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Si è conclusa la prima giornata dei Mondiali delle Classi Olimpiche acrobatiche con nove prove totali (tre a testa) con un vento particolare che ha reso difficili i campi di regata. L’appuntamento in Oman è il primo per 49er, 49erFX e Nacra 17 dopo i Giochi di Tokyo e si svolge presso il Barcelo Mussanah Resort.

Bene gli equipaggi nella classe Nacra 17 che al momento si trovano al terzo (Ugolini-Giubilei) e sesto posto (Bissaro-Frascari). Bene anche nei 49erFX Germani-Bertuzzi che chiudono al settimo posto.

 

49er

La classifica vede al comando gli inglesi Hawkins-Tomas con 9 punti, identico punteggio per i francesi Fischer Guillou-Delpench, seguono gli australiani Henry-Davey con 10 punti.

Gli italiani:

27° Ferrarese-Chistè punti 38 (9,18,11)

Il tecnico Zucchetti analizza così la giornata: “Prima giornata di campionato e piazzamenti non brillanti: due regate intorno al nono posto che potevano tranquillamente portare anche ad un miglior piazzamento e seconda prova invece impostata non con la corretta attenzione. I ragazzi devono riuscire ad interpretare meglio il vento - oggi leggero per loro – che ha delle evoluzioni durante la giornata che necessitano di una migliore interpretazione. Mi auguro che domani, facendo tesoro della giornata odierna, possa essere preso un ritmo diverso. Bisogna comunque sottolineare come la flotta sia agguerrita con equipaggi di buon livello.”

 

49erFX

La classifica vede al comando le finlandesi Gronblom-Hokka con 11 punti, seguite dalle norvegesi Naess-Ronningen con 16, terzo posto con 20 punti per le francesi Granier-Riou.

Le italiane:

7° Germani-Bertuzzi punti 24 (12,5,7)

12° Passamonti-Fava 32 (2,15,15)

13° Omari-Carraro 35 (19,6,10)

17° Stalder-Speri 48 (11,19,18)

Queste le dichiarazioni di Jana Germani: “Il primo giorno del mondiale in Oman è finito. Abbiamo concluso tre prove con vento medio leggero un po’ ballerino. Abbiamo fatto ottime partenze che ci hanno permesso di navigare da subito tra le prime posizioni e ci hanno facilitato il resto della regata dove cercavamo comunque di recuperare ogni punto possibile. Siamo felici per la nostra prestazione e domani cercheremo di migliorare ancora un paio di cose che ci auguriamo  che ci possano permettere di stare sempre nella parte alta della classifica.”

Gianfranco Sibello sottolinea: “la flotta 49erFX è una flotta composta da 22 equipaggi; un numero abbastanza ridotto che però contiene equipaggi di assoluto livello come Martine Grael e Kahena Kunze, campionesse olimpiche, e altre che hanno partecipato a Tokyo 2020. Questo Mondiale diventa quindi un buon banco di prova per le nostre ragazze diventando un punto di riferimento per il sottoscritto per capire il grado di preparazione dei nostri equipaggi e quale sarà il lavoro da impostare per il futuro. A Mussanah, in Oman abbiamo trovato un campo di regata molto complicato causa l'instabilità del vento determinata dalla temperatura molto elevata dell'acqua del mare. Oggi nello specifico abbiamo trovato una giornata caratterizzata da un bellissimo vento di intensità intorno agli 8/12 nodi; probabilmente la giornata migliore da quando siamo in Oman. Il campionato è iniziato abbastanza bene per l’equipaggio Germani Bertuzzi che hanno approfittato di ottime partenze e sono riuscite ad avere una discreta costanza in regata, fondamentale al termine del campionato, soprattutto considerando le condizioni predominanti di questo campo di regata. Altalenanti invece le prove delle altre nostre ragazze: nei prossimi giorni dovranno trovare maggiore solidità soprattutto partendo dai punti di forza che abbiamo riscontrato durante la fase di preparazione in loco.”

 

Nacra 17

La classifica vede al comando i francesi Mourniac-Berthomieu con 8 punti, seguiti dai britannici Gimson-Burnet con 9 punti, terzo posto per gli italiani Ugolini-Giubilei a 12 punti.

Gli italiani:

3° Ugolini-Giubilei 12 (4,6,2)

6° Bissaro-Frascari 21 (2,12,7)

Questo il pensiero di Gianluigi Ugolini: “Oggi la barca è sta molto veloce, abbiamo fatto tre regate con vento medio e il campo era molto complicato; siamo riusciti interpretarlo bene in alcuni casi meno bene in altri ma diciamo che abbiamo portato a casa una giornata solida per essere un campionato del mondo. Ovviamente siamo solo al primo giorno, c'è ancora tanta strada da fare.”

Ganga Bruni spiega meglio il campo di regata: “Oggi il vento ha rispettato la previsione: è nato da nord ed è ruotato fino a 60 °, con intensità che iniziava da 7 nodi ed è finito a 12 nodi. La classe Nacra ha regatato alle 14:00 e ha pagato principalmente la destra del campo. Bissaro-Frascari hanno fatto un'ottima prima prova finendo secondi, sono stati molto veloci ma putroppo nella seconda hanno avuto un piccolo incidente che li ha attardati e nella terza sono rimasti bloccati nella flotta. Discreta giornata per Ugolini-Giubilei che al momento con costanza sono terzi in classifica. Il campionato è ancora lungo e i valori in campo sono abbastanza allineati.”

 

 

FONTE e FOTO: FIV

Si terrà dal 21 al 24 ottobre, a Napoli, l’Europa Cup Italy, unica tappa italiana dell’Europa Cup 2021 della classe ILCA (ex Laser). Una sorta di Champions League della vela, per un evento, l’ottavo di una stagione continentale che comprende dieci tappe, organizzato da Accademia dell’Alto Mare e Reale Yacht Club Canottieri Savoia in collaborazione con EurILCA, Associazione Italia Classi Laser e Federazione Italiana Vela – V Zona.

La tappa partenopea, valida anche come ranking nazionale 2021, vedrà impegnati i migliori velisti europeo dell’ILCA (International Laser Class Association). L’isola di Nisida ospiterà, per quattro giorni, spettacolari regate in mare, per un massimo di otto prove per ogni flotta, in contemporanea su due campi di regata. A terra, invece, si terranno eventi e attività ludiche per scoprire Napoli e i suoi luoghi più belli, per una kermesse che vuole unire sport e turismo. È la prima volta che l’Europa Cup – in Italia ogni due anni – sceglie la città di Napoli come tappa di un circuito continentale.

Circa 300 velisti prenderanno parte all’appuntamento, di età compresa tra i sedici e i trenta anni. Ad oggi, quella napoletana è la tappa con il numero più alto d’iscritti, superando anche quella di Hyères (da sempre la più partecipata) ed eguagliando il numero d’iscritti dell’Europa Cup Italy 2019 tenutasi a Torbole sul Lago di Garda in periodo pre-Covid.

Dunque, un incoming dai numeri importanti, che ha reso necessaria una macchina organizzativa imponente per garantire il perfetto svolgimento di tutte le attività.

In questo senso, fondamentale il supporto della Marina Militare che, nella base di Nisida, darà ospitalità alle imbarcazioni ed ai mezzi di trasporto (furgoni, carrelli ed auto), mentre i gommoni saranno varati ed alati presso il Comando Logistico ed ormeggiati al porticciolo dell’Accademia Aeronautica, sempre all’interno della base Militare.

