Bracciano, Open Day - Invito alla vela
Le uscite si sono svolte con imbarcazioni del tipo Caravelle ed Impala
Le uscite si sono svolte con imbarcazioni del tipo Caravelle ed Impala
Il Campionato Mondiale UIM di Offshore classe 3D-5000 torna in Italia. La terza edizione del Grand Prix Offshore Città di Cervia, in programma dal 6 all’8 settembre, sarà l’appuntamento finale della rassegna mondiale e incoronerà l’equipaggio vincitore.
La classifica generale del Campionato Mondiale UIM di Offshore classe 3D-5000, prima della tappa finale, vede Blu Banca (ITA) in testa con 1600 punti, seguita da Hoses Technology (ITA) con 619 e Team Energima (NOR) 600. Seguono Alilaguna (ITA) a 550, Johnsson Racing (FIN) 525, Marco (ITA) 490, De Mitri (SWE) 338, Team Energima (NOR) 269 e Frojo Powerboat (FRA) 71.
Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, l’evento è promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. La manifestazione vedrà la partecipazione di campioni internazionali e un ricco programma di iniziative correlate, come le acrobazie mozzafiato del Fly Tandem Show di Mattia Lancia e Carlotta Infussi.
Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si rinnova la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.
Giampaolo Montavoci (Presidente dell'Associazione Motonautica di Venezia) ha dichiarato: «Tornare a Cervia per il Mondiale è sempre una fortissima emozione. Ci aspetta una tre giorni ricca di spettacolo, competizione e adrenalina, sempre nel rispetto dei principi sportivi e della motonautica, che negli anni sta attirando sempre più fan e seguaci. Ringrazio il Sindaco di Cervia Mattia Missiroli e l’Assessore allo Sport e Vicesindaco Giovanni Grandu per averci ospitato anche quest’anno e per tutto il supporto che ci danno. Il dialogo con le istituzioni – ha detto Montavoci – è fondamentale per poter offrire uno spettacolo unico che, ogni anno, attrae sempre più visitatori».
Grande successo della Motonautica al porto di Rodi Garganico. L’evento si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione di Regione Puglia, Comune di Rodi Garganico, Porto Turistico di Rodi Garganico, Assonautica Territoriale Gargano, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Protezione Civile.
Un particolare contributo al successo dell’iniziativa è pervenuto da: Marinmotors di Cassa Matteo, Molino De Vita, CBI Europe, Impianti Belcastro, OP Parco della Peranzana, Verga Nautic Jet, AD Mobility, Carni Più, Biocantina Giannattasio di Trinitapoli, Pisan Battèl, Ittica Corba Rossa del Gargano.
Su input della Regione Puglia è stata promossa dagli organizzatori l’iniziativa “ALLÈNATI CONTRO LA VIOLENZA”, campagna antiviolenza sulle donne assieme ad una serie di attività volte a consolidare il sano e corretto stile di vita.
Nella prima prova del mondiale Classe 3D/5000 ha conquistato la piazza d’onore 20 BLU BANCA ITA di (S. BARLESI - T. POLLI); 2 55 ENIGMA 30 NOR di (E. SUNDBLAND JOHANSEN - A. BREDE MAGNUSSEN); 3 54 ENIGMA 30 NOR di (L. NIKOLAISEN - A. STRAND). In quarta posizione 22 ALILAGUNA ITA di (G. COLTRO - D. CARDAZZO); 5 69 MARCO ITA di (G. MONTAVOCI - L. COSTANTINI). Non classificati le imbarcazioni: DNF 96 FORESTI&SUARDI ITA (S. BUBACCO - F. PINELLI); DNF 10 GASBETON ITA (L. BACCHI - A. BACCHI); DNS 88 HOSES TECHNOLOG ITA (F. MAGNANI - M. COSMA). “La prima prova – ha dichiarato Giampaolo Montavoci – ha messo in evidenza il valore dei nostri piloti e di tutto lo staff organizzativo che ha dimostrato grande efficienza regalando ad uno dei più bei porti dell’Adriatico un fine settimana all’insegna dello sport e del life style.
