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Giovedì 8 settembre 2022 alle ore 11.30, presso l'Aula Magna della Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto, sarà presentata l’App realizzata dai ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con la collaborazione della Lega Navale Italiana, per la raccolta delle informazioni/segnalazioni in mare sul marine litter flottante, avvistamento di specie marine di interesse conservazionistico e supporto ai programmi di monitoraggio nazionali.

Interverranno il Rettore Stefano Bronzini, il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano, il Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali, Giuseppe Antonio Mastronuzzi.

L’App è stata realizzata all’interno della convenzione DISTEGEO e Lega Navale Italiana finalizzata a favorire la collaborazione oltre che tra il DISTEGEO e la LNI, anche con i ricercatori del Dipartimento di Biologia e di altri eventuali Dipartimenti di Didattica e Ricerca dell’Università degli Studi di Bari, per il raggiungimento di finalità di comune interesse in merito alle attività mirate alla raccolta di informazioni e monitoraggio dell’habitat marino e costiero, nell’area di interesse dei propri soci lungo le coste nazionali, con particolare riferimento a tutto il Mar Adriatico.

 

 

 

I giornalisti che desiderino documentare l'evento, dovranno accreditarsi, indicando nome, cognome, testata, al seguente contatto, entro mercoledì 7 settembre alle ore 16.00:

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Telefono e WhatsApp: 342 6525676

 

Per coloro che assisteranno alla presentazione, si chiede di presentarsi entro le ore 11.00 di giovedì 8 settembre presso l’Aula Magna della Scuola sottufficiali della Marina Militare, Largo Lorenzo Bezzi 1, Taranto (TA).

Lunedì 29 agosto, in occasione del 31° anniversario dell’omicidio di Libero Grassi, Addiopizzo e la famiglia dell’imprenditore assassinato da Cosa Nostra hanno celebrato una giornata di iniziative in suo ricordo e della moglie Pina Maisano.

Nel pomeriggio di ieri si è svolta la VII edizione di “Vela per l’inclusione sociale”. I bambini del quartiere Kalsa e gli educatori di Addiopizzo sono saliti a bordo delle imbarcazioni dei soci della Lega Navale Italiana, tra cui Azimut, la barca a vela a due alberi di oltre 12 metri sequestrata dalla Guardia di Finanza in seguito a una operazione di lotta all’immigrazione clandestina. La traversata in barca è giunta fino all’area intitolata a Libero Grassi, presso Acqua dei Corsari.

In serata, presso il Nautoscopio a piazza Capitaneria di Porto, è stata inaugurata la mostra fotografica “Libero e Pina Grassi, tra famiglia, lavoro e impegno civile”. L’esposizione di istantanee ritrae una dimensione inedita di Libero Grassi e sua moglie Pina Maisano raccontata dalla famiglia Grassi in una cornice dove il mare resta il leitmotiv che unisce le storie dei suoi protagonisti.

Iniziative di grande valore simbolico per ricordare chi con coraggio, perdendo la vita, si è opposto alla mafia.

L’imbarco sulle navi scuola "Amerigo Vespucci" e "Palinuro" costituisce un’esperienza fondamentale per i giovani soci della Lega Navale Italiana. Ragazze e ragazzi, di età compresa tra i 16 e i 26 anni, possono in questo modo sperimentare la vita a bordo delle navi impiegate dalla Marina Militare per l’addestramento in mare degli allievi delle proprie Scuole.

Un'opportunità di formazione unica che la Lega Navale Italiana porta orgogliosamente avanti grazie all'accordo di collaborazione con la Marina Militare, rinnovato nel 2021 e finalizzato a valorizzare la cultura del mare e la formazione marinaresca nella popolazione giovanile.

Tra le decine di giovani soci LNI selezionati quest'anno per vivere l'esperienza sulle navi scuola, trenta di loro hanno avuto la possibilità nella stagione estiva, oppure l'avranno nelle prossime settimane, di trascorrere una settimana a bordo della "Nave Goletta" Palinuro e di svolgere delle attività insieme agli Allievi Sottufficiali.

