La Lega Navale sezione Chiavari e Lavagna ha presentato ufficialmente il Team velico del Polo Vela e Voga per tutti . Lunedì 13 Luglio presso il Porto Turistico di Chiavari nello spiazzo antistante la sede , gli atleti diversamente abili dopo lo stop forzato dovuto alle misure restrittive dettate dal Covid-19 hanno ripreso ufficialmente gli allenamenti sportivi con le Hansa 303 alla presenza delle Istituzioni e della stampa. All’avvenimento ha partecipato anche l’Assessore alle Politiche Sociali Fiammetta Maggio. Il team velico, che lo scorso anno ha partecipato ai campionati italiani ed europei , è cresciuto nei suoi componenti e si pone l’obiettivo di partecipare a fine Settembre al CICO a Follonica. Il CICO - Campionato Italiano Classi Olimpiche e Paraolimpiche – riunisce 5 classi olimpiche con più di quattrocento iscritti dove gli atleti di interesse nazionale della classe Hansa si ritroveranno e si sfideranno nel primo vero appuntamento di questa stagione 2020.
Il nuovo Team sportivo della Lega Navale , allenato da Umberto Verna e composto da Eleonora Ferrrone , Valia Galdi, Roberto Del Tufo rappresenterà così fuori regione Liguria i colori della LNI e il nome della città di Chiavari.
Iniziato più di due anni fa il processo di crescita del Gruppo Diversamente Abili della L.N.I. ha portato a risultati importanti come il secondo posto alla Settimana Velica Internazionale Città di Livorno, il secondo posto al Campionato Italiano a Palermo e la partecipazione agli Europei a Portimao in Portogallo.
L’emozione di poter vivere, e respirare, il Mare dal mare. Poter dare a tutte le persone con handicap differenti questa possibilità va ben oltre alla pura partecipazione ad una regata, rappresenta lo spirito con cui la Lega Navale Italiana si adopera in tutte le sue attività nel corso degli anni. E proprio dal 2020 , oltre alle barche a remi Happy è a disposizione della sezione una barca più grande, la Archibald, che permetterà uscite a vela di gruppo seppure a numeri contingentati e nel mantenimento delle misure di contenimento da virus.
L’imbarcazione verrà utilizzata anche per i progetti in corso e futuri sul disagio giovanile e sull’invecchiamento attivo che la sezione porta avanti da anni in collaborazione con gli enti preposti di Genova e Chiavari.