Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Anche quest’anno la Sezione di Ostia della Lega Navale Italiana dà appuntamento al Vela Day, organizzato dalla Federazione Italiana Vela e in collaborazione con Kinder Joy of Moving. L’appuntamento è per sabato 19 giugno 2021 presso la sezione della Lega Navale sul lungomare Caio Duilio,36.

"Il Vela day 2021 – afferma la Presidente della Lega Navale Italiana Sezione di Ostia, Carola De Fazio - è una manifestazione utile all’avvicinamento alla vela e promossa dalla Federazione Italiana Vela che siamo fieri di organizzare nella nostra struttura, a pochi minuti dalla Capitale. Sarà una giornata di sport acquatici, mare, ma anche amicizia, solidarietà e sensibilizzazione alla tutela ambientale marina. Tutto nella massima sicurezza, dei protocolli previsti".

Il Vela Day rappresenta una splendida occasione per continuare a promuovere la cultura del mare e lo sport della Vela. Un evento dedicato a tutti coloro che, dai sei anni compiuti, vogliono avvicinarsi e scoprire più da vicino quanto sia affascinante il mondo della vela.

Kinder ha sempre avuto come obiettivo quello di offrire ai bambini e alle famiglie dei piccoli, importanti momenti di gioia, pensati proprio per loro. Non tutti sanno però che da anni Kinder si impegna nel perseguire anche un altro obiettivo, molto importante per la gioia dei bambini: incentivare la loro predisposizione naturale a muoversi e a giocare.

Per questo è nato Kinder Joy of moving: un progetto internazionale di Responsabilità Sociale del Gruppo Ferrero. Il progetto coinvolge oggi più di 4 milioni di bambini, in oltre 30 Paesi del mondo ed è in grado di avvicinare all’attività motoria bambini e famiglie in modo coinvolgente e gioioso, nella convinzione che un’attitudine positiva nei confronti del movimento e dello sport possa rendere i bambini di oggi adulti migliori domani.

 

 

 

PER ISCRIZIONI: CLICCA QUI

La Sezione di Meina della Lega Navale Italiana ha organizzato e promosso, gli scorsi 8 e 9 giugno, due giornate di incontri che hanno coinvolto 90 ragazzi delle scuole elementari. L’evento, organizzato in accordo con la Direzione Scolastica delle scuole primarie e l'Amministrazione Comunale di Meina, è stato incentrato su incontri formativi in cui sono stati affrontati temi come l'importanza della salvaguardia e tutela ambientale  del Lago Maggiore e del mare in genere.

I bambini sono stati anche coinvolti nella dimostrazione pratica dell'armo di una piccola imbarcazione a vela per avvicinarli allo sport.

Imparare a fare nodi marinari per prepararsi a stringere e sciogliere i nodi della vita. E’ questo il senso profondo del Corso per bambini, nato da un’idea del Presidente della LNI di Pozzuoli Umberto Costanzo, il quale un paio di anni fa si vide recapitare dal socio Franco Erbi un mucchio di cimette annodate da bambini. Erbi ebbe così l’incarico di organizzare un’iniziativa per insegnare ai piccoli l’antica arte marinaresca dei nodi, prezioso patrimonio della cultura nautica. Ad Erbi si affiancò Marco Varano che, a sua volta, pensò di coinvolgere Florinda Taghezzini, alla quale propose di estendere il progetto anche ai bimbi non vedenti o ipovedenti. Florinda accettò volentieri, rendendosi anche promotrice presso il Comune di Pozzuoli del recupero di un’area ludica inclusiva per tutti i bimbi.

Per quanto riguarda il corso di nodi marinari, Marco e Florinda, che hanno stretti contatti con l’U.I.C.I. (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), hanno coinvolto questa ONLUS per favorire l’incontro dei bambini non vedenti o ipovedenti con gli altri bimbi presso la Lega Navale di Pozzuoli. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dalle famiglie e soprattutto dai bambini, i quali hanno partecipato con curiosità ed interesse. All’iniziativa hanno dato un aiuto concreto anche Luigi Salvatore ed Enzo Basile.

