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La campagna nazionale della Lega Navale Italiana "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" (22 novembre-1° dicembre) si concluderà con il I° Forum "Nautica al femminile", evento promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna in collaborazione con la Presidenza Nazionale della LNI. Il Forum si terrà sabato 30 novembre alle ore 10.30 presso il Porto Turistico di Chiavari e sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine Facebook della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana e della Sezione di Chiavari-Lavagna.

L'iniziativa è dedicata alla promozione dell’empowerment femminile con un focus mirato a ispirare e formare le donne del settore nautico, creando un ambiente aperto di supporto, collaborazione e crescita contro ogni forma di discriminazione. Tra i temi al centro del dibattito che saranno affrontati da relatori e relatrici legati al mondo del mare e della nautica: il significato del 25 novembre e gli obiettivi del Forum “Nautica al femminile”, l’indipendenza economica delle donne con particolare riguardo all'economia del mare, lo sport e le attività nautiche come fonte di benessere, spazio di indipendenza psicologica, strumento di recupero dell’autostima per donne vittime di violenza, il ruolo dell'associazionismo al femminile, la presentazione dei risultati dell’edizione 2024 della campagna "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" e le buone pratiche promosse dalla Lega Navale Italiana in alcuni contesti regionali e locali.

Con 60 appuntamenti di sensibilizzazione organizzati in tutta Italia nel corso di una settimana di attività culturali, formative e sportive legate al mare e alle acque interne, l'obiettivo della seconda edizione della campagna "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne" è stato quello di unire la condanna contro ogni forma di violenza di genere – fisica e psicologica, ma anche economica e sociale – al rispetto, alla solidarietà e all’inclusione sociale, valori propri della Lega Navale Italiana, educando in particolare le giovani generazioni per prevenire ogni forma di violenza o sopraffazione nei confronti delle donne.

La Lega Navale Italiana, nell’ambito di questa campagna, promuove il servizio pubblico della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità 1522, un numero gratuito e un'app attivi 24 ore su 24 per il sostegno alle vittime di violenza e stalking.

Il calendario con tutte le attività della campagna “Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne” è disponibile sul sito della Lega Navale Italiana.

Il Castello Aragonese di Taranto ha aperto le porte alla campagna della Lega Navale Italiana “Mare di Legalità”, che ha tagliato il traguardo dei primi quattro mesi di attività con un evento di presentazione alle autorità, al pubblico e alla stampa organizzato in collaborazione con il Comando Interregionale Marittimo Sud della Marina Militare.

L’iniziativa “Mare di Legalità” è salpata da Ostia il 28 giugno scorso alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle più alte cariche istituzionali. Le 21 barche a vela al momento operative nel progetto sono state confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla Lega Navale Italiana, che le impiega in iniziative di pubblico interesse legate al mare, portando nei diversi approdi e nelle scuole le storie delle vittime della mafia e del terrorismo a cui sono state intitolate. Nel corso dell’estate, l’intera “flotta della legalità” è stata impegnata nei mari italiani in attività di divulgazione della cultura del mare, di avvicinamento di tutti allo sport e alla formazione nautica, di inclusione sociale e di protezione ambientale, in linea con i compiti statutari della Lega Navale Italiana, ente pubblico associativo senza scopo di lucro presente con 255 strutture e oltre 59.000 soci su tutto il territorio nazionale.

L’evento è stato aperto dal Comandante Interregionale Marittimo Sud della Marina Militare, l’ammiraglio di squadra Vincenzo Montanaro e hanno portato il proprio saluto all’iniziativa il Prefetto di Taranto, Paola Dessì, il Consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio, il Vicesindaco di Taranto Gianni Azzaro, il Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università di Bari, Giuseppe Mastronuzzi e il Presidente della Lega Navale di Taranto e Consigliere nazionale della LNI, Flavio Musolino.

Il Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, è intervenuto tracciando un bilancio dei progetti svolti dalle 21 “barche della legalità”, che sono state impiegate principalmente, in questa prima fase della campagna, nell’avvicinamento al mare e alle attività nautiche di persone con disabilità, di minori provenienti da contesti di disagio socio-economico, di bambini ricoverati nei reparti pediatrici e di giovani sottoposti a provvedimenti dell’autorità giudiziaria, in collaborazione con Save the Children, con l’associazione il Porto dei piccoli e con il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità. Tra i relatori era presente il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, Eugenia Pontassuglia, che ha fornito un quadro dettagliato della normativa italiana sulla confisca e la destinazione di beni sottratti alla criminalità organizzata, caldeggiando un maggiore impegno da parte delle istituzioni nell’impiego per finalità sociali di immobili e mezzi confiscati e sottolineando l’esempio virtuoso della campagna “Mare di Legalità”. Tra i partner operativi della LNI, sono intervenuti la Marina Militare e l’Università di Bari.

