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Il 15 settembre scorso è stata inaugurata alla Lega Navale di Taranto una piattaforma mobile per persone con disabilità. Un progetto realizzato nel segno dell’impegno della LNI in favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche. La piattaforma consentirà davvero a tutti di avere accesso alla suggestiva sede della Sezione ionica della LNI sul Lungomare di Taranto.

Ospite della serata è stata la giovanissima influencer pugliese “La SMAgnifica Sofia” che, accompagnata per l’occasione dal direttore sportivo della LNI di Taranto Vito Mannara, ha dapprima tagliato il nastro insieme al Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e successivamente ha sperimentato per prima la piattaforma saggiandone la comodità e la sicurezza. 

L’evento, trasmesso e molto seguito anche in streaming, è stato supportato dal numeroso pubblico presente, oltre alle tante autorità e ai media locali.

La Sezione della LNI di Taranto rappresenta sempre di più un punto di riferimento del territorio per gli sport del mare e fornisce appoggio logistico per eventi d'importanza nazionale e internazionale.

Soddisfatto Flavio Musolino, presidente della Sezione di Taranto: "È un momento emozionante e storico per la città di Taranto e per la Lega Navale, siamo contenti di rendere questo posto accessibile a tutti. Abbiamo una scala meravigliosa che, però, non consentiva a chi aveva difficoltà motorie, e non solo, di praticare sport, godere del mare e di questi splendidi tramonti. Ringrazio i miei collaboratori, l’Inail, la famiglia Cassalia, il gruppo industriale Speziali, la Capitaneria di porto, il Comune di Taranto, la Sovraintendenza, l'ing. Caffio che ha curato tutte le richieste autorizzative e tutti quelli che ad agosto stando in ferie hanno lavorato per noi, di questo ne siamo felici”.

Tra le tante autorità presenti, anche l’ammiraglio Flavio Biaggi, Comandante del Comando Marittimo Sud e socio della LNI Sezione di Taranto e il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci che ha commentato così l’evento: “È una bella giornata di festa, in questi giorni ci sono stati tanti eventi legati al mare in Città. Questa è una gradita sorpresa considerando il ruolo della Lega Navale, voi siete nati tanto tempo fa per valorizzare la cultura del mare, a noi serve ritrovare la strada verso le nostre radici marinare e poi nel corso del tempo la Lega Navale ha avuto la capacità di trasformarsi in un’entità che ha valorizzato la cultura del mare e degli ecosistemi. Oggi scopriamo che la LNI di Taranto si ritaglia un posto speciale in una comunità complessa come quella di Taranto perché occuparsi della fragilità dei giovani e farli avvicinare alla risorsa mare è qualcosa di più complicato che richiede una sensibilità degli sforzi e tanta pazienza. La Lega Navale di Taranto lo sta facendo, noi siamo molto contenti ed io abbraccio sempre idealmente il mio amico Flavio Musolino perché sta svolgendo un lavoro enorme, spesso affidandosi all’impegno di molti volontari; questo ci inorgoglisce perché va nella direzione che stiamo provando a dare alla Città: quella di una transizione dolce verso modelli di sviluppo sostenibili. Per tale ragione la Lega Navale da “stakeholder” è una novità e non possiamo più farne a meno. Complimenti a loro, auguri a tutti quelli che fruiranno di questa infrastruttura e noi ci saremo a qualunque titolo”.

Il Giro d'Italia a vela dei Timonieri Sbandati Marco Rossato e Igor Macera arriva in Campania. L'equipaggio di Tornavento è approdato nelle scorse ore ad Agropoli, dopo aver fatto tappa e incontrato numerose Sezioni e Delegazioni della Lega Navale Italiana lungo la rotta in mar Ionio e nel basso Tirreno, tra cui Santa Maria di Leuca, Gallipoli, Matera-Magna Grecia, Policoro, Laghi di Sibari, Cariati, Crotone, Roccella Jonica, Reggio Calabria, Tropea, Cetraro, Scario e Agropoli, prima di ripartire venerdì per Salerno.  

Il 26 luglio è andata in onda, sulla pagina Facebook della LNI, la seconda puntata del Giro d'Italia Live, il format che racconta l'impresa dei Timonieri Sbandati, supportata dalla Lega Navale Italiana, per la promozione del "comfort" nelle strutture nautiche e la protezione dell'ambiente marino che si concluderà a fine settembre con l'arrivo al Salone Nautico di Genova. La puntata sarà disponibile da venerdì anche sui canali Instagram e YouTube della LNI. 

