Il fermo delle attività nelle Sezioni LNI della Campania, a causa dell’emergenza coronavirus, è stato solo apparente.
Alcune Sezioni hanno, infatti, continuato a tessere una fitta rete di relazioni per tener viva l’attenzione di quanto viene svolto verso i giovani ma anche per tener vivo il ricordo nei confronti delle trascorse generazioni di marinai. La Sezione di Vico Equense, braccio operante dell’Amministrazione Comunale, ormai da tempo si prodiga a collaborare per simili e meritevoli iniziative.
Già a marzo del 2017, a cura della Sezione, fu apposta una lapide in marmo in ricordo degli Italiani deportati in Crimea durante il secondo conflitto. La constatazione che alcuni di questi erano nativi della città, con cognomi risalenti a nuclei familiari tuttora presenti, fece balenare l’idea al Presidente Vanacore di trasferire sul marmo i loro nomi per memoria di quella tragica vicenda.
Ma il sentimento di riconoscenza nei confronti di coloro che hanno offerto la vita per le generazioni future non si è spento in questa comunità di marinai, anzi, attraverso una felice sinergia con il Sindaco Andrea Buonocore è stata inviata dal Comune e dalla Lega Navale, durante questo periodo di pandemia, una sentita richiesta allo Stato Maggiore della Marina per ottenere in donazione un’ancora di nave da posizionare, presso la Villetta Paradiso, su un belvedere vista mare sul golfo con panorama verso il Vesuvio a ricordo dei mainai caduti in tutte le guerre
Si è avuto notizia che questo “oggettino“ di quattro tonnellate sarà presto reso disponibile in un porto dell’Adriatico da dove sarà ritirato a spese della comunità e posizionato in uno dei posti più belli della penisola Sorrentina.
Attendiamo tutti con ansia di partecipare alla cerimonia del taglio del nastro ascoltando l’inno d’Italia con la mano sul cuore.