L’ammiraglio Montanaro ha parlato della missione che accomuna da 127 anni la Lega Navale e la forza armata nella diffusione della cultura del mare, in particolare verso i giovani ed ha evidenziato la centralità strategica della “risorsa mare” per l’Italia, illustrando il ruolo e i compiti della Marina Militare nei diversi teatri operativi in cui opera a difesa degli interessi nazionali. I ricercatori del Dipartimento di Scienze della Terra e Geoambientali dell’Università di Bari, Angela Rizzo e Giovanni Scardino, hanno presentato i risultati della produttiva collaborazione quadriennale tra la LNI e l’ateneo barese nel campo del monitoraggio ambientale, con lo sviluppo congiunto dell’app iNaturalist-NauticAttiva e le attività di monitoraggio delle plastiche in mare condotte al largo della costa barese a bordo dell’imbarcazione “Eros”, affidata alla Lega Navale di Ostia e intitolata alla memoria di Piersanti Mattarella.

“Da questa tappa tarantina della campagna “Mare di Legalità” è emersa con evidenza l’attenzione istituzionale verso il nostro progetto e la necessità di rafforzare la rete di collaborazioni tra le autorità a vari livelli, la magistratura, le associazioni, l’università, la scuola, le forze armate e dell’ordine per promuovere la legalità e il corretto ed efficiente utilizzo di beni confiscati alla criminalità organizzata”, ha affermato Donato Marzano, Presidente della Lega Navale Italiana, sottolineando: “Questa iniziativa valorizza per finalità di pubblico interesse delle imbarcazioni impiegate in passato nel traffico di migranti o di droga e divenute oggi, grazie all’impegno dei nostri soci volontari e con i fondi della LNI, simboli di educazione al rispetto delle regole e ai valori dell’inclusione sociale, della solidarietà e della protezione dell’ambiente, che trasmettiamo ai giovani insieme alle storie di giornalisti, magistrati, politici, sindacalisti, sacerdoti, imprenditori, tra gli altri, che si sono battuti con spirito di servizio e coraggio in favore della legalità contro le diverse mafie e le organizzazioni criminali, ancora oggi presenti sul territorio”. Tra le novità presentate a Taranto, il Presidente della LNI ha delineato alcuni degli obiettivi per il 2025: “Vogliamo arrivare a 30 barche operative e dare maggiore continuità alle attività anche nei mesi invernali. Stiamo approntando una delle barche confiscate alla criminalità organizzata, il motoveliero Free Jungle, che diventerà una barca-laboratorio al servizio delle attività di monitoraggio e salvaguardia ambientale che la Lega Navale Italiana porta avanti in collaborazione con università ed enti di ricerca”.

La Lega Navale Italiana lancia anche nel 2024 una cima rossa per fermare la violenza sulle donne. Nell’ambito degli eventi promossi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, da oggi, 22 novembre, fino al 1° dicembre l’associazione promuove una settimana di incontri di sensibilizzazione con esperti ospitati nelle sedi della LNI, conferenze nelle scuole e attività nautiche, anche a bordo delle “barche della legalità”, imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla LNI per finalità di pubblico interesse. L’iniziativa vede il coinvolgimento di numerose istituzioni locali, istituti scolastici, forze dell’ordine, associazioni e centri anti-violenza.

L’obiettivo della campagna “Una cima rossa”, quest’anno alla seconda edizione, è quello di denunciare ogni forma di violenza fisica e psicologica e di discriminazione economica e sociale perpetrata nei confronti delle donne e di promuovere sul territorio iniziative culturali, sportive e di formazione legate al mare e alla nautica che mettano al centro la promozione dei valori del rispetto, della solidarietà e dell’inclusione sociale, che orientano ogni giorno l’operato della Lega Navale Italiana, in particolare verso i giovani. La “cima rossa”, scelta come simbolo della campagna, vuole testimoniare un supporto concreto offerto alle donne in difficoltà e un legame che unisce le 255 Sezioni e Delegazioni della LNI nella condanna alla violenza di genere. La campagna si concluderà idealmente il 30 novembre a Chiavari (GE) con il 1° “Forum Nautica al femminile” promosso dalla Lega Navale Italiana Sezione di Chiavari-Lavagna in collaborazione con la Presidenza Nazionale della LNI. L’evento, con gli interventi di professioniste legate al mondo del mare, sarà incentrato sulla promozione di una sensibilità di genere nell’ambito del settore nautico, con l’obiettivo di creare un ambiente associativo di supporto, collaborazione e crescita per le donne contro ogni forma di discriminazione.