Per tornare alla gara, c’è stata una partenza veramente adrenalinica, con le imbarcazioni tutte molto vicine come prestazioni. Lo dimostra la classifica finale di questa prima manche, che ha visto tutti gli scafi arrivare a giri pieni con una differenza di poco più di un minuto dal primo all’ultimo. Domenica alle 15:30 manche conclusiva di questa prima tappa del mondiale che proseguirà ad Arendal in Norvegia e si concluderà a Cervia dal 5 all’8 Settembre”.
Durante la competizione mondiale è stata inaugurata con discesa in mare l’imbarcazione Pershing 92, consegnata all’armatore che è pronto per farsi la sua meritata vacanza. L’imbarcazione è stata acquistata tramite la Zeuss Boat di Pasquale Di Cosola da Hong Kong nel mese di ottobre 2023. L’azienda ha seguito tutto l’iter delle verifiche tecniche, la documentazione e l’organizzazione del trasporto su nave fino a Bari.
La barca è arrivata a Bari il 10 febbraio ed è stata trasferita direttamente nei cantieri di Rodi Garganico, dove con la collaborazione del staff del cantiere è stato fatto un importante refitting.
Alla manifestazione ha preso parte il presidente della FIM Vincenzo Iaconianni.
Vince alla grande la terza tappa, da Città del Capo e Melbourne
Maurizio Schepici, Fulvio De Simone ed il navigatore Claudio Gullo a bordo del "Tommy One", hanno migliorato il record mondiale offshore sulla tratta Napoli-Capri, coprendo un percorso di circa 16 miglia nautiche nell'incredibile tempo di 12 minuti e 24 secondi.
Il record precedente apparteneva ad Achille Ventura e Luca Nicolini, con un tempo di 13 minuti e 5 secondi e una velocità media di 83 nodi, a bordo di un’imbarcazione Buzzi Rib 42. La Tommy One (Metamarine 46) ha fatto registrare un tempo pazzesco, tenendo una velocità media di 90 nodi, con picchi tra i 100 e 105!
Grande soddisfazione per Schepici, De Simone e Gullo che hanno compiuto l'impresa.
«Non è stato facile conquistare l'obiettivo – ha detto Schepici – soprattutto nella parte iniziale del percorso, dove abbiamo dovuto fronteggiare onde molto lunghe ed anomale, che non ci hanno permesso di andare ancora più veloci».
Nel tratto più veloce, a quasi 4 miglia dall’arrivo alla boa di Capri, Tommy One ha però raggiunto punte di 100 nodi, recuperando secondi preziosi e riuscendo a navigare nonostante ci fosse onda lunga, con una media davvero impressionante, che ha permesso di battere il vecchio record mondiale.
«Non abbiamo mai mollato – ha evidenziato De Simone– perché ci tenevano tantissimo a compiere quest'impresa, per la quale abbiamo dato tutto. Maurizio Schepici, grande pilota, ha sempre tenuto giù il gas, dall’inizio alla fine. È un pilota di grande esperienza, vi posso garantire che la Tommy One non è facile da guidare, una barca tanto bella, ma tanto tanto aggressiva e non e facile domarla a quelle velocità».
«Sono contento ed è stato un onore fare da navigatore a Schepici – ha detto Gullo –, la Tommy One è una barca spaventosa e fa molta paura, Schepici riusciva a tenerla dritta e stesa nonostante avessimo onde lunghe. Vogliamo ringraziare tutto il team, con a capo Martino Cama e a seguire Tonny e Vinicio. Un ringraziamento anche a tutti gli sponsor: il loro supporto è stato preziosissimo. Un ringraziamento al Presidente della Federazione Italiana Motonautica Vincenzo Iaconianni ed al Dottor Gianluca Biondi, ringraziamo lo staff del circolo Savoia, i cantieri del mediterraneo ed il circolo canottieri Napoli che per l’occasione ci ha ospitato per la celebrazione della premiazione».
Un fine settimana presso La Marina del Porto di Rodi Garganico dedicato alla motonautica. Un grande evento di sport e spettacolo che vuole affermare il ruolo di rilievo di una delle piu’ belle realta’ della Puglia.
Marino Masiero organizzatore dell'evento e amministratore unico della MERIDIANA ORIENTALE SRL insieme a Vincenzo Di Battista Presidente dell'Associazione Motonautica Gargano ha voluto sottolineare: “Come da tradizione il Porto di Rodi Garganico sarà, anche quest'anno, il protagonista di un evento a carattere mondiale. La motonautica in Puglia ha trovato professionalità ed accoglienza. Abbiamo un team di assoluto livello mondiale, un fine settimana di sport e di lifestyle che ha consolidato il ruolo di leadership di eventi legati al mondo della motonautica."
