È partito lo scorso 2 giugno dall’Arsenale di Venezia il “Giro d’Italia in barca a vela - Navigare oltre i limiti” del navigatore Marco Rossato. Tra gli obiettivi di questa nuova impresa, quello di sensibilizzare sull’accessibilità alle strutture nautiche per tutti e di promuovere le buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente marino.
La Lega Navale Italiana patrocina e supporta operativamente l’iniziativa con le Sezioni e Delegazioni interessate lungo le 26 tappe del Giro, che si concluderà a fine settembre a Genova.
Marco Rossato, socio della Sezione LNI di Padova e fondatore dell’associazione I Timonieri Sbandati, è stato il primo velista paraplegico ad aver completato il Giro d’Italia in solitaria nel 2018. A coadiuvarlo in questo nuovo viaggio c’è l’amico Igor Macera, anche lui velista paraplegico.
Dopo il supporto ricevuto alla partenza dalla Sezione LNI di Venezia, negli scorsi giorni l’equipaggio di Tornavento ha fatto tappa a Numana, Porto San Giorgio e Giulianova, accolto dai presidenti delle locali Sezioni della Lega Navale e dal Delegato Regionale per l’Adriatico Centro Andrea Fazioli.
Nel corso degli incontri a terra si è parlato di comfort per tutti, di protezione ambientale e del viaggio in assetto ‘green’ di Tornavento, che oltre al vento può contare sulla propulsione a motore elettrico e su un impianto fotovoltaico di bordo.
"Lo scopo principale di questa impresa, oltre a mantenere alta l'attenzione sul tema disabilità ed inclusione, sarà di mettere in luce e dare il massimo risalto ai porti accessibili di tutta Italia. Tutti noi apprezziamo le situazioni confortevoli indipendentemente dalla nostra condizione personale e soprattutto in certe situazioni tutti ci auguriamo di non trovare ostacoli sul nostro cammino", ha spiegato Marco Rossato. "Questo accade a chi come me si trovi su una carrozzella ma anche a chi debba spingere i bimbi in passeggino o trasportare carichi pesanti o voluminosi. Il comfort per tutti, che include ovviamente la sicurezza delle strutture, è il mantra che mi guiderà in questa circumnavigazione della penisola".