"Continuiamo ad assistere al drammatico fenomeno della violenza di genere che si caratterizza purtroppo in un preoccupante coinvolgimento di ragazzi anche minorenni. Pertanto la LNI, insieme alle famiglie, alle istituzioni e alla scuola, interviene per un cambiamento culturale, lavorando in particolare con i più giovani”, afferma Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana. “Con la campagna “Una cima rossa” vogliamo ribadire con forza la condanna alla violenza e alla sopraffazione di genere e nel contempo impegnare soci e strutture nell’educazione, attraverso il mare e l’attività nautica, ai valori del rispetto, della solidarietà, della legalità e supportare con progetti mirati le donne che hanno subito violenza. Le strutture della LNI devono essere non solo il 25 novembre un presidio di promozione sociale al servizio del territorio, com’è nello spirito e nei valori della nostra associazione”, conclude il presidente della LNI.

Nell’ambito della campagna, la Lega Navale Italiana promuove il servizio pubblico del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio “1522”, un numero gratuito e un’app, attivi 24 ore su 24 con operatrici specializzate per le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Il calendario delle attività della campagna “Una cima rossa” è disponibile sul sito leganavale.it.

Coesione interna all’associazione, forte determinazione nella risoluzione delle problematiche e una crescita di 3000 soci rispetto allo scorso anno, che si attestano oggi ad oltre 59.000. È quanto emerge dalle conclusioni dei lavori dell’Assemblea Generale dei Soci della Lega Navale Italiana, organizzata quest’anno a Senigallia dalle Sezioni della LNI di Marzocca e di Falconara Marittima.

Dopo 14 anni, l’Assemblea Generale dei Soci (AGS) è tornata nelle Marche, terra d’origine del giornalista, scrittore e marinaio Augusto Vittorio Vecchi, meglio conosciuto come “Jack La Bolina”, considerato l’ispiratore della Lega Navale Italiana, cui l’associazione ha dedicato una mostra nella suggestiva Rotonda a Mare che il 18 e 19 ottobre ha ospitato i lavori dell’organo di vertice della LNI.

A Senigallia erano presenti i rappresentanti delle strutture periferiche della Lega Navale Italiana, insieme ai membri della Presidenza Nazionale, ai consiglieri nazionali e ai delegati regionali. La relazione presentata dal Presidente Nazionale, Donato Marzano, sull’andamento morale ed economico dell’associazione e sulle linee di sviluppo per il triennio 2025-2027 e quella del Direttore Generale, Marco Predieri, sul bilancio preventivo 2025 sono state votate all’unanimità dall’Assemblea. Nella giornata di lavori, la Presidenza Nazionale ha approfondito le problematiche di interesse che riguardano l’applicazione della Direttiva europea Bolkestein alle concessioni demaniali e il riconoscimento dei Centri d’Istruzione Nautica (CIN). Materie su cui il vertice della LNI è intervenuto in modo risoluto nelle diverse sedi istituzionali per trovare una soluzione che consenta all’associazione di continuare a svolgere su tutto il territorio nazionale le proprie attività istituzionali nell’ambito della cultura del mare, dello sport per tutti, della formazione nautica, dell’inclusione sociale e della salvaguardia ambientale. La giornata di lavori è proseguita con una serie di approfondimenti sulla campagna nazionale “Mare di Legalità” con le barche confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla LNI, sui valori della Lega Navale Italiana, sulle attività di comunicazione e promozione, sulle iniziative promosse dal Centro Culturale Ambientale, dal Centro Culturale per la Formazione Nautica e dal Centro Studi Tradizioni Nautiche e con i successivi interventi dei rappresentanti delle strutture periferiche.

