Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

E’ partita nel segno del vento la stagione dei Mini 650, che in questo 2021 culminerà con il grande appuntamento biennale con la Mini Transat. Lo Yacht Club Punta Ala ha ospitato la regata Arcipelago 650 alla quale hanno partecipato 24 barche, lungo un percorso di circa 180 miglia intorno alle isole toscane con arrivo a Punta Ala. Condizioni meteo perfette, con vento costante che ha spinto i Mini a completare la regata in tempo record.

I vincitori Alberto Riva e Ambrogio Beccaria su EdiliziAcrobatica ITA 993 (Yacht Club Italiano), hanno impiegato poco più di 27 ore per completare la rotta, e circa mezzora dopo sono arrivate sul traguardo le due navigatrici francesi Amelie Grassi e Anne Le Berre (FRA 1005), che hanno preceduto i connazionali Julie Simon e Gabriel Bouan (FRA 963).

Al quarto posto Davide Lusso e Emanuele Grassi su Viper ITA 859 (Assonautica Livorno), e al quinto Matteo Sericano e Michele Mortola su Gigali ITA 1011 (Yacht Club Italiano). Buono anche il sesto posto di Giovanni Mengucci e Gianmarco Sardi su Alpha Lyrae ITA 1000 (AV Civitavecchia).

Organizzatori e concorrenti hanno seguito strettamente le disposizioni in materia di contrasto e contenimento di diffusione del COVID 19 emanate dalla Federazione Italiana Vela.

Il prossimo appuntamento per la Classe Mini è il Gran Premio d’Italia a Genova, dal 10 aprile, organizzato dallo Yacht Club Italiano.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Martina Orsini

Si è chiuso con una medaglia per la vela azzurra il Mondiale 2021 della classe olimpica 470 a Vilamoura in Portogallo, che ha visto assegnare i podi nelle categorie maschile e femminile, e nella nuova categoria Mixed, olimpica dal 2024.

Terzo posto finale e medaglia di bronzo mondiale nell’anno olimpico per Elena Berta e Bianca Caruso (Aeronautica Militare-Marina Militare) nel 470 femminile. Titolo alle spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina, argento alle olandesi Afrodite Zegers e Lobke Berkhout.
Ottave nella Medal Race, le altre azzurre Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare-Fiamme Gialle), chiudono nella stessa posizione anche il Mondiale.

Podio sfiorato per un soffio nella categoria mista , invece, per Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo (SVBG e LNI Mandello), che chiudono quarti a pari punti con i terzi classificati. Primi due posti del podio a team israeliani di Gil Cohen e Noam Homri e Tal Sade e Noa Lasry. Terzi i britannici Amy Seabright e James Taylor. L’altra coppia azzurra con Andrea Totis e Alice Linussi (LNI Mandello e SVBG) ha chiuso con un ottimo 6° posto.

Nel 470 maschile Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), sesti nella Medal Race, archiviano il Mondiale nell’anno olimpico con un 7° posto che li conferma ai vertici della classe in tutto il quadriennio. Senza un avvio incerto avrebbero scritto una storia diversa visti i piazzamenti nella fase centrale del campionato.
Il titolo va agli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom, argento ai portoghesi Diogo e Pedro Costa e bronzo agli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Martina Orsini

La Palermo-Montecarlo, dopo la pausa forzata a causa delle restrizioni dovute alla pandemia mondiale di Covid-19, è in programma per sabato 21 agosto. La partenza, come di consueto, avverrà a mezzogiorno dal golfo di Mondello.


Andando indietro nel tempo, nell’agosto di due anni fa, sono ben impresse le immagine delle 57 le barche al via, con forte presenza straniera. Una regata che si concluse con la vittoria in tempo reale (e del relativo Trofeo Giuseppe Tasca d'Almerita) del Maxi Vera dell’argentino Miguel Galuccio e con la conquista del Trofeo Angelo Randazzo per la vittoria overall nel gruppo ORC International (il più numeroso della flotta), dell’ICE 52 Primavista Lauria di Gabriele Bruni.


Anche quest’anno, una volta lasciato alle spalle Mondello, la flotta di Maxi, Multiscafi, scafi ORC/IRC e barche d’epoca punterà la prua verso le Bocche di Bonifacio, passaggio obbligatorio gestito dallo staff dello YC Costa Smeralda, per poi scegliere se lasciarsi la Corsica a destra o a sinistra nella risalita verso l’arrivo fissato davanti al Principato di Monaco.


