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L’ A.N.D.O.S. (Associazione Nazionale Donne Operate Al Seno) organizza e promuove ogni anno eventi solidali, coinvolgenti e emozionanti come quello in programma domenica 29 maggio 2022 (meteo permettendo, altrimenti domenica 5 giugno), che prevede una veleggiata sportiva solidale nelle acque antistanti il litorale di San Felice Circeo, denominata la Regata delle Rondini.

La veleggiata – organizzata grazie alla disponibilità di diversi diportisti, al Circeo Yacht Vela Club, alla Cooperativa Circeo 1°, alla Autorità Marittima ed al Patrocinio del Comune di San Felice Circeo – prevede di raggiungere una boa a poche miglia dalla linea di partenza ed il rientro in porto.  Alle ospiti non verranno ovviamente chiesti compiti tecnico/velistici, verrà altresì offerta la possibilità di passare qualche ora di serenità a bordo di una barca a vela e comprendere in modo semplice e diretto come un’imbarcazione a vela si muove con il vento e può raggiungere qualsiasi meta a prescindere dalla direzione del vento. Tutte le imbarcazioni in mare saranno invitate ad esporre un drappo arancione (colore sociale della A.N.D.O.S.) che sventolerà come segno di partecipazione e solidarietà. Vari velisti metteranno dunque a disposizione le loro imbarcazioni e un minimo del loro equipaggio per accogliere le donne associate, abbinate con sorteggio a ciascuna delle barche iscritte. 

La Regata delle Rondini avrà inizio alle ore 10 e dovrà concludersi in un tempo limite di tre ore, dopodiché seguirà un momento conviviale negli spazi antistanti il porto, realizzato dai Volontari dell’Accademia della Cucina Mediterranea con il contributo dei prodotti alimentari messi a disposizione da alcuni sponsor. Nell’area portuale, sarà presente un gazebo della A.N.D.O.S. ove le sue volontarie accoglieranno il pubblico che desideri essere informato sia sulle attività della A.N.D.O.S. che sui programmi di screening oncologici della ASL di Latina.  

L’Associazione A.N.D.O.S. è presente in Italia con circa 50 Comitati e la mission dell’Associazione è prendersi cura delle donne operate di tumore della mammella attraverso varie attività: sostegno psicologico, linfodrenaggio del braccio coinvolto, percorso nutrizionale e attività motoria di gruppo, attività occupazionale di gruppo, fornitura gratuita delle parrucche, attività culturali e ricreative.

A.N.D.O.S. si impegna, inoltre, ad aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti dell'anticipazione diagnostica favorendo l'adesione ai programmi di screening oncologici regionali, anche a promuovere tra le donne il percorso multidisciplinare di cura del tumore della mammella presso le Breast Unit. Le volontarie, donne già coinvolte nella malattia e non, si adoperano giornalmente con entusiasmo per garantire le attività su riportate, in completa gratuità. 

Oggi 11 aprile a La Spezia, Lerici e Porto Venere si sono svolte le celebrazioni della Giornata del mare, organizzate da Capitaneria di Porto della Spezia, Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria – Ufficio IV Ambito Territoriale della Spezia, Lega Navale Italiana Sezione della Spezia e Sezione Lerici.

In tutti e tre i Comuni del Golfo dei Poeti e della scienza, con l’impegno di 54 tra istituzioni, enti ed associazioni, sono stati realizzati 38 laboratori e Mostre  che hanno ricevuto oltre 1500 iscrizioni  da parte degli studenti della Provincia dalla scuola dell’infanzia all’Università. I Laboratori e le Mostreproposte su ambiente, biologia, territorio, arte marinaresca, sport, orientamento, tecnologia, arte e letteratura e quest’anno, per la prima volta, anche professioni del mare e blu economy, avevano lo scopo di sensibilizzare  gli adulti del futuro su queste tematiche. Numerose le Autorità che hanno visitato i Laboratori per sottolineare quanto siano rilevanti la transizione ecologica per la protezione dell’ambiente e la blu economy per il futuro  del pianeta e della vocazione marittima del nostro Paese.

