Alla luce della ormai settantennale storia e tradizione di prim’ordine della subacquea ligure, sia professionale che ricreativa, la Regione Liguria ha varato un protocollo d’intesa per la promozione del “Sistema di distretto ligure della subacqua”, con cui viene attivata una rete fra tutti i soggetti pubblici e privati operativi nel settore, dalle primarie attività produttive di attrezzature alle attività professionali e ricreative dei servizi subacquei, con indotti nei comparti del turismo, della ricerca, della innovazione, della cultura e della tutela dell’ambiente.
L’iniziativa intende valorizzare e favorire, tra l’altro, la modernizzazione, anche in chiave internazionale, del turismo in Liguria valorizzando gli aspetti ambientali e paesaggistici del territorio, nonché favorire lo sviluppo della cultura anche mediante forme di sinergia fra i soggetti pubblici e privati che vi operano e gli operatori turistici.
Al protocollo d’intesa ha aderito anche la Lega Navale che, con il Delegato Regionale e le sezioni di Lerici e Savona, ha attivamente collaborato alla definizione del progetto del Distretto, che ha individuato le attività e le iniziative di possibile sviluppo.
Sono ben 64 i soggetti aderenti al “Sistema del distretto ligure della subacquea” con firme che, solo per fare alcuni esempi non esaustivi, spaziano dalla Marina Militare – Com.Sub.im. al Comando Legione Carabinieri Liguria, da aziende come Cressi Sub, Mares, RINa services all’ASSOSUB ed all’AISI (Assoc. Imprese Subacquee Italiane), dall’Area Marina Protetta di Portofino a quella di Bergeggi ed al Parco naturale regionale di Portovenere, dal DISTAV Università Genova (Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e della Vita) alla Sopraintendenza Archeologica belle arti e paesaggio della Liguria ed alla Società Italiana Medicina Subacquea ed Iperbarica, dalla FIPS-AS Liguria alla FIPIA (Fed. Italiana Pesca in Apnea), e dalla CIAS (Confederazione Italiana Att. Subacquee) al PADI Emea, così come dalla HSA Italia (Handicapped Scuba Association International) alla ANASEND (Ass. Naz. Attività Subacquee e Natatorie per Disabili), oltre ai comuni di Chiavari, Diano Marina, La Spezia, Portovenere e decine di diving center o associazioni sub.
Mentre la Regione Liguria coordinerà i progetti e le iniziative, che saranno condivisi nel Comitato di coordinamento costituito con il protocollo d’intesa, e si impegna a promuovere eventuali attività normative e/o regolamentari che si ritengano utili alle finalità del Distretto, i soggetti pubblici e privati aderenti si impegnano a propria volta a collaborare alla realizzazione di tali progetti ed iniziative, anche promuovendo specifiche forme e strumenti di aggregazione (quali convenzioni, consorzi, associazioni, ecc.), in particolare per la partecipazione a progetti finanziati dalla U.E., dallo Stato, dalla Regione e dagli Enti Locali.