Il fine settimana partirà da sabato 13 Luglio con un concerto all’alba: “Suoni dell’aurora” presso Piazza del Mare del Porto di Rodi Garganico a cura dei docenti dei corsi di Jazz del Conservatorio. Alle ore 11.30 è prevista la partenza del Mondiale classe 3D/5000. Poi tanto spettacolo con esibizioni di free style del campione del mondo di Jet sky Roberto Mariani presso la piazza rosa dei venti.
Nel pomeriggio prove libere del mondiale 3D/5000 e poi in serata spettacolo comico con Davide Olivieri e per finire musica e fuochi pirotecnici.
Il team Blu Banca composto da Serafino Barlesi e Tommaso Polli si è aggiudicato il Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000. Dopo il successo in Gara 1 nel Grand Prix Offshore Città di Cervia, valido come prova finale della rassegna iridata, Barlesi e Polli hanno conquistato il gradino più alto del podio anche in Gara 2, laureandosi campioni.
Un vero e proprio dominio, con Blu Banca che ha vinto tutte le sei gare disputate nel corso del mondiale, imponendosi nelle due manche a Rodi Garganico e ad Arendal (Norvegia), prima di raccogliere il doppio successo anche a Cervia.
La classifica finale del Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000 si chiude, quindi, con Blu Banca al primo posto con 2.400 punti, seguito da Enigma 30 (1.027), Hoses Technology (817), Marco (754), Demitri (732), Johnsson (649), Alilaguna (550), Enigma 30 (431), Foresti&Suardi (300), Sabbie di Parma (225), Frojo Powerboat (101) e Besenzoni (0).
Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, il Grand Prix Offshore Città di Cervia è stato promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si è rinnovata la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.
Giampaolo Montavoci (Presidente dell'Associazione Motonautica di Venezia) ha dichiarato: «In questi giorni ho visto molte facce soddisfatte e contente, soprattutto quelle degli equipaggi stranieri che a più riprese hanno ringraziato l’organizzazione per essersi sentiti coccolati. Lo spettacolo non è certo mancato, con tantissimi ingaggi e sorpassi. Vedere dodici imbarcazioni e nessun doppiato la dice lunga sulle prestazioni, ormai molto vicine tra loro. Questo contribuisce a fare di questa categoria la più spettacolare attualmente in acqua nell’offshore».
Speaker in coppia con Claudia Peroni, Marino Masiero (Vicepresidente di Assonautica Italiana e organizzatore della tappa del Campionato del Mondo di Offshore di Rodi Garganico), ha detto: «Le due tappe italiane di quest’anno costituiscono il format ideale per promuovere l’Italia attraverso lo sport motonautico, che sta tornando ai fasti e alla partecipazione del pubblico del passato».
A 48 ore dalla conclusione del Campionato del Mondo di Off Shore 2024 Gran Prix Italia Trofeo Regione Puglia Memorial Paolo Masiero, dopo una pausa da over-comunication, pubblico i miei più sentiti ringraziamenti alle 500 persone che hanno contribuito a vario titolo al successo di questo “ Grande Evento Sportivo” della Regione Puglia - Assessorato allo Sport per Tutti. Siamo da 5 giorni su tutte le testate nazionali più importanti grazie all’ufficio stampa diretto da Stefano Testini e questo è già un grande risultato mediatico. A breve comincerà il grande lavoro di Floriano Omoboni con oltre 100 TV nazionali, ilcircuito Samsung, Sport Italia Tv e le Tv Cinesi che ci porterà nelle case di decine di milioni di telespettatori.
Il mio pensiero va a tutti team italiani ed esteri che hanno dato un grande spettacolo di competizioni in mare, avvicinando ancora una volta il pubblico alla disciplina sportiva motonautica. In un paese che ha contribuito molto a farla crescere, dopo la prima comparsa di una barca da corsa all’Expo di Parigi nel 1989, la motonautica italiana, così come quella mondiale, ha visto momenti di grande attenzione mediatica e sportiva, ma anche periodi di decadenza. Pensiamo che sia ora di farla tornare ai tempi migliori.