Tradizione e inclusione sociale sono stati i temi al centro dell’evento inaugurale dell’AGS 2024. Il Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, nel suo messaggio indirizzato ai soci, ha parlato di un impegno comune tra LNI e Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità, “che si inserisce perfettamente in quel percorso che stiamo promuovendo e che mira a garantire il diritto di ogni persona alla piena partecipazione alla vita delle nostre comunità”. La LNI è stata recentemente invitata ed ha partecipato al primo G7 Inclusione e Disabilità che si è tenuto ad Assisi (14-16 ottobre). Tra le autorità civili e militari intervenute, hanno portato il loro saluto all’Assemblea l’Assessore regionale, Goffredo Brandoni, il Sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, il Direttore Marittimo di Ancona, Ammiraglio Ispettore (CP) Vincenzo Vitale e il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre. Dopo l’intervento del Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, si è tenuto un panel sui temi delle tradizioni e dei valori del mare e dell’inclusione sociale. Andrea Stella, presidente e fondatore de “Lo Spirito di Stella”, nome del primo catamarano al mondo interamente accessibile a persone con disabilità motoria, ha parlato del giro del mondo 2023-25 “Wow-Wheels on Waves” insieme all’ammiraglio di squadra Carmelo Bonfiglio di Difesa Servizi e a Tullio Picciolini, navigatore e skipper de “Lo Spirito di Stella”. Insieme a loro anche Carmelo Forastieri, presidente della classe Hansa e atleta paralimpico della Lega Navale Italiana Sezione di Palermo, considerata un’eccellenza nel settore della “nautica solidale”. Un impegno in favore dell’accesso di tutti al mare e alla nautica che avrebbe riscontrato l’attenzione di un attento osservatore delle questioni legate alla marittimità quale era Augusto Vittorio Vecchi, secondo lo storico e archivista Giuseppe Merlini, che nel suo intervento ha parlato della vita, delle opere e del legame con le Marche del “padre fondatore” della LNI e presentato la terza edizione del volume curato con Luigi Anelli dal titolo “Jack La Bolina. Al servizio del mare italiano”. I lavori dell’Assemblea Generale dei Soci sono stati preceduti da un convegno tenuto da esperti medici su alimentazione, prevenzione, sport e salute, al centro di numerose iniziative promosse dalla Lega Navale Italiana sia a livello nazionale che locale.

“Il bilancio di questa Assemblea Generale dei Soci è positivo e ci consente di guardare con ottimismo al futuro proseguendo nel consolidamento delle tante iniziative e progetti avviati”, afferma il Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, che sottolinea: “Il sostegno mostrato dalle strutture periferiche ci consente di affrontare, con sempre maggiore convinzione e slancio, le sfide e le problematiche che toccano da vicino l’associazione. L’anno che si sta per concludere resterà nella storia della LNI, con l’avvio della campagna “Mare di Legalità” alla presenza del Presidente della Repubblica, la prima volta di un Capo dello Stato coinvolto in un’iniziativa della LNI, ma anche con la risoluzione della problematica relativa all’iscrizione dei gruppi sportivi della Lega Navale Italiana al Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche (RASD), grazie al supporto della Federazione Italiana Vela, della Federazione Italiana Canoa Kayak e della Federazione Italiana Canottaggio, con cui abbiamo ristabilito nell’ultimo quadriennio un rapporto di leale e fattiva collaborazione. Un plauso, infine, va ai presidenti della Sezione di Marzocca, Raffaele Mancuso e di Falconara Marittima, Daniele Montali e ai loro direttivi. Due piccole strutture della Lega Navale per numero di soci, ma molto ben radicate nel tessuto territoriale, che grazie al lavoro di squadra e ad un convinto impegno sono riuscite ad organizzare al meglio questo appuntamento istituzionale centrale per la vita della nostra associazione”.

“Un provvedimento che attribuisce il giusto riconoscimento all’attività sociale e sportiva senza scopo di lucro che le nostre Sezioni e Delegazioni svolgono su tutto il territorio nazionale”, ha affermato il Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, commentando l’approvazione al Senato della conversione in legge del D.L. 131/2024 "Salva-infrazioni" che contiene, tra l’altro, norme in materia di concessioni demaniali.

Tra le misure, il provvedimento prevede che, fermo restando l'obbligo di versamento del canone previsto, siano escluse dalla messa a gara le concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali impiegate, tra gli altri, da associazioni sportive no profit, iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche – come le strutture periferiche della Lega Navale Italiana – e che perseguano esclusivamente finalità sociali, ricreative e di promozione del benessere psicofisico.

