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Le atlete della Lega Navale Italiana Camilla Michelini e Margherita Bonifaccio conquistano l’oro ai Junior European Championships.

Dopo il bronzo ottenuto nel Mondiale di Vela Giovanile de L’Aia, le atlete della Sezione LNI di Mandello del Lario ottengono un altro grande successo conquistando il primo posto nella classe 420 dei Campionati europei di vela giovanile appena conclusisi a Vilamoura in Portogallo.

“Complimenti a Camilla e Margherita, a tutti i tecnici e al Presidente della Sezione di Mandello del Lario per questo nuovo, ennesimo, successo. Questa medaglia d’oro rappresenta il giusto riconoscimento per le nostre veliste, ottenuto grazie all’ottimo lavoro di squadra svolto da tutta la Sezione. Un risultato importante che conferma quanto la Lega Navale sia una vera fucina di talenti per la vela e non solo”, ha dichiarato il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano.

 

FOTO: Vilamoura SAILING

L’evento è sempre più vicino e le prove nel Mar Grande degli equipaggi britannici e neozelandesi fanno aumentare l’attesa per l’Italy Sail Grand Prix, la competizione di punta a livello mondiale tra catamarani volanti F50 che si terrà a Taranto il 5 e 6 giugno.

Domani, 4 giugno, si terranno le prove generali e la parata delle imbarcazioni sul canale navigabile, mentre sabato 5 ci sarà la grande apertura con anche le Frecce Tricolori a sorvolare la linea di partenza intorno alle ore 13:00.

Cinquanta equipaggi al via, tre giorni di regate e dodici prove disputate. Questi i numeri della Regata nazionale riservata alla classe 29er - imbarcazione con due persone di equipaggio - che si è conclusa domenica al Porto turistico di Roma. Condizioni davvero eccezionali per i 100 velisti di età fra i 14  e i 18 anni che venerdì scorso sono venuti da tutta Italia per la terza tappa del circuito nazionale, organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Ostia.

Vento teso per tre giorni, con punte di scirocco che hanno toccato i 20 nodi, non hanno fermato il presidente del Comitato di Regata, Carlo Tosi, che ha gestito in maniera magistrale lo svolgimento della tappa, rispettando pienamente il programma delle prove, sempre prestando molta attenzione al livello degli atleti in relazione alle condizioni di mare e di vento. Qualche difficoltà per gli equipaggi alle prime armi con questa nuova imbarcazione

Il campo di regata davanti al litorale di Ostia ha offerto uno spettacolo di vele colorate ai romani che hanno approfittato del ponte lungo e delle temperature primaverili per riversarsi sulle spiagge.

Vittoria indiscussa per Zeno Valerio Marchesini e Carlo Vittoli (Fraglia Vela Malcesine-Circolo della Vela Bari) che hanno chiuso la serie di regate con 16 punti e sette primi parziali, aggiudicandosi il primo posto assoluto e la vittoria fra gli Under 19. Dietro di loro, ad aggiudicarsi l’argento assoluto e il primo Under 17 sono stati Mosè Bellomi e Pietro Berti del Circolo della Vela Arco, seguiti da Alex De Murtas e Giovanni Santi del Fraglia Vela Riva. Fra le ragazze, la vittoria nella categoria Under 19 è andata ad un altro equipaggio gardesano, Malika Bellomi e Beatrice Conte, che hanno chiuso l’evento in quarta posizione assoluta, mentre la vittoria nella categoria Under 17 è andata all’equipaggio di Bari formato da Elettra Mucciacia e Alexandra Ufnarovskaia.

Le condizioni meteo impegnative dell’ultima giornata hanno messo a dura prova le ragazze di Ostia Sofia Colombo e Gaia Barbera, costrette al ritiro per una scuffia a seguito della quale per timoniera Sofia si è provveduto ad un trasferimento con un mezzo di assistenza dell’organizzazione che ha consegnato la quindicenne nelle mani del personale sanitario. La ragazza è giunta a terra con una forte tachicardia che ha spinto la famiglia a effettuare accertamenti presso l’ospedale Bambin Gesù. La ragazza sta bene ed è pronta a tornare sui campi di regata Di supporto all’assistenza, per la tre giorni di vela ci sono state anche le moto d’acqua del distaccamento fluviale di Fiumicino della Polizia di Stato.

“La macchina organizzativa ha funzionato egregiamente – ha commentato alla cerimonia di premiazione  il presidente della Lega Navale di Ostia, Carola De Fazio -. Ringrazio i nostri istruttori e tutto lo staff per aver tornito il necessario supporto in acqua, nonché gli ufficiali di regata che, con grande professionalità, hanno permesso di disputare le dodici prove in programma in totale sicurezza. Ancora una volta il Porto turistico di Roma ha dimostrato grandi potenzialità per ospitare eventi velici sul nostro territorio”.

