Di recente si è svolta la cerimonia di inaugurazione della nuova Sede sociale della Sezione di Monfalcone della Lega Navale Italiana.
Alla Cerimonia, iniziata con l’alzabandiera, l’esecuzione dell’inno nazionale e conclusosi con il tradizionale taglio del nastro da parte della madrina Sig.ra Patrizia Gentile Marzano ha partecipato il Presidente Nazionale della LNI, ammiraglio Donato Marzano, oltre a Anna Maria Cisint (Sindaco di Monfalcone), i rappresentanti delle organizzazioni sportive locali, ivi incluso il Presidente del CONI Regionale, accolti dal Presidente della sezione di Monfalcone, Davide Strukelj e dal Delegato per il Triveneto Pierpaolo Scubini.
“Questa nuova sede per la sezione di Monfalcone conferma l’impegno della Lega Navale Italiana nel voler far conoscere a tutti, senza distinzione alcuna, la cultura marinaresca e tutte le sue ramificazioni: dallo sport, all’ambiente, passando per l’ambito solidale. Auguro buon vento alla Sezione per un futuro roseo, sempre nel rispetto del mare e dei principi che da oltre 120 anni muovono il nostro sodalizio” ha dichiarato il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana, l’Ammiraglio Donato Marzano.
Questo traguardo arriva dopo la costruzione del primo blocco (spogliatoi, sala sociale, servizi e bar-ristorante) terminata solo 8 anni fa e inaugurata nell’aprile del 2013; dopo i lavori di sistemazione delle aree interne e del verde a servizio delle attività sociali, della viabilità interna e di accesso; e dopo l’ampliamento della concessione demaniale a mare con la costruzione di nuovi pontili e relativi posti barca (terminati nel 2018).
Il nuovo blocco funzionale comprende la sala didattica, che servirà ad ospitare i molti corsi di formazione già svolti in passato nella saletta sociale, oltre che le attività sociali rivolte ad adulti e ragazzi. Inoltre vi è compresa la palestra, con annessi spogliatoi e servizi e utile allo svolgimento delle attività sportive durante i mesi invernali, il magazzino con officina, l’infermeria, un nuovo blocco di servizi igienici a disposizione dei soci e dei diportisti e, al piano superiore, la segreteria circondata da una ampia terrazza con vista sull’intero bacino di Panzano.
La nuova costruzione, cominciata pochi giorni prima dell’inizio dello stato di emergenza dovuto alla pandemia da COVID-19, è stata finanziata con i fondi raccolti in questi anni, con un mutuo bancario del Credito Sportivo grazie ad una convenzione con la PN e con un finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia destinato all’impiantistica sportiva e che prevede l’integrale abbattimento delle barriere architettoniche allo scopo di poter programmare le attività sportive rivolte alle persone con disabilità fisica.