La senatrice Stefania Pucciarelli,  Sottosegretario di Stato alla Difesa, ha dichiarato: “Gli eventi degli ultimi anni hanno messo in discussione alcuni principi  che davamo per scontati: la salute e la pace. Oggi qui con i giovani per non mettere in discussione quanto siano rilevanti, per il nostro futuro, la salute e l’equilibrio del Mare, veicolo anche di dialogo e comunicazione tra i popoli”.

Difficile enumerare tutte le attività, inseriamo in coda all’articolo la sintesi dei laboratori e mostre realizzate ringraziando ancora tutti coloro che hanno reso possibile proporre agli studenti un così variegato ventaglio di argomenti. Proprio a fronte della ricchezza dei contenuti e della completezza delle tematiche l’evento è stato inserito nell’Agenda dell’ European Maritime  Day 2022

 

Al termine della mattinata sono state effettuate diverse premiazioni.

Seafuture Awards, bandito da IBG nella scorsa edizione di Seafuture. Il premio erarivolto a laureati, dottorandi e dottori di ricerca che hanno sviluppato tesi sperimentali, magistrali o di dottorato, legate allo sviluppo di processi e prodotti nell'ambito delle tecnologie del mare.

Il Comitato Scientifico dei Seafuture Awards ha designato i 7 finalisti che hanno presentato i loro lavori durante SEAFUTURE 2021, le Aziende presenti alla manifestazione hanno quindi selezionato i  tre vincitori.

  • 1° Classificato MATTEO FRANCHI Titolo Tesi "SONAR 2D lungimirante nell'aiuto alla navigazione: sviluppo e test di strategie per veicoli subacquei autonomi " Università degli Studi di Firenze
  • 2° Classificato MANZARI VINCENZO (MARINA MILITARE) Titolo Tesi “Aumentare l'autonomia delle operazioni dei veicoli subacquei: lunga durata e prospettive di navigazione precise” CSSN (Centro di Supporto Sperimentazione Navale) della Marina Militare Italiana
  • 3° Classificato D’AMATO BENEDETTA Titolo Tesi “Un mega-yacht convenzionale di 80 metri diventa ibrido: studio di fattibilità di un sistema di propulsione ibrido con celle a combustibile” Università degli Studi di Napoli “Federico II

Cristiana Pagni, presidente IBG ha dichiarato: “I giovani ed il mare sono la maggior risorsa per il futuro dell’umanità, il nostro impegno nei loro confronti deve proprio essere quello di farci squadra per far emergere la coscienza ed il valore  di questa appartenenza reciproca”.

 

Il Concorso Nereidi 3.0 “Parole, suoni, colori del mare”, presentato dallaDottoressa Patrizia Saccone, dedicato agli studenti di ogni ordine e grado e al  Centro d'Istruzione per gli Adulti, ivi compresi i corsi serali e la sezione carceraria della provincia della Spezia. Tre Maestri d’eccezione: Pietro Bellani, Giuliano Tomaino e Francesco Vaccarone, hanno reso onore con la loro esperienza, assieme alla Giuria, alle opere dei giovani che hanno espresso il loro rapporto col Mare sperimentando varie forme artistiche.

Concorso fotografico IREN: i dipendenti dell’azienda hanno voluto esprimere attraverso immagini fotografiche l’intimo rapporto umano col pianeta blu.

Una giornata di benessere e spensieratezza, attraverso l’esperienza e le emozioni della navigazione in barca a vela. È stato questo il clima in cui si è tenuta ieri, in occasione della Giornata nazionale per la lotta contro leucemie, linfomi e mieloma, la veleggiata di solidarietà per pazienti ed ex pazienti ematologici, al largo del Golfo di Napoli.