Prossimi eventi al Porto turistico di Roma saranno il 21 e 22 maggio con il Revolution Roma Sport Week End, evento di triathlon, e il 2/3 luglio con lo storico appuntamento velico della 100 Vele.

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa Porto Turistico di Roma

Buoni risultati per la Lega Navale Italiana di Ostia, che nel Meeting della Classe Optimist tenutosi nel weekend a Riva del Garda ha portato a premi ben tre atleti, risultando il secondo miglior circolo del meeting.

Nota di merito per Adriano Quan Cardi ed il suo allenatore Paolo Mariotti. Quan, nella Gold fleet, ha dato battaglia fino all’ultimo, sfidando Alex Demurtas del locale circolo FragliaVela.

La prima prova di aveva variato di poco gli equilibri della classifica,  con Cardi terzo sulla linea d'arrivo e Demurtas nono. Il vero stravolgimento è avvenuto nella nona ed ultima prova della serie, dove Cardi ha visto la sua scoreline appesantirsi e chiude quindi la manifestazione al secondo posto.

E’ stata confermata la data di partenza della prima tappa di The Ocean Race 2022-23, con entrambe le flotte IMOCA e VO65 che scatteranno dai blocchi di partenza domenica 15 gennaio 2023 da Alicante, sulla costa mediterranea della Spagna.

Ci sarà attività per tutto il 2022, con i team impegnati a realizzare le loro campagne in vista del prologo e con i programmi The Ocean Race Legends, di sostenibilità e dedicati ai più giovani prima del periodo di riunione ad Alicante alla fine del quarto trimestre.

Poi, a gennaio, la partenza della prima tappa vedrà le flotte partire per una delle più grandi sfide della vela e la regata in equipaggio più dura e impegnativa: il giro del mondo per oltre 31.000 miglia di navigazione.

“Si tratta di un importante cambiamento per The Ocean Race, ci adattiamo alle sfide di questo nuovo mondo con una rotta più compatta ed emozionante che mai", ha detto Johan Salén, Managing Director di The Ocean Race.

"Siamo lieti di aver potuto lavorare con i nostri partner di Alicante, che è la sede della regata dal 2009, per concordare una data di partenza della prima tappa che sfrutta il periodo delle vacanze di Natale e Capodanno e consente massime opportunità per gli stakeholder anche nella settimana precedente la partenza".

La tappa di apertura della regata vedrà entrambe le flotte regatare per quasi una settimana per raggiungere Capo Verde. Sarà la prima volta che The Ocean Race si fermerà nell’affascinante arcipelago africano.

Da lì la regata procederà verso Città del Capo, in Sudafrica, prima di iniziare la tappa più lunga e impegnativa nella storia della regata - quasi 13.000 miglia non-stop attraverso l'Oceano Meridionale e oltre i tre grandi capi (Capo di Buona Speranza, Capo Leeuwin e Capo Horn) prima di finire a Itajaí, in Brasile.

La regata proseguirà poi verso Newport, nello stato nordamericano del Rhode Island; verso Aarhus, in Danimarca; L'Aia nei Paesi Bassi per concludersi per la prima, storica volta in Italia con il Grand Finale mediterraneo di Genova, nell'estate del 2023.

Le date di tutte le tappe della regata saranno confermate prima della fine dell'anno.

 

 

FONTE E FOTO: Sailing Energy/The Ocean Race

La stagione 2 di SailGP, il campionato mondiale dei catamarani volanti F50, è pronto a partire. Questo weekend alle Bermuda ci sarà il primo degli otto eventi in calendario, il Bermuda Sail Grand Prix presented by Hamilton Princess, al quale farà seguito l’Italy Sail Grand Prix, in programma il 5 e 6 giugno a Taranto, prima tappa europea del circuito e unico evento italiano.

Inizialmente programmata per sabato, SailGP Race Management ha deciso di anticipare a oggi la prima giornata di regate a causa dei venti leggeri previsti per domani. Ad ogni modo, le gare saranno trasmesse a partire da domani; in particolare in Italia sarà possibile assistere alle regate di questo weekend sia sabato 24 che domenica 25 alle ore 19 sul canale youtube e sulla pagina facebook di SailGP,oltre che sull’app gratuita e pluripremiata ‘SailGP’.