L’iniziativa, interrotta dal COVID, è finalmente ripresa il 17 maggio, anche se solo come preludio per settembre, quando il corso sarà programmato con cadenza settimanale e con l’obiettivo di insegnare i nove nodi di base: semplice, Savoia, piano, bandiera, parlato, margherita, inglese, gassa d’amante semplice e doppia.

La collaborazione con l’U.I.C.I., grazie all’impulso di Marco Varano, si è sviluppata anche in molte altre iniziative, come il percorso sensoriale all’Orto Botanico, spettacoli teatrali e soprattutto uscite in barca. Infatti il 6 e il 12 luglio (e ad agosto, in date da stabilire) i bimbi usciranno in barca a vela con il socio Guglielmini.

La Lega Navale Italiana di Chiavari-Lavagna aderisce all’iniziativa 10.000 vele di solidarietà-Contro la violenza sulle donne.

Il Collegio femminile e il Direttivo di sezione, infatti, propongono come partecipazione all'iniziativa la Rassegna fotografica itinerante on board sulla barca sociale della sezione. La Archibald, che per l'occasione mostrerà il simbolico nastro rosso, lascerà il Porto Turistico di Chiavari la mattina del 4 Luglio 2021 partendo dal transito Molo Sud n.22 della Marina di Chiavari recando sulle battagliole opere fotografiche di donne & mare. Forza, volontà, fierezza nelle professioni e attività del mare saranno protagoniste di come si possa "orientare la propria vela" verso un destino migliore.

La barca sociale si unirà alla rotta proposta da Claudio Bonadonna, incontrando altre imbarcazioni e diventando così testimone della solidarietà alla lotta contro la violenza sulle donne ed evento itinerante. Il percorso approvato dal Gruppo Vela della Lega Navale Chiavari-Lavagna è sostenuto da Marina di Chiavari, YCC, Calata Ovest e Guardia Costiera. 

Madrina della Rassegna forografica on board della LNI di Chiavari-Lavagna, è il Vicesindaco di Chiavari Dott.ssa Silvia Stanig, Assessore alla Cultura con delega alle Pari Opportunità.

Si è concluso il 10 giugno (giorno delle festa della Marina Militare Italiana) il corso annuale previsto dalla convenzione tra la Sezione LNI di Napoli e l’Istituto Nautico Duca degli Abruzzi di Napoli, nell’ambito del progetto  “Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento” avente per oggetto la “Propulsione velica”.

Il corso  si è svolto interamente con didattica a distanza, sotto la regia del prof. Francesco Bartiromo, nei mesi di marzo, aprile e maggio 2021. Le lezioni sono state svolte da Mario di Monte, decano degli istruttori partenopei, e dedicate a due classi di terza: una “Capitani” ed una “Macchine”

L’evoluzione positiva della pandemia ha permesso di tenere l’ultima lezione in presenza nell’aula conferenze dell’Accademia dell’alto mare e del Centro Studi della Presidenza della Lega Navale Italiana.

Un’interessante relazione sulle prospettive lavorative del diploma nautico è stata tenuta da Cristiano Panada – allenatore della squadra laser della LNI di Napoli , già diplomato presso lo stesso Istituto – che ha raccontato episodi della sua vita. La successiva visita al Centro Studi con l’illustrazione delle molteplici  attività in ambito culturale è stata tenuta dal Direttore  Paolo Rastrelli .

Durante la redazione finale di un questionario di gradimento, è stata anticipata la notizia che agli stessi ragazzi, ormai in quarta, sarà dedicato, nell’ambito della stessa convenzione, un altro progetto definito “Corso di navigazione costiera con l’uso della bussola da rilevamento”

Il corso prevede uscite pratiche con navigazione a vela e carteggio nautico costiero. L’appuntamento per l’inizio di questa nuova avventura è  per il prossimo mese di settembre.

