Presso la Sala Triangolare del Castello Aragonese di Otranto, a fare gli onori di casa il Presidente Ing. Walter Melissano
Grande successo per la prima edizione della GIORNATA DEL MARE, istituita in data 11 Aprile di ogni anno dal nuovo Codice della navigazione ed organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Otranto con il patrocinio del Comune di Otranto e la collaborazione dell’Istituto Professionale Statale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Otranto.
Presso la Sala Triangolare del Castello Aragonese di Otranto, a fare gli onori di casa il Presidente Ing. Walter Melissano, a seguire l’intervento sul tema “Marine e Lake Litter” a cura dell’ Ing. Pierpaolo Cariddi – Sindaco di Otranto e la presentazione del progetto LNI Otranto “Missione Mare” a cura del Socio Arch. Fernando Bonocuore – Dirigente del Settore Ambiente del Comune di Lecce.
Sentito il coinvolgimento dei circa 70 alunni dell’Istituto Alberghiero di Otranto accompagnati dal Dirigente Prof. Ing. Augusto Spicchiarelli e dai rispettivi insegnanti, premiati per gli elaborati prodotti nell’ambito del concorso a tema: “Missione mare, consigli per un mare più pulito”. Di particolare menzione il lavoro svolto dagli alunni delle classi 2^ A – 2^ B e 2^D, premiati con una targa ricordo e con il sorteggio di corsi gratuiti di iniziazione alla vela presso la Scuola Federale FIV della LNI Otranto e corsi sub OPEN WATER DIVER presso il convenzionato Scuba Diving di Otranto.
La soddisfazione sulla riuscita dell’evento nelle parole del Presidente LNI Otranto Ing. Walter Melissano: “Abbiamo abbracciato convinti questa iniziativa con l’obbiettivo di sensibilizzare i giovani alle problematiche legate al tema oggetto della prima edizione della Giornata del Mare, ovvero l’inquinamento delle acque prodotto dalle microplastiche. E loro hanno risposto in modo convinto e sentito: prova ne sono gli elaborati molto originali da noi premiati. Questi ragazzi, come fatto da noi adulti nella nostra gioventù, hanno il diritto di godere dello stesso mare limpido e cristallino della nostra terra, provando le stesse sensazioni. Il loro futuro non può e non deve essere minacciato dalle problematiche evidenziate nel corso del convegno. Ed un maggiore impegno da parte di tutti potrà di certo rendere ciò fattibile”.