Partito lo scorso 2 giugno da Venezia, il Giro d'Italia a vela "Navigare oltre i limiti" ha l'obiettivo di testare il “comfort” dei porti e dei marina visitati e di promuovere, in collaborazione con il partner Marevivo, la salvaguardia dell’ambiente marino, sensibilizzando gli operatori e le nuove generazioni sui problemi che affliggono i nostri mari con consigli pratici sulle “buone pratiche” da osservare.

La puntata è disponibile da oggi anche sui canali Instagram e YouTube della LNI.

 

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Il 1° luglio a Genova la Lega Navale Italiana ha portato un messaggio di inclusione e di avvicinamento al mare per tutti, senza barriere, accompagnando con sei Hansa 303 delle Sezioni liguri la partenza di Nave Amerigo Vespucci per il Giro del mondo 2023-25 insieme alle imbarcazioni del “Marina Militare Nastro Rosa Tour”. La veleggiata è avvenuta in concomitanza con il passaggio delle Frecce Tricolori. 

Una festa di mare che ha avuto un’eco mondiale e che ha visto protagonista la LNI anche a bordo del Vespucci, con l’imbarco sulla nave scuola della Marina Militare del socio della Sezione LNI di Follonica Leonardo Creati, già regatante laser, allievo presso l’Accademia Navale di Livorno. 

“Una giornata di mare, di vela e di valori che ha visto protagonista la Lega Navale Italiana con l’importante messaggio che in mare non si lascia indietro nessuno. Questo è il significato della veleggiata della nostra flotta ligure di Hansa 303, derive stabili che consentono anche a persone con gravi disabilità e ad equipaggi misti di vivere compiutamente il mare. Tutto ciò è stato reso possibile grazie al coordinamento svolto dal Delegato Regionale per la Liguria Roberto Camerini e dal lavoro condotto dal Consigliere Nazionale Umberto Verna con i soci delle Sezioni di Genova Sestri, Centro e Chiavari-Lavagna. Il lavoro per un mare senza barriere naturalmente non si esaurisce con l’importante vetrina di ieri. La Lega Navale Italiana è impegnata ogni giorno in tutta Italia con numerose attività di nautica solidale e siamo ad oggi l’associazione che possiede il maggior numero di questa tipologia di derive. Il nostro impegno per un mare accessibile a tutti prosegue con sempre maggior impulso, all’insegna dello spirito di servizio e di solidarietà che caratterizza la Lega Navale Italiana da 126 anni”, ha dichiarato il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano.

 

 

FOTO: Silvio Scialpi per Lega Navale Italiana

Il 25 giugno si celebra la Giornata mondiale del marittimo, quest’anno dedicata al tema della protezione dell’ambiente marino. Il “Day of the Seafarer”, istituito dalle Nazioni Unite nel 2011, è promosso dall’International Maritime Organization (IMO), agenzia ONU che si occupa di cooperazione marittima tra i paesi membri e opera per la sicurezza della navigazione e la tutela ambientale.  

La campagna 2023 #OceansWorthProtecting – in occasione dei 50 anni della Convenzione internazionale per la prevenzione dell’inquinamento causato dalle navi (MARitime POLlution - MARPOL 73/78) – pone l’accento sul ruolo essenziale dei lavoratori marittimi per un trasporto marittimo sicuro, efficiente e soprattutto rispettoso dell’ambiente. 

La Giornata mondiale del marittimo non è solo l’occasione per ricordare l’importanza di proteggere l’ambiente marino in modo responsabile e sostenibile, ma anche per evidenziare il prezioso lavoro di chi opera ogni giorno sul mare e in favore del mare. L’attenzione ad una formazione marinaresca a 360°, orientata ai principi della sicurezza nella navigazione e della salvaguardia attiva dell’ambiente marino, costiero e delle acque interne, è da sempre al centro delle attività educative e di sensibilizzazione della Lega Navale Italiana rivolte in particolare ai giovani – futura classe dirigente e lavoratori del mare – con un’azione capillare portata avanti ogni giorno nelle scuole primarie e secondarie, negli istituti nautici, nelle università, nei Centri Nautici Nazionali e con numerose iniziative nelle Sezioni e Delegazioni presenti su tutto il territorio nazionale.

