La Lega Navale Italiana sezione Rieti – Lago del Turano plaude all’ottimo risultato raggiunto sul Lago Scandarello, a seguito della firma della convenzione tra Enel Produzione e il Comune di Amatrice, per la valorizzazione del lago.
“Già con l’Amministrazione Pirozzi – ricordano dalla Lega Navale – Avevamo presentato un progetto che ha permesso la nascita di un polo nautico ad Amatrice, progetto poi consolidato con un protocollo di intesa tra la Presidenza Nazionale e il Comune di Amatrice. Subito dopo il sisma del 2016, abbiamo promosso una raccolta fondi, che la presidenza nazionale ha fatto propria, permettendo così di ottenere una cospicua somma, utile a sostenere la ripresa delle attività sociali, turistiche e produttive delle popolazioni del centro Italia. Raccolti 18 mila euro che hanno permesso di allestire un’aula didattica ad Amatrice, con il proposito di dar via ad un polo nautico sul lago Scandarello, fino ad allora mai utilizzato per questo tipo di attività sportive. Portare tali attività a 1000 metri di altezza è stata una sfida unica nel suo genere”.
Al Liceo Sportivo Internazionale di Amatrice, l’esperienza promossa dalla Lega Navale ha permesso di attivare corsi di vela e canoa. Questo lago non era mai stato utilizzato in tal senso. La Lega Navale ha realizzato due eventi importanti proprio sullo Scandarello, coinvolgendo gli studenti del Liceo scientifico ad indirizzo sportivo internazionale. La speranza è di riprendere presto le attività del laboratorio all’interno dell’istituto scolastico.
La Sezione Rieti – Lago del Turano, presieduta dall’avvocato Giovanni Vespaziani, torna a ringraziare la Lega Navale e le sue sezioni in tutta Italia, che con grande generosità hanno contribuito alla riuscita del progetto. Il presidente Vespaziani e il suo vice Fabio Piscicchia, sottolineano l’ottimo operato di Alessandro di Marco, consigliere Comunale di Amatrice, che ha permesso di raggiungere un importante obiettivo.
“Ora – aggiungono Vespaziani e Piscicchia - si dovrà intervenire con la Provincia di Rieti e la Regione Lazio per inserire, nel regolamento di navigazione già esistente dei laghi della provincia, anche il lago Scandarello. Noi, insieme alla presidenza nazionale della Lega Navale, restiamo come sempre a disposizione dell’Amministrazione Comunale”.