Il 2020, si sa, ormai è da definirsi un anno molto particolare. Non solo a causa dell’ormai noto virus che imperversa in tutto il mondo creando notevoli disagi, ma anche per le temperature miti, se non calde, che stiamo continuando ad avere, nonostante la stagione autunnale sia già sul finire, pronta a lasciare spazio all’inverno. Questo, come già accennato, è da attribuire al riscaldamento globale, altra grande problematica di questo secolo, che però continuiamo ad ignorare.
Tuttavia, le alte temperature che hanno accompagnato i mesi di ottobre e novembre, portando magnifiche giornate di sole, hanno consentito di usufruire a pieno dei week-end autunnali.
C’è chi ne ha approfittato per andare in montagna a fare qualche scampagnata e per poter accalappiarsi il titolo di miglior fotografo di foliage autunnale, chi invece ha continuato e continua ad andare per mare (ovviamente basandosi sugli ultimi DPCM Novembre).
Ne sono un caso le Sezioni della Lega Navale Italiana, che hanno approfittato di queste giornate del tutto primaverili per affrontare corsi, preparare ragazzi a gare di vela, o semplicemente per fare delle navigate alla ricerca di un po' di sano relax, trasformato, a volte, in adrenalina pura. Come è successo, ad esempio, alla Sezione di Chiavari Lavagna, che durante un allenamento di atleti diversamente abili, si è trovata impegnata nella liberazione di un delfino rimasto incastrato nella cima di una boa.
A Livorno invece, è tornata in acqua Merope, storica imbarcazione da regata concessa dalla Marina Militare in comodato d’uso, al fine di realizzare un progetto europeo in materia ambientale.
Non si fermano invece i corsi di vela, o le veleggiate, in molte delle Sezioni della Lega Navale Italiana, come per esempio a Giulianova o a Trieste.
La Sezione Lido di Ostia, negli ultimi due mesi, ha ospitato grandi eventi tra cui Allwave cup 2020 Campionato italiano ocean racing, ovvero una gara di surfski, kayak da mare progettati per la velocità in acque libere. Non solo, sono stati protagonisti della Sezione di ostia anche il Campionato IV zona della classe Windsurfer, altre regate veliche e progetti ambientali, tra cui “I Paladini del Mare”, al quale hanno partecipato anche le sezioni di Civitavecchia, Fiumicino e Pomezia.
In ultimo, ma non per importanza, verso la metà del mese scorso è stata effettuata l’operazione Delphis per la ricerca e il monitoraggio di mammiferi marini che popolano le nostre acque, alla quale hanno partecipato alcune Sezioni della LNI, tra cui la Sezione di Sciacca, che purtroppo non è riuscita ad individuare i simpatici animali marini, bensì solo tanti rifiuti, debitamente rimossi dalle acque del Mare nostrum.
Ormai l’inverno è alle porte e sicuramente tutte queste attività inizieranno a rallentare, ma ci auspichiamo che possano riprendere in piena libertà nella primavera del 2021.