I partecipanti arrivano da tutta l’Europa: Malta, Grecia, Inghilterra, Croazia, San Marino, Finlandia, Svizzera, Italia.

In più, è stato accolta l’adesione di una delegazione proveniente da Singapore, un sail team composto da sei atleti e un allenatore con i loro accompagnatori, che non hanno voluto rinunciare all’opportunità di prender parte ad un evento unico, sia per impegno agonistico che per bellezza della location.

“Napoli con la sua capacità organizzativa si conferma la capitale italiana della vela – afferma il Presidente del RYCC Savoia, Fabrizio Cattaneo della Volta – E’ dalla Olimpiade del 1960 che la città arriva puntuale e organizzata alle grandi manifestazioni sportive. D’altra parte in un miglio nautico, dal Molosiglio a Santa Lucia e Posillipo, caso unico nel mondo, vi sono ben otto Circoli che sfornano campioni negli sport nautici. Nei fatti, smentiscono la frase della Ortese, “il mare non bagna Napoli”. Questo evento, con il valore aggiunto della grande partecipazione della Marina Militare, darà sicuramente ulteriore impulso alla promozione sportiva ma anche sociale, culturale e turistica della città”.

"E' sotto gli occhi di tutti come la vela incarni la quintessenza dell'essere Marinai e di come la Città di Napoli, per le tradizioni marinare che può vantare, sia da sempre indissolubilmente legata alla Marina – sottolinea l'Ammiraglio Giuseppe Abbamonte Comandante Logistico Marina Militare - Di conseguenza la Marina, ed il Comando Logistico che la rappresenta nella Città di Napoli, ha aderito con straordinario entusiasmo a questo evento che sottolinea ed evidenzia una volta di più il legame inscindibile tra la nostra terra, la Marina Militare e la vela, che a loro volta sono sinonimi della cultura e dei valori alla base della formazione di ogni marinaio ed indice di quella vocazione marittima che accomuna tutta la nostra Nazione, il cui sviluppo e prosperità sono ineludibilmente dipendenti dal mare".

"Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare questa tappa dell'Europa Cup ILCA – evidenzia l'Avv. Alfredo Vaglieco, Presidente della Lega Navale di Napoli – Lavorando in sinergia con la Marina Militare Italiana, con il Circolo Savoia e con la Federazione Italiana Vela – V Zona, siamo riusciti ad offrire a Napoli una splendida opportunità, quella di farsi conoscere in tutta la sua bellezza paesaggistica e ricchezza culturale. Oltre, ovviamente, a tenere viva la grande tradizione velistica della nostra Regione".

"La tappa di Europa CUP nel cuore di Nisida è un'altra grande occasione sportiva che rafforza la ripartenza dell'organizzazione velica del territorio con quella sinergia che da sempre rappresenta il punto di forza dei grandi eventi velici di Napoli e del suo Golfo, che vede insieme i Circoli e la Marina Militare - commenta Francesco Lo Schiavo, Presidente della V ZONA FIV -. Con questa regata, si rafforza il profilo internazionale di Napoli e della Campania nel panorama dei grandi eventi sportivi legati al mare e si trasmette un forte segnale per le nuove sfide del quadriennio olimpico".

 

 

FONTE e FOTO: Reale Yacht Club Canottieri Savoia

Centinaia di atleti hanno fatto da sfondo questo pomeriggio alla cerimonia di apertura del campionato Mondiale 2021 della Classe Paralimpica Hansa di vela, in corso a Palermo fino al 9 ottobre.

Un lunghissimo serpentone di bandiere ha sfilato all’interno del Village della Nazioni, lo spazio allestito alla Cala dalla Lega Navale di Palermo, in collaborazione con assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana e grazie al fondamentale contributo della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale. A fare gli onori di casa Giuseppe Tisci, presidente della Lega Navale di Palermo. Presenti oggi fra gli altri anche il presidente nazionale della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre; il presidente nazionale della Lega Navale, Donato Marzano; l’assessore all’Ambiente della Regione Siciliana, Toto Cordaro.

La manifestazione ha proiettato Palermo al centro del mondo della vela a livello internazionale: in città sono arrivati i nomi più importanti della classe Hansa. Il Village delle Nazioni si è trasformato in una cittadella dello sport e dell’inclusione: affollata in questi giorni da atleti con disabilità e dai loro accompagnatori.

I numeri della manifestazione

25 Paesi: Australia, Brasile, Cile, Filippine,  Giappone, Namibia, Oman, Turchia, UK, USA, Cina, Nuova Caledonia, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Irlanda, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna.

185 atleti partecipanti: 115 uomini, 70 donne

58 atleti in carrozzina + 4 non vedenti, 59 doppi, 73 singoli (52+21 cat. suppl.), 16 Liberty (di cui 7 Servo assistiti).

118 barche in acqua.

 

Per avere informazioni sempre aggiornate sulla competizione: www.hansaworlds2021.org

 

IL PROGRAMMA

 

Martedì 5 ottobre

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 14.30 – Regate doppio

Ore 18 - Klaxxon Event:  presentazione “Progetto Wow” con Andrea Stella

 

Mercoledì 6 ottobre

Ore 10.30 – Regate doppio

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate singoli

 

Giovedì 7 ottobre

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate doppio

 

Venerdì 8 ottobre

Ore 10.30 – Regate doppio

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 14.30 – Regate singoli

 

Sabato 9 ottobre 

Ore 10.30 – Regate singoli

Ore 11 – Uscita Wow - Catamarano Spirito di Stella

Ore 13.30 – Regate doppio

Ore 16.00 - Cerimonia di chiusura e premiazione

Gli organizzatori di Oman Sail sono pronti ad accogliere la flotta di 148 imbarcazioni in rappresentanza di 29 paesi partecipanti al Campionato del Mondo 49er, 49erFX e Nacra17 2021, che aprirà ufficialmente martedì 16 novembre. Il campionato visita l’Asia per la prima volta nella sua storia e è il primo evento per le tre classi, dopo i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, oltre a segnare l'inizio della campagna di qualificazione per i Giochi di Parigi 2024.

Le regate si svolgeranno dal 16 al 21 novembre 2021 presso il Barcelo Mussanah Resort, confermando l'Oman nel ruolo di destinazione di primo livello per la vela agonistica. La flotta comprende olimpionici, giovani velisti promettenti, equipaggi consolidati e membri della squadra nazionale dell'Oman, tutti desiderosi di iniziare la loro campagna olimpica 2024.

La vela olimpica italiana è molto ben rappresentata, in primis nella classe Nacra 17 con i campioni mondiali 2019 Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Fiamme Azzurre/CC Aniene) e Gianluigi Ugolini con Maria Giubilei (CV Roma), campioni iridati giovanili per tre anni consecutivi nel 2018, 2019 e 2021 (nel 2020 il campionato non si è disputato), che dovranno vedersela tra gli altri con i britannici, argento a Tokyo 2020 John Gimson e Anna Burnet.

“E’ bello per noi tornare a regatare insieme sul Nacra.” Ha detto Vittorio Bissaro. “Negli scorsi mesi abbiamo potuto fare esperienze diverse, ma l’intensità e l’agonismo che si trovano in una classe olimpica, sono difficili da trovare altrove. La location è ideale, c’è sempre sole, il caldo giusto e mai nuvole. Il contesto è perfetto, in acqua stiamo trovando condizioni molto leggere che non sono ideali per noi, però abbiamo lavorato bene per essere al massimo. Penso riusciremo a fare bene, malgrado non siamo allenatissimi, siamo molto, molto motivati. Non abbiamo aspettative di risultato, la flotta è ridotta, benché ci siano medaglie olimpiche, e tanto tempo che non vediamo i nostri avversari in acqua e che non regatiamo insieme, e lavoreremo su noi stessi.”

