissuto tutti una bella esperienza, che conservino il ricordo di Cagliari e tornino presto con le loro famiglie. La federazione ha inoltre confermato, e questo ci rende molto orgogliosi, la scelta di Cagliari e di Marina Piccola per gli allenamenti della squadra olimpica, dando seguito alla precedente campagna, che ha visto anche i campioni olimpici Nacra 17 Tita – Banti curare qui la loro preparazione”.

 

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa FIV

L’Oman sta diventando sempre di più il punto di riferimento per la vela sportiva. Dopo aver ospitato quattro mondiali di classi olimpiche (Nacra 17, 49er, 49er FX e ILCA 6) si appresta a ricevere gli atleti che parteciperanno agli Youth Sailing World Championships 2021, in programma dal 13 al 17 dicembre ad Al Mussanah.

Tra i 433 giovani in gara (provenienti da 56 nazioni) in 11 discipline diverse, saranno presenti anche 16 giovani atleti della vela azzurra sotto l’egida della FIV. Tra loro spiccano anche 5 atleti della Lega Navale Italiana. Si tratta di Camilla Michelini e Margherita Bianca Bonifaccio (LNI Mandello Lario) nel Doppio W (420), di Giorgio Bona e Isotta Poggi (LNI Riva del Garda) nel Catamarano MIX (Nacra 15) e di Anita Soncini (LNI Ostia) nel Windsurf W (Techno 293+).

GLI AZZURRI IN GARA

Saranno 16 gli atleti azzurri in Oman, supervisionati dalla DT Alessandra Sensini, assistita dai tecnici Gianluigi Picciau e Francesco Caricato.

  • Doppio M/MIX (420): Federico e Riccardo Figlia di Granara (Circolo del Remo e della Vela Italia)
  • Doppio W (420): Camilla Michelini e Margherita Bianca Bonifaccio (LNI Mandello Lario)
  • Catamarano MIX (Nacra 15): Giorgio Bona e Isotta Poggi (LNI Riva del Garda)
  • Singolo M (ILCA 6): Mattia Cesana (Fraglia Vela Riva del Garda)
  • Singolo W (ILCA 6): Sara Savelli (Circolo Vela Torbole)
  • Windsurf M (Techno 293+): Federico Alan Pilloni (Windsurfing Club Cagliari)
  • Windsurf W (Techno 293+): Anita Soncini (LNI Ostia)
  • Kiteboarding M (FormulaKite): Riccardo Pianosi (Club Vela Portocivitanova)
  • Kiteboarding W (FormulaKite): Irene Tari (Club Vela Portocivitanova)
  • Skiff M (29er): Alfonso e Domenico Palumbo (Circolo Vela Bari)
  • Skiff W (29er): Agata Scalmazzi e Giulia Vezzoli (Circolo Vela Arco)

LE DISCIPLINE

  • Windsurf maschile (Techno 293+): 30 partecipanti
  • Windsurf femminile (Techno 293+): 30 partecipanti
  • Singolo maschile (ILCA 6): 60 partecipanti
  • Singolo femminile (ILCA 6): 60 partecipanti
  • Doppio maschile/misto (420): 30 partecipanti
  • Doppio femminile (420): 30 partecipanti
  • Catamarano misto (Nacra 15): 25 partecipanti
  • Kiteboarding maschile (FormulaKite): 30 partecipanti
  • Kiteboarding femminile (FormulaKite): 30 partecipanti
  • Skiff maschile (29er): 30 partecipanti
  • Skiff femminile (29er): 30 partecipanti

IL PROGRAMMA

  • Sabato 11 dicembre: vigilia con training e controllo delle attrezzature fornite. Alle 18:30 briefing dei team leaders
  • Domenica 12: practice race e alle 18:30 Cerimonia di apertura
  • Lunedi 13: inizio regate
  • Martedi 14: regate
  • Mercoledi 15: regate
  • Giovedi 16: regate
  • Venerdi 17: ultime regate e alle 19:00 premiazione con cerimonia di chiusura

 

FOTO: Oman Sail

Con la disputa del campionato zonale VII zona e della regata interzonale si è conclusa la prima fase di qualificazione al Campionato Italiano di flotta eSailing 2021 che ha visto al via 237 giocatori.