Il nostro impegno, oramai da oltre 15 anni, è quello di contribuire con passione ad organizzare un appuntamento annuale che ci vede co-protagonisti, assieme a tanti altri sportivi, nel realizzare gare di motonautica riconosciute dalle federazioni nazionali e mondiali. La FIM e la UIM sono i nostri riferimenti ufficiali per l’espletamento di tutte le attività e l’organizzazione tecnica delle competizioni. Continueremo quindi a proporre nei prossimi anni le nostre iniziative motonautiche che vedranno il Porto Turistico di Rodi Garganico, Marina del Sole e a breve un’altra location, quali basi logistiche di prestigio e di contenuto logistico organizzativo di livello, indispensabili per il successo di manifestazioni così importanti.
Abbiamo maturato l’idea che, per il momento presso le nostre sedi, sia giunto il tempo di fornire il supporto organizzativo in pianta stabile a coloro che vogliono approcciare a questa disciplina con l’intenzione di farla diventare motivo di vita e di competizione ai massimi livelli. In poche parole una grande occasione per chi vuole conoscere e provare, ma che non ha una barca e non ha risorse. Pensiamo ad una scuola rivolta ai ragazzi under 16, e ad aspiranti piloti più grandi, dotata di mezzi e risorse proprie, che dia modo a tutti di poter cominciare a correre.
In questo senso invito chi volesse partecipare al progetto che vede l’Associazione Motonautica di Giampaolo Montavoci, l’Assonautica Venezia, l’ASD Gargano, l’Assonautica Gargano, altre associazioni motonautiche ed altri soggetti imprenditoriali privati lavorare assieme per dare vita al progetto entro l’estate del 2025, a contattarmi per poter partecipare alle fasi preliminari dell’iniziativa.
Il mio personale sentito grazie a tutto il Team del Porto Turistico di Rodi Garganico, alla Regione Puglia Assessorato allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, al Sindaco del Comune di Rodi Garganico Carmine d'Anelli, al Sig. Prefetto Maurizio Valiante, alla Protezione Civile di Rodi Garganico, al 118, alla Capitaneria di Porto di Rodi Garganico Luogotenente Vito Fanelli ed al suo Ammiraglio Vincenzo Leone, alla GDF di Manfredonia, ai Carabinieri di Rodi Garganico Comandante Massimiliano Inguanta. È solamente con la partecipazione di figure di così alto valore istituzionale, amministrativo e morale che le idee di trasformano in fatti attraverso i quali una società complessa come la nostra cresce e si evolve, dando possibilità di esprimersi a tutti, ed in particolare modo a chi, nelle competizioni sportive interpreta il proprio riscatto sociale. “Le idee camminano sulle gambe degli uomini”.
Dall’11 al 14 luglio a Rodi Garganico, tra l’azzurro del mare e il verde smeraldo degli agrumeti e degli ulivi, si alzerà il sipario del Campionato Mondiale di Offshore 2024. Un mondo fatto di adrenalina, potenza, eleganza e mondanità. Una 4 giorni di gare tra imbarcazioni ad alta velocità all’insegna dello sport motoristico di eccellenza del mare.
Il fascino del mare, la potenza dei motori, il brivido delle sfide rendono l’Offshore un universo che conquista, attrae, stupisce, emoziona.
Le gare si svolgeranno sotto costa con diversi passaggi dei bolidi della motonautica che potranno essere visti da vicino ai paddok aperti al pubblico in modalità contingentata e in mare, meglio con l’aiuto di un binocolo per la lunghezza del tragitto. Oltre alla manifestazione vera e propria, il pubblico potrà assistere a numerosi eventi collaterali tra i quali, da non perdere, gli spettacoli del campione del mondo jet sky Roberto Mariani e di flyboard, a partire dalla mattina di sabato 12
La manifestazione, fortemente voluta da Marino Masiero, amministratore unico della MERIDIANA ORIENTALE SRL, società che gestisce il porto di Rodi, si inserisce a pieno titolo nella sua visione di diversificazione dell’offerta turistica che va oltre il balneare e rappresenta una direzione da seguire nell’ambito di un serio progetto di destagionalizzazione.
La gara è organizzata dall’Associazione Motonautica Gargano e dal Porto Turistico di Rodi Garganico in partnership con Regione Puglia, Assessorato allo Sport per Tutti nella persona del vice presidente Raffaele Piemontese e del Comune di Rodi Garganico con il Sindaco Carmine d’Anelli.
