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Le atlete della LNI Aurora Casertano e Sofia Liseli si qualificano per il Mondiale 420! Prossimo appuntamento: il mondiale a Marina degli Aregai, dal 2 al 10 luglio. 

Le parole di Simone Spina allenatore della Squadra 420 della Lega Navale Italiana di Ostia: “Straordinari tutti. Soprattutto i primi due giorni riuscire a non commettere errori era veramente tosta. Le ragazze sono state molto brave mantenendo sempre un’ottima media di piazzamenti e mettendo a segno qualche prova alla grande come un primo posto e un terzo. Davvero brave! E’ stata l’ultima regata valida per le selezioni ai Campionati europei e mondiali. Aurora e Sofia chiudono la ranking list al 5° posto femminile qualificandosi cosi al mondiale che si terrà a Marina degli Aregai dal 2 al 10 luglio. Un risultato straordinario sono veramente contento. Adesso hanno un impegno scolastico non da poco, la maturità, e poi cariche per il mondiale!”

 

Secondo Aurora: "Senigallia è stata una delle tappe più difficili che abbiamo affrontato; molto lunga, l'unica con tutte le prove previste e con vento variabile, sono molta contenta della qualifica, adesso l'obiettivo sarà centrare un bel risultato che ci ripaghi di tutto il lavoro fatto in questi anni".

Per Sofia: "Sono state quattro tappe difficili, soprattutto l'ultima di Senigallia, impegnativa ma alla fine soddisfacente,adessoa bbiamo finalmente l'opportunità di dimostrare il nostro valore anche se troveremo tutti gli equipaggi più forti e agguerriti ma ce la metteremo tutta come sempre".

Adesso il campo di regata per Aurora e Sofia si sposta sui libri, esame di maturità in vista!

La IV Coppa Uniqua svoltasi a Segnigallia dal 39 maggio al 2 giugno con la partecipazione dell’equipaggio LNIO Aurora Casertano e Sofia Liseli, con loro anche Camilla Agnoli e Giulio Mazzetti del RCCTR. Nei 4 giorni di regata condizioni di vento diverse: primo giorno vento da 340°-20° molto difficile con salti e variazioni di intensità notevoli 3 prove, secondo giorno condizioni simili sempre dal quadrante nord, terzo giorno vento più stabile e deciso da 90-115, fino a 16 nodi 4 prove portate a termine e poi “sail paradise” nell’ultimo giorno di regata con due prove con vento intorno ai 18 nodi. Condizioni veramente belle!

 

Domani prenderà il via, dopo tanta attesa, l’Italy Sail Grand Prix.

La competizione di punta a livello mondiale tra catamarani volanti F50, vedrà il via già oggi con le regate di prova, mentre sabato 5 e domenica 6 giugno (alle ore 13:30) si terranno Gara 1 e Gara 2.

Qui di seguito il programma completo:

 

A Taranto tre regate con vento leggero e grande competizione tra tutti gli otto team che hanno optato per la riduzione di equipaggio, da cinque a tre atleti, e quindi di peso a bordo per consentire ai veloci F50 di alzarsi sui foil e correre sull’acqua.

La giornata si chiude con SailGP Usa e SailGP Japan a pari punti, 21, seguiti da SailGP Spain, condotto da Phil Robertson, al terzo posto con 17 punti. 

Checco Bruni, neo ambasciatore di One Ocean Foundation, ha detto: “Come prima cosa invito i cittadini di Taranto, gli appassionati sportivi, i velisti ecc. ad aderire a leggere e sottoscrivere la Charta Smeralda”.

Alla domanda sul perché non c’è ancora un team italianoha detto: “Penso prima di tutto perché abbiamo dedicato le energie alla Coppa America, e creare un team è un lavoro importante. James è salito a bordo del team americano che già esisteva e io su quello giapponese. Sono certo che in futuro riusciremo a creare una squadra italiana su queste incredibili barche, sempre in evoluzione e sviluppo”. 

 

Fonte: Pressmare

L’evento è sempre più vicino e le prove nel Mar Grande degli equipaggi britannici e neozelandesi fanno aumentare l’attesa per l’Italy Sail Grand Prix, la competizione di punta a livello mondiale tra catamarani volanti F50 che si terrà a Taranto il 5 e 6 giugno.