Per far vivere ai fan delle esperienze uniche, SailGP consente una fruizione immersiva delle evoluzioni dei catamarani. Infatti, se su youtube e facebook sarà possibile godere delle spettacolari riprese aeree e dalle barche a supporto, con la SailGP App si potranno vivere contemporaneamente le emozioni a bordo dei catamarani con immagini onboard dalle barche preferite e con gli angoli di ripresa desiderati. Sempre con l’app, personalizzabile e interattiva, i fan potranno scegliere tra l’enorme quantità di dati che Oracle Stream Analytics fornisce ogni istante a equipaggi e spettatori, con classifica in tempo reale e cruscotti informativi su velocità delle barche e distanza tra esse, intensità e angolo del vento, altezza del volo, tempi di percorrenza, posizione sul campo di regata e tante altre metriche, per una migliore comprensione di tattiche e azioni messe in campo dai team.

A SailGP 2021 gareggiano gli equipaggi di Australia, Danimarca, Francia, Giappone, Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Spagna e Usa. Il programma di ogni evento prevede tre regate di flotta il primo giorno e due regate di flotta il secondo, oltre alla finale. Le regate si disputano su brevi percorsi tipo stadium racing, durando ciascuna circa 15 minuti.  Il vincitore di ogni regata riceve 10 punti, il secondo classificato 9 punti, il terzo 8 punti e così via sino ai 3 punti attribuiti all’ottavo equipaggio. In base ai punteggi conseguiti nelle cinque regate di flotta, si qualificano alla finale di ciascuno degli otto eventi le prime due barche classificate che si affrontano nella regata finale, il cui vincitore si aggiudica l’evento. 

Dopo l’evento nell’Oceano Atlantico i catamarani F50 daranno spettacolo sul Mar Grande di Taranto, il 5 e 6 giugno, motivo per cui il primo evento di SailGP alle Bermuda è seguito con particolare interesse in Puglia.

“Siamo emozionati per l’inizio ufficiale di SailGp – dichiara il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci -. Guardiamo con interesse a quello che accade dall’altra parte del mondo e ci prepariamo a seguire la prima competizione immaginando la tappa di Taranto. La città si sta preparando per accogliere al meglio questo grande evento e a dare il benvenuto ai grandi nomi della vela mondiale. Aspettiamo di abbracciare personaggi come Spithill, Ainslie, Burling e l’italiano Checco Bruni. Nel frattempo, seguiremo la fase iniziale lasciandoci trasportare dalle emozioni dei grandi sportivi di SailGp. Da parte mia e della città di Taranto buon vento a tutti i team”.

Concluso con la premiazione di domenica 25 febbraio il 33° Campionato Invernale del Ponente, organizzato da Varazze CN, CV Celle e LNI Savona con la collaborazione e l’ospitalità della Marina di Varazze.

La mareggiata da libeccio del fine settimana ha annullato la giornata conclusiva di regate, in programma per il sabato, che prometteva una incandescente volata finale in ORC fra Farfallina 2 (Corsa 9,15) e Velasquez (Ridas 37). Infatti, dopo le prime 5 prove di novembre e dicembre dominate con un tabellino di marcia a punteggio pieno ed un largo margine di vantaggio che sembrava non lasciare speranze alle inseguitrici, Farfallina 2 ha subìto nelle successive 4 regate del nuovo anno la perentoria rimonta di Velasquez fino a ridurre il distacco ad un solo punto e a far pregustare una entusiasmante match race conclusiva, che è invece sfumata nella burrasca, assegnando con merito il successo in ORC a Farfallina 2, la corsaiola di nome e di fatto portacolori sanremese di Davide Noli che conquista il titolo per il terzo anno consecutivo (impresa fin qui riuscita a due sole barche: le mitiche Helga III ed Alex). 

In Gran Crociera si è invece imposta Mediterranea (X-362), dello skipper Marco Pierucci che ripete il successo dell’edizione 2019/2020.      

Le 34 barche iscritte hanno disputato con brezze leggere le tre regate di novembre, cui sono seguite in dicembre due prove più impegnative con tramontana Forza 4 e raffiche fino a 30 nodi. In gennaio, ancora brezza di mare ma instabile nella sesta prova, unica su percorso costiero invece dei bastoni di tutte le altre giornate, seguita da tramontana Forza 3 nella settima e nella ottava sfida. Infine maestrale a 10 nodi con raffiche di 15 nella nona regata, in febbraio.

Con 9 prove, le classifiche comprendono lo scarto di un risultato.