La celebre regata d’altura organizzata dal Circolo della Vela Sicilia, con la collaborazione dello Yacht Club de Monaco e dello Yacht Club Costa Smeralda. Le iscrizioni alla XVI edizione della Palermo-Montecarlo sono aperte, direttamente sul sito dell’evento (www.palermo-montecarlo.it) dove è possibile anche scaricare il Bando di Regata.


Agostino Randazzo, Presidente del Circolo della Vela Sicilia, fresco vincitore della Prada Cup ad Auckland al fianco di Luna Rossa Prada Pirelli, Challenge of Record della 36ma America’s Cup, ha commentato: “E’ stato un anno complicato per tutti, ma speriamo di poter riprendere il prima possibile la normale attività e di poter dare vita, ad agosto, ad una edizione sicuramente speciale e fortemente simbolica della nostra Palermo-Montecarlo”.

 

La foto è della Palermo-Montecarlo del 2019 presente su Pressmare.it

E’ partita da Punta Ala (Grosseto) la flotta di 24 Mini partecipanti alla regata Arcipelago 650, prima tappa del campionato italiano di questa classe velica offshore e oceanica. L’arrivo è previsto tra venerdi e sabato prossimi.

Una stagione 2021 che per i Mini 650 come ogni anno dispari sarà contraddistinta dal grande appuntamento con la biennale Mini Transat, la grande regata oceanica in due tappe, che parte dalla Francia e arriva ai caraibi con una sosta intermedia alle Canarie. La prima regata del circuito valido per il campionato italiano della classe prevede un percorso di 180 miglia tra scenari naturali bellissimi tra le isole di Capraia, Elba, Giglio e Giannutri, con arrivo sempre a Punta Ala.

A conferma della crescita della vela offshore partecipano ad Arcipelago 650, organizzata dallo Yacht Club Punta Ala, ben 24 barche, sei delle quali arrivano dalla Francia, considerata la patria della classe e della vela oceanica. Tra gli iscritti spicca la coppia composta da Ambrogio Beccaria e Alberto Riva, su ITA 993 EdiliziAcrobatica. Beccaria ha vinto l’ultima Mini Transat ed è considerato un astro nascente tra i navigatori di livello internazionale, e ha messo nel mirino anche una possibile partecipazione al Vendée Globe 2024, il giro del mondo in solitario senza scalo al quale nell’ultima edizione ha partecipato l’italiano Giancarlo Pedote.

Sono in gara anche alcuni navigatori che hanno già fatto almeno una Mini Transat, tra questi gli italiani Matteo Sericano (con Michele Mortola su ITA 1011 Gigali), Davide Lusso e Emanuele Grassi (su ITA 859 Viper), Marco Bonanni (con Elisabetta Maffei su ITA 949 25Nodi). Tra i francesi interessante la coppia di navigatrici Anne Le Berre e Amelie Grassi, su FRA 1005 Millenium. Molte le barche nuove o rinnovate, nelle due categorie della Classe: Serie e Prototipi. Oltre a Riva e Sericano, partecipano a questa prima tappa anche alcuni degli italiani iscritti alla Mini Transat 2021, come Francesco Renella, Gianmarco Sardi e Giovanni Mengucci.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Martina Orsini

Quarto giorno di regate al Mondiale 2021 del doppio olimpico 470, con vento variabile e mare calmo in Portogallo.

Continua la buona performance nella categoria mista di Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo (SVBG e LNI Mandello), che occupano ora la terza posizione in classifica generale ad una sola distanza dal secondo posto. In testa la coppia israeliana di Gil Cohen e Noam Homri, con un buon margine sugli inseguitori. L’altra coppia azzurra composta da Andrea Totis e Alice Linussi (LNI Mandello e SVBG) è al 9° posto in classifica generale.

Nel 470 femminile la coppia Elena Berta e Bianca Caruso (Aeronautica Militare-Marina Militare) occupa la 3ª posizione in classifica, alle spalle delle spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina, e delle olandesi Afrodite Zegers e Lobke Berkhou.
Le altre azzurre Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare-Fiamme Gialle) mantengono il 9° posto in generale, che le lascia in zona Medal Race.

 Nella categoria maschile dominano gli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom, secondi i portoghesi Diogo e Pedro Costa e terzi i russi Sozykin e Gribano. Prestazioni in ripresa per gli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), che salgono dal 7° al 5° posto in generale, a 19 punti dalla zona podio.