Domani, 4 giugno, si terranno le prove generali e la parata delle imbarcazioni sul canale navigabile, mentre sabato 5 ci sarà la grande apertura con anche le Frecce Tricolori a sorvolare la linea di partenza intorno alle ore 13:00.

Gianluca Carli ha vinto la 69ª edizione del Raid Motonautico Pavia-Venezia. A 92 anni dal successo di Ettore Negri nella gara d’esordio del 6 giugno 1929, Carli si è imposto completando il tracciato in poco più di 6 ore  per una delle gare storiche nel mondo della motonautica, organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia (che per l’occasione ha stretto un accordo con la Toscano Racing Team, squadra di corse automobilistiche), in collaborazione con l’Associazione Motonautica Venezia e sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica.

Secondo posto in classifica assoluta per Paolo Romagnoli, mentre il terzo gradino del podio è stato occupato dalla coppia Lorenzo Bacchi-Andrea Bacchi, che ha così conquistato la medaglia di bronzo.

Carli si è aggiudicato anche la “Coppa Teo Rossi di Montelera”, assegnata al concorrente che nel tratto cronometrato “Revere-Pontelagoscuro” lungo 55 km ha raggiunto la velocità media più alta, precedendo Paolo Romagnoli e Alberto Huober.
Romagnoli, infine, ha vinto il “Trofeo Raid Classic”, riservato alle barche da corsa storiche costruite prima del 1990. Completano il podio di categoria Mauro Balzarini e Jean Charles Schmitt.

Grandi emozioni e passaggi spettacolari su tutto il percorso, per una competizione che mancava da 10 anni e che ha acceso nuovamente gli animi degli appassionati (con anche la partecipazione dell’ex sciatore Kristian Ghedina), prima della premiazione finale che si è tenuta nello storico Arsenale di Venezia, alla presenza del Sindaco Luigi Brugnaro, rivestendo il prestigioso ruolo di evento di chiusura del Salone Nautico di Venezia. L’ingresso in Darsena delle barche e degli equipaggi che hanno partecipato al Raid, è stato accolto da un suono di trombe e sirene di tutti gli espositori presenti che hanno voluto rendere omaggio ad un evento così storico (e a chi vi ha partecipato) come il Raid Pavia-Venezia.

 

 

DIDASCALIA FOTO (da sinistra a destra): Kristian Ghedina, Luigi Brugnaro (Sindaco di Venezia), Giampaolo Montavoci (organizzatore Raid Pavia-Venezia 2021) e Gianluca Coltro.

E’ tutto pronto. Domani torna, dopo dieci anni di stop, uno degli appuntamenti più classici della motonautica internazionale: il Raid Pavia-Venezia. La 69ª edizione – organizzata dall’Associazione Motonautica Pavia, in collaborazione con l’Associazione Motonautica Venezia e sotto l’egida della Federazione Italiana Motonautica – vedrà in gara circa 100 equipaggi provenienti da tutto il mondo.

Piccola variazione sul percorso, a causa della carenza d’acqua nel primo tratto tra Pavia e Isola Serafini. La tappa di trasferimento, infatti, è stata annullata e le imbarcazioni verranno trasportate su carrello fino a San Nazzaro d’Ongina, da dove prenderà il via la gara. Da qui in poi si sfideranno amatori del genere e grandi nomi della motonautica internazionale come Lino Di Biase, Guido Cappellini, Drew Langdon, Giuliano Landini, Serafino Barlesi e Giampaolo Montavoci, oltre a due sportivi come l’ex sciatore Kristian Ghedina, ed il velista Luca Tosi.

Sarà possibile seguire le imbarcazioni in gara, grazie al tracciamento GPS, su una piattaforma dedicata ad hoc e raggiungibile dal seguente link: https://www.seguimi.live/it/69-raid-pavia-venezia-2021

La premiazione finale si terrà nello storico Arsenale di Venezia e sarà l’evento di chiusura del Salone Nautico di Venezia. Qui, alla presenza del Sindaco Luigi Brugnaro, si raduneranno le imbarcazioni più belle ed i premiati del 69° Raid Pavia-Venezia.

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