L’uscita in barca a vela, che ha visto la partecipazione entusiasta di molti ragazze e ragazzi, è stata organizzata, nel rispetto delle norme a tutela della salute, dall’Associazione sportiva UnoUnoCinque Sailing team, che ha messo a disposizione imbarcazioni ed equipaggi, con la collaborazione di AIL Napoli e il supporto della Lega Navale di Napolie del Circolo Canottieri di Napoli.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto “Per-corso sAILing” di AIL Napoli e UnoUnoCinque, volto a far conoscere la cultura della navigazione e a diffondere la velaterapia, come metodo terapeutico per la riabilitazione psicologica e il miglioramento della qualità della vita dei pazienti ematologici.

A dare il saluto di benvenuto alle ragazze e ai ragazzi sono stati Valeria Rotoli, Presidente della sezione AIL di Napoli, Mimmo Buonomo, Presidente di UnoUnoCinque e velista, e Sergio Alioto, componente del Comitato tecnico di UnoUnoCinque e velista. L’evento ha visto la partecipazione dei velisti Roberto Madonna e Pietro De Vargas, al timone delle barche, che hanno fornito ai ragazzi indicazioni e spiegazioni durante la veleggiata.

“Anche quest’anno abbiamo desiderato organizzare la veleggiata, per dedicare un momento bello e spensierato alle ragazze e ai ragazzi. L’uscita in barca a vela regala sempre emozioni forti e momenti di benessere alle persone, sia singolarmente che in relazione tra loro. Per questo, voglio ringraziare tutti quelli che hanno ancora una volta reso possibile questa iniziativa di solidarietà e non fatto mancare il loro supporto, affinché si potesse regalare, in assoluta sicurezza, questa giornata di relax ai ragazzi, per apprezzare sempre più il mondo e la cultura della navigazione”,ha commentato Mimmo Buonomo, dell’Associazione UnoUnoCinque.

 

 

Un giro intorno alla Penisola italiana nel segno dello sport inclusivo. Parte il 15 maggio dal Molo Audace di Trieste la Bull Days Inclusive Sailing Cup. La circumnavigazione toccherà i porti di Porto Cesareo (Lecce), Palermo, Napoli, Pisa, Genova e arriverà, dopo 1400 miglia e 45 giorni di navigazione, il 24 giugno nel principato di Monaco.

Un evento storico che riporterà in mare il leggendario ketch classe ’92 “New Zealand Endeavour”, già vincitrice dell’edizione 1993-94 del Whitbread Round the World Race. Al timone una squadra di 15 atleti paralimpici della Fai Sport, società sportiva paralimpica da 27 anni protagonista della scena sportiva nazionale.

Bull Days Inclusive Sailing Cup si propone di unire più mondi e attraverso lo sport di parlare un linguaggio universale puntando, tramite l’inclusione della disabilità nell’attività sportiva, a dare il proprio apporto al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (Sustainable Development Goals).

Un appuntamento che ha trovato l’immediata condivisione della Lega Navale italiana, partner della Cup e da sempre impegnata sui temi della nautica solidale e dello sport per tutti. L’iniziativa vedrà coinvolte diverse Sezioni LNI presenti nei porti di approdo.

Per seguire in diretta la circumnavigazione, è previsto il lancio di una piattaforma di streaming, il “Live Sailing”.

 

Per saperne di più https://www.bulldays.net/bull-days-inclusive-sailing-cup/

 

Si è celebrata il 2 aprile la “Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo”.

Istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU, la ricorrenza richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico. La Giornata è stata proposta dalla rappresentante del Qatar alle Nazioni Unite, la sceicca Mozah bint Nasser al-Missned, consorte dello sceicco Hamad bin Khalifa al-Thani, emiro del Qatar, e sostenuta da tutti gli stati membri. Approvata in Consiglio il 1 novembre 2007, è entrata in vigore dal 18 dicembre dello stesso anno.

In Italia, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, 1 bambino su 77 (età 7-9 anni) presenta un disturbo dello spettro autistico con una prevalenza maggiore nei maschi, che sono colpiti 4,4 volte in più rispetto alle femmine.

