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Sono aperte le pre-iscrizioni al Prologo Venezia-Montecarlo 2023, manifestazione di motonautica che punta a far tornare in vita la storica corsa nata nel 1990. Ad annunciarlo sono stati Fiorella de Septis (Presidente Venezia-Montecarlo), Giampaolo Montavoci (Presidente Associazione Motonautica Venezia) e Marino Masiero (Presidente Assonautica Venezia e Vicepresidente Assonautica Italia).

Sono state tracciate, quindi, le linee guida della roadmap che porterà alla manifestazione, che si terrà dal 26 al 30 luglio 2023. Apertura al Porto Turistico di Jesolo con il primo giorno di verifiche tecniche, per poi trasferirsi all’Arsenale Storico di Venezia dove il 28 luglio prenderà il via la prima tappa con arrivo a Cervia. La seconda tappa scatterà il 29 luglio, con arrivo e conclusione il giorno successivo al Porto Turistico di Rodi Garganico.

Il primo iscritto è stato un volto storico della motonautica: Giancarlo Cangiano. Il plurititolato campione di offshore (2 volte campione del mondo Powerboat P1) non ha resistito al fascino di una delle gare più importanti al mondo.

La pre-iscrizione è possibile tramite sito ufficiale, seguendo il link: https://veneziamontecarlo.it/preiscrizioni-2023/

La più famosa gara di motonautica d’altura del Mediterraneo ritorna, quindi, con una formula rinnovata e l'apertura ai natanti a partire dai 7 metri con una doppia motorizzazione ed una velocità minima di crociera di 30 nodi. L’edizione 2023 sarà una preparazione della gara completa che, una volta messa a punto l'enorme macchina organizzativa, si snoderà sull'intero stivale italiano con l'arrivo al Principato di Monaco nel 2024.

La nuova edizione della Venezia-Montecarlo è iniziativa simbolo della sinergia, oltre che con le Istituzioni Politiche ed economiche, anche con quelle sportive coinvolte: il Coni, la Federazione Italiana di Motonautica, la Federazione Motonautica Monegasca, la UIM (Union Internationale Motonautique) e la Lega Navale Italiana. Una formula che coinvolge sia i privati che i cantieri con barche di serie e che, sfruttando la parte mediatica, promuovono il prodotto nautico e la blue-economy.

Taranto tornerà ad ospitare il 23 e 24 settembre del prossimo anno l'Italy Sail Grand Prix, la manifestazione internazionale di vela per "catamarani volanti". I migliori atleti della categoria gareggeranno a bordo dei velocissimi catamarani F50, equipaggiati con tecnologia foil che permetterà agli scafi di “volare” sulle acque cristalline del Mar Grande a velocità incredibili di quasi 50 nodi (circa 100 km/h).

A trionfare nell’unica tappa italiana del SailGP, disputata nel giugno 2021 nel capoluogo ionico, fu il team del Giappone. Un successo sportivo non solo nipponico. Al timone dell'imbarcazione c'era infatti Francesco Bruni, velista palermitano con all'attivo tre partecipazioni alle Olimpiadi, 7 titoli Mondiali, 5 Europei e 15 Nazionali in varie classi. Una vittoria celebrata in modo originale da Bruni con un tuffo nel canale navigabile, davanti al Castello Aragonese, rimasto nella memoria (e sugli smartphone) di molti tarantini.

Il torneo, soprannominato dagli esperti la "Formula 1 della vela", è stato fondato nel 2018 dal magnate e armatore due volte vincitore dell’America's Cup Larry Ellison e dal campione olimpico di vela Russell Coutts. Nel 2023 si disputerà la quarta stagione. "Non vediamo davvero l’ora - ha affermato Coutts, co-fondatore e amministratore delegato di SailGP - di tornare a Taranto a settembre 2023, tappa del nostro lungo calendario della Stagione 4. È stato un evento spettacolare della Stagione 2 e siamo pronti a ripartire da quell'esperienza, non solo attraverso la gara, ma soprattutto continuando il lavoro che abbiamo iniziato con il Comune fuori dall’acqua, con lo scopo di aiutarlo a raggiungere i suoi obiettivi ambientali, al fine di accelerare il cambiamento verso un futuro più pulito".

SailGP mira anche a promuovere il programma #raceforthefuture attraverso eventi ad impatto climatico positivo, "compensando - scrive l'organizzazione - più dell’impronta di carbonio prodotta per la realizzazione del campionato".

Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci ha annunciato di aver confermato la presenza di Taranto anche per la quinta stagione del 2024 “anche in preparazione ai XX Giochi del Mediterraneo 2026”.

 

FOTO: Sail GP

Si è conclusa l’11 dicembre la Sferracavallo International Optimist Race. Hanno partecipato a questa prima edizione 134 giovani atleti provenienti dai circoli velici di 18 province italiane più un team sloveno. La manifestazione è stata caratterizzata da condizioni meteo non ottimali che hanno impedito di disputare molte prove in acqua: solo una prova giovedì, nessuna venerdì, una sabato per i Cadetti e due per la categoria Juniores. Nessuna prova è stata disputata domenica.

I giovani atleti della Sezione della Lega Navale Italiana di Ostia hanno ottenuto dei buoni risultati. Nella Divisione A – Assoluti Categoria Juniores, Tommaso Cucinotta e Alessandro Maria Ricci si sono classificati, rispettivamente, al quarto e quinto posto. Nella Divisione B – Femminile Categoria Cadetti, Miruna Deja Paola Dobranis ha ottenuto il secondo posto. La Lega Navale di Ostia ha vinto il premio come ‘’Migliore squadra con i tre migliori Juniores’’.

“Nonostante le condizioni meteo non siano state favorevoli, siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il presidente del Circolo Velico Sferracavallo, Giuseppe Giunchiglia – dell’esito di questa prima edizione della SIOR e dei commenti entusiasti di atleti e team di tecnici. I feedback positivi ci spronano a fare sempre meglio e a continuare a promuovere il golfo di Sferracavallo come scenario ideale per regate di respiro nazionale e internazionale. Un dato ci lusinga particolarmente ed è il numero degli atleti iscritti, soprattutto alla luce del fatto che il calendario di questa classe – nonostante interessi i più piccoli – è molto pieno e serrato. Siamo consapevoli che questi eventi portino in sé oltre all’aspetto prettamente sportivo anche la possibilità di far conoscere la bellezza e la potenzialità della nostra splendida terra”.

Si è conclusa ieri l’edizione 2022 del Campionato Italiano delle Classi Olimpiche Next Edison (2-6 novembre), disputato presso il Circolo Nautico Caposele di Formia. La competizione, che riunisce tutte le classi che saranno impegnate a Marsiglia in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024 (ILCA 6 e ILCA 7, 49er, 49erFX, Nacra 17, 470 Mix, iQFOiL maschile e femminile, Formula Kite maschile e femminile; per il parasailing: 2.4m e Hansa 303 singoli e doppi), ha regalato soddisfazioni agli atleti della Lega Navale Italiana.

Nella classe 470 Misto il titolo italiano va a Bianca Caruso e Giacomo Ferrari  (Gruppo sportivo della Marina Militare), quest’ultimo cresciuto sportivamente nella Sezione della Lega Navale di Ostia. Chiudono al secondo posto Bruno Festo (LNI Mandello del Lario) ed Elena Berta (Aeronautica Militare) e al terzo posto Andrea Totis (LNI Mandello del Lario) e Alice Linussi (SV Barcola Grignano).

Nella classe Hansa 303 singolo vince Carmelo Forastieri, presidente dell’Associazione Italiana Classe Hansa e vicepresidente della Sezione LNI di Palermo, che ha collezionato ben quattro primi (unico scarto il 4° nell’ultima prova), superando Vincenzo Gulino (Club Velico Crotone) e Andrea Quarta (Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa). Nella classe Hansa 303 doppio Silvia Ranni e Fabrizio Valente della Lega Navale di Trieste hanno ottenuto il secondo posto.

“Da Presidente della Classe Hansa è stata già una bella emozione vedere le Hansa 303 regatare insieme ai grandi campioni delle classi olimpiche più importanti. Vincere questa edizione rappresenta per me un grande sogno dal momento che con la Lega Navale di Palermo abbiamo intrapreso cinque anni fa questo percorso di crescita con l’acquisto delle prime Hansa 303. Dopo cinque anni abbiamo ottenuto questo importantissimo successo che spero ci porti a risultati ancora più significativi con la partecipazione al Campionato mondiale Hansa che si terrà a Portimão in Portogallo ad ottobre 2023”, ha dichiarato Carmelo Forastieri.