 

Gianluigi Ugolini ha spiegato: “Si tratta di un campionato del mondo particolare, dal livello alto e purtroppo dal numero ridotto, siamo solo 15 barche ma con un livello molto alto. Le nostre aspettative sono forti, perché arriviamo da un periodo di preparazione intenso anche se purtroppo interrotto all’europeo per un infortunio di Maria (Giubilei, la prodiera n.d.r.) e siamo carichi. Qui in Oman abbiamo anche scelto i vari materiali, e testato il campo di regata, caratterizzato da condizioni di vento leggero. Siamo carichi e non vediamo l’ora di iniziare e scendere in acqua.”
A guidare i due equipaggi italiani della classe Nacra17 il tecnico siciliano Gabriele Bruni.

Quattro gli equipaggi italiani nella classe femminile 49erFX: le convocate dalla Federazione Italiana Vela Jana Germani e Giorgia Bertuzzi (Sirena CNT e Fraglia Vela Malcesine); Arianna Passamonti e Giulia Fava (NC Castefusano e AV Civitavecchia); Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare) e Carlotta Omari e Sveva Carraro (GdF e Aeronautica Militare). La triestina Carraro, alla vigilia del campionato ha detto: “Siamo in Oman da una settimana e abbiamo potuto interfacciarci con le condizioni meteo, sempre di vento leggero e instabile a volte con onda un po’ fastidiosa. Sicuramente un campo molto impegnativo che richiederà tanta attenzione nella conduzione della barca. La flotta sta muovendo i suoi primi passi dopo l’Olimpiade e infatti non è molto numerosa, però vede la partecipazione di campionesse, le americane e le olandesi che hanno appena vinto l’europeo, e l’oro olimpico in carica. Il nostro obiettivo è concentrazione e solidità, essendo anche noi un equipaggio di nuova formazione.”  
Le veliste della classe 49erFX sono coordinate dall'allenatore ligure Gianfranco Sibello.

 

La classe 49erFX vedrà infatti la partecipazione delle medaglie d’oro di Tokyo 2020, le brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze e delle campionesse europee, le olandesi Emma Siewers e Odile van Aanholt.

Per i 49er in Oman è presente l'equipaggio italiano composto da Simone Ferrarese e Leonardo Chistè (Circolo Vela Bari e Aeronatica Militare) che gareggerà in una flotta piccola ma agguerrita, di cui danno parte anche gli olimpionici polacchi Łukasz Przybytek e Pawel Kolodzinski, gli austriaci Benjamin Bildstein e David Hussl, e gli ex numero 1 del mondo, i britannici  James Peters e Fynn Sterritt.

"In questo ciclo ridotto in vista dei Giochi di Parigi 2024, ogni regata è importante. Con una flotta così forte e varia, il livello della competizione dovrebbe essere molto alto, tutta la settimana. L'Oman è un campo di regata ideale, e una grande scelta per il primo Campionato del Mondo 49er, 49erFX e Nacra in Asia. A nome della lasse, auguro a tutti i concorrenti la migliore fortuna mentre fanno i primi passi sulla strada per Parigi 2024". Ha dichiarato Ben Remocker, responsabile della classe 49er.

Khamis Al Jabri, CEO di Oman Sail, ha detto: "Ospitare i Campionati del Mondo 49er, 49erFX e Nacra 17 del 2021 è un grande onore per Oman Sail e il Sultanato dell'Oman. Non vediamo l'ora di accogliere i velisti, gli allenatori e i sostenitori a Mussanah per quello che promette di essere un eccellente spettacolo in tutte le classi. Il Sultanato dell'Oman è diventato il palcoscenico per la vela nella stagione invernale e gli atleti possono aspettarsi condizioni ideali, brezze leggere e le strutture di livello mondiale che sono diventate sinonimo di sport in questo paese".

Al Jabri ha aggiunto: "Ospitare eventi di alto profilo come questo migliora la nostra posizione nel settore della vela internazionale e fornisce un'opportunità per le imprese locali di offrire un'esperienza autentica ai velisti in visita, fornendo anche benefici economici positivi per la comunità. Ci auguriamo che gli atleti colgano questa opportunità per esplorare il Sultanato dell'Oman e conoscere questo meraviglioso paese".

Come già sperimentato durante i campionati qui organizzati, Oman Sail e le classi 49er e Nacra 17 si concentreranno sull'ambiente riducendo al minimo i rifiuti, promuovendo il riciclo e puntando a lasciare il mare in condizioni migliori. Il campionato offre anche un'esperienza coinvolgente per i fan, con la trasmissione in diretta dell'evento e un'approfondita copertura e sui social media. Il villaggio dell'evento in loco offrirà cucina locale e internazionale e attività culturali complete per le famiglie, in linea con le ultime indicazioni di distanziamento sociale e di salute del Ministero della Salute.

 

Il polacco Piotr Cichocki è il campione del mondo della classe paralimpica Hansa 303 di vela. Il verdetto è arrivato al termine delle regate che si sono svolte nel corso del Campionato mondiali della Classe Paralimpica che si è svolto a Palermo e che si è concluso questo pomeriggio alla Cala con la cerimonia di premiazione.

Cichocki, campione del mondo ed europeo in carica, ha preceduto la francese Cecil Venuat e il britannico Rory Mickinna. CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE DEL SINGOLO

Nel doppio, sempre classe Hansa 303, ha vinto il duo australiano formato da Symonds-Klinger, davanti ai polacchi Cichocki- Gournas Grudzien e ai francesi Guyon-Ducruix. CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE DEL DOPPIO

Nella classe Liberty si è imposta Vera Voorbach (Olanda), davanti a Gerard Eychenne (Francia) e a Paul Phillips (Gran Bretagna). CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE DELLA CLASSE LIBERTY

Alla cerimonia di questo pomeriggio nel Villaggio delle Nazioni allestito alla Cala di Palermo è arrivato il messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “È con vivo piacere che porgo un caloroso saluto agli equipaggi partecipanti al campionato del mondo Hansa 303 che in questi giorni si svolge a Palermo. Oltre 180 atleti provenienti da 25 nazioni, con 118 imbarcazioni in gara: è davvero un successo straordinario per uno sport che mostra come sia possibile superare le barriere. Lo sport è un diritto di tutti, e occorre impegno da parte delle istituzioni affinché il suo esercizio possa superare ogni ostacolo, fisico e ambientale. Sullo straordinario esempio positivo dei campioni paralimpici, non posso che augurare che lo sport diventi sempre più uno strumento di inclusione, di partecipazione sociale e di affermazione personale.  Rivolgo un apprezzamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento a partire dalla sezione della Lega Navale di Palermo che, nella ricorrenza del suo 120 compleanno, ospita questa bellissima manifestazione.  Buon vento a tutti”.

Intervenuta con un videomessaggio anche il ministro delle Disabilità, Erika Stefani: “Il mare – ha detto - sa eliminare le barriere perché mette tutti sullo stesso piano. Qualche settimana fa sono stata  in visita in Sicilia e mi sono resa conto ulteriormente di queste enormi potenzialità che ha questa regione sul fronte sello sport in mare”.