È partito lo scorso 2 giugno dall’Arsenale di Venezia il “Giro d’Italia in barca a vela - Navigare oltre i limiti” del navigatore Marco Rossato. Tra gli obiettivi di questa nuova impresa, quello di sensibilizzare sull’accessibilità alle strutture nautiche per tutti e di promuovere le buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente marino.
 
La Lega Navale Italiana patrocina e supporta operativamente l’iniziativa con le Sezioni e Delegazioni interessate lungo le 26 tappe del Giro, che si concluderà a fine settembre a Genova. 
 
Marco Rossato, socio della Sezione LNI di Padova e fondatore dell’associazione I Timonieri Sbandati, è stato il primo velista paraplegico ad aver completato il Giro d’Italia in solitaria nel 2018. A coadiuvarlo in questo nuovo viaggio c’è l’amico Igor Macera, anche lui velista paraplegico. 
 
Dopo il supporto ricevuto alla partenza dalla Sezione LNI di Venezia, negli scorsi giorni l’equipaggio di Tornavento ha fatto tappa a Numana, Porto San Giorgio e Giulianova, accolto dai presidenti delle locali Sezioni della Lega Navale e dal Delegato Regionale per l’Adriatico Centro Andrea Fazioli. 
 
Nel corso degli incontri a terra si è parlato di comfort per tutti, di protezione ambientale e del viaggio in assetto ‘green’ di Tornavento, che oltre al vento può contare sulla propulsione a motore elettrico e su un impianto fotovoltaico di bordo. 
 
"Lo scopo principale di questa impresa, oltre a mantenere alta l'attenzione sul tema disabilità ed inclusione, sarà di mettere in luce e dare il massimo risalto ai porti accessibili di tutta Italia. Tutti noi apprezziamo le situazioni confortevoli indipendentemente dalla nostra condizione personale e soprattutto in certe situazioni tutti ci auguriamo di non trovare ostacoli sul nostro cammino", ha spiegato Marco Rossato. "Questo accade a chi come me si trovi su una carrozzella ma anche a chi debba spingere i bimbi in passeggino o trasportare carichi pesanti o voluminosi. Il comfort per tutti, che include ovviamente la sicurezza delle strutture, è il mantra che mi guiderà in questa circumnavigazione della penisola". 
 

Si è conclusa questa mattina, con l’arrivo ad Aci Trezza, la campagna socio-solidale “Vela e Salute - Mare senza barriere”, organizzata dalla Lega Navale Italiana in collaborazione con Arnas Garibaldi di Catania.

L’iniziativa ha preso il largo lo scorso 8 maggio da Pozzallo e ha visto coinvolte ben 14 Sezioni della LNI della Sicilia Orientale, coordinate dal Delegato Regionale Agatino Catania, che si sono unite in un progetto solidale in rete, con una navigazione a staffetta con le imbarcazioni confiscate e assegnate dall’autorità giudiziaria alle strutture periferiche della Lega Navale Italiana.

L’attività marinaresca si è svolta lungo la costa della Sicilia orientale e ha visto il coinvolgimento di centinaia di studenti e persone con disabilità che hanno potuto vivere a bordo delle imbarcazioni della Lega Navale un momento di condivisione e di inclusione nello spirito di un mare senza barriere economiche, fisiche e sociali.

“Vela e salute” ha posto l’attenzione, in particolare, sulla prevenzione della talassemia e sulla diffusione della cultura della donazione del sangue, anche con eventi a terra.

“”Vela e salute” - ha dichiarato il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano - è la prova concreta di cosa significa riuscire a realizzare un sogno, ovvero mettere a disposizione delle barche sequestrate alla criminalità organizzata, spesso assegnate alla LNI in condizioni assai critiche, e portarle a nuova vita, ma soprattutto metterle al servizio del mare e della collettività con iniziative sociali come quella che si è conclusa oggi. Con “Vela e salute” abbiamo portato in mare ragazzi e persone con disabilità fisiche e cognitive, ma anche sensibilizzato sulla prevenzione della talassemia e sull’importanza di donare il sangue. Progetti come questo hanno come fulcro lo spirito di servizio verso la cittadinanza e il Paese, da sempre al centro della missione istituzionale della Lega Navale Italiana, con il mare che funge da catalizzatore e maestro di vita.”

Per vedere il video dell'iniziativa CLICCA QUI

 

 

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