In occasione del “Giorno del ricordo” – istituito il 10 febbraio 2004 in memoria delle vittime delle foibe e della tragedia dell’esodo giuliano dalmata – venerdì 10 febbraio in prima serata, alle ore 21.25, andrà in onda su Rai Tre il docufilm ““Io ricordo. La terra dei miei padri”, una coproduzione Rai Documentari con la D4 srl che vuole testimoniare e far conoscere agli italiani le origini, le tradizioni e gli avvenimenti dei territori, un tempo italiani, di Istria, Fiume e Dalmazia.
Nel docufilm, ideato e diretto da Michelangelo Gratton, spicca la presenza e la testimonianza dell’ammiraglio Romano Sauro, nipote diretto dell’eroe istriano e nazionale Nazario Sauro, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. La narrazione della storia dell’Istria è arricchita dal contributo di diversi storici come Giordano Bruno Guerri, Gianni Oliva e Marino Micich, oltre che dalle testimonianze di molti esuli – tra cui emerge quella di Abdon Pamich, nativo di Fiume, medaglia d’oro nella 50 km di marcia alle Olimpiadi di Tokyo 1964 – ma anche quelle degli italiani che scelsero di non abbandonare le terre dei padri e che oggi continuano a mantenere vive le tradizioni e la cultura italiane delle terre del confine orientale attraverso le attività delle loro comunità.
Il docufilm ripercorre, in particolare, navigando lungo le coste dell’Istria con la barca a vela dell’ammiraglio Sauro – la Galiola III – la storia millenaria dei territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, dalle origini romane fino alla tragedia delle foibe e dell’esodo passando attraverso la storia dell’eroe capodistriano impiccato a Pola dall’Austria-Ungheria il 10 agosto 1916 durante la Prima guerra mondiale. Un viaggio in barca a vela per i porti dell’Istria che fa tappa nelle città di Fiume, Pola, Parenzo, Capodistria, Rovigno, Lussinpiccolo e Trieste.
L’ammiraglio Romano Sauro è stato Commissario straordinario della Lega Navale Italiana nel periodo 2015-2017 ed è l'attuale vicepresidente della Sezione LNI Lido di Enea-Terracina (di cui è stato presidente dal 2013 al 2015) nonché socio benemerito della stessa Lega Navale Italiana. Lo spirito di libertà, di giustizia, di solidarietà, di amor di patria contraddistinsero e segnarono la vita dell’eroe capodistriano Nazario Sauro, che il nipote Romano ha divulgato con il progetto, patrocinato dalla Lega Navale, “Sauro100 – un viaggio in barca a vela per 100 porti per 100 anni di storia” da ottobre 2016 a ottobre 2018 con la sua barca Galiola III, toccando tutti i porti italiani e facendo sosta in gran parte delle sezioni della LNI.
Il docufilm intende volgere uno sguardo sereno verso un futuro che si vuole immaginare senza confini e contrapposizioni.