Lo scorso 24 ottobre sono state rinnovate le cariche per gli organi collegiali della sezione della Lega Navale Italiana di Reggio di Calabria.

Il nuovo consiglio direttivo è così composto:

 

Presidente: Sandro Dattilo

Vice Presidente: Sandro Borruto

Consiglieri: Antonio Leuzzi, Francesco Marcellino, Saro Ventura

Soci supplenti: Franco Parrucci, Claudio Miggiano, Carmelo Battaglia

Collegio dei revisori dei conti: Antonio De Domenico, Carlo Nicolò, Francesco Franco Basile Rognetta.

Probi Viri: Giuseppe Arena, Pasquale Morisani e Antonino Scagliola.

Membro supplente: Vincenzo Vitale

 

Facciamo i nostri migliori auguri al nuovo direttivo.

Si è tenuta lo scorso 13 giugno la prima selezione zonale Optimist della VI zona. In totale hanno partecipato 25 velisti, 14 juniores, 11 cadetti, alla manifestazione organizzata dalla sezione di Crotone della Lega Navale Italiana, in collaborazione con Club velico Crotone, Yachting Kroton club, Windlife sport center, Maresport. La regata è stata la prima selezione utile, la seconda si terrà a Reggio Calabria, per strappare il pass d’accesso al Campionato italiano Optimist, Coppa Presidente, Coppa Cadetti e Coppa Primavela.

La giornata di domenica è stata caratterizzata da vento leggero e senza onda. Delle tre prove in programma se n’è potuta disputare solo una. Al termine della stessa, la classifica juniores vedeva al primo posto Mario Dattoli Codispoti del Club velico Crotone, al secondo posto Marta La Greca, Club velico Crotone, prima classificata femminile, terzo posto Melissa Mercuri, Club Velico Crotone, quarto posto Andrea Attisani, Made in Med community, quinto posto Siria Spatolisano, Club velico Crotone. Per quanto riguarda la classifica cadetti: primo posto per Dario Cortese, Club velico Crotone, secondo posto per Emma Librandi, Club velico Crotone, terzo posto per Bianca Borrello, Made in Med community, quarto posto per Giuseppe Borrelli, Club velico Crotone, quinto posto per Vincenzo Labate, Made in Med community.

Mercoledì 9 giugno, a Firenze, si è svolta nei giardini di Villa Pozzolini, sede della Biblioteca Buonarroti, l’inaugurazione della una nuova sezione dedicata al mare: 1200 volumi, raccolti e donati alla biblioteca dalla famiglia Michelini. I volumi erano stati collezionati da Giorgio Michelini, fiorentino e famoso appassionato di modellismo di navi antiche.

All’evento ha partecipato, come relatrice,  anche la Presidente della Sezione LNI di Firenze e Prato, Martina Buzio, che nella sua presentazione ha suggerito la possibilità di creare nuove sinergie fra il Centro Studi e Tradizioni Nautiche della LNI e la Biblioteca fiorentina. Il suggerimento è stato accolto calorosamente dal direttore della Biblioteca, Emilio Penni.

La collezione – già disponibile per il prestito e la consultazione – comprende manuali di marineria, libri sulla storia della marina, sui cantieri navali e sui nodi e molteplici dizionari nautici.

 

Per la visione on line del catalogo: CLICCA QUI

Martedì scorso si sono tenute presso la sede di via Alliata a Palermo le elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo e di tutte le cariche istituzionali: collegio dei revisori e collegio dei probiviri. Il nuovo direttivo che guiderà la Sezione per i prossimi tre anni, sarà presieduto per la terza volta da Beppe Tisci. Il risultato delle urne è stato accompagnato da una calorosa acclamazione unanime di tutti i votanti, che hanno così voluto sottolineare l'apprezzamento per il lavoro svolto da Tisci all'interno della Sezione LNI Palermo Centro nel ruolo di vice-presidente del direttivo uscente presieduto da Vincenzo Autolitano e negli altri due mandati da presidente avuti nei direttivi precedenti.