“Abbiamo cercato di fare del nostro meglio – ha detto Beppe Tisci, presidente della Lega Navale di Palermo, che ha organizzato la manifestazione -. Tutti i nostri soci si sono impegnati per questa splendida festa. Nonostante le cattive condizioni meteo, siamo riusciti ad assegnare i titoli di campioni del mondo. Tutti hanno fatto la loro parte, a partire dalle istituzioni: Regione Siciliana, Comune di Palermo, Sovrintendenza ai Beni culturali e ambientali. Fondamentale l’appoggio dei nostri partner: l’assessorato regionale allo Sport e la Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele. Un grazie anche a tutti gli sponsor, alla Fiv che ci ha permesso di organizzare questo evento, all’ammiraglio Donato Marzano, presidente nazionale della LNI”.

Alla cerimonia ha preso parte anche l’ammiraglio Luciano Magnanelli, vicepresidente della Lega Navale Italiana: “Abbiamo assistito a una vera festa dello sport e del mare. Uno dei più importanti eventi dopo le paralimpiadi, avete dimostrato che le barriere si possono abbattere, non solo quelle fisiche ma anche quelle sociali e burocratiche. Siamo rimasti colpiti dal grande coinvolgimento dei soci e dei volontari della sezione di Palermo della Lni”.

Presente anche l’assessore comunale Sergio Marino: “Siete una potenza. Oggi voi siete tutti campioni del mondo, al di là delle classifiche. Nella vita si vive di emozioni e non c’è diversità nelle emozioni che voi ci avete dato in questi giorni”.

 

 

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Tre belle giornate di sport hanno animato lo scorso fine settimana la costa rimenese che ha ospitato la quarta tappa del Circuito nazionale Open Skiff e l'ottava tappa dell'imbarcazione RS Aero. Circa cento gli atleti al via che hanno affrontato la kermesse sportiva caratterizzata da belle giornata con vento dai 10 ai 13 nodi che ha reso le regate davvero competitive e con risultato incerto fino all'ultima prova.

Almeno, questo è quello che si è verificato nello skiff in singolo RS Aero 7 dove il cagliaritano Filippo Vincis (LNI del Sulcis) si è aggiudicato la vittoria solo a conclusione dell'ultima giornata, davanti a Giulio Sirolli (Tognazzi Marine Village). Nell'ultima giornata Vincis è riuscito a portare a casa tre primi posti che gli hanno permesso di raggiungere l'atleta romano che nella prima giornata era riuscito a portare a casa un risultato altrettanto brillante. Il "sorpasso" c'è stato all'ottava con Vincis che ha chiuso davanti a Sirolli di tre posizioni, aggiudicandosi così la vetta della classifica finale. Fra i Master vittoria di Attilio Dall'Agnola (C.V. Torbole) che ha avuto la meglio sul presidente della classe Guido Sirolli. Meno combattuta, ma altrettanto entusiasmante da vedere è stata la conquista del podio nella classe RS Aero 5 con la vittoria di Elias Nonnis davanti all'irlandese Roy Van Maamen.

Nella classe giovanile Open Skiff erano 75 in concorrenti in regata, distinti nelle tre categorie: Prime, Under 13 e Under 17. Fra i Prime ad avere la meglio è stata Irene Cozzolino del Circolo Nautico Monte di Procida che ha totalizzato dieci punti sulle otto prove disputate, davanti ad Antonio Gaetano Ugdulena della ASD Vento di Tramontana. A completare il podio è il campano Valerio Improta. Nella categoria Under 13 Matteo Attolico della LNI di Procida ha vinto senza grandi difficoltà su Edoardo Oscar dell'Associazione Nautica Sebina  e sul palermitano Pietro Passariello, rispettivamente in seconda e terza posizione. Nella categoria maggiore Under 17 Manuel De Felice del Circolo Nautico Monte di Procida si impone nuovamente sull'avversario gardesano Riccardo Michellotti che si è dovuto accontentare della medaglia d'argento. Sul terzo gradino del podio, a soli tre punti di distacco, troviamo Niccolò Giomarelli del C.V. Castiglionese.

Durante la tre giorni di regate si è tenuta l'assemblea annuale dell'associazione di classe che ha confermato alla presidenza Guido Sirolli che verrà affiancato per il quadriennio dai consiglieri Laura Pennati, Gianfranco Muolo, Carlo Pompili, Dado Cavallo, Luca Magia e Rossella Marchi. Nel collegio dei Probiviri sono stati eletti Enrico Vaccaro, Attilio Dall'Agnola e Carlo Valeri mentre Andrea Musone è stato eletto revisore dei Conti.

"Ringrazio i dirigenti che mi hanno accompagnato fino ad oggi e quelli che iniziano adesso questo nuovo percorso per lo sviluppo dello skiff in Italia - ha detto il presidente Guido Sirolli -. Durante l'assemblea abbiamo annunciato le prime novità per il futuro, con l'introduzione di una vela da 3,5 mq per la classe Open Skiff in sostituzione della vela da 3,8 mq. Questa decisione a livello internazionale ha spinto la classe italiana a prevedere dei contributi per chi dovrà effettuare la sostituzione della vela, così come abbiamo annunciato che la classe Internazionale sta rivedendo l'organizzazione dello skiff giovanile nelle tre categorie Under 12, Under 15 e Under 17 che potrebbero essere operative già dal prossimo anno".

 

FONTE: Open Skiff

FOTO: Roberto Baroncini

Dopo aver archiviato Il Campionato Italiano di flotta 2021 eccoci di nuovo a parlare di eSailing. Da qualche giorno si sono aperte le iscrizioni al Campionato Match Racing eFIV previsto dal 15 al 28 Novembre p.v. Le iscrizioni si chiuderanno il 13 Novembre (ore 16:00).

Nicolò Gatti (comitato organizzatore): «Per il Campionato di Flotta eravamo fiduciosi e i numeri sono stati particolarmente interessanti, oggi sono felicemente sorpreso dall’adesione riscontrata anche per questo evento di match racing. Dal momento della pubblicazione del Bando di Regata abbiamo registrato 46 iscritti segno che la disciplina piace. A questo punto, a circa cinque giorni dalla chiusura auspico si possa aggiungere qualche giocatore dell’ultimo minuto».

Il comitato organizzatore, sulla base del numero finale di iscritti, deciderà quale formato adottare, diverse sono le opzioni disponibili. Lo svolgimento della manifestazione sarà oggetto dell’Appendice Z (formato dettagliato dell’evento ndr) che, sarà pubblicata appena possibile dopo la chiusura delle iscrizioni tra sabato 13 e domenica 14 Novembre.

Per quel che riguarda la barca, qualcuno chiedeva di utilizzare una barca veloce, qualcun altro una lenta; si è deciso invece di usare il J70, una barca "all round", in linea con lo spirito di questa disciplina, il match racing appunto, è nel “manico” non nel mezzo utilizzato. Operativi lunedì 15 Novembre dalle ore 2200 per l’inizio della Manifestazione sui canali social della FIV (Facebook, Instagram) e sul server eFIV di discord dove la community italiana si riunisce da oltre un anno.

Come per le precedenti manifestazioni contiamo di continuare ad avere illustri ospiti e seguiranno aggiornamenti in tempo reale sullo svolgimento della regata.

 

 

BANDO E ISTRUZIONI DI REGATA

Per iscrivervi usate questo link: https://forms.gle/j3pQkzWsRb4QuVFN6

Per accedere al Server Discord e-Fiv questo: https://discord.gg/GDejj4Kk

Come per le precedenti manifestazioni contiamo di continuare ad avere illustri ospiti e vi aggiorneremo in tempo reale sullo svolgimento della regata.

