Il settore ha segnato un incremento di circa il 60% rispetto all'anno nero del 2013
La nautica italiana sta attraversando un perido positivo dal punto di vista dei guadagni, grazie anche alla Toscana. Negli ultimi 4 anni il settore ha infatti segnato un incremento di circa il 60% rispetto all'anno nero del 2013. A confermarlo è Stefano Pagani Isnardi, responsabile Ufficio Studi UCINA (la Confindustria del mare), ospite dell'International Propeller Club Port of Leghorn allo Yacht Club di Livorno.
Pagani ha spiegato come le quote dell’export siano state sostenute dai produttori di mega-yacht, ma che anche i piccoli costruttori si sono riusciti a strutturare a livello internazionale. In questo modo è stato possibile potenziare un settore dà lavoro a circa 20.000 addetti diretti e 100.000 nell'indotto.
"La nautica toscana - ha spiegato VincenzoPoerio, recentemente confermato presidente del distretto nautico toscano - è la realtà più importante in Italia, con 13 marchi che rappresentano l'economia regionale e portano un fatturato pari al 60% di quello italiano”.