 

Di seguito tutti i campioni Zonali 2021:

 

  • 1° Zona MARCELLO BRIOSCHI (CN RAPALLO)
  • 2° Zona NICOLO' GATTI (CV PIOMBINESE)
  • 3° Zona ALESSANDRO SABINO (CDM FERTILIA)
  • 4° Zona TOMMASO SAMUELLI (ST BRACCIANO)
  • 5° Zona ANTONIO D'ANGELO (CN POSILLIPO)
  • 6° Zona SEBASTIANO DI PAOLA (CV REGGIO)
  • 7° Zona GIULIANO TROBIA (NIC CATANIA)
  • 8° Zona  GIUSEPPE D'AMATO (CV BARI)
  • 9° Zona Non Assegnato
  • 10° Zona TOMMASO TAMBLE' (A. ANCONA)
  • 11° Zona JACOPO PASINI (CV RAVENNATE)
  • 12° Zona CLAUDIO GIANOLI (CDV MESTRE)
  • 13° Zona  FRANCESCO PEDROTTI (SN PJETAS JULIA)
  • 14° Zona AMOS DI BENEDETTO (CN BRENZONE)
  • 15° Zona LUCA GAIERA (LNI MEINA)

 

Gli 80 timonieri qualificati  alla fase nazionale si affronteranno nei quarti di finale previsti per il giorno 24 ottobre alle ore 22.00 . Il formato dell’evento è la divisione in batterie e classifica unica sulla distanza delle 5 prove (1 scarto previsto). I migliori 37 della classifica si qualificheranno per la semifinale del 27/28 Ottobre dove raggiugeranno i 3 vincitori (Nord-Centro-Sud) del trofeo Mille per una Vela Rocco Guerra, Alberto Carraro e Marcello Brioschi.  Appuntamento per tutti Live sui canali Social della Federazione

 

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FONTE e FOTO: Comunicato stampa FIV

Si prepara al gran finale, il Campionato Italiano Giovanile singoli, che domani a Cagliari taglierà il traguardo dopo quattro giorni di competizione, utili a eleggere i nuovi campioni italiani delle classi Optimist, ILCA 4, ILCA 6 e le categorie Under 13, Under 15, Under 17 e Plus delle tavole a vela Techno 293.

L’evento, inserito tra le regate della Federazione Italiana Vela che ricorrono ogni anno, assegnate dal Consiglio Federale dopo un esame delle proposte da località, Circoli e consorzi di Club, si svolge sotto l’egida del Consorzio Velico Cagliari 2020, formato per l’occasione da Yacht Club Cagliari, Windsurfing Club Cagliari e Lega Navale Italiana Cagliari, i tre circoli cittadini impegnati da sempre nella promozione della vela giovanile in ogni sua classe.

Una giornata carica di emozioni, la terza del campionato che ha visto Optimist, ILCA 6 e ILCA 4 divisi nelle flotte Gold (in lizza per il titolo) e Silver, sulla base dei piazzamenti ottenuti nelle prime sei regate di flotta.

Se il sole ha accompagnato la prima fase della competizione, e permesso ai windsurf Techno 293 Under 13 e Under 15 di completare rapidamente la serie di tre prove, l’arrivo di un violento acquazzone ha interrotto la battaglia di Optimist, ILCA 6 e ILCA 4, costretti a tornare a terra per attendere il placarsi della perturbazione di passaggio. Issata l’Intelligenza, mentre il sole tornava a splendere sulla spiaggia del Poetto, i regatanti hanno aspettato invano che il vento raggiungesse un’intensità sufficiente per tornare in mare.

Alle 16.50, il comitato ha dichiarato ufficialmente conclusa la giornata (che frutta tre regate ai Techno Under 13 e 15, due a Optimist e ILCA 6, una agli ILCA 4) e rimandato la ripresa delle ostilità a domani.

Manche sfortunata invece per i Techno 293 Under 17 e Plus. Alla conclusione delle prove dei più piccoli under 13 e 15, mentre erano pronti a uscire sono stati fermati dal temporale e dalla successiva bonaccia, che li ha lasciati a bocca asciutta.

Domani le ultime, decisive regate. Per recuperare le prove non disputate oggi, il segnale di partenza è stato fissato per le ore 11. Seguirà la premiazione, in programma nell’anfiteatro di Marina Piccola.

 

I RISULTATI (in base alle classifiche provvisorie)

OPTIMIST (dopo 8 prove e uno scarto). Prosegue il testa a testa tra Lisa Vucetti (Soc. Velica di Barcola, 18 punti) e Alessandro Cirinei (Tognazzi Mare Village, 20), ormai proiettati verso la vittoria femminile e maschile. Aurora Ambroz (Circolo della Vela Muggia, 53) è infatti lontana 35 punti.