Altri appuntamenti del eSailing:

- Dicembre (a breve le date): Campionato Italiano a Squadre di Club eFIV

 

 

FONTE e FOTO: FIV

Continua il predominio polacco e australiano nel secondo giorno di regate al campionato Mondiale 2021 della Classe Paralimpica Hansa di vela in corso a Palermo fino al 9 ottobre.

Nei singoli è rimasta quasi invariata la classifica generale. Il campione europeo Piotr Cichocki, in arrivo dalla Polonia, anche oggi si è aggiudicato il gradino più alto del podio, seguito dalla francese Cecile Venuat. Terzo il campione del mondo in carica nel singolo: l’australiano Christopher Symonds.

Anche nel doppio una super Polonia ha piazzato al primo e secondo posto i propri equipaggi: Bury-Wozniak seguiti da Cichocki-Gornas Grudzien. Subito dopo ancora l’Australia con la coppia Symonds-Klinger.

Oggi si torna in acqua di mattina con le regate doppie e nel pomeriggio con i singoli.

 

CLICCA QUI PER LE CLASSIFICHE DI IERI DEL SINGOLO E DEL DOPPIO

 

 

Per avere informazioni sempre aggiornate sulla competizione: www.hansaworlds2021.org

Si è svolta sabato 2 e domenica 3 ottobre 2021 la 35ª edizione della regata velica optimist Trofeo Memorial Soggiu, organizzata dalla Lega Navale Italiana di Santa Margherita Ligure per ricordare l’ex Presidente di sezione.

Circa 90 i partecipanti all’evento, con atleti provenienti non solo dal territorio ligure. La categoria CADETTI (neti tra il 2011 ed il 2012) non ha potuto portare a termine nessuna regata a causa del poco vento di sabato e delle condizioni molto impegnative di domenica.

Tra gli JUNIORES, invece, trionfo per Nicolas Margaria del Circolo Nautico ILVA, che si era già imposto nell’edizione del 2019. Secondo gradino del podio per Edoardo Pastorino (Circolo Nautico ILVA), seguito da Giancarlo Postiglione del Circolo Velico Arenzano. Prima della Classifica femminile, Benedetta Catania dello Yacht Club Italiano.

Presso la Sala Giunta del CONI la Federazione Italiana Vela ha presentato il piano sportivo in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024, strizzando anche l’occhio a quelle successive di Los Angeles. Un programma complesso e strutturato che vede a stretto contatto la Preparazione Olimpica insieme alle squadre giovanili; percorso parallelo e di grande suggestione quello Para Sailing che prevede l’impegno - di concerto con World Sailing - di reintrodurre a Los Angeles 2028 anche la vela nelle Paralimpiadi.

Il commento in apertura del Presidente Francesco Ettorre: ““Credo che questo Piano Sportivo sia la logica trasposizione di un modus operandi che ha contraddistinto la nostra Federazione negli ultimi anni: un unico grande percorso che costituisce la naturale filiera che parte dal Settore Giovanile – inesauribile fucina di talenti e soddisfazioni sportive – per arrivare a quello di Alto Livello. Ringrazio per questo tutto il comparto tecnico che in questo quadriennio - appena trascorso - ha contribuito in maniera determinate al raggiungimento di risultati sportivi di prim’ordine. Nel percorso che ci porterà a Parigi abbiamo l’onere e l’onore di difendere una medaglia e cercare di raggiungerne altre attraverso un piano che convogli in un’unica direzione tutte le nostre risorse. Un pensiero particolare per il comparto Para Sailing: abbiamo un grande sogno che è quello di riportare la vela alle Paralimpiadi. Un dovere verso tutti quegli atleti e simpatizzanti che ci rendono orgogliosi di far parte della grande famiglia della Vela.”

 

PREPARAZIONE OLIMPICA E ALTO LIVELLO

Solidità – Obiettivo del nuovo quadriennio è quello di consolidare i risultati raggiunti negli anni precedenti e il conseguente raggiungimento di nuove medaglie Olimpiche. Per poter puntare a tali traguardi il lavoro sarà suddiviso in due differenti livelli: uno che guarda a Parigi 2024 e uno che a più ampio respiro si spinge verso Los Angeles 2028.

  • Verso Parigi 2024 prevede un lavoro specifico che identifichi i potenziali podi, una strategia sulla squadra di alto livello e parallelamente lo sviluppo e il coinvolgimento di atleti promettenti e già di buon livello.
  • Verso Los Angeles 2028 prevede sempre lo sviluppo e il coinvolgimento degli under con un occhio particolare per il cammino delle squadre giovanili U19 e U16.

Questo percorso deve passare necessariamente da risultati che veicolano una performance sportiva attraverso un investimento specifico sui giovani emergenti del Settore Giovanile per arrivare a un vero e proprio Team Performance.

Il lavoro prevede tre fasi: la fase zero, ossia il momento di ripartenza, con le prime individualità selezionate su scelta tecnica, poi integrate con i rodati accessi sulla base dei risultati; la fase uno co obiettivo la qualifica per Nazioni nel 2023,  che sfocerà nella fase due che prevede la preparazione alle Olimpiadi del 2024.

La struttura per attuare questo progetto prevede un organigramma che vede al suo vertice la Presidenza e i Consiglieri Federali di riferimento per quanto attiene la parte politica, mentre il comparto tecnico ha al suo vertice la Direzione Tecnica Nazionale con Michele Marchesini che si avvarrà del supporto della nuova figura del Coordinatore dei Tecnici Luca De Pedrini (che continuerà a occuparsi anche della gestione performance) e del Team Manager Guglielmo Vatteroni; la Direzione Giovanile è affidata ad Alessandra Sensini.

Per quanto riguarda il coinvolgimento degli Atleti si partirà da un azzeramento delle categorie di merito e dall’identificazione degli Atleti in base a valutazioni tecniche, dal prossimo anno avverrà l’accesso al Team Performance e a Sviluppo e Under secondo il sistema già utilizzato in precedenza; dal 2022 per gli Atleti di livello A e B ci sarà la possibilità di avere programmi autonomi. I benefit per gli Atleti coinvolti prevederanno contributi per l’acquisto di materiale e bonus per preparazione atletica e spese mediche in base al livello e all’eventuale appartenenza ai Gruppi Sportivi Militari. Rimangono in essere le borse di studio a supporto degli Atleti non appartenenti ai GSM.

 

SETTORE GIOVANILE

Di concerto con l’Alto Livello viene programmato e integrato il Piano Sportivo Giovanile che prevede:

  • Diffondere ed uniformare metodologie di allenamento
  • Avviare all’attività agonistica e indirizzare gli atleti
  • Promuovere percorsi al cambio classe
  • Campionati Internazionali di Classe
  • Youth World Sailing Championship

Gli atleti U19 avranno la possibilità di accedere a benefit quali borse di studio (attraverso i Circoli) e il consueto Piano Sviluppo Territorio che annualmente stanzia fondi per l’acquisto di nuove imbarcazioni per la classi giovanili. Gli atleti del team U19 saranno convocati agli allenamenti, usufruiranno di un programma sportivo coordinato e avranno un supporto alla preparazione atletica. Per gli U16 sono previsti altri benefit che verranno erogati attraverso i Comitati di Zona che potranno avere a disposizione un Tecnico federale per gli allenamenti, potranno partecipare a raduni nazionali con i migliori Atleti osservati e la presenza ai Campionati Italiani Giovanili.