Carmelo Forastieri, già componente del direttivo uscente, affiancherà Tisci con la carica di vicepresidente. Sono stati nominati consiglieri del neonato organismo anche: Giovanni Manzo al quale è stato riconfermato l'incarico di tesoriere già assunto nel triennio precedente; entrano nella squadra, Fabio G. Aiovalasit con il ruolo di direttore sportivo e Marco Lo Bello nominato segretario. Sono stati riconfermati i consiglieri uscenti Fabiola Borruso, Ugo D’Accardi e Maria Cristina Maggio. Completano la squadra dei nove consiglieri: Beppe Collura e Tiziana Leto di nuova nomina.

L’assemblea si è espressa anche sull’assegnazione delle cariche di revisori dei conti eleggendo Nicola Vitello e Alessandro Cavalli, già revisori anche nella scorsa tornata e Gianluca Currao neoeletto. E’ stato totalmente rinnovato la triade dei probiviri che sarà composto dal veterano Nino Ciccia risultato il più votato in assoluto, Vittorio Loddo ex consigliere ed il neo eletto Michelangelo Zarcone.

“Ci aspetta una triennio estremamente impegnativo – ha detto Beppe Tisci subito dopo la conclusione delle operazioni di spoglio – abbiamo in programma numerose iniziative tra le quali ad ottobre 2021 l'organizzazione del mondiale della classe Hansa 303, una specialità velica prevalentemente praticata da atleti diversamente abili”.  “L’inclusione sociale – ha continuato Tisci – continuerà ad essere il nostro obiettivo principale. Abbiamo in corso la definizione di vari progetti con numerose associazioni anche nazionali, continueremo la collaborazione con il Dipartimento di Giustizia Minorile, con il Comune di Palermo e saremo sempre attenti e disponibili a supportare con i nostri mezzi qualunque iniziativa possa avvicinare le persone al mare e alla cultura marinara”. “Tutto ciò – ha concluso Tisci – si è potuto fare in passato e si potrà continuare, grazie allo spirito di inclusione che anima gli oltre 400 soci iscritti alla nostra sezione e l'affiatamento che c'è tra noi. E, proprio per i soci, nuovi e vecchi iscritti, ci saranno come ogni anno i corsi di avviamento alla vela e di formazione per la partecipazione alle regate. Corsi che presenteremo il 30 settembre presso la nostra sede di via Mariani Alliata 4, data in cui inizieremo le attività dopo la pausa estiva”.

Bottigliette e buste di plastica, lattine, cotton fioc, imballaggi alimentari, cannucce, mozziconi di sigarette, microfibre e anche le temute e pericolose microplastiche da 2 millimetri di diametro, hanno le ore contate.

Nello specchio d’acqua antistante la sede storica della Lega Navale Italiana di Crotone, è stato installato un innovativo impianto Seabin: lo spazzino del mare, cestino mangia-rifiuti che  galleggia a pelo d’acqua e che, grazie al vento e alle correnti,  è in grado di raccogliere, ogni giorno 4,5 chili di  spazzatura presente in prossimità del raccoglitore  che è in grado di filtrare, nelle ventiquattro ore, una tonnellata e mezza di  acqua marina. 

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia esistente tra LNI Crotone e Rotary pitagorico. “Da anni abbiamo sottoscritto con il Rotary cittadino - ha spiegato Gianni Liotti, presidente Lega Navale Italiana di Crotone - un protocollo d’intesa che, tra gli obiettivi ha proprio il rispetto e la tutela dell’ambiente marino, che è poi la mission principale perseguita da noi di Lega Navale”.