Classifica generale della Divisione ORC: 1° Farfallina 2, Corsa 9,15 di Davide Noli dello YC Sanremo a 12,5 punti (1-1-1,5-1-1-NC-1-3-3);  2° Velasquez, Ridas 37 di Luigi Buzzi del CV Celle a 13,5 punti (2-2-1,5-2-4-1-2-2-1);  3° Spirit of Nerina, X-35 OG di  Paolo Sena del Varazze CN a 25 punti (5-3-3-4-3-3-3-1-6). 

Classifica generale Divisione Gran Crociera: 1° Mediterranea, X-362 di Marco Pierucci del CV Domaso a 14 punti (2-1-1-4-2-1-1-2-5); 2° Bilbo, Oceanis 331 di Mario Scolari del VCN a 20 punti (1-3-2-5-3-7-3-1-2);       3° Parthenope, Dufour 350 GL di Vincenzo Pallonetto della LNI Varazze a 29 punti (3-2-5-7-7-10-6-2-3-1).

Divisione ORC, Raggruppamento Classi A-B:  1° Tarantella, Gran Soleil 40RC di Simone Ferrante del CV Erix Lerici;  2° Vitamina, Dehler 39 SQ di Angelo Zelano del Savona YC; 3° Casaprogettata.it , X-41 di Bianca Maria Schieroni dello Skipper Club Milano.

Divisione ORC, Classe C: 1° Farfallina 2, Corsa 9,15 di Davide Noli dello YC Sanremo;  2° Velasquez, Ridas 37 di Luigi Buzzi del CV Celle;  3° Spirit of Nerina, X-35 OG di  Paolo Sena del Varazze CN.

Divisione ORC, Classe D: 1° Nuvola Rossa, J-24 di Massimo Angeleri della LNI Varazze;  2° Takko12, B/One di Elisabetta Baglietto della LNI Varazze;  3° Sparviero, Fun di Alberto Pedone della LNI Varazze.

Divisione Gran Crociera, Raggrupp. classi A-B:  1° Flu, Solaris 44 di Daniele Riccardi dello YC Parma;  2° Fiore Blu, First 47.7 SD di Alfonso Sicignano del VCN;  3° Voscià, Comet 45 S di Aldo Resnati della LNI Milano.

Divisione Gran Crociera, Raggrupp. classi C-D:  1° Mediterranea, X-362 di Marco Pierucci del CV Domaso;   2° Bilbo, Oceanis 331 di Mario Scolari del VCN, 3° Parthenope; Dufour 350 GL di Vincenzo Pallonetto della LNI Varazze.

Classe IRC, 1° Squirt, Cape 31 di Giorgio Tortarolo del Varazze CN; 2° Casaprogettata.it, X-41 di Bianca Maria Schieroni dello Skipper Club Milano;  3° Fragolina, Twelve OD di Massimiliano Landolfi dello YC Chiavari.

Via al 420 FRECCIAROSSA WORLD CHAMPIONSHIPS 2021. A Marina degli Aregai, fino al 10 luglio, una super-flotta di 211 barche per il Mondiale del 420 che si conferma la deriva teenager più amata con ben 422 giovani atleti da tutto il mondo allo YC Sanremo.

Presenti anche due atlete della Lega Navale Italiana: Aurora Casertano e Sofia Renzi, della LNI di Ostia, che saranno seguite dal loro coach Simone Spina.

Il Campionato Mondiale ha preso il via in mare domenica 4 luglio con la practice race con tantissime nazioni in gara: Argentina, Austria, Brasile, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, Ungheria, Inghilterra, Irlanda, Israele, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia e USA.

Il Campionato del Mondo della Classe 420 è da sempre una pietra miliare nel percorso dei giovani velisti che si avvicinano così alle classi olimpiche – il 420 è la sorella minore del 470, doppio olimpico per eccellenza, ma questa barca storicamente ha dimostrato (anche grazie a numeri sempre elevatissimi) di saper preparare i giovani a qualsiasi cambio di classe maggiore. Dopo la pausa forzata del 2020 grande attesa ed entusiasmo per questi eventi che dimostrano come si possa tornare alla normalità anche attraverso lo sport.

 

FONTE e FOTO: Comunicato stampa FIV

Settimana importante per la vela olimpica azzurra: in Portogallo, a Vilamoura, località nel sud del paese che è stata teatro di un intenso inverno di regate internazionali, si svolge il Olympic Qualification Event per l’Europa dei singoli maschile ILCA 7 e femminile ILCA 6. L’Italia ha già in tasca il pass olimpico nell’ILCA 6, mentre per l’ILCA 7 sarà decisivo questo evento, che la federvela mondiale World Sailing è riuscita a organizzare dopo le cancellazioni delle regate di Palma de Maiorca (ESP) e Hyeres (FRA) causa Covid.