Continua il progetto Foil Academy già introdotto quest’anno che prevede l’avviamento alla navigazione su Foil coinvolgendo il Team U19 e gli Atleti individuati in collaborazione con i Comitati di Zona.

Questo il commento del Direttore Tecnico Michele Marchesini a margine della conferenza: “Abbiamo di fronte una sfida doppia e incrociata: il ciclo Olimpico verso Parigi 2024 di soli tre anni al quale, da subito, si sovrappone quello verso Los Angeles 2028. Di fronte abbiamo un’asticella, quella delle qualifiche, che si sposta sempre più in alto, l’evoluzione tecnica dei materiali Olimpici a dir poco impressionante e, soprattutto abbiamo la volontà ferma di ripeterci sul podio a cinque cerchi.

Uno scenario che impone di ragionare, ripartire senza dare nulla per scontato. Sono convinto dell’importanza di avere una struttura solida, compatta ed efficace, ho chiesto alla Presidenza un periodo per lavorare su questo assieme a Sensini, il Presidente per parte sua ci ha illustrato chiaramente la sua visione.

Il Piano Sportivo presentato oggi è semplicemente l’evoluzione della linea tecnica che in questi anni ha portato a una progressione di risultati unica, con l’introduzione di alcuni aggiustamenti e migliorie; al di là di correggere alcune criticità si rendeva necessario potenziare alcuni settori, in primis lo sviluppo e la ricerca in ambito foil, che copre ora cinque discipline Olimpiche su dieci.

Quando hai una struttura solida puoi poi permetterti di lavorare sui marginal gains: come per Tokyo 2020 stiamo già concentrandoci su soluzioni che dovrebbero, al momento giusto dare quell’ “edge” che fa la differenza.”

 

Alessandra Sensini Direzione Giovanile: “Per il settore giovanile la stagione si concluderà con lo Youth World Sailing Championship in programma a Muscat (Oman) dal 10 al 18 dicembre. Tra due giorni, a conclusione del Camp. Europeo 29er, avremo gli ultimi nomi dei 16 atleti nelle 11 classi previste dal programma.

Riguardo il prossimo quadriennio la programmazione del settore giovanile continua con il progetto già avviato nel quadriennio di Rio 2016, che ha l’obiettivo di diffondere un metodo di lavoro fornito attraverso delle linee guida nazionali per la crescita di giovani agonisti; aumentare i numeri di atleti nelle classi agonistiche U19 ed infine preparare i giovani atleti al passaggio nelle Classi Olimpiche Juniores. Nel 2022 rafforzeremo la presenza dello staff tecnico federale sul territorio, passando da uno a due tecnici a supporto dell’attività zonali rivolte ai giovanissimi delle classi singole e doppie insieme ai loro allenatori di circolo. La Foil Academy, nata a giugno del 2021, entrerà a pieno regime per avviare alla navigazione su foil tutti i giovani velisti delle classi U19.”

 

PARA SAILING 21-24: LINEA DI SUPPORTO TOTALE A WORLD SAILING PER IL “RESTAITMANT SAILING IN LA28”

La federazione Italiana Vela lancia il suo programma Para Sailing per il quadriennio in corso condividendo gli obiettivi e tenendo conto delle direttive di Word Sailing. La parola d’ordine è rientrare nel panorama paralimpico a Los Angeles 2028. Il Piano Strategico della Federazione Internazionale  vuole:

  • Incrementare il range delle disabilità fisiche, sensoriali e intellettive
  • Incrementare la partecipazione giovanile
  • Incrementare la partecipazione femminile

L’obiettivo è quello di raggiungere entro il 2023 il maggior numero di atleti partecipanti alle attività internazionali, rappresentare almeno 45 nazioni e i 6 continenti. È imminente il lancio del BID «Reinstaitmant para sailing LA28» (26 ottobre 2021).

Già da oggi la Federazione Italiana Vela sostiene i progetti di diffusione internazionale dell’attività velica. In questo senso strizza l’occhio alla possibilità di creare un HUB mediterranea per il supporto e lo sviluppo dell’attività Para Sailing coinvolgendo altre federazioni nazionali che si affacciano sul nostro bacino.

Si conferma l’interesse del settore FIV verso le attuali classi Para Sailing (Hansa 303,2.4 mR, RS Venture) ritenendo al contempo che particolare attenzione, visti gli obiettivi, debba essere riservata allo sviluppo delle attività sulla classe Hansa 303.

Il programma Para Sailing FIV si articola su tre livelli e settori che comprendono

  • Il mantenimento e lo sviluppo delle competenze di un gruppo denominato Alto Livello (AL) al quale, al momento, appartengono 3 equipaggi singoli e 2 doppi e che comprende gli atleti: Di Maria, Giampietro, Gualandris, Olmi, Raggi, Squizzato;
  • la promozione e lo sviluppo della Squadra Giovanile (SG) composta a oggi da Di Maria e Gulino;
  • la formazione degli istruttori, in particolare del “Tecnico Zonale Para Sailing”.

Per la stagione 2022 le attività di allenamento e i test event saranno programmati in base agli obiettivi su manifestazioni internazionali e di interesse.

Il rapporto sbilanciato tra numero di atleti di alto livello e numero componenti la Squadra Giovanile lancia un segnale certamente chiaro la cui risposta si deve basare sul reclutamento di giovani, donne nello spirito di diversità, di inclusione e di sviluppo.  La figura del Tecnico Zonale Parasailing è strettamente legata alle attività di promozione e giovanili pertanto verranno promossi gli obiettivi di  

  • Coordinare l’organizzazione delle varie fasi dei Campionati Studenteschi
  • Organizzare almeno un raduno tecnico zonale per atleti
  • Coordinare almeno un aggiornamento zonale per istruttori
  • Individuare un Centro Zonale Para Sailing (CZPS )

Il settore prevede anche una stretta collaborazione con il settore formazione FIV per la diffusione delle competenze ai tecnici FIV di vario livello

  • Corso nazionale di specializzazione/abilitazione Para Sailing
  • Aggiornamenti Para Sailing per gli istruttori FIV dal I° livello
  • Percorso formativo per i DSPZ
  • Percorso formativo per classificatori internazionali.

Il progetto internazionale da sviluppare in collaborazione con WS è la creazione di un centro italiano per lo sviluppo delle attività Para Sailing. A tal fine si sta lavorando per:  

  • Individuare il centro in base alle esigenze e alle caratteristiche logistiche
  • Reperire gli strumenti adeguati (Hansa 303)
  • Sviluppare le attività di allenamento degli atleti e di formazione degli istruttori

Primo vero giorno di regate, dopo il maltempo, al campionato Mondiale 2021 della Classe Paralimpica Hansa di vela in corso a Palermo fino al 9 ottobre.

Al primo posto, dopo le due regate disputate questo pomeriggio, Piotr Cichocki, polacco, attuale campione europeo. Quarto posto per Marco Gualandris reduce dalle paralimpiadi. Settimo il campione del mondo singolo in carica, Christopher Symonds.

 

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Per avere informazioni sempre aggiornate sulla competizione: www.hansaworlds2021.org

Si è chiuso sull’alto lago di Garda il CICO 2021 Frecciarossa, il Campionato Italiano delle Classi Olimpiche della vela che ha visto in gara 324 atlete e atleti in 11 classi olimpiche e Para Sailing, compresi numerosi stranieri da un totale di ben 23 nazioni. Il campionato ha coinvolto diverse località con campi di regata a Malcesine (classi Para Sailing Hansa 303 e 2.4mR), Navene (Formula Kite), Torbole (470 Mixed, Finn, windsurf iQFOiL maschile e femminile), Arco (le acrobatiche 49er, 49er FX e Nacra 17) e Riva del Garda (i singoli ILCA 6 e ILCA 7).