"Andare per mare sulle più belle Navi Scuola a vela del mondo, le Tall Ships italiane, seguiti da un personale assolutamente qualificato e motivato ovvero gli equipaggi del Vespucci e del Palinuro rappresenta una grande opportunità per i nostri ragazzi. Ringrazio per questo la Marina Militare, sicuro riferimento per la Lega Navale Italiana con la quale condivide tanti progetti ed iniziative ed in particolare l'amore ed il rispetto del mare", ha dichiarato il Presidente Nazionale LNI, Amm. Donato Marzano.

Gabriele Febbraro, giovane socio della Sezione LNI di Tricase, ha raccontato della sua esperienza su nave Palinuro in un diario che ripercorre i principali momenti trascorsi a bordo, con lo sguardo rivolto ad un futuro professionale che ha il mare al centro:

"La mia avventura di imbarco sulla nave Palinuro della Marina Militare Italiana come giovane socio della Lega Navale Italiana è cominciata il 6 agosto con la partenza del pullman che da Maglie mi ha portato fino a Messina. All’alba del giorno dopo ero già nel capoluogo siciliano emozionato e desideroso di cominciare questa esperienza. Effettuati i controlli sanitari del caso, mi sono finalmente imbarcato alle ore 19:00 dello stesso giorno.

L’equipaggio ha poi preso il largo il 9 agosto dopo una mattinata passata a preparare gli armi della nave. La rotta seguita ha inizialmente costeggiato il canale di Sicilia, la costa della Calabria per poi arrivare alla città di Palinuro dove abbiamo accolto a bordo il sindaco con una rappresentanza della Capitaneria di Porto. Dopo la cerimonia siamo ripartiti in direzione del Monte Argentario e lì siamo rimasti per una notte. Il giorno seguente verso le ore 9:00 siamo ripartiti diretti all’Isola d’Elba. Arrivati a Porto Ferraio abbiamo approfittato per calare due motobarche e vogare per un po' intorno alla nave. Verso sera siamo poi ripartiti diretti a La Spezia.

Durante tutta la navigazione, noi ragazzi imbarcati a Messina ci siamo divisi in tre squadre, due da cinque persone e una da quattro. Siamo stati sempre affiancati dagli allievi marescialli della Scuola Sottufficiali che ci hanno assegnato tre ruoli principali: timone, vedetta e carteggio con rotazione di turni di quattro ore. Al terzo giorno di navigazione la sera ho avuto la possibilità di cenare con il Comandante e i due Secondi nella sua cabina, invece la penultima sera il Comandante è sceso dove noi dormivamo e ha cenato con il mio gruppo. Abbiamo un po' colloquiato e gli abbiamo fatto molte domande riguardanti la nave Palinuro e la sua carriera di Ufficiale di Marina.

La mia esperienza è stata veramente positiva in quanto ho imparato moltissime nuove nozioni (navigazione mista o a motore, quante vele ci sono, quante vele sono state issate, tutti i nomi delle vele, ecc.). Mi sono divertito molto a fare la vedetta sia di giorno che di notte perché bisognava segnalare tutti i tipi di barche, navi da crociera, bersagli, boe, eccetera. Per quanto riguarda il carteggio, non avendo frequentato una scuola nautica, mi hanno insegnato a rilevare i punti nave sulla carta nautica. Durante la navigazione il Nostromo nelle ore libere ha tenuto delle lezioni sull’arte dei nodi, e ci ha insegnato tanti altri nodi che non conoscevamo e che sono comunemente utilizzati sulla nave Palinuro.

Ho fatto amicizia con il personale di bordo e spero anche io un giorno di entrare a far parte della Marina Militare Italiana.

Verso le 15:20 del 15 agosto due rimorchiatori ci hanno accompagnato e aiutato nell'ormeggio della nave dentro l'arsenale di La Spezia. Nel pomeriggio il Comandante ha consegnato ad ognuno di noi un attestato che riportava le rispettive miglia percorse e le ore di moto.