La quota di atleti partecipanti nel singolo maschile ILCA 7 ai Giochi di Tokyo è di 35, il grosso delle nazioni ha ottenuto le qualifiche in occasione dei Mondiali 2018 e 2019.

Al momento sono qualificate 29 nazioni, più il paese ospitante: Argentina, Australia, Brasile, Cile, Croazia, Cipro, Egitto, El Salvador, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Guatemala, Ungheria, India, Giappone, Malaysia, Nuova Zelanda, Norvegia, Papua Nuova Guinea, Peru, Russia, Samoa, Seychelles, Slovenia, Corea del Sud, Svezia, Trinidad e Tobago, e USA.

Tra i paesi europei che si contenderanno i due posti olimpici disponibili, oltre all’Italia, si segnalano: Belgio, Bielorussia, Repubblica Ceca, Danimarca, Grecia, Israele, Irlanda, Lituania, Olanda, Polonia, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia e Ucraina. Una impresa sicuramente difficile e una corsa apertissima.

La missione-Tokyo per la vela azzurra è affidata a una squadra di 8 timonieri che corrono nella grande flotta di 139 iscritti nella classe ILCA 7. Eccoli in ordine alfabetico: Cesare Barabino (Yacht Club Olbia), Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle), Giacomo Musone (Club Nautico Rimini), Matteo Paulon (Circolo Vela Torbole), Dimitri Peroni (Fraglia Vela Malcesine), Gianmarco Planchestainer (Fiamme Gialle), Alessio Spadoni (Circolo Canottieri Aniene), Nicolò Villa (Circolo Velico Tivano).

L’occasione di tornare a confrontarsi in regata dopo le cancellazioni per la pandemia, e la qualifica olimpica in palio, hanno richiamato a Vilamoura grandi nomi, come il fuoriclasse brasiliano Robert Scheidt (5 medaglie ai Giochi, Tokyo sarà la sua settima Olimpiade), il croato Tonci Stipanovic (argento a Rio 2016), il cipriota Pavlos Kontides (argento a Londra 2012 e mondiale 2017 e 2018), più i primi tre dell’attuale ranking internazionale: il francese Jean-Baptiste Bernaz, lo statunitense Charlie Buckingham e il guatemalteco Juan Ignazio Maegli.

In chiave qualifica olimpica, oltre agli spagnoli presenti con una flotta record di ben 13 timonieri tra i quali spicca Joachim Blanco, occhio all’olandese Duko Bos, all’irlandese Finn Lynch, al belga Wannes Van Laer, che nella ranking stagionale, per quanto limitata dalla scarsità di eventi disputati, sono davanti al primo azzurro, Giovanni Coccoluto.

Tra le 89 iscritte nella flotta femminile ILCA 6 ci sono 7 azzurre: Chiara Benini Floriani (Fraglia Vela Riva), Federica Cattarozzi (Circolo Vela Torbole), Giorgia Cingolani (Circolo Vela Torbole), Francesca Frazza (Fraglia Vela Peschiera), Sara Savelli (Circolo Vela Torbole), Matilda Talluri (Fiamme Gialle) e Silvia Zennaro (Fiamme Gialle, già scelta dalla FIV per la squadra di Tokyo).

Anche tra le ragazze sono presenti numerose protagoniste delle ultime regate e della ranking internazionale, come la danese Anne-Marie Rindom (bronzo a Rio 2016), l’irlandese Annalise Murphy (argento a Rio 2016), la belga Emma Plasschaert, la bielorussa Tatiana Drodzdovskaya, la statunitense Paige Railey, l’inglese Alison Young.

Anche se non pressate dalla corsa alla qualifica, per le azzurre le regate di Vilamoura saranno una importantissima tappa nella preparazione verso le Olimpiadi e come squadra nel complesso anche in ottica di impostazione del prossimo quadriennio che di fatto è già iniziato e che guarda ai Giochi di Parigi 2024.

Lo staff tecnico federale a Vilamoura vede la presenza del DT azzurro Michele Marchesini, dei tecnici Giorgio Poggi, Diego Negri, Egon Vigna, e del rule advisor Luigi Bertini.

Il programma prevede tre giorni di prove di Qualifica con le flotte divise in batterie. Da giovedi prove di Finali, con le flotte divise in Gold e Silver, fino al giorno conclusivo previsto sabato 24, con previsioni meteo variabili e vento leggero solo il primo giorno e poi in aumento nel corso della settimana.

 

 

FONTE: Comunicato stampa FIV

FOTO: Martina Orsini