La Lega Navale Italiana, sempre attenta alle tematiche sociali, è in prima linea per ribadire l’importanza della vela e degli sport nautici come risorsa fondamentale a supporto delle disabilità e per l’inclusione sociale. Temi da sempre al centro della missione della LNI, impegnata nella promozione della nautica solidale e per l’attuazione di nuove soluzioni volte a consentire a tutti lo svolgimento della pratica sportiva. 

Un gara di pesca, organizzata Lega Navale di Pozzuoli ed Europa Verde Pozzuoli, per aiutare le famiglie in difficoltà. Una due giorni, oggi e domani, che partirà nelle prime ore del mattino con un rientro previsto per le 14.


All’evento è presente anche il parroco della Chiesa di San Gennaro, Padre Alfredo, e tutto il pescato andrà alla sua parrocchia che, pur avendo dovuto sospendere causa Covid la mensa dei poveri, non ha mai smesso di distribuire pacchi alimentari alle famiglie che ne hanno bisogno.


Le famiglie sono state invitate da Padre Alfredo, al termine della manifestazione, a ritirare i pacchi speciali, frutto della gara di solidarietà di due giorni.

 

Mercoledì 13 aprile presso il Circolo Ufficiali della Marina “Caio Duilio” a Roma si è tenuta la consegna dei “cimeli” ai vincitori della 13^ edizione del Premio giornalistico-letterario Carlo Marincovich, dedicato alla “cultura del mare”. Per la Lega Navale Italiana erano presenti il Presidente Nazionale, Amm. Donato Marzano e il Delegato Regionale per la Liguria, Amm. Roberto Camerini.

Il Premio nasce nell’aprile 2009 per ricordare la passione e la competenza con cui per quasi cinquant'anni Carlo Marincovich (scomparso il 18 novembre 2008) ha scritto di mare, di regate e di motori, divulgandone la cultura sulle maggiori testate specializzate e sul quotidiano La Repubblica.

I premi sono “oggetti, parti e componenti di imbarcazioni che hanno fatto la storia e la cronaca moderna del design e dell’andar per mare” montati a trofeo, gentilmente offerti da cantieri, armatori, atleti Circoli nautici e collezionisti. Un prezioso ed originale riconoscimento per chi ha a cuore il Mare e tutto ciò che lo circonda.

Hanno vinto nella sezione saggistica:

1° classificato Groenlandia di Sandro Orlando, edito da Laterza.

Diario di viaggio, ricerca storica, resoconto scientifico si sovrappongono lungo un percorso in cui Orlando ci ricorda con urgenza come l’accelerazione dello scioglimento dei ghiacci polari, provocata dal repentino innalzamento delle temperature degli ultimi decenni, sia segnale inequivocabile dell’emergenza climatica che stiamo vivendo.

2° classificato Medioevo Marinaro di Antonio Musarra edito da Il Mulino.

Un libro innovativo, frutto di anni di ricerche e di studi dell’autore, che ci propone un’analisi completa del navigare in Mediterraneo nel nostro Medioevo.

3° classificato Trabaccolo di Gilberto Penzo edito da Il Leggio. La storia illustrata con disegni e foto d’epoca dell’imbarcazione da trasporto che è stata, fino alla metà dello scorso secolo, il mezzo a vela più utilizzato per trasportare merci tra le due sponde dell’Adriatico.

 

Hanno vinto sezione narrativa:

1° classificato Quaderno di gente di mare di Alberto Coretti edito da Sirene.

Al di là del destino che ci tocca in sorte, al di là della vita che ci siamo saputi inventare, essere Gente di Mare comporta vivere con un’altra intensità: perché, come dice l’autore, la salsedine corrode la banalità. Ed è attraverso tutta una serie di gesti che viene analizzata la differenza tra terra e mare.

2° classificato Tre Oceani di Lorenzo Bono edito da Nutrimenti. La storia sconosciuta del Comandante Francesco Aurelio Geraci che salpato da Napoli il 18 agosto 1932 fu il primo italiano a compiere il giro del mondo a vela. Quasi tre anni per percorrere 27.775 miglia in compagnia di Rosario, il suo marinaio ed assistente, su una piccola barca di dieci metri, senza motore e senza radio. Un’impresa  eroica.

