Il 21 giugno il Presidente Nazionale della Lega Navale Italiana Donato Marzano è stato in visita istituzionale a Matera per partecipare alla riunione del Centro Culturale Ambientale (CCA), ospitata nella suggestiva sede della Sezione LNI di Matera-Magna Grecia. Il Centro Culturale Ambientale, comitato tecnico-scientifico della Lega Navale Italiana, è presieduto dal prof. Michele Greco dell’Università della Basilicata e composto da docenti afferenti agli atenei con cui l’associazione collabora. Tra i temi discussi nella riunione, la programmazione delle attività del CCA per la seconda parte del 2023 e per il 2024, nell’ambito di una campagna nazionale che vedrà l’impiego di numerose barche sequestrate alla criminalità organizzata e assegnate alla LNI per finalità istituzionali, l’estensione a livello nazionale, a partire dal periodo estivo, dell’App NauticAttiva sviluppata secondo un approccio di citizen science dai ricercatori dell’Università di Bari insieme alla LNI per il monitoraggio dei rifiuti e delle specie di interesse conservazionistico, l’impiego della sonda multiparametrica, recentemente testata nella campagna velica del progetto “Life A-Mar Natura2000”, che sarà al servizio di specifiche attività di monitoraggio e ricerca scientifica a partire da settembre.
Nel pomeriggio il Presidente Marzano ha partecipato al convegno “Cambiamenti climatici, transizione energetica e digitalizzazione: nuovi modelli di adattamento, gestione e sviluppo delle aree costiere del Mediterraneo”, organizzato dalla Scuola di Ingegneria dell’Università degli Studi della Basilicata e dal Gruppo Nazionale per la Ricerca sull’Ambiente Costiero (GNRAC) in collaborazione con la Lega Navale Italiana Sezione di Matera-Magna Grecia, la Società Nazionale di Salvamento e l’Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura.
Oltre al Presidente della LNI, sono intervenuti il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, il consigliere regionale Roberto Cifarelli, il Presidente dell’Ordine dei Geologi di Basilicata, Leonardo Disummo, il Presidente GNRAC, Lorenzo Cappietti, il Direttore Marittimo Puglia e Basilicata Jonica, Ammiraglio Vincenzo Leone e il Presidente Osservatorio Nazionale della Tutela del Mare, Roberto Minerdo. Il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha inviato un messaggio letto dal prof. Michele Greco che ha moderato i lavori. “L’Italia è a naturale vocazione marittima: può vantare eccellenze e professionalità marittime che meglio dobbiamo sapere utilizzare e sviluppare: anche il vostro incontro ne è lo specchio”, ha scritto nel suo messaggio il Ministro Musumeci.
Nel suo intervento, il Presidente Marzano ha sottolineato l’impegno su più fronti della Lega Navale Italiana in favore della salvaguardia ambientale, con attività che da oltre mezzo secolo vedono impegnato l’ente nella tutela attiva dell’ecosistema marino e costiero attraverso la formazione nelle scuole, nelle basi nautiche e la promozione culturale, l’organizzazione di periodiche campagne di raccolta dei rifiuti da parte delle strutture periferiche su tutto il territorio nazionale e la conduzione di attività di monitoraggio e ricerca scientifica in collaborazione con università, enti di ricerca e associazioni. “È fondamentale fare squadra e stabilire delle sinergie tra i diversi attori per rendere ancora più efficaci i nostri sforzi”, ha affermato l’ammiraglio Marzano nelle conclusioni.
Nel convegno, in programma fino a domani, saranno affrontati i temi della transizione energetica e della digitalizzazione, la sicurezza della balneazione e la fruibilità sostenibile delle spiagge, la valorizzazione degli ambienti costieri per lo sviluppo del turismo sostenibile, gli interventi di gestione integrata, protezione e difesa delle coste, anche come motori di attrazione, al telerilevamento e monitoraggio costiero.