Il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, Amm. Donato Marzano, si è complimentato al telefono con Carmelo Forastieri e ha espresso le sue congratulazioni agli atleti della LNI che, in questa come in altre occasioni, rappresentano il migliore biglietto da visita per la Lega Navale.

 

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FOTO: Martina Orsini / FIV

Si è concluso il 4 dicembre con la terza e ultima prova il Campionato autunnale di vela organizzato dalla Sezione della Lega Navale Italiana di Trapani. Il campionato si è articolato in tre regate: Trofeo "Ciaccio Montalto", Trofeo “Prof. Sebastiano Tusa” e Trofeo “LILT - Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori”.

Il trofeo finale è stato dedicato alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) che celebra quest’anno il centenario dalla sua costituzione. La LILT è ente pubblico associativo con sede a Roma, vigilato dal Ministero della Salute, articolato in 106 Associazioni Provinciali, il cui primario compito istituzionale è diffondere la "cultura della prevenzione" (primaria, secondaria e terziaria) come metodo di vita. L'associazione ha stipulato un protocollo d’intesa con la Sezione della Lega Navale di Trapani e da qualche anno collabora con la LNI per diffondere la conoscenza delle attività e per contribuire, come in questa occasione, ad una raccolta di fondi.

Le imbarcazioni partecipanti al Campionato erano suddivise in quattro classi: Crociera/Regata, Gran Crociera, Vele Bianche, Minialtura. Ottima la prova degli equipaggi della Sezione LNI di Mazara del Vallo che hanno ottenuto i primi posti nelle categorie Crociera/Regata, Gran Crociera e Vele Bianche. Al termine delle regate si è svolta la premiazione dei vincitori e lo scambio degli auguri fra tutti i partecipanti, alcuni dei quali provenienti anche dalla Sezione LNI di Sciacca. Una bella giornata di sport, inclusione e solidarietà sociale.

“Ringrazio il presidente Avv. Nicola Di Vita e tutta la sezione di Trapani per l’accoglienza riservataci e la grande disponibilità verso i nostri equipaggi in trasferta, mi auguro una sempre maggiore collaborazione tra nostre le sezioni e quelle viciniore – ha detto il presidente della Lega Navale di Mazara del Vallo Giampiero Tilotta – voglio complimentarmi con gli armatori Mazzella, Buscaino, Rifiorito e con i loro equipaggi formati da atleti e soci della nostra sezione, dimostrazione del grande lavoro fatto dal Gruppo vela LNI della nostra sezione”.

Il 6 novembre la Sezione della Lega Navale Italiana di Cagliari ha organizzato nella sede di Marina Piccola un giro a vela su Freedom, l'imbarcazione classe Hansa 303 che consente anche alle persone con gravi disabilità di vivere il mare senza barriere.

Freedom è stata varata lo scorso anno nell'ambito del progetto "IngegniAMOci", promosso dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cagliari e dall'associazione ICS insieme alla Lega Navale di Cagliari, con il supporto dello sponsor Valsir e ha partecipato lo scorso giugno al Campionato Nazionale Hansa 303 disputato a Marina di Torregrande (Oristano). La prova in acqua è stata organizzata dalla Sezione locale della LNI con un istruttore federale e un gommone di assistenza e ha avuto un grande successo.

Il superamento delle barriere a mare, a bordo e nelle infrastrutture portuali è al centro del progetto lanciato dall’Ordine degli Ingegneri di Cagliari ed esteso quest'anno a tutto il territorio nazionale grazie al Protocollo d'Intesa, siglato lo scorso maggio, tra il Consiglio Nazionale degli Ingegneri e la Lega Navale Italiana. Un accordo che impegna la LNI a mettere a disposizione le proprie strutture, istruttori, soci e professionalità delle 259 Sezioni e Delegazioni, mentre il CNI, attraverso la propria Fondazione e con la collaborazione dei Consigli territoriali, si impegna a fornire le proprie competenze per l'individuazione delle criticità presenti nelle infrastrutture, per la redazione di documenti tecnici da sottoporre alle autorità competenti e per la formulazione di proposte di progetto congiunte finalizzate a realizzare attività di nautica solidale e in favore dell'abbattimento delle barriere architettoniche.

 

FOTO: Giulia Foresti / LNI Cagliari

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