ILCA 6 (dopo 8 prove e uno scarto). Cambio in testa alla classifica, dove sale Tito Morbiducci (YC Cannigione, 27 punti), dopo aver superato il campione in carica Domenico Lamante (LNI Pescara, 30), a sua volta incalzato da Mattia Cesana (FV Riva, 32).  Quinta assoluta e prima femminile Sara Savelli (CV Torbole).

ILCA 4 (dopo 7 prove e uno scarto). Salvatore Falchi (YC Olbia) vince l’unica prova di giornata e rafforza il primato con 11 punti. Alle sue spalle, Nicolò Cassitta (YC Olbia, 19) scavalca Luca Centazzo (Sirena CN Triestino, 21). Quinta nella graduatoria generale e prima in quella femminile, Ginevra Caracciolo (LNI Napoli).

TECHNO 293 UNDER 13 (dopo 9 prove e uno scarto). Sarà una battaglia all’ultima regata, quella tra Pierluigi Caproni (Windsurfing Club Cagliari, 11 punti) e Mathias Bortolotti (CS Torbole, 14), quest’ultimo oggi vincitore di tutte e tre le regate. Lontano dal duello per il titolo, ma stabile in terza posizione, Luca Pacchiotti (FV Malcesine, 31). Al quarto posto assoluto, che le garantisce il primato femminile provvisorio, sempre Marisa Medea Falcioni (SEF Stamura).

TECHNO 293 UNDER 15 (dopo 9 prove e uno scarto). Nessuna vittoria, nella giornata di Edoardo Guarnati (FV Malcesine), capace comunque di mettere a segno una serie di piazzamenti regolari, che lo mantengono in testa con 14 punti. A nove punti di distanza, c’è sempre Rocco Makana Sotomayor (CS Torbole, 23), che dovrà difendere il secondo posto da Tiberio Riccini (CS Bracciano, 29). Prima femminile è Anna Polettini (Circolo Surf Torbole), quarta nella graduatoria generale.

TECHNO 293 UNDER 17 (dopo 6 prove e uno scarto). In testa alla classifica resiste il giovane greco Petros Kontarinis (5 punti), ma il primo degli italiani è Francesco Forani (Adriatico Wind Club, 13), davanti a Marco Guida di Ronza (Nauticlub Castelfusano 15) e Giuseppe Paolillo (Horizont Sailing Club, 18). Prima femminile Carola Colasanto (Tognazzi MV), quindicesima nella graduatoria generale.

TECHNO 293 PLUS (dopo 6 prove con uno scarto). Federico Alan Pilloni (Windsurfing Club Cagliari) guida con 7 punti, seguono Davide Antognoli (Nauticlub Castelfusano) e Alessandro Graciotti (SEF Stamura), appaiati a quota 10. Prima femminile Anita Soncini (LNI Ostia), ottava nella classifica assoluta.

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa FIV

Nuovo appuntamento con “L’uomo e il mare” dedicato al Mondiale di vela della classe Hansa 303.

Nella puntata di giovedì 18 novembre, infatti, il programma di Rai Sport condotto da Giulio Guazzini ha mandato in onda un servizio dedicato al Mondiale per atleti con disabilità, organizzato e svolto dalla Sezione di Palermo della Lega Navale Italiana.

 

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Puntata speciale de “L’uomo e il mare”, quella di ieri (7 ottobre 2021). All’interno del programma di Rai Sport in onda alle ore 23:00, infatti,

Giulio Guazzini ha dedicato ampio spazio al Mondiale Hansa 303 organizzato dalla Lega Navale Italiana ed in corso a Palermo fino a sabato 9 ottobre, con immagini ed interviste direttamente dal campo di gara in Sicilia.

Nel corso della puntata sono state trasmesse le interviste realizzate con il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano, e Beppe Tisci, Presidente della Sezione LNI di Palermo.

 

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Dopo tre giorni di regate avvincenti, socializzazione, divertimento, taglia il traguardo la 36a edizione della Coppa Primavela, il più importante evento del calendario giovanile nazionale della Federazione Italiana Vela. La competizione si è svolta nello specchio d’acqua antistante la spiaggia cagliaritana del Poetto, con l’organizzazione del Consorzio Velico Cagliari 2020 formato  per l’occasione dai tre circoli cittadini Yacht Club Cagliari, Windsurfing Club Cagliari e Lega Navale Italiana Cagliari.