La mattina del 16 agosto ci siamo preparati per accogliere a bordo due Tenenti di Vascello donne che ci hanno augurato buona fortuna. Infine, al termine della cerimonia sono sbarcato definitivamente dalla nave, dove c'era un furgone che ci ha gentilmente accompagnato dall'arsenale fino alla stazione di La Spezia per far ritorno a casa."

 

FOTO: LNI e Marina Militare

Un viaggio di 20 giorni in 21 tappe, da Trapani a Gaeta, seguendo l’itinerario italiano della Rotta di Enea, il viaggio mitico dell’eroe troiano cantato da Virgilio e certificato nuovo itinerario culturale del Consiglio d’Europa.

Questa l’edizione 2022 della Crociera dei Valori - iniziativa patrocinata dalla Lega Navale Italiana - che è partita da Trapani il 6 agosto scorso con un’imbarcazione a vela e ha risalito le coste di Calabria, Basilicata e Campania per approdare a Gaeta presso la Base Nautica Flavio Gioia, percorrendo un tratto di mare e di coste di straordinaria importanza culturale ed archeologica, legato indissolubilmente al viaggio raccontato nell’Eneide di Virgilio.

Il progetto, realizzato dall’Associazione Rotta di Enea in collaborazione con Lega Navale Italiana, Vela Insieme, Slowfood, Associazione Albergatori dei Campi Flegrei e Campi Flegrei Active, è nato per promuovere la conoscenza del patrimonio culturale italiano, l’amore per il Mediterraneo e invitare ad assaporare un turismo “lento”.

La Lega Navale Italiana piange la scomparsa dell’Ammiraglio Giovanni Iannucci che ci ha lasciato lo scorso 30 agosto.

Ufficiale di Marina e marinaio di lungo corso, l’Ammiraglio Iannucci è stato soprattutto un autentico e generoso uomo di mare, ricordato con affetto in queste ore dai tanti soci e amici della Lega Navale. Tra i molti e prestigiosi incarichi ricoperti nella sua lunga carriera, si ricorda in particolare quello di Comandante della nave scuola Amerigo Vespucci dal 1979 al 1980 e l’impegno per la Lega Navale Italiana come Delegato Regionale per la Sicilia. 

In ambito sportivo, l’Ammiraglio Iannucci si è distinto come esperto regatante, partecipando alla prima sfida italiana dell’Admiral’s Cup nel 1969, oltre alla leggendaria regata del Fastnet e a diverse regate oceaniche.

“Desidero esprimere a nome di tutta la Lega Navale Italiana la mia vicinanza a parenti ed amici. Esperto marinaio e gentiluomo di altri tempi, l’Ammiraglio Iannucci è stato un riferimento per tanti ufficiali di Marina e per i soci della Lega Navale Italiana che ne hanno stimato l’operato al servizio dell’Associazione”, ha affermato il Presidente Nazionale LNI, Amm. Donato Marzano, ricordandone con affetto la figura.

Il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano, è stato ospite lo scorso 23 agosto dello Speciale Pomeriggio su Cusano News 7, il canale televisivo di informazione dell’Università degli Studi Niccolò Cusano. Intervistato da Massimiliano Morelli, il Presidente Marzano ha illustrato l’impegno della Lega Navale in favore della protezione dell’ambiente, parlando delle iniziative portate avanti dalle Sezioni su tutto il territorio italiano e dei progetti di collaborazione scientifica con enti di ricerca e università.

L’Ammiraglio Marzano è intervenuto anche sul tema della sicurezza in mare, alla luce dei recenti incidenti avvenuti a largo delle coste italiane, ribadendo l’importanza della formazione marittima per giovani e adulti, da sempre centrale per la Lega Navale Italiana.

Infine, si è parlato dell’anniversario dei 125 anni dalla fondazione dell'ente e dell’onore e della responsabilità di ricoprire l’incarico di Presidente Nazionale di un’istituzione così antica e prestigiosa, la cui missione resta più che mai attuale.

 

L’intervista completa è disponibile sul canale YouTube della Lega Navale Italiana.

CLICCA QUI PER VEDERE L’INTERVISTA

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