“Un risultato importante – aggiunge il Presidente della LNI – che salvaguarda le realtà associative no profit come la Lega Navale Italiana, ottenuto grazie all’impegno che abbiamo portato avanti in questi mesi insieme alle federazioni sportive, alle istituzioni competenti, in particolare ai dicasteri vigilanti della LNI, Difesa e Infrastrutture e Trasporti e che è stato possibile grazie al lavoro del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, al suo staff ed al consenso trasversale dei partiti politici".

Si terrà il 18 e 19 ottobre a Senigallia, presso la suggestiva Rotonda a Mare, l’annuale Assemblea Generale dei Soci della Lega Navale Italiana, organizzata dalle Sezioni della LNI di Marzocca e di Falconara Marittima.

L'Assemblea Generale dei Soci (AGS) è l'organo di vertice della Lega Navale Italiana che delibera in ordine agli indirizzi strategici, alle politiche generali di pianificazione, alle verifiche delle attività dell'associazione, alle eventuali modifiche allo Statuto da sottoporre all'approvazione del Ministro della Difesa, oltre al bilancio di previsione e al rendiconto generale. Questo importante appuntamento istituzionale per la Lega Navale Italiana vede la partecipazione dei rappresentanti delle 255 Sezioni e Delegazioni, insieme ai membri della Presidenza Nazionale, ai Consiglieri Nazionali e ai Delegati Regionali della LNI.

Venerdì 18 ottobre, alle ore 17.30, si svolgerà l’evento inaugurale dell’Assemblea Generale dei Soci. Accompagnata dai brani eseguiti dalla Banda Musicale della Città di Senigallia, diretta dal Maestro Pietro De Gregorio, la cerimonia dell’AGS sarà aperta dai saluti istituzionali delle autorità civili e militari invitate e dall’intervento del Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Donato Marzano. Seguirà un panel dal titolo “La Lega Navale Italiana tra tradizione e inclusione”, nel quale parleranno, insieme al Presidente della LNI,  Andrea Stella, fondatore e presidente dell’associazione “Lo Spirito di Stella”, nome del primo catamarano al mondo pienamente accessibile alle persone con disabilità impegnato nel progetto “Wow-Wheels On Waves”, il navigatore oceanico Tullio Picciolini, skipper de “Lo Spirito di Stella” e di “Eros”, una delle 21 barche a vela confiscate alla criminalità organizzata operative nella campagna della LNI “Mare di Legalità”, l’ammiraglio di squadra Carmelo Bonfiglio di Difesa Servizi, che ha seguito fin dall’inizio il progetto “Wow” e lo storico Giuseppe Merlini, co-autore con Luigi Anelli del volume su Augusto Vittorio Vecchi dal titolo “Jack La Bolina. Al servizio del mare italiano”. All’interno della Rotonda a Mare sarà ospitata, in occasione dell’AGS, una mostra dedicata a Vecchi, meglio noto come “Jack La Bolina”, giornalista, scrittore e marinaio di origini marchigiane, considerato il fondatore della Lega Navale Italiana. Non mancheranno delle novità che saranno svelate nel corso della serata.

I lavori assembleari proseguiranno sabato 19 ottobre, dalle ore 9, con la presentazione e la votazione della relazione del Presidente Nazionale, Donato Marzano e del bilancio preventivo 2025 presentato dal Direttore Generale, Marco Predieri. Seguiranno nel corso della giornata gli interventi da parte degli uffici della Presidenza Nazionale e dei Centri Culturali sulle attività della LNI e quelli dei rappresentanti delle strutture periferiche della Lega Navale Italiana sui diversi temi all’ordine del giorno.

Prima dell’avvio dei lavori dell’Assemblea Generale dei Soci, nella giornata del 18 ottobre, dalle ore 10.30, la Rotonda a Mare ospiterà un convegno sui temi dell’alimentazione, della prevenzione, dello sport e della salute, al centro di numerose iniziative legate all’avvicinamento al mare e agli sport nautici come veicolo di benessere psico-fisico svolte nell’ultimo anno dalla LNI a livello nazionale e locale.

Moderati dall’oncologo, dott. Rodolfo Mattioli e introdotti dal saluto del Presidente della LNI, parteciperanno alla tavola rotonda la dietologa, dott.ssa Marina Taus, il dott. Maurizio Ricci, medico specialista in medicina fisica e riabilitativa, il cardiologo, dott. Giampiero Perna e l’oncologa prof.ssa Rossana Berardi. L’evento, promosso dalle Sezioni organizzatrici dell’AGS LNI 2024, si avvale del patrocinio della Regione Marche, del Comune di Senigallia e della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT).