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La Lega Navale Italiana Sezione di Ostia promuove sabato 18 e domenica 19 maggio, dalle ore 10, l’iniziativa nazionale Open Day LNI, giunta quest'anno alla terza edizione.

Nella storica sede della Lega Navale lidense, fondata nel 1938 e tra le più antiche d'Italia, i visitatori potranno ricevere informazioni sulla storia e gli scopi istituzionali della Lega Navale Italiana, conoscere da vicino le iniziative associative della Sezione di Ostia e partecipare ad attività dimostrative in mare, oltre ad avere la possibilità di iscriversi all'associazione.

Per i partecipanti è prevista la possibilità di effettuare, in presenza di condizioni meteo favorevoli, delle simulazioni in spiaggia e in acqua su derive, multiscafi, stand-up paddle, windsurf, canoe, kitesurf e wing foil.

“Gli Open Day LNI nascono con l'obiettivo di far conoscere al pubblico e alle istituzioni i nostri valori e le numerose iniziative che svolgiamo sul territorio”, afferma l’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana. “Insieme alla Sezione di Ostia, sono oltre 80 le strutture della Lega Navale in tutta Italia che hanno aderito all'iniziativa nazionale e migliaia le persone coinvolte in questi giorni. Gli Open Day LNI – aggiunge il Presidente Marzano – rappresentano un momento di condivisione rivolto a chi non conosce la Lega Navale Italiana, per avvicinare al mare, maestro di vita e ambiente che livella le differenze, tutte quelle persone che abitualmente non hanno la possibilità di frequentarlo, a prescindere da età, disabilità o condizioni di difficoltà sociale o economica, com'è nello spirito della nostra associazione da 127 anni".

Si è conclusa la decima edizione della regata velica Una Vela Senza Esclusi, tappa del Campionato Regionale Vela Paralimpica Hansa 303 organizzato dalla Lega Navale Italiana - Sezione Palermo in collaborazione Classe Italiana Hansa 303 e inserita nel calendario della Federazione Italiana Vela. 

Per 2 giorni, il Golfo di Palermo si è acceso dei colori sgargianti delle vele di 26 imbarcazioni (Hansa 303, Azzurre e Meteor) in rappresentanza di sei regioni: Sicilia, Marche, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Puglia. Un cielo azzurrissimo, il mare piatto e una temperatura meravigliosamente primaverile hanno reso le giornate ancora più piacevoli.

Durante la prima giornata di sabato, un vento leggero di massimo 9kn da NNE ha consentito al Comitato di dare ben 3 prove entro il tempo previsto dal regolamento di classe.

Tra le Hansa 303 in singolo, protagonista assoluto è stato fin da subito il cosiddetto “derby del Sud” tra Vincenzo Gulino del CV Crotone, attuale Campione Italiano e Carmelo Forastieri, presidente della classe Hansa Italia e portacolori della LNI Sezione Palermo che è rimasto al secondo posto. Chiude la rosa dei singoli, il terzo posto di Giuseppe di Salvo, atleta paraplegico della LNI Palermo. In doppio, invece, tengono testa con un distacco notevole di punti i Di Biagio, padre e figlia, del Circolo Liberi nel Vento di Porto San Giorgio, seguiti dalla coppia Bruno-Velardi e dal duo Lo Biundo-Bilardo, entrambi della LNI Palermo. Per la Classe Meteor, il primo posto indiscusso va all’imbarcazione Pippo dell’armatore Ciccio Costa reduce dallo scorso Campionato Italiano Meteor e in procinto di partire per il prossimo Campionato Italiano 2024 che si terrà a Castiglione del Lago a giugno con i colori LNI. Nessuna sorpresa neppure tra le Azzurre 600, con una costante di posizione da capofila per gli Scout nautici a bordo di Azzurra 1, seguita da Azzurra 6 timonata Daniela Amodio e da Azzurra 5 timonata da Nino Conigliaro. 

Con le due prove disputate domenica, invece, si ribalta la classifica delle Hansa 303 singolo: nel duello tra Gulino e Forastieri è Carmelo Forastieri che conquista l’oro grazie ai due primi posti di questa giornata. Con un distacco di un solo punto lo segue Vincenzo Gulino e terzo si conferma Giuseppe Di Salvo.

Per quanto riguarda il doppio della Classe Hansa si confermano al primo posto i Di Biagio, seguiti dalla coppia Bruno. Grazie allo scarto entrato dopo quattro prove, invece, rimonta il duo Timineri-Terrazzino che conquista il terzo posto.

In Classe Meteor nessuno riesce a superare Ciccio Costa e la sua barca Pippo - così chiamata in memoria del papà recentemente scomparso - che con altri due primi posti nelle prove di domenica si conferma primo sul podio. Medaglia d’argento per Serena Zampardi alla conduzione di Afrodite e terzo posto per Donna Bianca timonata da Andrea Pandolfo.

Movimento anche nella classifica delle Azzurre 600: nonostante due prove non all’altezza del giorno precedente, Azzurra 1 con l’equipaggio degli scout nautici resta in testa alla classifica, mentre Azzurra 5 timonata da Nino Conigliaro soffia il secondo posto ad Azzurra 6 di Daniela Amodio che deve accontentarsi del terzo posto. 

Infine sono stati assegnati dei premi speciali: il Trofeo Challenge L.N.I “Pietro Caricato” è andato ad Azzurra 1 per il primo posto in overall Classe Azzurre 600 e il Trofeo Challenge Panathlon “Gabriella Caldarella” assegnato a Carmelo Forastieri per il primo posto in overall Hansa.  

Da sottolineare anche quest’anno la grande partecipazione degli atleti, dei rappresentanti delle varie Autorità, degli accompagnatori e dello staff di  volontari della sezione che ha masso in campo in abbondanza barche di assistenza e gommoni per garantire lo svolgimento della manifestazione nella massima sicurezza oltre a testimoniare la grande passione e solidarietà che lega i soci della Lega Navale nel portare avanti le attività della Sezione con i soci di altri circoli italiani e avvicina mondi e realtà diversi tra loro, all’insegna dell’inclusività, anche in uno spazio grande come solo il mare può esserlo.

La sede della Lega Navale Italiana Sezione di Crotone ha ospitato la conferenza stampa di presentazione di “L’anno che verrà”, programma in onda il 31 dicembre dalle ore 21 su Rai 1.

Il Capodanno di Rai 1 approda per la prima volta in Calabria e sarà ospitato nella città di Crotone. Conduttore e direttore artistico di “L’anno che verrà” ancora una volta Amadeus che, da Piazza Pitagora, simbolo della città, saluterà il 2023 per condurre gli italiani nel nuovo anno. “L’Anno che verrà” sarà trasmesso in diretta da Rai 1, Rai Radio 1 e RaiPlay è realizzato in collaborazione con Fondazione Calabria Film Commission, Regione Calabria e Città di Crotone e sarà preceduto da uno speciale dal titolo “Aspettando l’anno che verrà”, in onda dalle 17 alle 20.30.

Insieme ad Amadeus, hanno partecipato alla conferenza stampa nella Sezione LNI di Crotone, Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, Anton Giulio Grand, Commissario straordinario Calabria Film Commission, Vincenzo Voce, Sindaco del Comune di Crotone, Sandro Cretella, Vicesindaco Comune di Crotone, Marcello Ciannamea, Direttore Rai Intrattenimento Prime Time e Sergio Santo, Amministratore Delegato Rai Com. Sul palco saliranno artisti come Annalisa, Paola e Chiara, I Ricchi e Poveri, Il Volo, Sangiovanni, Nino Frassica, The Kolors, Cristiano Malgioglio, Dargen D'Amico, Gli Autogol, Maninni, Romina Power e Yari Carrisi, e tanti altri.

Crotone è la città natale di Rino Gaetano. Il celebre ukelele dell’artista è esposto dal 2021 in una teca realizzata dal maestro orafo Michele Affidato nella sede della Lega Navale di Crotone, a due passi dalla piazzetta dedicata al cantautore crotonese e dalla casa natale dell’artista.

 

 

Prende il via oggi la terza edizione degli Open Day della Lega Navale Italiana. Le sedi della LNI in tutta Italia aprono le porte al pubblico nei prossimi fine settimana, con un ampio programma di eventi dal 10 maggio al 9 giugno che offre la possibilità di partecipare, in modo gratuito e alla portata di tutti, alle attività che l’associazione svolge in mare e nelle acque interne. L’iniziativa ha lo scopo di promuovere l’ampia offerta di attività culturali, sportive, sociali, di formazione nautica e di salvaguardia ambientale promosse dalle 254 Sezioni e Delegazioni Lega Navale Italiana presenti su tutto il territorio nazionale.

In queste giornate, i visitatori saranno accolti dai soci nelle sedi sociali e nelle basi nautiche della LNI e potranno ricevere informazioni sulla storia e gli scopi istituzionali della Lega Navale Italiana, conoscere da vicino le iniziative associative delle Sezioni e Delegazioni, partecipare alle dimostrazioni in acqua e agli incontri sulla cultura marittima ed effettuare il tesseramento alla LNI.

“Far conoscere al pubblico, alle scuole e alle istituzioni i nostri valori, oltre alle molteplici iniziative che svolgiamo nei territori in cui insistono le nostre sedi, ma soprattutto trasmettere quello spirito di servizio che caratterizza il socio della Lega Navale Italiana, è l’obiettivo primario degli Open Day LNI. Questa manifestazione nazionale giunge quest’anno alla terza edizione ed è in costante crescita con oltre 80 eventi in tutta Italia nei prossimi giorni”, afferma l’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana. “Gli Open Day LNI – sottolinea il presidente Marzano – rappresentano un momento di condivisione con coloro che non conoscono la Lega Navale Italiana. La manifestazione nasce proprio con l’obiettivo di avvicinare ai laghi, ai fiumi e al mare – maestro di vita e ambiente che livella le differenze – tutte quelle persone che abitualmente non hanno la possibilità di frequentarli, a prescindere da età, disabilità o condizioni di difficoltà sociale o economica”.

Tra gli eventi promossi nel primo fine settimana di Open Day LNI (10-12 maggio), la Sezione di Riva del Garda (Trentino) inaugura sabato 11 maggio la nuova base nautica che accoglierà dal 12 al 20 luglio prossimi centinaia di velisti provenienti da tutto il mondo per i Youth Sailing World Championships Trentino 2024. La Sezione di Brucoli-Augusta (Sicilia) sarà impegnata sabato dalle ore 9:30 presso il Porto Xifonio di Augusta nelle uscite a vela a bordo di “Lighea”, una delle “barche della Legalità” della LNI, impiegata in passato dalla criminalità organizzata nel traffico di migranti e assegnata dall’autorità giudiziaria all’associazione per lo svolgimento di attività di pubblico interesse. La Sezione di Siracusa (Sicilia) ospita sabato 11 maggio alle ore 17:30 un incontro con i navigatori Elisabetta Eordegh e Carlo Auriemma, che dal 1988 esplorano il mondo a bordo della loro Barca Pulita. Le Sezioni di Arona e Meina (Piemonte) sul Lago Maggiore promuovono sabato dalle 10 alle 17 delle uscite dimostrative a vela e in canoa, stessa attività sarà proposta dalle Sezioni di Torino e Biella sul Lago di Viverone (ore 10-17). Sabato alle ore 10 la Sezione di Alghero (Sardegna) organizza un’uscita didattica in mare con gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale Angioy nell’ambito del progetto "Nausica. in barca a vela contro le microplastiche", mentre a Cagliari la locale Sezione propone dalle 10 alle 13 delle attività di cultura marinara e di pratica sportiva. Nelle giornate di sabato e domenica, la Sezione di Monte Argentario (Toscana) promuove delle attività di avvicinamento al mare e di pulizia delle spiagge a Porto Ercole con il gruppo scout AGESCI di Grosseto. La Sezione di Genova (Liguria) organizza sabato 11 maggio un’uscita in barca a vela con i ragazzi della Fondazione Cepim, impegnata nel sostegno alle persone con sindrome di Down.

Con le due giornate organizzate dal C.N. Andora nel fine settimana del 16-17 marzo, ha preso il via la 3ª edizione del Campionato Regionale ligure della Classe Hansa 303 di vela paralimpica.

Complessivamente hanno partecipato 14 velisti, tutti LNI, di cui 6 timonieri al sabato, in singolo, e 5 equipaggi alla domenica, in doppio: fra tutti, solo due i regatanti scesi in mare in entrambe le giornate.

La brezza tesa del sabato pomeriggio ha dato vita a tre prove molto combattute, in singolo, con il veterano genovese Pierluigi Maresca, quest’anno tesserato per la LNI Savona, subito pronto a vincere la prima, mentre la seconda sfida ha visto prevalere la esperta Eleonora Ferroni della LNI Chiavari, e nella terza regata si è infine imposto Luca Prister, ex “recluta” della LNI Chiavari che adesso non solo tiene il passo dei più bravi ma è anche salito sul gradino più alto del podio nella risoluzione della perfetta parità a 6 punti dei primi tre classificati.

Questa la classifica dei singoli: 1° Luca Prister (3-2-1); 2° Pierluigi Maresca (1-3-2); 3^ Eleonora Ferroni (2-1-3); 4° Giulio Cocconi (4-4-4); 5° Donato Del Tufo (5-5-6); 6ª Patrizia Castellanza (dns-6-5).

L’aria molto leggera da levante della domenica ha consentito di svolgere solo due prove, ridotte, delle tre previste, con netta prevalenza a punteggio pieno dell’equipaggio della LNI Genova S.P. composto da Patrizia Aytano e Silvia Ghigliazza a 2 punti (1-1), che ha lasciato il 2° posto ai compagni di squadra Enrico Carrea e Giacomo Ghini a 5 punti (3-2). Davvero ottima la terza posizione dell’equipaggio di ex neofiti, in barca dal 2023, composto da Patrizia Castellanza della LNI Arona e Luca Prister della LNI Chiavari a 5 punti (2-3), in un esperimento, ben riuscito, di Umberto Verna della Lega Navale di Chiavari che li ha messi insieme perché facciano esperienza.

Lotta per il 4° posto fra equipaggi della LNI Savona, in cui ha prevalso Edoardo Gallo con il padre Alfonso (5-4), seguito da Furio Nalbi con Roberto Goinavi (4-5), dove questi ultimi sono incappati in entrambe le prove in desolanti buchi di vento mentre erano ingaggiati con il gruppetto di testa.        

La seconda tappa è in programma alla LNI S. Margherita Ligure il 6-7 aprile.

È stato siglato a Roma un accordo di collaborazione tra l’Università della Calabria, il principale ateneo della regione e la Lega Navale Italiana, ente pubblico non economico senza finalità di lucro e associazione che conta oltre 55.000 soci e 254 strutture periferiche su tutto il territorio nazionale. L’intesa tra le parti mira allo sviluppo di attività di ricerca scientifica e di progetti congiunti su tematiche di interesse legate al mare, alla costa e alle acque interne, con particolare attenzione all’educazione e al monitoraggio ambientale.

«È molto importante per l’Università della Calabria l’accordo siglato con la Lega Navale Italiana perché ci consente di rafforzare la collaborazione sia dal punto di vista del monitoraggio ambientale che della ricerca per quanto riguarda il mare. Quest’anno l’Università della Calabria ha avviato un Corso di laurea in Tecnologie del Mare e della Navigazione che si aggiunge alle numerose attività scientifiche portate avanti dai nostri ricercatori nel contesto marino», afferma il professor Francesco Scarcello, Prorettore vicario dell’Università della Calabria.

«L’accordo con l’Università della Calabria amplia il numero di atenei con cui la Lega Navale Italiana collabora, in particolare nell’area della formazione e del monitoraggio dei parametri vitali del mare, delle coste e delle specie protette, con un numero sempre maggiore di soci coinvolti e di ricercatori e docenti che entreranno a far parte del nostro Centro Culturale Ambientale, il comitato tecnico-scientifico della LNI che supervisiona le attività dell’associazione in questo ambito», dichiara l’ammiraglio Donato Marzano, Presidente nazionale della Lega Navale Italiana. 

Il Protocollo d’intesa LNI-Unical contribuisce a rafforzare il legame dell’associazione con le istituzioni della Calabria. La Lega Navale Italiana, infatti, è riconosciuta con legge regionale del 21 dicembre 2005, n. 17 “quale Ente pubblico che svolge servizi di interesse pubblico” e “contribuisce a determinare e a realizzare l'interesse per lo sviluppo e per il progresso delle attività che hanno sul mare e sul litorale marittimo la loro operatività e il loro mezzo di azione” (art. 16 comma 1). Una funzione di servizio pubblico che è stata recentemente consolidata anche nell’ambito della formazione. Lo scorso 30 novembre, su iniziativa della consigliera regionale Katya Gentile e impulso della Lega Navale Italiana Sezione di Crotone, il Consiglio regionale della Calabria ha approvato un emendamento al citato articolo che riconosce l'importanza della collaborazione tra le Università calabresi e la Lega Navale Italiana per le attività teorico-pratiche dei corsi di studio e l'alta formazione scientifica legata al mare.

Insieme al Prorettore Scarcello e al Presidente Marzano, erano presenti in occasione della firma dell’accordo il professor Giacinto Baggetta dell’Università della Calabria, già Presidente della LNI Sezione di Davoli, Gianni Liotti, Presidente della LNI Sezione di Crotone e Giovanni Pugliese, storico socio della Lega Navale e per anni alla guida del sodalizio crotonese.

Si è tenuta a Palermo la presentazione del progetto Our dream e l’avanzamento dei lavori di abbattimento delle barriere architettoniche effettuati sul Jeanneau Sun Odissey 53 confiscato alla criminalità organizzata per traffico internazionale di stupefacenti e affidato alla LNI Palermo.

Ha aperto l’incontro, il Presidente della Sezione di Palermo Nicola Vitello, ricordando che il progetto Our Dream nasce parecchi anni fa grazie alla lungimiranza di coloro che hanno creduto nel forte potere inclusivo della vela capace di eliminare ogni barriera fisica e mentale e ha poi presentato le tante personalità presenti all’inaugurazione. Tutti hanno speso parole di encomio per il progetto Our dream. Ne citiamo qualcuna.

L’assessora comunale alle politiche sociali Rosy Pennino, sottolinea come «questa iniziativa rappresenti un modello che sempre di più il comune deve imitare che è il modello delle buone pratiche che mette insieme il privato sociale, l’impresa, la solidarietà e le libere professioni. Il comune manifesta tutta la disponibilità per immaginare un sostegno anche sotto il profilo delle risorse per le tante attività della Lega navale in favore dell’inclusione».

«Da soli non si fa niente. La nostra è una associazione propositiva che costruisce opportunità per tutti ed è bello vedere quando tutti danno il loro contributo, perdendo soldi e tempo ma in realtà si guadagna molto di più, giorno dopo giorno e ci rende ricchi: ricchi di sogni e di persone straordinarie» ricorda il Consigliere Nazionale LNI Beppe Tisci.

Vincenzo Picardi di Honda Italia che la mattina è andato a visitare l’imbarcazione è rimasto colpito da come la filosofia di Honda Italia di realizzare sogni dall’altra parte del mondo si sposi perfettamente con quella della LNI letta, in particolare, sulla poppa di Our dream: Una vela senza esclusi. Quando i sogni diventano realtà.

Ruolo importante è stato anche quello del Presidente dell’Ordine degli ingegneri di Palermo Ing. Vincenzo Di Dio, grazie al quale l’Ordine ha fatto un bando per gli studenti dei corsi tenuti dal Prof. Antonio Mancuso e dal Prof. Giuseppe Marannano dell’Università degli studi di Palermo, i quali hanno realizzato tre progetti di pedana elettrica a scomparsa di cui poi ne è stato scelto uno realizzato da Francesco Scalici dell’azienda L2F. L’Ing. Di Dio, emozionato, ci racconta come «noi ingegneri siamo abituati a vedere realizzati i nostri progetti, però me lo lasciate dire? Questo è qualcosa di veramente particolare». Gli fa da sponda il Prof. Antonio Mancuso per il quale «questo progetto nasce dal lavoro appassionato di chi va per mare e sposa in pieno lo spirito collaborativo della Lega navale dove ognuno ha messo quello sapeva fare». 

Dopo aver mostrato il prototipo della pedana elettrica a scomparsa per accedere sottocoperta l’incontro si è concluso issando, con l’aiuto di una gru, il Code Zero appena realizzato dalla veleria MALTA SAIL Factory Italia - Loft di Palermo di Daniele Bertorotta e gentilmente offerta da alcuni supporters della sezione: la concessionaria HONDA Veg Motors srl di Palermo, Lascatutto Boating Consulting, Reale Mutua e MSF. (R.T.)

Il presidente nazionale Donato Marzano ha visitato la Sezione di San Benedetto del Tronto accolto dalla presidente Doriana Marini e dall’ex presidente e consigliere nazionale entrante Adele Mattioli. Presenti per l’occasione numerosi soci e atleti dei gruppi sportivi della Sezione sambenedettese con i loro istruttori, a testimonianza di un clima di forte coesione che ha portato negli ultimi anni ad un rilancio delle attività associative e a risultati sportivi importanti nella vela, nella canoa e nel canottaggio. In rappresentanza delle istituzioni locali, erano presenti il sindaco di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo, l’assessore alle politiche del mare, Laura Camaioni e il comandante della locale Capitaneria di Porto, C.F. (CP) Alessandra Di Maglio.

“Il compito fondamentale della Lega Navale Italiana - ha affermato il presidente Marzano nel suo intervento di saluto - è quello di lavorare ad attività che abbiano un impatto sociale per le persone e per il Paese. La Sezione di San Benedetto del Tronto interpreta molto bene questo spirito di servizio che si riflette nelle molte iniziative sociali, sportive, culturali e ambientali che vengono svolte in piena sintonia con l’amministrazione comunale, le scuole, la Capitaneria di Porto e altri soggetti che operano sul territorio. Le Sezioni e le Delegazioni della LNI rappresentano un asset fondamentale per i comuni perché avvicinano al mare migliaia di giovani, di persone con disabilità o in condizione di disagio sociale o economico. Sottolineo con soddisfazione - ha aggiunto il presidente della LNI - che la Sezione di San Benedetto del Tronto, guidata in questi anni da Adele Mattioli cui è succeduta recentemente la presidente Marini insieme ad altre componenti del direttivo, testimonia l’apertura sempre maggiore alle donne nella vita della nostra associazione, impegnata nel contrasto attivo ad ogni forma di discriminazione e violenza di genere”.

Una Sezione attiva, al servizio del territorio e con un solido legame con la storia della LNI. Alle pareti della sede sociale, infatti, molte fotografie ed opere richiamano la figura di Augusto Vittorio Vecchi, meglio noto come “Jack la Bolina”, ispiratore e tra i fondatori della Lega Navale Italiana. Il marinaio, giornalista e scrittore era di origini marchigiane ed è stato legato in vita alla città di San Benedetto del Tronto.

La visita del presidente Marzano è proseguita alla darsena, dove lo scorso 29 ottobre è stata posta la prima pietra della nuova base nautica e si è conclusa presso la base sportiva della Sezione con la consegna del crest della Presidenza Nazionale.

