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La Lega Navale italiana Sezione di Porto Torres ha presentato al sindaco Massimo Mulas un programma ricco di iniziative e manifestazioni per il 2021. Nell’incontro avvenuto nei giorni scorsi è stato dato ampio risalto, tra le altre cose, allo sviluppo della campagna “Noi compriamo a Porto Torres”: un modo per sostenere le attività commerciali locali in un periodo di forte crisi, sia sanitaria che economica.

«Nella riunione, si è anche parlato in maniera diffusa dei problemi del porto e della nautica da diporto – ha detto Giorgio Ponti, Presidente della sezione LNI - verso i quali il primo cittadino ha dimostrato molta sensibilità e competenza».

L’associazione, in appena due anni di vita, ha già raggiunto i 130 soci ordinari, numeri che gli hanno consentito nel 2019 di essere promossa dalla presidenza nazionale al rango di “Sezione”, la qualifica massima prevista per le strutture periferiche della Lega navale. La struttura, dopo la chiusura dettata dalla pandemia, è pronta a tornare in campo con un ricco programma per il 2021. Tante le attività in calendario: la regata a vela latina, il canottaggio, il nuoto in acque libere, la pesca e tanti altri eventi dedicato all’ambiente ed all’impegno sociale e culturale.

La Procura di Gorizia, dopo le segnalazioni di alcune associazioni sportive e le indagini della Capitaneria di porto di Monfalcone, aveva ipotizzato il reato della truffa aggravata e concorrenza sleale per i corsi di preparazione al conseguimento della patente nautica organizzati dalla Lega navale italiana della sezione di Grado e dal Gruppo sportivo Danieli. Martedì il tribunale del capoluogo ha smontato l’accusa e prosciolto i responsabili dei due enti, entrambi friulani, per insussistenza del fatto.


A finire sotto inchiesta sono stati Andrea Rocco, 66 anni, ginecologo di Udine, all’epoca presidente della Lega navale di Grado, e Marco Floreani, 64, manager oggi in pensione e, almeno fino al 2017 (anno in cui si concluse l’indagine), responsabile del Gruppo sportivo Danieli, dell’omonimo gruppo siderurgico di Buttrio.


L’avvocato Rino Battocletti, difensore di Rocco, ha mostrato come il decreto ministeriale n.146 del 2008 riconosca nella Lega un’associazione legittimata a organizzare corsi per la patente nautica. Inoltre, il Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, prevede il conseguimento di ricavi dalle proprie attività didattiche o dai servizi resi, purché utilizzati per il finanziamento degli scopi istituzionali. Alla fine, è dunque prevalsa la «meritoria attività di volontariato» di Rocco.


Per quando riguarda Floreani sono stati fatti valere argomenti simili dato che se una quota era stata versata dai partecipanti, questa era servita a sostenere i costi materiali necessari alla predisposizione del ciclo di lezioni: dal canone per l’uso delle sale, ai rimborsi dell’istruttore. Inoltre, tutto regolarmente contabilizzato.

 

La Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana ha nominato Antonello de Renzis Sonnino Capo Ufficio Comunicazione e Promozione, in sostituzione di Andrea Fazioli.

57 anni, contrammiraglio in ausiliaria della Marina Militare, Antonello de Renzis Sonnino è entrato in Accademia Navale a Livorno nel 1983, prestando poi servizio a bordo di unità militari e in diversi comandi a terra. Nel corso della carriera ha avuto il comando di tre unità navali, il cacciamine Viareggio, la corvetta Alcione e il pattugliatore d’altura Borsini, oltre all’incarico di Comandante in 2^ della nave scuola a vela Amerigo Vespucci, con la quale ha partecipato alla fase conclusiva del suo primo giro del mondo negli anni 2002 e 2003. Fra le più rilevanti esperienze professionali il periodo triennale in ambito diplomatico, quale Addetto alla Difesa presso l’Ambasciata d’Italia nel Sultanato dell’Oman e nella Repubblica dello Yemen, nell’area della Formazione del personale e dal 2005 il suo coinvolgimento nell’ambito della Comunicazione e degli Uffici stampa, con un inizio nell’Ufficio Pubblica Informazione della Marina, seguito dall’incarico presso l’analogo ufficio dello Stato Maggiore della Difesa. Sempre in ambito internazionale, un lungo periodo svolto da Portavoce e Capo Ufficio stampa dell’allora operazione militare europea di contrasto agli scafisti in Mar Mediterraneo, nota come operazione SOPHIA.

Giornalista iscritto all’ordine della Regione Lazio, elenco pubblicisti, il suo ultimo incarico prima di lasciare il servizio attivo nello scorso mese di dicembre è stato quello di Capo Ufficio Pubblica Informazione della Marina Militare.

“E’ necessario per la Lega Navale Italiana poter disporre di una comunicazione, sia interna che esterna, sempre più efficace, vivace e attuale, allo scopo di diffondere e far conoscere le attività meritorie che svolge quotidianamente nel panorama marittimo nazionale proprio grazie all’azione dei suoi soci e alla struttura periferica diffusa sul territorio” ha affermato il Presidente Nazionale, l’ammiraglio Donato Marzano.