3° classificato Isolario Italiano di Fabio Fiori edito da Ediciclo. L’autore ci propone un altro dei suoi gustosi breviari mediterranei, raccontando la sua “insolumania”, quell’attrazione per le isole che fa ormai parte del nostro inconscio collettivo e che in molti condividiamo. Non a caso lo definisco un breviario.

 

Ha vinto nella sezione junior:

1° classificato Un Pinguino a Trieste di Chiara Carminati edito da Bompiani

La favola che ha reso famoso il Pinguino Marco, sbarcato a Trieste nel 1953 e che per 32 anni, dall’Aquario di Trieste dove era alloggiato usciva per giocare con gli umani (specialmente con i bambini)

 

Premio Speciale della giuria La costruzione di un sogno di Antonio Penati edito da Il Frangente. L’autobiografia di un uomo che “ha costruito la sua vita” come la voleva lui e non è cosa scontata…. Da istruttore di vela d’altura a maestro d’ascia, da skipper in giro per il mondo a editore di riferimento per tutti i navigatori.

Per la prima volta viene assegnato un “Premio alla Carriera” ad un fotografo che con le sue immagini originali e creative ci ha fatto seguire passo passo le gesta delle barche italiane in America’s Cup da Azzurra a Italia, dal Moro di Venezia a Luna Rossa e tutte le regate internazionali. Parliamo di Carlo Borlenghi che continuerà a stupirci con le sue immagini

Sono stati selezionati per il Premio 22 libri (9 saggi, 10 romanzi o diari di bordo e 3 libri per la sezione Junior) su una cinquantina di libri visionati.

 

Per le sezioni giornalistiche un solo vincitore:

Stefano Navarrini con l’articolo Quando gli uomini avevano le pinne pubblicato su Nautica.

 

L’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), banca sociale per lo sviluppo sostenibile dello Sport e della Cultura, continua il suo percorso a supporto dell’intero sistema sportivo del nostro Paese.

Da oggi diventa disponibile la nuova misura di liquidità per investimenti nell’impiantistica sportiva, un’iniziativa che amplia e si aggiunge alla terza misura di finanziamenti agevolati dedicati alla liquidità, avviata dall’ICS già lo scorso mese.

Beneficiari di questa nuova misura, come previsto dal Decreto Sostegni Bis, sono Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, iscritte al Registro delle associazioni e società sportive dilettantistiche del C.O.N.I. o Sezione parallela CIP, società sportive professionistiche impegnate nei campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche, con fatturato derivante da diritti audiovisivi inferiore al 25% del fatturato complessivo relativo al bilancio 2019, Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva, Organismi omologhi alle FSN, DSA e EPS del Comitato Italiano Paralimpico, Leghe che organizzano campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paralimpiche.

Le SSD potranno accedere a finanziamenti agevolati fino a 300 mila euro con durata massima di 6 anni, di cui 2 di preammortamento, e le ASD fino a 200 mila euro, mentre tutti gli altri soggetti potranno richiedere finanziamenti fino a 5 milioni di euro. Gli importi richiesti non potranno superare il 25% delle entrate, ovvero del fatturato del rendiconto o del bilancio 2019 , o il fabbisogno di liquidità autocertificato dei successivi 12 o 18 mesi.

I finanziamenti saranno assistiti da garanzie all’80% messi a disposizione dal Fondo di Garanzia per l’Impiantistica Sportiva ex lege 289/2002 Comparto Liquidità (art 14 c.1 D.L. 8/4/2020 n.23) e da un contributo in conto interessi nella misura di 1,95% messo a disposizione dal Fondo Contributi negli interessi Comparto Liquidità (art14 c.2 D.L. 8/4/2020 n.23) È possibile aderire alla misura attraverso il portale dedicato sul sito www.creditosportivo.it

 

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa Credito Sportivo

Oggi, 20 maggio, si celebra la Giornata Europea del Mare. Istituita ufficialmente nel 2008 dal Parlamento europeo, la Giornata Europea del Mare (European Maritime Day) viene celebrata ogni anno in Europa, dove intorno al focus del mare si organizzano diversi eventi che coinvolgono enti, aziende, istituzioni, esperti, scuole, studenti e tanti altri soggetti.