Dopo il successo riscosso in primavera in occasione della giornata dedicata alla vela, alla cultura marinara e ai giovani, la Sezione di Viareggio della Lega Navale Italiana si appresta a chiudere un’altra stagione ricca di soddisfazioni.

La Sezione toscana è stata recentemente protagonista di due grandi momenti rivolti al sociale, aderendo alle campagne lanciate dalla Presidenza Nazionale in occasione del 25 novembre ("Una cima rossa"), con la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il 3 dicembre ("Tutti a bordo"), con la giornata internazionale delle persone con disabilità.

Entrambe le campagne sono state volute dalla LNI per sensibilizzare e rendere consapevoli i propri soci su tematiche cruciali e di toccante attualità. La Sezione di Viareggio con queste due giornate ha, ancora una volta, voluto rivolgere l’attenzione su importanti problematiche sociali e confermare la disponibilità e l'impegno a diffondere i principi fondamentali e la Carta dei Valori della Lega Navale Italiana che riconosce come fondamentali l’Accoglienza, la Competenza, il Rispetto, la Lealtà, la Disponibilità, la Solidarietà, la Sostenibilità, la Tradizione e la Passione.

Il Presidente della Sezione viareggina Marco Serpi e il Direttore Sportivo Mauro Lazzarotti hanno mostrato soddisfazione per le importanti competizioni sportive organizzate nell’arco dell’anno - alcune fatte anche in collaborazione con i vicini Circoli velici versiliesi - e la fondamentale attenzione rivolta ai giovani, con numerose iniziative fra le quali spicca il protocollo d'intesa siglato con l'ISI Galilei - Artiglio e con l'ISI Marconi di Viareggio, e le uscite in mare con le classi prime dell’Istituto Nautico Artiglio.

Il 2023 si sta concludendo, ma la macchina organizzativa della Sezione di Viareggio della Lega Navale Italiana è già al lavoro per pianificare al meglio i principali appuntamenti del prossimo anno, primi fra tutti gli importantissimi Open Day che fanno parte della campagna nazionale per promuovere la storia della Lega Navale Italiana, la sua missione istituzionale (cultura, sport e formazione, solidarietà e ambiente) e le attività svolte dalla Sezione di Viareggio, non solo nell’ambito sportivo, ma anche in quello dell’inclusione sociale e del contrasto attivo ad ogni tipo di discriminazione, sopruso o violenza, lanciando come messaggio quello della cultura del mare come portatrice di sani valori di rispetto e solidarietà e fornendo una bella opportunità di riflessione per i propri Soci.

Oltre alle tradizionali ed imperdibili regate del calendario agonistico (come ad esempio il Trofeo Memorial Francesco Sodini per ricordare la passione per il mare del socio e grande protagonista della vela d’altura), nei progetti 2024 della LNI di Viareggio ci saranno, quindi, numerose e coinvolgenti iniziative rivolte al sociale, organizzate anche in collaborazione con altre Associazioni della Provincia di Lucca perché, è bene ribadirlo, “con la Lega Navale Italiana, tutti salgono a bordo, nessuno escluso!”.

La Lega Navale Italiana ha aperto le iscrizioni ai corsi estivi di vela, canoa e canottaggio nei Centri Nautici Nazionali di Belluno (Lago di Santacroce), Ferrara (Lago delle Nazioni), Sabaudia (Lago di Paola) e Taranto (Mar Grande). In linea con la missione istituzionale della Lega Navale Italiana di avvicinare i giovani al mare e alle acque interne, le attività nei Centri Nautici Nazionali sono strutturate per orientare gli allievi alla pratica degli sport nautici e alla formazione nautica, in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente.