La “piccola Olimpiade” della vela azzurra si è confermata un evento di successo, per la partecipazione, l’organizzazione e anche per l’aspetto sportivo, con tante regate e il rispetto quasi totale del programma agonistico, grazie alle condizioni ideali del lago.

Il CICO 2021 Frecciarossa sul Garda ha evidenziato anche nuovi standard tecnici: per la prima volta sono stati disposti in acqua ben sei campi di regata tutti equipaggiati solo con boe elettriche, sviluppate dai primi test nel post-lockdown del giugno 2020 fino a raggiungere un'affidabilità ormai vicina al 100%. Un investimento fatto dal Consorzio Garda Trentino Vela, riconosciuto dalla FIV, grazie all'unione di tutti i circoli: Circolo Vela Torbole, Circolo Surf Torbole, Circolo Vela Arco, Lega Navale di Riva del Garda e Fraglia Vela Riva, nonché dei comuni di Torbole, Arco e Riva del Garda e di istituzioni come Provincia Autonoma di Trento con Trentino Marketing e Garda Trentino. Grazie al lavoro comune, questo CICO 2021 ha raggiunto gli ambiziosi obiettivi che solo nel 2020 sembravano impossibili da realizzare.

La giornata finale, come da previsioni, si è rivelata difficile dal punto di vista meteo: cielo nuvoloso già al mattino, e quindi pioggia leggera, hanno impedito la consueta circolazione dei venti del Garda. Sono riusciti a fare una regata solo le classi Para Sailing 2.4 mR e Hansa 303 Singoli, il windsurf iQFOiL (la tavola a vela dotata di foil) e i Formula Kite. Nel pomeriggio sono usciti con aria leggera anche 470 e Finn da Torbole, e i singoli ILCA 6 e 7 da Riva. Fermi invece gli skiff acrobatici ad Arco.

L’iQFOiL, una delle new entry per Parigi 2024, ha assegnato i titoli con molte regate, nei diversi formati tecnici previsti: Race che Slalom, è stata la più numerosa tra le classi presenti al CICO 2021 Frecciarossa, e si è distinta per l'importante e qualificata partecipazione internazionale, numero record per un Campionato Italiano di Classe Olimpica. Anche il Kitefoil ha deciso i titoli con le ultime prove disputate domenica mattina presto, con un finale all’ultimo volo sempre spettacolare.

Novità interessante anche il 470 che da maschile e femminile è diventato disciplina olimpica unica con equipaggio misto, un cambiamento epocale che sta provocando grande movimento di equipaggi alla ricerca della giusta configurazione. Questo CICO 2021 Frecciarossa è stata la prima occasione di confronto vero per molti di loro.

IL TROFEO CARLO ROLANDI

In ricordo del Presidente Onorario FIV, figura storica della vela italiana, ex presidente FIV e atleta olimpico, scomparso quest’anno, la FIV ha istituito il Trofeo Challenge Carlo Rolandi da assegnare al circolo risultato primo nella classifica a punti per le prestazioni dei propri equipaggi al CICO 2021 Frecciarossa.

I primi 10 circoli ricevono premi in denaro dalla FIV, i primi tre sono saliti sul podio e il primo è stato premiato con il Trofeo Challenge consegnato dai figli di Carlo, Adele e Giggi.

Il primo vincitore del Trofeo Challenge Carlo Rolandi è la Sezione Vela Guardia di Finanza. Al secondo posto lo Yacht Club Italiano, al terzo la Fraglia Vela Malcesine.

Si è chiuso con una lunga e festosissima premiazione il CICO 2021 Frecciarossa.

I RISULTATI FINALI, I PODI TRICOLORE E GLI ALTRI PREMI

Nacra 17 (5 equipaggi) totale 12 prove, con 2 scarti

L’olimpico di Rio 2016 e campione del mondo 2019 Vittorio Bissaro (Fiamme Azzurre), e la sua prodiera in questa occasione Alice Sinno (Fiamme Azzurre), conquistano il titolo italiano con 1 punto di vantaggio sui giovani ex olimpici giovanili 2018 Andrea Spagnolli (FV Malcesine) e Alice Cialfi (CV Ventotene), che è anche il primo della classifica Under 24. Terzo posto per Carl Arto Hirsch ed Elettra Orsolini (Compagnia della Vela di Roma). Nella classifica Under 24 secondi Hirtsch e Orsolini e terzi Carlo Centrone e Martina Giusti (LNI Ostia).

49er maschile (8 equipaggi) totale 12 prove, con 2 scarti

I campioni italiani sono Simone Ferrarese (CV Bari) e Leonardo Chistè (Aeronautica Militare), un titolo sugellato da ben 8 primi su 12 regate. Al secondo posto Marco Anessi Pè e Edoardo Gamba (AN Sebina) unico altro equipaggio a vincere delle manche, e al terzo posto tra gli italiani due del team di Luna Rossa Prada Pirelli all’ultima America’s Cup: Jacopo Plazzi (CC Aniene) e Matteo Celon (Fraglia Vela Malcesine). Al terzo overall la coppia di Hong Kong formata da Akira Sakai e Russell Aylsworth. Premiati come primo equipaggio Under 23 Gianmarco Mascia e Pietro Cordini (CV Porto D’Agumu, in Sardegna). Secondi U23 Giovanni Sanfilippo e Claudio Defontes (CC Roggero di Lauria), terzi Tommaso Banfi e Martino Provinciali (CV Bellano).

49er FX femminile (11 equipaggi) totale 12 prove, con 2 scarti

Si confermano campionesse italiane per il secondo anno consecutivo Jana Germani (CNT Sirena) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine), aggiungendo il titolo al recente 6° all’Europeo in Grecia, grazie a sei primi di giornata, due secondi e un terzo. Jana e Giorgia sono anche le prime della classifica Under 23. Al secondo posto, staccate di appena 4 punti, Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare), e al terzo Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare). Terze Under 23 Arianna Passamonti e Giulia Fava (NC Castelfusano). Qualche cambio di equipaggio e attenzione su questa classe acrobatica femminile chiamata a riscattare la mancata qualifica olimpica per Tokyo, in vista dei prossimi Giochi di Parigi 2024.

470 Mixed (23 equipaggi) totale 10 prove con 1 scarto

Parte bene la lunga corsa verso Parigi 2024 per la coppia formata da due ex azzurri di Tokyo 2020, Giacomo Ferrari al timone e Bianca Caruso a prua, entrambi Marina Militare: avevano già in tasca il titolo prima della giornata finale, con quattro primi, un quinto e due sesti posti che sono valsi il tricolore. Sul secondo gradino del podio Maria Vittoria Marchesini (SV Barcola Grignano) e Bruno Festo (LNI Mandello Lario), quarti overall dopo due equipaggi tedeschi. Terzi italiani Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Francesco Padovani (LNI Mandello), settimi assoluti. Il 10° posto overall vale a Marco Gradoni (Tognazzi MV) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) il primo posto Under 23.