La Lega Navale Italiana – da sempre attenta alle tematiche che riguardano la salvaguardia e la valorizzazione del mare e dell’ambiente marino – vuole celebrare questa giornata ricordando ancora una volta l’importanza del mare a livello economico, sociale, sportivo e ricreativo.

“Il futuro è sicuramente marittimo” ha dichiarato il Presidente della LNI, l’ammiraglio Donato Marzano, che ha poi aggiunto “continuo a lavorare per mettere il mare al centro di tutte le attività del Paese, dimensione imprescindibile per la nostra economia, il nostro benessere e la nostra cultura. Rimane ancora una lunga strada da percorrere insieme. Se vogliamo che la nostra nazione prosperi, essa deve mantenere una capacità marittima, proprio adesso, in un momento caratterizzato da nuovi scenari geostrategici variabili e complessi.”

 

Per saperne di più:

La notte tra domenica 17 e lunedì 18 aprile 2022, a Varazze, un’altra o la stessa mano ha nuovamente rubato la bandiera posta sul pennone del Monumento ai Caduti del Mare, di viale Paolo Cappa, gestito dal locale Gruppo dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, come già avvenuto la notte tra sabato 28 e domenica 29 luglio 2018.

«Condanniamo l’atto vandalico compiuto nell’oscurità della notte e della propria coscienza, che amareggia non solo il Gruppo ANMI Varazze, intitolato al “S.T.V. medaglia d’argento Michelangelo Corosu”, ma tutta la comunità varazzina e conferma, ancora una volta, la necessità di mantenere sempre vivo il ricordo e la testimonianza di quanti sacrificarono la propria vita per la nostra libertà. Persone che con i loro valori hanno contribuito a fare la storia dell’Italia. All’autore o autori del vile gesto, rivolgiamo un accorato appello: pentitevi e ravvedetevi. Una comunità per vivere in pace, sana e forte ha bisogno tutti, anche di te o di voi. La comunità ti o vi aspetta, anzi, aspetta tutti Voi che ci state leggendo, non è mai troppo tardi per inserirsi, collaborare, capire e comprendere il valore e il significato dei propri gesti!» affermano dalla segreteria di Ponente Varazzino.

Ieri un nocchiere di nave scuola Amerigo Vespucci e i rappresentanti dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) hanno issato a riva il vessillo della “UN Decade of Ocean Science for Sustainable Development”, iniziativa delle Nazioni Unite che vuole indirizzare la comunità scientifica, i governi, il settore privato e la società civile verso un programma comune di ricerca e di innovazione tecnologica.

A bordo di nave Vespucci, al comando del capitano di vascello Gianfranco Bacchi, l’Ambasciatore d’Italia a Monaco, S.E. Giulio Alaimo, il Rappresentante d’Italia presso l’UNESCO, l’ambasciatore Massimo Riccardo, la direttrice del UNESCO Regional Bureau for Science and Culture in Europe Ana Luiza Massot Thompson-Flores, il segretario generale IHO Mathias Jonas e il direttore dell'Istituto Idrografico della Marina, contrammiraglio Massimiliano Nannini.

Il vessillo della campagna per gli oceani dell'Unesco è un ulteriore riconoscimento per Nave Vespucci, sempre più impegnata a salvaguardia della salute dei mari e dell'ambiente: “Difesa delle acque e impegno ambientalista della Marina non decadono con il mancato giro del Mondo di nave Vespucci – ha detto il capo di stato maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio Cavo Dragone -  Avremmo toccato i 7 mari ma anche senza andare intorno al globo terrestre noi possiamo mantenere forte, alto e attento il nostro impegno per salvaguardare l’ambiente marino, che ne ha bisogno”.

"Le minacce globali si possono affrontare solo con la cooperazione - ha ribadito Massimo Riccardo, ambasciatore dell'Italia all'Unesco -. E quella che nasce tra UNESCO e Marina Militare con nave Vespucci è una cooperazione che riflette valori comuni che trovano fondamento nell'insegnamento degli atteggiamenti necessari per capire il valore e l'importanza degli oceani. Nave Vespucci, in quanto nave scuola di una istituzione antica e ricca di tradizioni qual è la Marina Militare si impegna insieme all'UNESCO a trasmettere questi valori sintetizzati nel simbolo della campagna del decennio degli oceani raffigurato nel vessillo issato a riva questa mattina".

Nave Vespucci è arrivata a Montecarlo il 21 giugno 2021 in occasione delle celebrazioni per la giornata mondiale dell’idrografia e del centenario dell’Organizzazione Internazionale dell’Idrografia (IHO). Nave Vespucci ha ospitato a bordo, al termine della cerimonia presso il Segretariato dell’IHO, Sua Altezza il Principe Alberto II di Monaco, l’ambasciatore d’Italia nel Principato S.E. Giulio Alaimo e personalità di spicco delle istituzioni monegasche.

“Oggi più che mai l’idrografia sta assumendo un ruolo sempre più centrale nel mondo, non solo per la definizione degli standard della cartografia mondiale ma anche per il ruolo fondamentale che l’idrografia gioca nella conoscenza degli oceani” ha dichiarato l’ammiraglio Luigi Sinapi, direttore all’IHO ed ex direttore di un centro di eccellenza della Marina Militare qual è l'Istituto Idrografico (IIM). Con sede a Genova l’IIM è sempre più impegnato in numerose iniziative, tra le quali la campagna di geofisica marina in Artico con nave Alliance (High North 21) iniziata lo scorso 11 giugno e recentemente riconosciuta formalmente dall’Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) dell’UNESCO quale attività dall’alto profilo scientifico funzionale ai fini dell’iniziativa “UN Decade of Ocean Science for Sustainable Development”.

“L’innovazione tecnologica ci deve coinvolgere, insieme al mondo della ricerca, nell’esplorare nuove frontiere – ha commentato l’ammiraglio Cavo Dragone a bordo di nave Vespucci - La nostra partecipazione per la quinta volta alla campagna in Nord Europa High North dimostra il nostro impegno, la nostra volontà e il nostro orientamento in tal senso”.

Nave Vespucci, riprenderà il mare domani, 23 giugno rimanendo in Italia, in attesa di imbarcare gli allievi della 1^ classe dell’Accademia Navale di Livorno e intraprendere la tradizionale Campagna d’istruzione, con partenza prevista la prima settimana di luglio dal porto di Livorno.

 

 

FONTE e FOTO: Marina Militare

La Lega Navale Italiana conferma il suo impegno nel campo della disabilità. Il sodalizio, che da sempre si batte per lo sviluppo e la diffusione della cultura marinaresca senza barriere, patrocina (insieme ad ANCI, Marina Militare, CONI, Cooperazione Italiana e Guardia Costiera)  il «Giro d’Italia a nuoto 2021, per i diritti delle persone con disabilità» ideato e realizzato da Salvatore Cimmino.

Ben 17 tappe fino al 9 ottobre, per un totale di 400 chilometri che toccheranno tutte le regioni italiane e anche il Lago d’Iseo. «L’obiettivo – ha dichiarato Cimmino – è spostare l’attenzione su 5 milioni di persone a cui si aggiungono le loro famiglie: sono bloccate dalla mancata applicazione di leggi che esistono. A queste persone è preclusa la partecipazione alla vita attiva del paese».

La prima tappa di Cimmino – 56 anni ed originario di Torre Annunziata (Napoli), ma romano di adozione – è partita dalla spiaggia del Biscione di Ventimiglia per arrivare, dopo circa cinque ore e ventidue km, alla banchina del circolo Cannottieri di Sanremo.

Durante tutto il percorso Cimmino è stato assistito e seguito dalla Lega Navale Italiana, con Alessandro Di Liberto (Presidente della sezione LNI di Sanremo) sempre presente durante la traversata.

 

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