La 37ª Regata di Natale, organizzata dalla LNI di Savona, si è tenuta con un mese di ritardo a causa del maltempo
La densa nebbia che il 16 dicembre 2018 si era abbattuta su Savona, abbassando la visibilità a poche centinaia di metri, aveva impedito il regolare svolgimento della competizione. Boe e barche, infatti, erano pressoché invisibili.
Così, tra festività natalizie e altri impegni, si è dovuto attendere il 27 gennaio per il recupero della 37ª Regata di Natale, organizzata dalla Lega Navale Italiana di Savona.
Purtroppo le previsioni di mareggiata da libeccio hanno indotto a desistere la maggior parte delle barche iscritte, riducendo il campo dei partecipanti a sole quattro unità. Queste sono state accolte davanti ad Albisola da una inaspettata tramontana da 10 a 18 nodi, sull’onda formata entrata nel golfo di Savona, riparato da Capo Noli, dai margini della tempesta che passava al largo.
Anche se limitata a “pochi intimi”, alla regata non sono mancate le note di cronaca, come una tripla “caramella” sotto spi e una toccata di boa con relativi giri di autopenalizzazione, a riprova delle difficoltà imposte dalle onde, e vanno citati anche i simpatici passaggi di delfini proprio sulla linea di arrivo. Wing è sempre stata al comando ed ha concluso i tre giri del percorso (4,5 miglia) in poco più di un’ora, e subito dopo la tramontana ha ceduto il passo alla brezza di mare, così l’ultima barca invece che di bolina è arrivata sotto spi.
Nella Divisione ORC, vittoria di Wing, First 40.7 di Gianadrea Saettone, davanti a Piccola, Gran Soleil 37 di Roberto Nasuti, entrambe della LNI Savona.
Nella Divisione Gran Crociera, successo di Blue Witch, Baltic 39 di C. Roso, V. Zunino, G. Barile, che in tempo corretto ha superato Ladies First, Hanse 47 al timone di Beppe Veirana, tutti soci della LNI Savona.
La classifica generale delle due divisioni assegna il Trofeo Renzo Peri – Claudio Losito a Wing, di Gianandrea Saettone, skipper che iscrive per la prima volta il suo nome sull’albo d’oro della regata, dove invece la barca figura già dal successo del 2014, quando era ancora di Berto Carattino.
Come tradizione, il Trofeo resta nella bacheca della Lega Navale, con l’aggiunta del nome del nuovo vincitore, a cui va il premio speciale offerto daAverla Lavorazioni Orafe.