 

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Urus Kekus Kleva

Il Meeting del Garda Optimist 2021 (1-4 aprile), evento più rappresentativo tra quelli organizzati dalla Fraglia Vela Riva, sta prendendo forma. Ciò pur nella consapevolezza che, a causa del perdurare dell'emergenza COVID, i numeri non saranno quelli degli anni passati, quando l'entry list contava 1.300 iscritti, e le problematiche da risolvere in capo all'organizzazione più pressanti mai.

Tanta è la voglia di tornare a far parlare l'elemento che costituisce il DNA del sodalizio rivano, ovvero l'acqua, il palcoscenico sul quale, nell'Alto Benaco più che altrove, si sono scritte pagine significative del movimento velico internazionale, molte delle quali legate a doppio filo proprio al Meeting del Garda Optimist. Ed è proprio muovendo da questa riflessione che la Fraglia Vela Riva ha lavorato all'organizzazione dell'edizione 2021 con alacre determinazione, muovendo i propri passi di concerto con le istituzioni e gli organi preposti al controllo e al contenimento della situazione pandemica.

Al momento, la risposta da parte dei potenziali partecipanti è apprezzabile: il computo degli iscritti è ormai prossimo al raggiungimento delle quattrocento unità, provenienti in gran parte dall'Italia. In entry list non mancano rappresentanti stranieri, ma è ovvio che saranno proprio coloro che devono muovere da oltre confine quelli a dover affrontare le maggiori difficoltà per raggiungere la Wind Factory di Riva del Garda.

"Siamo pienamente consapevoli che, così come avvenuto nel 2020, ci troveremo a gestire un evento ben lontano dai numeri che gli sono stati propri sino al 2019, ma siamo sicuri di poter riproporre quella magia e quello spirito che da sempre accompagnano il Meeting del Garda Optimist - commenta Alfredo Vivaldelli, presidente della Fraglia Vela Riva - Prioritario sarà assicurare a tutti, partecipanti, addetti ai lavori e accompagnatori, un evento sicuro, gestito nel massimo rispetto dei protocolli anti COVID-19. Pur consci delle difficoltà aggiuntive che l'attuale situazione trasferisce sulle spalle dell'organizzazione, siamo assolutamente certi di poter condurre l'evento in totale sicurezza come già dimostrato nel corso del 2020, aggiornando, qualora fosse necessario, i protocolli operativi in tempo reale per mantenerli aderenti a quanto disposto dalle autorità governative e sanitarie".

Prestazioni incoraggianti per il Gruppo Sportivo Vela della Lega Navale Italiana di Formia, che nella Carnival Race (I tappa del Trofeo Optisud) svoltasi a Crotone ha raccolto buoni risultati. I ragazzi seguiti da Gianfranco Colavolpe (per il team optimist), ed Emilio Civita (responsabile tecnico del Gruppo Sportivo Vela di Formia) hanno dimostrato ottime qualità.

Ludovico Quintiliani, nei cadetti, ha peccato un po’ di inesperienza nelle ultime prove, chiudendo al quarto posto dopo aver occupato a lungo la prima posizione.

Negli juniores Federico Sparagna ha chiuso al 9° posto, su oltre 110 atleti, mentre Claudio Crocco termina in 17ª posizione davanti a Niccolò Sparagna (alla prima regata di categoria). Un ottimo risultato anche per Gabriele Treglia che entra in Gold fleet dopo quasi un anno senza regate.

Davide Valerio ottiene un ottimo 4°posto In silver fleet, mentre Alice Quintiliani, alla terza regata di sempre, chiude 28° in silver davanti ad atleti con anni di esperienza.

 

Foto: Club Velico Crotone

Secondo giorno di regate al Mondiale 470 2021 a Vilamoura (Portogallo), ancora con vento leggero ma molto irregolare, che comporta grandi oscillazioni. L’intensità mutevole ha quindi consentito lo svolgimento di due delle tre prove previste, portando a cinque il totale delle manche in classifica.

Ottimo risultato nella categoria mista per la squadra azzurra, con Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo (del team SVBG e Lega Navale Italiana di Mandello) in testa alla classifica, con 2 punti di vantaggio sugli israeliani Gil Cohen e Noam Homri e sugli inglesi Amy Seabright e James Taylor. Bene anche l’altro equipaggio misto formato da Andrea Totis e Alice Linussi (LNI Mandello e SVBG) che sono ottavi in generale.

Nella classifica femminile Elena Berta e Bianca Caruso (Aeronautica Militare-Marina Militare) si piazzano quarte in classifica generale dopo cinque manche. Grande vittoria nella prima prova per Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (Marina Militare-Fiamme Gialle) con ottima tecnica e resistenza. Ora sono ottave nella classifica generale.