In porto fervono i preparativi, l’atmosfera è calda e tra qualche giorno gli ospiti del Porto saranno i co-protagonisti di un’avventura unica nel suo genere: i clienti saranno gli spettatori in prima fila di una sfida mozzafiato in mare.
Il programma completo della manifestazione, gli avvisi, gli aggiornamenti e qualsiasi altra news sono disponibili sui profili social “Porto Turistico Rodi Garganico”, “Marina Rodi Garganico” e sul sito ufficiale www.marinarodigarganico.it
Il team Blu Banca si è aggiudicato Gara 1 del Grand Prix Offshore Città di Cervia, valido come prova finale del Mondiale UIM Offshore classe 3D-5000. L’equipaggio italiano composto da Barlesi e Polli ha conquistato la long race fermando il cronometro sui 52’47.0.
Secondo posto per Enigma 30 (53’10.4), mentre Demitri ha chiuso il podio facendo registrare il tempo di 53’15.0. Seguono Marco (53’32.2), Hoses Technology (54’01.0), la seconda imbarcazione di Enigma 30 (54’49.2) e Johnsson (55’11.4).
Non classificati i team Foresti&Suardi, Gasbeton, Frojo Powerboat e Besenzoni.
Con il successo in Gara 1, Blu Banca si conferma ancora più leader della classifica generale. Domani Gara 2 incoronerà il team campione del mondo UIM Offshore per la classe 3D-5000.
Organizzato dall’Associazione Motonautica Venezia, in collaborazione con FIM-CONI e UIM, il Grand Prix Offshore Città di Cervia è promosso da Tornado Yachts e dal Porto di Cervia, con il patrocinio del Comune di Cervia. Tra i partner per la sostenibilità dell’evento, si rinnova la presenza di Rise Against Hunger Italia, l’organizzazione internazionale impegnata nella lotta contro fame e povertà nel mondo.
Giornata conclusiva della motonautica mondiale al Porto di Rodi Garganico dove lo sport, lo spettacolo ed il fair play hanno regalato al pubblico emozioni e tanta adrenalina tipica degli sport motoristici: ingredienti giusti che hanno portato tante persone a conoscere ed apprezzare il valore dello staff della più bella Marina d’Italia in terra di Puglia.
L’evento è stato supportato dal cantiere nato nel 2017 con lo scopo di offrire la propria professionalità e competenza alle imbarcazioni che stazionano o transitano presso il Porto di Rodi Garganico.
Il prestigio del cantiere è determinato dalla presenza delle migliori aziende della nautica mondiale. Man, Volvo Penta, Caterpillar, FTP, FNM, Ray Marine, Jotun, Kohler, Zipwake, Saim Group, Quick, Besenzoni, Aventix, Waveless, Mastervolt, ABT-Trac, sono solo i marchi ufficiali in esclusiva di zona che vanta il cantiere.
Per Marino Masiero CEO del Porto: “Questa competizione ha dimostrato l’alto livello della Marina grazie ad uno staff di eccellenza che opera in sintonia con il contesto istituzionale – Regione Puglia e Comune di Rodi Garganico -. Il mondiale 3D/5000 ha messo in campo scafi, team, meccanici e staff che hanno dimostrato che l’Off Shore è vivo e può essere preso a modello per il prossimo rilancio delle diverse discipline della motonautica italiana.
L’evento si è potuto concretizzare grazie alla collaborazione di Regione Puglia, Comune di Rodi Garganico, Porto Turistico di Rodi Garganico, Assonautica Territoriale Gargano, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Protezione Civile.
Un particolare contributo al successo dell’iniziativa è pervenuto da: Marinmotors di Cassa Matteo, Molino De Vita, CBI Europe, Impianti Belcastro, OP Parco della Peranzana, Verga Nautic Jet, AD Mobility, Carni Più, Biocantina Giannattasio di Trinitapoli, Pisan Battèl, Ittica Corba Rossa del Gargano.
Su input della Regione Puglia è stata promossa dagli organizzatori l’iniziativa “ALLÈNATI CONTRO LA VIOLENZA”, campagna antiviolenza sulle donne assieme ad una serie di attività volte a consolidare il sano e corretto stile di vita.