ILCA 7 (52 equipaggi) totale 10 prove con 1 scarto

Con una regata finale di marcamento del rivale diretto, il lecchese Nicolò Villa (CV Tivano) conquista il titolo italiano dell’ex Laser Standard maschile, grazie a una grande costanza di piazzamenti mai oltre il 4° posto. Secondo Gianmarco Planchesteiner (Fiamme Gialle), che è riuscito a contenere il ritorno del triestino Alessio Spadoni (CC Aniene), terzo sul podio. Premiato come primo Under 21 Cesare Barabino (YC Olbia), decimo overall. Secondo U21 Pietro Giacomoni (CV Portocivitanova) e terzo U21 Matteo Paulon (CV Torbole).

ILCA 6 (24 equipaggi) totale 10 prove con 1 scarto

Classifica finale overall con due straniere ai primi due posti: la francese Louise Cervera e la lituana Gintare Scheidt. La classifica delle azzurre infiamma la corsa al tricolore: terza assoluta e campionessa italiana 2021 è Carolina Albano (Fiamme Gialle) premiata per la sua regolarità. Il podio tricolore è completato dal secondo posto di Federica Cattarozzi (CV Torbole) e dal terzo di Chiara Benini Floriani (Fraglia Vela Riva), quest’ultima premiata anche per il primo posto Under 21. Le tre azzurre sul podio sono divise alla fine da appena 4 punti, a conferma di un CICO molto equilibrato. Sul podio Under 21 anche Sara Savelli (CV Torbole) seconda, e Carlotta Rizzardi (CV Torbole) terza.

iQFOiL femminile (13 equipaggi) totale 15 regate, di cui 7 race e 8 slalom, 3 scarti

Meritata vittoria dell’azzurra di Tokyo 2021 Marta Maggetti (Fiamme Gialle), che si è imposta su Giorgia Speciale (Fiamme Oro) con 13 punti di vantaggio. La Speciale ha vinto l’ultima prova di race disputata domenica mattina. Terzo posto assoluto alla tedesca Theresa Steinlein, mentre la locale Sofia Renna (Circolo Surf Torbole), conquista il bronzo tricolore, vincendo nella categoria Under 21, grazie ad un ottimo quinto assoluto. Secondo e terzo posto under 21 rispettivamente di Linda Oprandi (Windsurfing Club Caldaro) e Marta Monge (CN Finale).

iQFOiL maschile (44 equipaggi) - totale 13 regate di cui 8 race e 5 slalom, 3 scarti

Podio assoluto internazionale con netta vittoria dell’olandese Huig Jan Tak, secondo posto del brasiliano Ghannam e terzo dello svizzero Elia Colombo. Campione Italiano 2021senior e under 21 per il portacolori del Circolo Surf Torbole Nicolò Renna, che con l’ultima prova è riuscito a passare Matteo Iachino (Yacht Club Italiano), secondo e quinto assoluto; bronzo tricolore per Daniele Benedetti (Fiamme Gialle). La classifica under 21 oltre all’oro di Renna, secondo posto di Alessandro Josè Tomasi (fraglia Vela Riva) e di Manolo Modena (Circolo Surf Torbole).

KiteFoil maschile (23 equipaggi) totale 14 regate, 2 semifinali e 2 Medal Series

Il Formula Kite insieme alle tavole ha regatato la mattina, riuscendo a disputare così le Semifinali e le Medal Series secondo il format con i primi quattro atleti, che si sono giocati il podio finale nella categoria maschile. Il capoclassifica britannico Connor Bainbridge, passato di diritto in Medal con due primi dopo 14 regate, ha conquistato la terza vittoria nella seconda prova di Medal, che ha così chiuso i giochi, come previsto dal regolamento che assegna la vittoria finale al concorrente che raggiunge per primo tre primi posti. Secondo assoluto e Campione italiano 2021 Lorenzo Boschetti (Chia Wind Club), vincitore della prima Semifinale e della prima Medal. Terzo assoluto e secondo italiano Riccardo Pianosi (CV Portocivitanova), premiato anche come primo Under 19, mentre Mario Calbucci (Yacht Club Italiano) conquista il terzo gradino del podio tricolore. Sul podio Under 19 anche Angelo Soli (Hang Loose) secondo, e Felice Saturnino De Nicolò (Maselli Kite) terzo.

KiteFoil femminile (7 equipaggi) totale 14 regate e 2 Medal Series

Anche le donne del Formula Kite hanno disputato le ultime due finali domenica mattina nelle acque antistanti Navene (Malcesine), spot principe della disciplina. Appassionante testa a testa per la conquista del titolo italiano tra Maggie Pescetto (YC Italiano) e Sofia Tomasoni (WC Cagliari). Mentre la vittoria assoluta è andata alla francese Lauriane Nolot, la Pescetto grazie ad un 5-2 nelle finali si è assicurata il titolo italiano, lasciando il secondo posto alla campionessa olimpica giovanile 2018 Sofia Tomasoni (3-5 nelle finali), ribaltando il finale dello scorso anno a Follonica. Il terzo gradino del podio va a Tania Laporte (Chia Wind Club). Premiata come prima Under 19 va a Irene Tari (CV Portocivitanova), sesta overall.

CLASSE OLIMPICA DI TOKYO 2020

Finn (17 equipaggi) totale 10 prove con 1 scarto

Ultimo CICO per lo storico singolo olimpico che non sarà più disciplina a cinque cerchi.  Enrico Voltolini (CV Erix), grinder su Luna Rossa Prada Pirelli in Coppa America, aveva conquistato il titolo tricolore già ieri, grazie a 5 primi su 10 prove. Gradino d’onore per Roberto Strappati (LNI Ancona), grazie alla vittoria nella prova finale, e terzo posto per Matteo Iovenitti (CC Aniene). Marko Kolic (FV Peschiera) perde il podio a causa della squalifica per partenza anticipata con bandiera nera nella prova conclusiva.

CLASSI PARA SAILING

2.4mR (17 equipaggi) totale 10 prove con 1 scarto

Con il campione uscente Antonio Squizzato impegnato nel Mondiale a Tampa (Florida, USA) in questi giorni, il suo successore per il titolo è Davide Di Maria (SCG Salò), 6 primi su 10 prove. Al secondo posto Giancarlo Mariani (Liberi nel vento), staccato di 17 punti e con 1 solo punto di vantaggio sul terzo, Angelo Boscolo (Jesolo Yacht Club).

Hansa 303 Singolo (17 equipaggi) totale 8 prove con 1 scarto

L’esperto Marco Gualandris (CV Sarnico), due partecipazioni alle Paralimpiadi 2008 e 2012 con la classe Skud, vince il titolo italiano della classe Para Sailing Hansa 303 versione in singolo, precedendo di 5 punti il secondo classificato, Fabrizio Olmi (LNI Milano), vincitore dell’ultima prova, e di 6 punti il terzo Vincenzo Gulino (CV Crotone).

Hansa 303 Doppio (13 equipggi) totale 4 prove con 1 scarto

La particolarità di questa barca Para Sailing è quella di essere adatta sia a singoli che a coppie, questo facilita un maggiore coinvolgimento di equipaggi e spesso la stessa barca disputa più regate al giorno nelle due diverse configurazioni. Il titolo della categoria Hansa Doppio va a Silvia Ranni (CV Muggia) e Costanza Caruso (LNI Trieste), davanti a Valentina Diana e Maria Cristina Atzori (Veliamoci, in Sardergna). Terzo posto a Roxana Diana Salomon (LNI Brescia) e Stefano Ramazzotti (FV Desenzano).

 

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FONTE e FOTO: Comunicato stampa FIV