 

 

Il Presidente Lorenzo Gasperini della sezione Lega Navale Italiana “Lago di Bolsena” ha fatto sapere che sarebbe necessaria “un’area per alaggio e varo a Montalto Marina”. Si tratterebbe di sviluppare maggiormente il territorio e le acque del Comune di Montalto di Castro, nel cui comprensorio è prevista la sistemazione dell’argine del fiume Fiora nei pressi della foce.


“È stata posta all’attenzione del sindaco f.f. Luca Benni e del Consigliere provinciale Fabio Valentini – dice in una nota la Lega Navale Italiana Lago di Bolsena – l’esigenza che, in occasione dei lavori di messa in sicurezza del fiume Fiora, venga esaminata la possibilità di creare una zona destinata come scivolo per varo ed alaggio imbarcazioni nonché la installazione di una gru per movimentazione in particolare degli speciali natanti adatti per lo sport nautico dei disabili” ha detto Gasperini.


“La sezione Lago di Bolsena – continua il Presidente della sezione Lega Navale Italiana “Lago di Bolsena” - spende come sua attività prioritaria quella a favore della diffusione della nautica da diporto per i cittadini meno fortunati. Infatti, non è esclusa la creazione di un’apposita struttura LNI nel territorio costiero maremmano del comune di Montalto di Castro”.

Con determina della Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana è stata istituita la Delegazione di Siderno, Comune della città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. Sono già previste numerose attività e corsi che saranno svolti presso la delegazione come il corso di patente nautica di bagnino di vela e tanti altri ancora. La delegazione, data l’emergenza sanitaria causa Covid-19, non è ancora attiva. Ma i soci sono pronti ad essere operativi.

Riprende presso le Sezioni della Lega Navale il processo di equiparazione dei titoli degli Istruttori.

Le modifiche al Decreto Legislativo 18 luglio 2005, n. 171, intervenute con l’emanazione del D.Lgs. 3 novembre 2017, n° 229, a sua volta recentemente modificato dal D. Lgs. 20 ottobre 2020 n° 160, hanno comportato una revisione globale del processo formativo degli istruttori della LEGA Navale per tener conto dell’introduzione della nuova figura dell’Istruttore di Vela Professionale.

In particolare, l’Istruttore Professionale di vela (IPV) dovrà essere in possesso di un brevetto di Istruttore che risponda ai requisiti dell’“European Qualification Framework – EQF” e del “Sistema Nazionale di Qualificazione dei Tecnici Sportivi (SNaQ)” del CONI e sarà l’unica figura autorizzata a curare le attività di insegnamento teorico e di istruzione pratica a vela nell’ambito dei CIN-Centri di Istruzione Nautica.

Allo scopo di soddisfare i nuovi requisiti formativi, la Lega Navale Italiana, che si è avvalsa  del  lavoro fondamentale svolto dal Centro Culturale Scienza Cultura e Formazione, ha elaborato una bozza del SISTEMA UNIFICATO PER LA FORMAZIONE DEGLI ISTRUTTORI VELA DELLA LEGA NAVALE ITALIANA strutturato su quattro nuovi livelli di Istruttore, prevedendo al contempo un percorso di verifica ed equiparazione dei titoli attualmente in possesso dei propri istruttori.

Tale processo, avviato nel giugno 2019 con la iniziale partecipazione di circa 600 istruttori, è stato poi pesantemente condizionato dalle restrizioni correlate all’emergenza COVID che, di fatto, hanno inibito la possibilità di sessioni di equiparazione in presenza.

Nella consapevolezza dell’importanza che il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze dei propri istruttori riveste per il mantenimento delle capacità formative delle basi nautiche, nazionali e territoriali, la Presidenza LNI ha pertanto rimodulato il format delle sessioni di equiparazione secondo la modalità “a distanza”.

La ripresa delle sessioni di equiparazione è prevista a partire dal 23 gennaio 2021 a favore dei candidati del Piemonte-Liguria. Successivamente le sessioni proseguiranno per i circa 400 candidati in attesa di convocazione, con l’obiettivo di concludere le attività entro il mese di giugno 2021. Sarà inoltre nominata, presso la Presidenza, una Commissione che procederà alla formalizzazione ed alla definitiva assegnazione dei nuovi titoli sulla base delle risultanze delle sedute di equiparazione.

Le azioni predisposte dalla Presidenza della Lega Navale Italiana, nella ridefinizione dei requisiti formativi, consentiranno al nostro sodalizio  di  continuare  a costituire un sicuro riferimento nel  mondo della nautica e degli sport marinareschi, in grado di assicurare una formazione pienamente  qualificata  e focalizzata sulla conoscenza  e sull’approfondimento della cultura e delle tecniche sportivo-marinaresca in tutte le declinazioni, in aderenza alla missione ed alle responsabilità della LNI.

 

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