In linea con le giornate precedenti, è stata una brezza da scirocco a soffiare sui tre campi di regata, posizionati al largo della spiaggia. Per quanto non abbia superato i 9 nodi, è bastata per consentire alle  tutte le flotte di completare il programma di gara. Gli O’pen Skiff Under 17, in gara rispettivamente per il campionato italiano e per la Coppa Presidente, oggi hanno corso due prove per un totale di dieci. Ultima giornata più impegnativa per i piccoli Prime: con tre regate, hanno concluso la serie di nove prove previste. Tre regate anche per tutte e tre le flotte Optimist (Coppa Primavela, Coppa Presidente e Coppa Cadetti), che fanno salire il totale a nove, il massimo previsto per la competizione. Con due regate per entrambi i raggruppamenti (Coppa Primavela e Coppa Presidente), anche i windsurf Techno 293 raggiungono quota dieci regate.

I RISULTATI

CLASSE OPTIMIST - Si aggiudica la 36a Coppa Primavela (timonieri nati nel 2012) Filippo Noto (Società Canottieri Marsala, 25 punti), davanti a Mattia Cesare Valentini (CV Torre del Lago Puccini, 28) e Vittoria Berteotti (Fraglia Vela Riva, 45). Nella 17a Coppa Cadetti (nati nel 2011), vittoria per Artur Brighenti (CN Brenzone, 31) mentre Andrea Demurtas (Fraglia Vela Riva, 59) supera in seconda posizione Jesper Karlsen (CV Toscolano Maderno, 69). La 19a Coppa Presidente (riservata ai nati nel 2010) va a Leonardo Grossi (FV Riva, 29 punti). Sugli altri gradini del podio Andrea Tramontano (YCC Savoia, 42) e Niccolò Sparagna (LNI Formia, 58).

CLASSE O’PEN SKIFF - Le ultime due regate confermano il podio provvisorio del campionato italiano Under 17 e premiano la costanza di Manuel De Felice (CN Monte di Procida, 13 punti) che conquista il titolo italiano maschile. Dietro di lui, Luca Franceschini (CV Arco, 29). La terza posizione assoluta vale a Sara Murru (Lega Navale Italiana Sulcis, 56) il titolo italiano femminile. Dietro di lei, sugli altri gradini del podio rosa, Letizia Eribea Canavizzi e Virginia Alice Prando (entrambe CV Arco). Anche nella categoria Under 13, in lizza per la Coppa Presidente, l’uscita finale consolida e rende definitivo il primato di Edoardo Oscar (Ass. Nautica Sebina, 19 punti) che controlla Alice Dessy (Lega Navale Italiana Cagliari, 37). Terzo Juan De Nardo (CN Monte di Procida, 47). Nulla cambia tra i Prime, dove vince Andrea Carboni (Veliamoci Oristano, 10 punti), davanti a Irene Cozzolino (CN Monte di Procida, 16) e Andrea Massaro (VC Palermo, 37).

TECHNO 293 - Nella Coppa Primavela (nati nel 2011 e 2012), vince Curzio Riccini (Bracciano Ass Sport, 16 punti). Nella bagarre per la seconda posizione, la spunta Nicola Tommaso Vallini (Adriatico Wind Club, 27) che, a pari punti con Francesco Casano (CS Bracciano), passa grazie al maggior numero di primi posti. Nella classifica femminile, prima Giulia Seghetti (Windsurfing Club Taranto), seconda Marta Clemente (CV Sferracavallo) e terza Michela De Martinis (CS Bracciano). La Coppa Presidente (classe 2010) viene assegnata a Luca Pacchiotti (Fraglia Vela Malcesine, 14 punti), che anticipa Andrea Totaro (Circolo Surf Torbole, 29) e Diego Marghinotti (Windsurfing Club Cagliari, 40). Premiato anche il podio femminile: Marisa Medea Falcioni (SEF Stamura), Sofia Campanella (Club Canottieri Roggero di Lauria) ed Elettra Fulgenzi (SEF Stamura).

LA PREMIAZIONE

In apertura di premiazione, introdotta dal presidente della III zona, Corrado Fara, l’annuncio dei vincitori del concorso Poster Coppa Primavela 2021: Francesco Assante (1a C scuola secondaria di primo grado istituto comprensivo Capraro di Procida, categoria Techno) e Thomas Locasto (4a classe primaria scuola di Sgonico Trieste “L.K. Gorazd in 1 may 1945” istituto comprensivo di Aurisina, categoria Optimist)

A seguire, l’atleta più giovane in gara, Eleonora Tiano (Windsurfing Club Cagliari) ha ricevuto il trofeo istituito in memoria di Lorenzo Cecchi. Alla cerimonia hanno partecipato anche Marta Maggetti, quarta classificata alle ultime Olimpiadi nella classe RS:X femminile, ed Elena Berta, che sempre a Tokyo ha rappresentato l’Italia nel 470 femminile. Novità di quest’anno, la convocazione sul palco anche degli allenatori, segno di riconoscimento del lavoro compiuto dai club nella preparazione dei ragazzi anche in questo anno difficile

La 36a Coppa Primavela si è svolta nel rispetto dei princìpi di rispetto e sostenibilità ambientale promossi dalla One Ocean Foundation, nata per la salvaguardia degli oceani attraverso la sensibilizzazione di leader internazionali, aziende, istituzioni e individui, la promozione di un’economia blu sostenibile e il miglioramento della conoscenza degli oceani.

 

Le classifiche complete sono pubblicate nelle apposite sezioni del sito web ufficiale dell’evento www.coppaprimavela.it

La 36a Coppa Primavela è stata organizzata con il sostegno della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato al Turismo e Comune di Cagliari.

 

 

 

FONTE e FOTO: FIV

Il Protocollo della 37^ America's Cup è stato rilasciato oggi dal Defender, RNZYS e ETNZ e dal Challenger of Record - Royal Yacht Squadron Ltd e INEOS Britannia.

Il Protocollo stabilisce le basi e le regole di partecipazione per tutte le squadre alla 37^ America's Cup e registra gli elementi di mutuo consenso ai sensi del Deed of Gift dell'America's Cup concordato tra Defender e Challenger of Record che stabilisce le basi per un evento con più sfidanti.

Dall'ultima America's Cup è stata rilasciata una "Versione 2" aggiornata della regola di classe AC75 che specifica i più recenti requisiti di conformità alla regola di classe, inclusi i requisiti per le modifiche per le nuove squadre che acquisteranno “l’AC75 versione 1", costruite e utilizzate dalle squadre in competizione nell’ AC36.

La riduzione dei costi è stata una considerazione fondamentale nell’equazione per lo sviluppo del Protocollo dell’AC37. Alcuni di questi punti:

 

  • Le squadre possono costruire un solo AC75 nuovo.
  • Limitazioni nel numero di foil e componenti che possono essere costruiti per gli AC75.
  • Introduzione della classe multiuso One Design AC40 che i team potranno modificare e utilizzare per test, sviluppo componenti e allenamento Match Race.
  • La classe AC40 verrà quindi riconvertita nella classe One Design AC40 stazzata per regatare nei nuovi entusiasmanti eventi America's Cup Women's Regatta e America's Cup Youth. Questi eventi sono stati sviluppati per creare nuovi percorsi inclusivi accelerati nell'America's Cup per il vivaio in crescita di talenti globali di velisti donne e giovani.
  • L’equipaggio a bordo dell'AC75 per le regate sarà ridotto da 11 a 8 velisti.
  • Ci saranno ulteriori elementi di One Design.
  • Il recon (osservazione di altri team) sarà condiviso.
  • Il Software di partenza sarà fornito
  • La classe AC75 sarà mantenuta per i prossimi due eventi.

 

Il programma di osservazione condivisa degli altri team mira non solo ad una riduzione dei costi ma anche alla condivisione con i fan dell'America's Cup quello che accade dietro le quinte dei team nei test e nello sviluppo in mare. Le osservazioni saranno condivise sui canali media dell’America’s Cup in modo che i fan possano essere anche aggiornati sugli ultimi sviluppi in tempo reale per tutta la durata dell’AC37.

Al fine di aprire le porte al pubblico, e con l’intento di ampliare l’audience dell’America’s Cup e dello sport della vela a livello globale, i competitor dovranno acconsentire di far parte di un potenziale documentario dietro le quinte. L’obiettivo è di portare alla ribalta i segreti, la tensione e tutti i personaggi delle squadre.

Ci saranno fino a tre Regate Preliminari, le prime due disputate con gli AC40, l'ultima disputata con gli AC75 nella sede del Match finale. La Challenger Selection Series e l'America's Cup Match si terranno nel 2024; la sede della del Match e le date approssimative dell'evento saranno annunciate entro il 31 marzo 2022.

Il Protocollo illustra le restrizioni legate ai periodi di navigazione degli AC75. Con un vantaggio previsto per i nuovi Challenger nell'AC37, i team esistenti non potranno navigare sui loro AC75 prima del 17 settembre 2022, tuttavia i nuovi Challenger che si iscrivono all'AC37, e che hanno acquistato un "AC75 Versione 1" di seconda mano, potranno navigare con il loro AC75 per 20 giorni, a partire dal 17 giugno 2022. Ci saranno altre restrizioni relative ai periodi di navigazione e che saranno confermate una volta annunciata la sede del Match.

La regola della nazionalità dell'equipaggio richiederà che 100% dell'equipaggio di ogni team abbia un passaporto della nazione dello yacht club della squadra a partire dal 17 marzo 2021, o dovrà essere stato fisicamente presente in quel paese (oppure, agendo per conto di tale yacht club a Auckland, sede degli eventi AC36) per 18 mesi dei tre anni precedenti il 17 marzo 2021. In deroga a questo requisito, ci sarà una disposizione discrezionale che consentirà una quota di stranieri nell’equipaggio dei team di “Nazioni Emergenti”. 

Nell’ambito della ricerca costante per l'innovazione e le nuove tecnologie sostenibili nell'America's Cup, ci sarà l’obbligo per tutti i team di costruire e utilizzare due barche supporto con foil alimentate a idrogeno per la durata della loro campagna (soggetto a verifica concettuale del progetto). La speranza è che, mostrare la tecnologia dell'idrogeno, testata nel settore marino, contribuirà a creare un percorso rivoluzionario per l’industria allargata, e porterà ad una riduzione importante nelle emissioni di anidride carbonica. Queste imbarcazioni dovranno essere lunghe almeno 10 metri e i loro criteri di utilizzo e prestazioni sono descritti nel Protocollo.

L’organizzazione di Regata sarà del tutto indipendente dall'organizzazione dell'evento e sarà guidata dal Direttore di Regata. Gli arbitri e la giuria gestiranno ogni aspetto in termini di regolamenti in mare e controversie per tutti gli eventi.

 

I Comitati indipendenti di Regolamento e Stazza saranno responsabili dell'interpretazione della Regola di Classe AC75 e della stazza degli yacht.

  • Ci sarà un Arbitration Panel, composto da tre persone, che supervisionerà e tratterà tutte le controversie legate al Protocollo, con decisioni che verranno pubblicate per garantire l'integrità dell'evento.
  • Ci sarà inoltre un nuovo processo accelerato per ridurre i potenziali ritardi nelle decisioni legate alle contestazioni.

 

 

CLICCA QUI PER IL PROTOCOLLO

 

FONTE e FOTO: Lunarossachallenge.com

Venticinque Paesi da tutto il mondo, 185 partecipanti, 118 barche, 126 team. Sono i numeri del Mondiale della Classe Paralimpica Hansa di vela, in programma a Palermo dal 2 al 9 ottobre 2021.

Alla Cala è tutto pronto per ospitare team e imbarcazioni: sono stati installati pontili mobili e una serie di sollevatori per facilitare l’accesso in barca degli atleti. Nell’area del Castello a Mare è stato realizzato un village dove si terrà la cerimonia di apertura (4 ottobre ore 16.30), la sfilata delle nazioni in stile olimpico, la cerimonia di chiusura e la premiazione (9 ottobre).

L’evento, organizzato dalla Lega Navale di Palermo, in collaborazione con assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e grazie al fondamentale contributo della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, è stato presentato oggi al Loggiato San Bartolomeo alla presenza di Giuseppe Tisci - presidente della Lega Navale Italiana, sezione Palermo; Manlio Messina - assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana; Alberto Samonà, assessore dei Beni culturali e dell’identità Siciliana della Regione Siciliana; Leoluca Orlando – sindaco di Palermo; Paolo Petralia – assessore allo Sport del Comune di Palermo; Salvatore Mussoni - presidente del Cip Sicilia; Carlo Bruno - delegato Regione Sicilia Lni; Francesco Zappulla - presidente del Comitato della VII Zona della Federazione Italiana.