Il Seabin, che è agganciato al pontile e immerso in acqua, è dotati di una pompa elettrica che espelle l’acqua ripulita dagli elementi inquinanti ed è  in grado di lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette. Il progetto ha coinvolto, con il supporto del Distretto 2100, ben undici club (Rotary di Crotone, Cariati Terra Brettia, Castrovillari-i Pulinit del Pollino, Cirò, Corigliano-Rossano-Sybaris, Petilia Pollicastro-Valle del Tacina Centenario, Rocca Imperiale, Rossano Bisantium, Sibari Magna Grecia-Cassano allo Ionio, Strongoli, Trebisacce Alto Jonio Cosentino).

“Si tratta di un grande esempio di collaborazione dei territori, sui territori e con i territori – ha sottolineato Massimo Franco, Governatore del Distretto - un modo concreto di fare qualcosa per il nostro pianeta che ha bisogno dell’azione dell’uomo, un’azione responsabile che serva a tutelarlo”. I seabin sono installati in 5 località calabresi dal capoluogo pitagorico e fino ad Amendolara.

Preziosa, dunque, la collaborazione con la Lega Navale di Crotone. Il presidente Gianni Liotti ha osservato che la LNI curerà la pulizia e la manutenzione del cestino, peserà giornalmente quanto raccolto e preparerà un report che sarà inviato al Rotary Club e anche all’Arpacal. E proprio l’Agenzia regionale per l’ambiente ha voluto esprimere la propria soddisfazione per il progetto: “Ringrazio il Rotary – ha detto Emilio Cellini dell’Arpacal – e la Lega Navale per questa iniziativa di grande valore”.

 

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Crotone, Enzo Voce, il presidente del Wwf Crotone Paolo Asteriti, la presidente del Soroptimist di Crotone Agnese Agostinacchio.

Giornata memorabile quella del 2 giugno 2021, una Festa della Repubblica in grande stile, per tutti i Soci della Sezione di Falconara Marittima della Lega Navale Italiana e per le tante persone e Autorità che si sono ritrovate nella spiaggia di Villanova a Falconara (AN) in occasione dell’inaugurazione del Monumento ai Caduti in mare e all’eroe falconarese della Prima Guerra Mondiale Bruno Santarelli, torpediniere sul MAS 21 nell’impresa di Premuda del 10 giugno 1918.

La cerimonia ufficiale è stata aperta dalla Santa Messa officiata da Monsignor Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo, che ha successivamente impartito la benedizione alla grande ancora donata dalla Marina Militare e installata di fronte alla sede della Lega Navale di Falconara. 

Tra le autorità presenti sono intervenuti Stefania Signorini, Sindaco del Comune di Falconara, il Presidente del Consiglio Regionale Marche, Dino Latini, il Contrammiraglio Enrico Moretti, Direttore Marittimo di Ancona, il Consigliere Carlo Ciccioli in rappresentanza del Presidente della Regione Marche, il Vicepresidente della Provincia di Ancona, Andrea Storoni e la Presidente della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona, Marisa Carnevali. Hanno partecipato, inoltre, il Contrammiraglio Andrea Fazioli, Delegato Regionale L.N.I. per l’Adriatico Centrale, il Cav. Ivo Emiliani, Direttore del Centro Culturale per le Scienze e la Formazione nautica della Lega Navale e il Delegato Regionale dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, C.V. Cesare Montesi, insieme ad una folta rappresentanza delle Forze Armate e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Particolarmente significativa, infine, la presenza della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, rappresentata da Rosa Brunori e Anna Maria delle Cave, rispettivamente Presidente LILT Marche e referente nazionale Squadre Dragon Boat della LILT.

A fare gli onori di casa, il Presidente della Sezione L.N.I. di Falconara, Daniele Montali,che nell’occasione ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per la realizzazione di questa importate giornata. «Un ringraziamento particolare alla Marina Militare per la donazione dell’ancora e ai tanti soci della nostra Sezione per aver partecipato al suo restauro e alla costruzione del monumento – ha sottolineato il PresidenteMontali– un simbolo di memoria che vuole guardare alle future generazioni perché, come scriveva Ugo Foscolo, nessuno muore mai se c'è qualcuno che lo ricorda».

«Si tratta di un doveroso omaggio alle vittime del mare –ha commentato il sindaco Stefania Signorini– in una città che ha vissuto dei prodotti della pesca e del turismo marittimo. L’iniziativa rappresenta una rivalutazione del territorio, perché il monumento ai caduti in mare diventerà il simbolo di questo tratto di spiaggia. Apprezzo lo sforzo della Lega Navale e delle altre associazioni che si sono unite e hanno collaborato alla riuscita di questo progetto, che ho fortemente appoggiato, tanto che il Comune si è attivato con la Marina Militare per ottenere le ancore dismesse».

All’iniziativa hanno infatti collaborato, oltre al Comune di Falconara, anche l’Agesci Falconara 3, la Società Nazionale di Salvamento, l’Associazione Jolly Sport, l’Associazione Pesca Sportiva Villanova, tutte associazioni con sede all’ex Tiro a Volo.

A concludere la manifestazione nel tardo pomeriggio, il lancio in mare della corona d’alloro da parte della prima squadra marchigiana A Dragon for Life «Grande commozione, ma anche tanta forza e coraggio nelle braccia, quando in mare tutte insieme abbiamo preso il largo sul nostro Dragon Boat, scortate dalla motovedetta della Capitaneria di Porto, e abbiamo lanciato una corona d’alloro in memoria di tutti i caduti del mare e per onorare Bruno Santarelli, il giovane eroe della Prima Guerra Mondiale. – hanno raccontato le Dragonesse - Un’emozione che resterà per sempre nei nostri cuori. Siamo davvero onorate di fare parte della grande famiglia della Lega Navale di Falconara».

«La nostra squadra è composta da oltre trenta dragonesse – ha dichiaratoIvonne Rispigliati, capitana della squadra “A Dragon for Life”–tutte iscritte alla Lega Navale di Falconara. Per questo, a nome di tutte le Dragonesse, colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Montali per averci fatto partecipare attivamente al progetto e alla cerimonia di inaugurazione. Un grande onore per noi portare la Bandiera d’Italia insieme ai marinai che l’hanno issata e che ora sventola sopra il monumento. Quando abbiamo gettato in acqua la corona in onore di tutti i caduti in mare, con una grande emozione, il pensiero è andato inevitabilmente anche a tutte le nostre dragonesse che non ce l’hanno fatta a vincere la battaglia per la vita, ma che continuano ad essere con noi ogni volta che salpiamo con il nostro Dragon Boat.»

La squadra delle Dragonesse “A Dragon for Life”, composta da donne operate di tumore al seno e da supporter, è nata nel 2018 grazie ad un progetto della Clinica Oncologica e della Fondazione Ospedali Riuniti di Ancona Onlus, in collaborazione con la Sezione della Lega Navale di Falconara Marittima.

Si allenano in mare con l’imbarcazione “Dragon Boat”,la canoa a forma di drago, di proprietà della Lega Navaledi Falconara, lunga 13 metri e con un equipaggio composto da 20 rematori, un timoniere e un tamburino, utilizzata sia a titolo sportivo, sia a livello amatoriale e impiegata come riabilitazione alternativa dalle donne operate al seno.

La sezione della Lega Navale Italiana di Bovisio Masciago ha rinnovato gli organi direttivi e ha nominato il nuovo presidente: Enrico Rimini. Le votazioni sono state effettuate in streaming a causa dell’emergenza Covid-19. La lista del neo presidente ha ottenuto l’approvazione del 98 per cento dei votanti.

Un sentito ringraziamento da parte di tutti gli iscritti è andato al presidente uscente Tuccio Di Pasquale, figura carismatica e benvoluta da tutti, al quale i soci riconoscono le indubbie capacità aggregative e l’impegno pro sezione dimostrato nel suo mandato presidenziale.