Continua, invece, il mondiale in sordina degli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare): 11° posto in classifica generale maschile, a 5 punti dalla top-10.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Urus Kekus Kleva

Dal 3 al 7 Marzo 2021 è in programma a Civitavecchia, presso la Lega Navale Italiana – Lungomare Ammiraglio Thaon de Revell, uno Stage di vela della FIV per la Classe iQ Foil Olimpica. Per tutto il periodo, il Tecnico Federale Adriano Stella terrà allenamenti in mare e lezioni a terra per gli equipaggi presenti.

Lo stage è riservato agli atleti nati negli anni 2004 e antecedenti e, per ragioni di sicurezza ed efficacia del lavoro, saranno ammessi un numero massimo di 12 atleti individuati dallo Staff Tecnico tra quelli segnalati dai Circoli.
Gli atleti presenti dovranno attenersi a quanto previsto dalle “COVID 19 - Indicazioni tecnico-organizzative per le attività del Settore Assoluto”

L’attrezzatura tecnica ammessa sarà esclusivamente iQFoil Olimpica 8 mt. e 9 mt ed i partecipanti dovranno autonomamente provvedere a tutti gli aspetti logistici legati alla loro presenza, ivi incluso il rimessaggio delle attrezzature.

Coloro che fossero interessati, dovranno comunicare l’intenzione a partecipare entro il 25 febbraio, attraverso il proprio Circolo,  alla FIV - Settore Assoluto di Preparazione Olimpica e Alto Livello (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Entro il 26 febbraio, saranno inviate risposte di accettazione.

 

N.B.

I partecipanti minorenni dovranno essere accompagnati e dopo l’orario di fine attività del giorno saranno affidati al proprio tecnico/accompagnatore.

Grandi risultati per la Coppa Italia classe 420 al Gruppo Vela della Sezione di Follonica della Lega Navale Italiana dove hanno partecipato 96 barche, una flotta giovane e meravigliosa.


In questa regata, la prima delle 4 nazionali che sommate formeranno la ranking list e con cui verranno assegnati i posti per il mondiale e l’europeo, ha partecipato il team della Lega Navale Italiana con Aurora Casertano, Sofia Liseli Renzi , Alice Bonotti, Alice Scifoni (prodiera RCCTR), Anita Bonotti, Maria Scifoni (rodiera RCCTR) e le più piccole Anita e Maria, anno 2007, alla loro prima regata ufficiale.

Nella gara ci sono stati 5-12 nodi direzione 150° con onda molto ripida e difficile, salti e buchi di vento impressionanti il primo giorno, 5 nodi direzione 200° e vento al limite per poter fare le regate nel secondo.

Importante sottolineare che la classe 420 vede coinvolti più circoli e ognuno contribuisce con atleti e risorse come gommoni, carrelli logistica ed altro. 

 

La fonte delle immagini è il sito www.leganavaleostia.it

Nella settimana che vedrà Luna Rossa nelle prime regate della 36ma America’s Cup, torna in acqua anche la vela olimpica nell’anno dei Giochi di Tokyo. E’ tutto pronto a Vilamoura, sulla costa atlantica all’estremità meridionale del Portogallo, per il Campionato del Mondo delle classi olimpiche 470 maschile e femminile, con l’aggiunta del titolo per la categoria 470 Mixed che sarà olimpica da Parigi (Marsiglia) 2024. Sulle stesse acque e nelle stesse date si corre anche il Campionato Europeo del windsurf olimpico RS:X maschile e femminile.


E’ un primo tentativo di ripartenza per la vela olimpica, fermata in tutto il mondo dalla pandemia, e a cinque mesi dalle Olimpiadi di Tokyo 2020 rinviate di un anno. Iscritte al Mondiale 80 barche per 160 atlete e atleti da 22 nazioni.


Organizzati dal Capable Planet Clube Náutico, in collaborazione con le classi internazionali 470 e RS:X e sotto l’egida della Federação Portuguesa de Vela, i campionati sono iniziati con le procedure di stazza e seguirà questo programma: per la Classe 470 regate da lunedi 8 e finale sabato 13 con le Medal Race tra i primi 10 delle classifiche e premiazione; per le tavole a vela, le regate iniziano da martedi 9, mentre il finale è nello stesso giorno di sabato 13, vero Medal Day.


L’intera organizzazione del campionato segue regole strettissime secondo i protocolli anti-Covid, sono annullate tutte le occasioni sociali e di assembramento, gli atleti sono controllati e testati.