“Questo campionato è il campionato dei record. Maggior numero di atleti di sempre, maggior numero di imbarcazioni, maggior numero di nazioni un incredibile risultato al di là di ogni più rosea previsione – ha detto Giuseppe Tisci -. Nel 2019 abbiamo partecipato in Portogallo agli Europei di questa classe e lì abbiamo presentato la nostra candidatura. Inizialmente voleva essere una occasione per farci conoscere:   l’assegnazione dell’organizzazione alla LNI di Palermo è stata inizialmente una sorpresa poi ci siamo rimboccate le maniche per far si che sia un trampolino di lancio per contribuire al reinserimento della vela tra gli sport delle prossime Paralimpiadi. Un evento del genere, tra l’altro, genera ricadute in termini economici da non sottovalutare per il territorio che li ospita”.

Ha commentato il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, presidente della Fondazione Terzo Pilastro: «Sono davvero molto lieto che la Lega Navale Italiana, sezione di Palermo Centro, sia risultata aggiudicataria dell’organizzazione del Campionato del Mondo di Vela Hansa, grazie anche al sostegno – come il Presidente Tisci non ha mancato di riconoscere – della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale, che ha stanziato su mio impulso un importante contributo per l’installazione di un pontile attrezzato per il passaggio di carrozzine nella Cala di Palermo e per l’installazione, nella stessa Cala, di una casa galleggiante da parte dell’International Panathlon Club. Le due strutture sono state fondamentali nell’assegnazione alla Lega Navale dell’organizzazione del Campionato del Mondo di Vela Hansa, a riprova che la nostra costante attenzione nei confronti dell’inclusione degli atleti diversamente abili e del miglioramento della loro qualità di vita non va soltanto a favore della loro realizzazione in qualità di sportivi, ma costituisce anche un volano per l’affermazione a livello internazionale dello sport paralimpico nazionale».

“Voglio ringraziare la Lega Navale – ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando – per l’organizzazione di una edizione dei record: record di adesioni ma anche di presenze turistiche. Ma il vero record è lo spirito di collaborazione che si è consolidato attorno a questo evento. Un grande momento di vita della città: dal punto di vista sociale, economico, sociale”.

“La Lega Navale Italiana – dice l’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale nazionale - da 124 anni diffonde la cultura marittima nella popolazione, avvicina tutti al mare ed alla natura, anche attraverso le discipline sportive come la vela, senza barriere, limiti di età, di categoria sociale e di abilità fisiche o mentali. Il Campionato Mondiale organizzato dalla Sezione di Palermo, grazie alla volontà ed all’impegno del presidente e dei soci, rappresenta un esempio concreto di quanto forte sia la sinergia tra Lega Navale e le varie Istituzioni, enti e federazioni che assieme contribuiscono allo sport senza barriere, simbolo dell’Italia che sta ripartendo con il “mare al centro”.

“Un importante momento di sport e inclusione – ha detto Manlio Messina, assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana – che ci consente di allungare ulteriormente la stagione turistica che quest’anno è andata già molto bene. E lanciare la grande fiera internazionale del turismo che si terrà nel giugno 2022 al Foro Italico di Palermo. Palermo e la Sicilia continua a vivere un momento strepitoso grazie al binomio sport-cultura, non ci dimentichiamo che in queste ore stanno girando per le strade siciliane anche le biciclette del Giro di Sicilia. Solo in questo modo la nostra Isola esce dal guado, tornando ad essere protagonista”.

“Questa manifestazione internazionale che coinvolge 185 atleti provenienti da tutto il mondo è, non solo un’importante occasione che genera un buon indotto in termini di accoglienza, ma anche una straordinaria opportunità per far conoscere l’ineguagliabile patrimonio storico-culturale di Palermo, una città unica al mondo che merita di essere conosciuta da tutti per la propria bellezza. Sin dall’inizio del mio mandato - ha sottolineato l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà - ho voluto sensibilizzare le strutture culturali della Sicilia circa la necessità di effettuare gli interventi necessari a ridurre e abbattere le barriere che impediscono una corretta fruizione dei luoghi. È per questo che oggi i musei e i parchi archeologici della Sicilia, grazie ad un importante lavoro di riqualificazione e ammodernamento, sono pronti ad incontrare l’energia vitale degli atleti e dei loro accompagnatori con un appeal che li ha resi più dinamici, innovativi e attrezzati ad accogliere visitatori con esigenze diverse”.