Da giugno a settembre, centinaia di giovani tra gli 8 e i 18 anni avranno l’opportunità di vivere dieci giorni di formazione sportiva, marittima e di educazione ambientale. Un’esperienza all’insegna del divertimento e della socialità per gli allievi che, insieme ai propri compagni di corso, saranno immersi nella natura e seguiti con passione e professionalità dagli istruttori e dallo staff dei Centri Nautici Nazionali della Lega Navale Italiana, in collaborazione con la Marina Militare e le federazioni sportive.

“La LNI investe da sempre nei Centri Nautici Nazionali che costituiscono un'eccellenza sportiva, sociale e di valori quali la solidarietà, il rispetto, la lealtà e l’accoglienza che vengono insegnati ai ragazzi come una manovra in barca a vela o in canoa”, afferma l’ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana. “L’obiettivo portato avanti dalla LNI con i Centri Nautici è di dare l’opportunità a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, che non frequentano abitualmente il mare o i laghi, di entrare in contatto con l’ambiente, la cultura marittima e la pratica sportiva, secondo diversi livelli di abilità iniziali”, conclude il presidente Marzano.

Il Corso standard è articolato in due livelli di competenza - base e intermedio - e si pone la finalità di fornire le nozioni marinaresche primarie e di sicurezza in acqua, in modo che l’allievo (8-16 anni) possa condurre l’imbarcazione in modo controllato, acquisendo progressivamente una maggiore confidenza, competenza e autonomia.

Il Corso avanzato è indirizzato a ragazze e ragazzi dagli 8 ai 16 anni che abbiano già effettuato in precedenza almeno un corso di tipo standard di livello intermedio o che abbiano dimostrato sufficienti abilità e competenze. Durante questo corso, verranno acquisite abilità e tecniche marinaresche più avanzate per la condotta in sicurezza e in autonomia dell’imbarcazione.

Il Corso di Aiuto Istruttore è indirizzato ai giovani tra i 16 e 18 anni che abbiano già effettuato in precedenza almeno due corsi propedeutici (intermedi o avanzati) o che possano dimostrare un’equivalente competenza e abilità. Durante il corso l’allievo verrà valutato per le sue capacità psico-attitudinali e per la competenza tecnica che dovranno essere adeguate a supportare nella didattica, in acqua e frontale, gli istruttori. In questo periodo di formazione, verranno consolidate e valutate le abilità marinaresche possedute per la condotta in sicurezza dell’imbarcazione e verranno acquisite le tecniche pedagogiche di base necessarie a supportare le attività didattiche. Verranno, inoltre, erogate le tecniche base di salvamento e le nozioni di meteorologia. Al superamento della prova finale sarà assegnato l’attestato di Aiuto Istruttore della LNI nella disciplina prescelta. Tale qualifica consentirà di collaborare presso i Centri Nautici e le Sezioni e Delegazioni della Lega Navale Italiana.

 

Per informazioni sui corsi estivi, è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattare il numero 06 809159206.

Per conoscere i turni e le modalità di iscrizione, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito della Lega Navale Italiana: https://www.leganavale.it/post/52680/corsi-nautici-estivi-2024

Il Presidente della Lega Navale Italiana Donato Marzano è intervenuto a "Coffee Break", programma di approfondimento sull'attualità condotto da Andrea Pancani su La7. Tra i temi affrontati in studio, la missione istituzionale della Lega Navale Italiana, la specificità della LNI come ente pubblico non profit rispetto all'applicazione della "Direttiva Bolkestein" alle concessioni demaniali e la campagna nazionale della LNI "Una cima rossa per fermare la violenza sulle donne".

 

CLICCA QUI per l’intervento completo del Presidente Marzano

La Lega Navale Italiana si racconta attraverso le parole del Presidente Nazionale, Donato Marzano, e della Presidente della LNI Sezione di Ostia, Carola De Fazio, a “L’uomo e il mare”, la rubrica di Giulio Guazzini dedicata al mare e alla vela in onda su Rai Sport.

Il servizio, registrato nella base nautica della Lega Navale di Ostia, andrà in onda il 21 dicembre, dalle ore 22.55 sul canale 58 del digitale terrestre e in replica il giorno successivo alle 2.30 su Rai 2.