 



MONDIALE 470 MASCHILE O MIXED


52 equipaggi maschili o misti da 20 nazioni, in gara alcuni dei migliori equipaggi, che saranno sicuramente in corsa anche per le medaglie ai Giochi.


Tre equipaggi italiani: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare), da pochi giorni scelti dalla FIV per la squadra olimpica di Tokyo, e due team misti: Maria Vittoria Marchesini (SV Barcola Grignan) e Bruno Festo (LNI Mandello), e Andrea Totis (LNI Mandello) e Alice Linussi (SV Barcola Grignano).


Da tenere d’occhiio gli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez, i francesi Kevin Peponnet e Jeremie Mion, gli inglesi Luke Patience e Christian Grube, i greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis, gli svedesi Anton Dahlberg e Fredik Bergstrom, i turchi Denis e Ates Cinar, gli statunitensi Stuart McNay e David Hughes.


La grande novità del Mondiale 2021 è il chiaro sviluppo degli equipaggi misti uomo/donna, che saranno specialità olimpica tra soli tre anni a Parigi (Marsiglia) 2024. Le scelte di molte nazioni sono improntate al futuro, e nella flotta maschile la metà dei team in realtà corre per la classifica Mixed.

 

 

MONDIALE 470 FEMMINILE


28 gli equipaggi femminili da 18 nazioni, con la presenza di quasi tutte le migliori. Per le due barche italiane presenti il Mondiale potrebbe essere decisivo ai fini delle scelte olimpiche azzurre, con un confronto finale tra due ottimi equipaggi: Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare) e Benedetta De Salle (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle). Anche al di là della volata olimpica, questi due team possono aspirare a un Mondiale da alte posizioni.

Dalle spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina alle francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz, dalle inglesi Hannah Mills e Eilidh McIntyre alle olandesi Afrodite Zegers e Lobke Berkhout, dalle polacche Agnieszka Skrzypulec e Jolanta Ogar alle slovene Tina Mrak e Veronika Macarol.


EUROPEO WINDSURF RS:X FEMMINILE


28 atlete da 18 nazioni. Le due atlete azzurre del windsurf olimpico a questo Mondiale sono la cagliaritana Marta Maggetti (Fiamme Gialle), che vanta un doppio 5° posto agli ultimi due Mondiali a Torbole nel 2019 e in Australia nel 2020, e l’anconetana Giorgia Speciale (CC Aniene), ultravittoriosa nelle categorie giovanili (anche un oro alle Olimpiadi Youth 2018), da due anni approdata alla classe olimpica con un 6° e un 11° ai due Mondiali precedenti.
Presenti le migliori atlete della specialità, a partire dall’olandese Lilian De Geus, iridata in carica, e dalla francese Charline Picon, seconda al Mondiale 2020 e medaglia d’oro alle Olimpiadi di Rio 2016. Da tenere d’occhio anche l’inglese Emma Wilson, l’israeliana Katy Spychakov, la polacca Zofia Klepachka e la spagnola Blanca Manchon, rispettivamente quarta, sesta, settima e nona al Mondiale 2020.


EUROPEO WINDSURF RS:X MASCHILE


46 atleti da 20 nazioni. Gli azzurri a questo Mondiale sono Mattia Camboni (Fiamme Azzurre), campione europeo 2018 e Daniele Benedetti (Fiamme Gialle), i due storici amici di Civitavecchia che si contendono la selezione per Tokyo, oltre ai giovani Carlo Ciabatti (Windsurfing Club Cagliari), e Angelo Lilla (Circolo Surf Torbole).


In gara molti fuoriclasse della tavola a vela olimpica: Thomas Goyard, terzo al Mondiale 2020, l’israeliano Shahar Zubari, quarto nello stesso campionato, il polacco Radoslaw Fumanski, settimo, e l’inglese Tom Squires, nono.

 

 

 

Sabato 20 febbraio si tornerà finalmente a regatare per le gare mancanti della Finale di Prada Cup. Gli organizzatori dell'America' Cup hanno annunciato che le Challenger Series tra Luna Rossa e Ineos Team UK riprenderanno nel weekend a porte chiuse, mentre Auckland resta ancora in lockdown dopo i contagi dei giorni scorsi. La data fissata è quella di sabato 20 alle ore 16, le 4 della notte tra venerdì e sabato in Italia.

La Lega Navale Italiana augura buon vento all’equipaggio di Luna Rossa!

 

 

 

Foto: Stefano Gattini