Carmelo Forastieri, presidente nazionale Classe Hansa 303, ha parlato della sicurezza di queste barche: “che possono essere condotte anche da un equipaggio doppio, così anche un timoniere con gravi disabilità potrà essere aiutato da un accompagnatore. È una barca particolarmente stabile, essendo dotata di un bulbo che sostanzialmente non le permette di scuffiare. Una regata internazionale di questo tipo ci rilancia dopo l’emergenza Covid. La presenza di così tanti equipaggi è un messaggio per sottolineare l’importanza della vela per disabili, purtroppo dal 2016 la vela paralimpica non esiste più. Gli equipaggi da battere? Sono quelli francesi, portoghesi e australiani ma anche l’Italia saprà difendersi bene”.

 

IL PROGRAMMA

 

Venerdì 1 ottobre

Ore 9 - Accoglienza e registrazione team

Ore 16.30 - Convegno dal tema: “La bellezza dello sport, limiti da superare o rispettare”. In collaborazione con UPMC - Ospedale Civico Arnas Palermo - Associazione Medici Cattolici.

 

Sabato 2 ottobre

Ore 9 - Controllo di stazza imbarcazioni

 

Domenica 3 ottobre

Ore 9 – Accoglienza, registrazione team e controllo di stazza imbarcazioni

 

Lunedì 4 ottobre

Ore 9 - Accoglienza, registrazione team e controllo di stazza imbarcazioni

Ore 12 - Practice Race

Ore 16.30 - Cerimonia di apertura:

- Alzabandiera (inno di Mameli a cura Orchestra Kids Teatro Massimo)

- Sfilata delle nazioni

- Presentazione Hansa World Championship

- Saluto autorità 

- Brindisi benvenuto

 

Martedì 5 ottobre

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 14.30 – Regate doppio

Ore 18 - Klaxxon Event:  presentazione “Progetto Wow” con Andrea Stella

 

Mercoledì 6 ottobre

Ore 10.30 – Regate doppio

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate singoli

 

Giovedì 7 ottobre

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate doppio

Ore 18 - Show event

 

Venerdì 8 ottobre

Ore 10.30 – Regate doppio

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate singoli

 

Sabato 9 ottobre 

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 13.30 – Regate doppio

Ore 17.00 - Cerimonia di chiusura e premiazione

 

 

Per avere informazioni sempre aggiornate sulla competizione: www.hansaworlds2021.org

Le Paralimpiadi Tokyo 2020 iniziano nel segno della solidarietà nei confronti dei due atleti afghani: Hossain Rasouli (lancio del disco) e Zakia Khudadadi (taekwondo). I due non hanno potuto raggiungere il Giappone dopo la presa di potere nel Paese da parte dei talebani, ma la cerimonia d'apertura vedrà comunque la bandiera dell'Afghanistan a sventolare.

Per vedere le Paralimpiadi Tokyo 2020 ci saranno tredici ore al giorno di racconto in diretta, tra Rai2 e Raisport+HD, e la possibilita', in caso di contemporaneità di eventi, di spostarsi anche sul canale 58 del digitale terrestre, Raisport SD, due rubriche dedicate, lo streaming e l'on demand su RaiPlay.

A rappresentare l'Italia nella spedizione, saranno la schermitrice Beatrice Vio e il nuotatore Federico Morlacchi. Beatrice Vio ha commentato: "E' bellissimo, non vedo l'ora. Sono molto emozionata perché è qualcosa di più grande di me. Meno male che c'è Federico che mi aiuterà a trovare la strada giusta perché io so già che passerò tutto il tempo a piangere".

Forte anche l'emozione di Federico Morlacchi: "Quella che proveremo domani sarà un'emozione unica, perché vedere quel fuoco che arde dopo un anno complicato sarà una liberazione. Il mio obiettivo ai Giochi è molto semplice: voglio solo divertirmi e godermela fino in fondo”.

Per chi vuole approfondire i temi la Rai ha pensato ad una doppia rubrica: su Rai2, a partire dalle 17.20, prima "Paralimpiche emozioni", con Lorenzo Roata e Carlo Di Giusto, e poi "O Anche No - Stravinco per la vita", otto minuti di riflessioni sull'evento paralimpico, in una striscia quotidiana, realizzata in collaborazione con Rai Sport, Rai per il Sociale e Rai Pubblica Utilità, condotta da Paola Severini Melograni assieme a tanti ospiti legati al mondo della disabilità, dello sport, della politica e non solo.