La prima prova del mondiale Classe 3D/5000, dopo due gare, si è conclusa con la vittoria del veterano Serafino Barlesi in coppia con l’altrettanto famoso pilota Tomaso Polli su BLU BANCA ITA; in seconda posizione i norvegesi su ENIGMA 55 (E. SUNDBLAND JOHANSEN - A. BREDE MAGNUSSEN); terzi gli svedesi Groth Fyro e Johansson su De Mitri 86, quarti 54 ENIGMA dei norvegesi (L. NIKOLAISEN - A. STRAND). In quinta posizione 22 ALILAGUNA ITA di (G. COLTRO - D. CARDAZZO); sesti HOSES TECHNOLOG ITA di F. MAGNANI - M. COSMA, settimi MARCO ITA di (G. MONTAVOCI - L. COSTANTINI), ottavi i francesi di Frojo Powerboat. “Le due prove – ha dichiarato Giampaolo Montavoci – hanno messo in evidenza la competitività di questa disciplina sportiva, soprattutto dalla terza posizione alla sesta con continui ingaggi che hanno reso la gara molto divertente e spettacolare per il pubblico. Non soltanto la prova del Mondiale è stata entusiasmante ma, possiamo dire di aver vissuto diverse giornate all’insegna dello sport di altissimo livello. Moltissime iniziative sono state promosse dal comitato organizzatore, molto apprezzata è stata l’esibizione del pluricampione di Free Style moto d’acqua il romano Roberto Mariani. Il bilancio degli eventi ha messo in evidenza il valore dei nostri piloti e di tutto lo staff organizzativo che ha dimostrato grande efficienza regalando ad uno dei più bei porti dell’Adriatico un connubio molto apprezzato di sport e life style. Il mondiale proseguirà ora alla volta di Arendal in Norvegia, sede storica del mondiale offshore, ove sono previsti 50.000 spettatori e si concluderà a Cervia dal 5 all’8 Settembre”.
Guido Cappellini si è aggiudicato la 71ª edizione del Raid Pavia-Venezia, la competizione di motonautica più lunga del mondo (413 km) in acque interne, organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia in collaborazione con l’Associazione Motonautica di Venezia.
Il pilota del team AbuDhabi Marine Sports si è imposto sugli altri partecipanti – 148 gli equipaggi in gara, provenienti da ogni parte del mondo come Stati Uniti, Sudafrica ed Emirati Arabi Uniti– tagliando il traguardo con il tempo di 1h45'39. Hanno completato il podio Gianluca Roda dello Yacht Club Como – MILA (2h10'01) e Christian Cesati del Club Nautico Gabbiane (2h12'23).
Grande soddisfazione per Angelo Poma (Vicepresidente del Comitato organizzatore): «Nonostante le avversità metereologiche, che ci hanno costretto a spostare la linea del traguardo e la location della premiazione, anche questa edizione del Raid è stata un grande successo di spettacolo e di pubblico».
«Abbiamo vissuto un evento straordinario, tutti insieme! I cambi della logistica all’ultimo minuto che hanno coinvolto tutta l’organizzazione con 100 imbarcazioni al seguito, le avversità atmosferiche, i team, i meccanici, gli spettatori…tutti hanno dimostrato la grande passione verso la motonautica, scrivendo una pagina di storia di questo sport, facendo vincere la solidarietà» ha detto Giampaolo Montavoci (Presidente dell’Associazione Motonautica di Venezia), aggiungendo: «Tutti hanno dimostrato a tutto il mondo il valore dei principi che ci lega a questa disciplina sportiva; l’unione ha fatto la forza. Questa è la motonautica che vogliamo!».
«La premiazione – ha proseguito Montavoci – è stato un momento magico, il coronamento di tutti i nostri sforzi. Peccato non si sia potuta tenere all’Arsenale di Venezia, ma il Salone Nautico, nostro partner, ha capito le difficoltà e ci è stato vicino. Ci siamo comunque dati appuntamento al prossimo anno per le celebrazioni, con un grande trofeo da dedicare alla passione dimostrata dai tantissimi partecipanti, che con gioia hanno festeggiato la conclusione di un giorno memorabile».
L’evento motonautico è stato realizzato grazie al sostegno della Regione Lombardia, della Camera di Commercio di Pavia e del Comune di Pavia, della Regione Emilia Romagna, della Regione Veneto, del Comune di Venezia e dell’Azienda Interregionale per il fiume Po.