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Il terzo giorno della Lanzarote International Regatta, ultima tappa di Qualifica Olimpica per nazione per le classi 49er, 49er FX e Nacra 17, per la vela azzurra non porta buone notizie. Dopo le ultime tre prove di batteria, tutti gli equipaggi delle veliste italiane nella classe 49er FX restano fuori dalla prima metà della classifica e quindi dalla Finale Gold. Questo significa che l’Italia dice definitivamente addio ai Giochi di Tokyo nella disciplina dello skiff femminile.


Nella classe maschile 49er, invece, le speranze di qualifica olimpica sono ancora vive: tre equipaggi azzurri sono promossi alla Finale Gold, e anche se l’Italia è al momento sempre la terza nazione tra quelle in corsa per Tokyo, le regate di Finale potrebbero cambiare lo scenario.


Dopo le tre manche e un totale di 9 prove di batteria, la classifica decide le due flotte per le Finali: il primo 50% (25 equipaggi) è promosso nella flotta Gold, i restanti nella Flotta Silver. L’Italia porta tre barche nella Finale Gold, tenendo viva la lotta per l’ultima qualifica di nazione europea per i Giochi di Tokyo.


Nella classifica al 15° posto ci sono Simone Ferrarese (CV Bari) e Gianmarco Togni (Marina Militare) (10-10-6 i piazzamenti di giornata) con 65 punti; al 18° i sorprendenti giovani Marco Anessi (AN Sebina) e Edoardo Gamba (FV Malcesine) (4-8-13) con 71 punti; e al 19° posto Uberto Crivelli (Marina Militare) e Leonardo Chistè (YC Punta Ala) (14-8-5) con 73 punti. In Silver con il 40° posto Matteo Barison (FV Malcesine) e Nicola Torchio (SC Garda Salò) (12-ufd-ufd).


Nella lotta per la qualifica olimpica gli azzurri restano in terza posizione come nazione, preceduti dall’Irlanda, che ha due equipaggi rispettivamente al 3° posto con Robert Dickson e Sean Waddilove (31 punti), e al 10° con Ryan Seaton e Seafra Guilfoyle (58 punti), e dal Belgio al 9° con Yannick Lefebvre e Tom Pelsmaekewrs (56 punti).

 

Questi i piazzamenti delle veliste azzurre: al 30° posto Jana Germani (Sirena Trieste) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine) (2-17-ufd i piazzamenti di giornata); al 31° Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare) (12-15-9); al 35° Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Matilda Distefano (Triestina Vela) (16-14-11); al 36° Margherita Porro e Joyce Floridia (Fiamme Gialle) (20-17-dnf); al 37° Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano) e Giulia Fava (AV Civitavecchia) (19-16-18); al 41° Silvia Sicouri (Fiamme Azzurre) e Alice Sinno (Marina Militare) (20-21-16).

 


LA SQUADRA DELLA VELA ITALIANA A LANZAROTE

49er (44 equipaggi da 20 nazioni)

7 PAESI EUROPEI IN CORSA PER 1 POSTO DI QUALIFICA OLIMPICA PER NAZIONE

Irlanda, Italia, Belgio, Estonia, Russia, Grecia, Norvegia

Quattro equipaggi e 8 velisti italiani:

Uberto Crivelli (Marina Militare) e Leonardo Chistè (YC Punta Ala)

Simone Ferrarese (CV Bari), Gianmarco Togni (Marina Militare)

Marco Anessi (AN Sebina) e Edoardo Gamba (FV Malcesine)

Matteo Barison (FV Malcesine) e Nicola Torchio (SC Garda Salò)

49er FX (46 equipaggi da 25 nazioni)


7 PAESI EUROPEI IN CORSA PER 1 POSTO DI QUALIFICA OLIMPICA PER NAZIONE

Belgio, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Italia, Russia, Svezia

Sei equipaggi azzurri con 12 veliste italiane:

Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Matilda Distefano (Triestina Vela)

Arianna Passamonti (Nauticlub Castelfusano) e Giulia Fava (AV Civitavecchia)

Jana Germani (TPK Sirena) e Giorgia Bertuzzi (FV Malcesine)

Alexandra Stalder e Silvia Speri (Marina Militare)

Margherita Porro e Joyce Floridia (Fiamme Gialle)

Silvia Sicouri (Fiamme Azzurre) e Alice Sinno (Marina Militare)

Staff tecnico FIV a Lanzarote – Sono presenti il Direttore Tecnico Michele Marchesini, i tecnici Gianfranco Sibello (49er), Daniel Loperfido (49er FX), il medico osteopata Luciano Marchese, il rule advisor Luigi Bertini.

 

 

Fonte: Comunicato FIV

 

 

E’ partita da Punta Ala (Grosseto) la flotta di 24 Mini partecipanti alla regata Arcipelago 650, prima tappa del campionato italiano di questa classe velica offshore e oceanica. L’arrivo è previsto tra venerdi e sabato prossimi.

Una stagione 2021 che per i Mini 650 come ogni anno dispari sarà contraddistinta dal grande appuntamento con la biennale Mini Transat, la grande regata oceanica in due tappe, che parte dalla Francia e arriva ai caraibi con una sosta intermedia alle Canarie. La prima regata del circuito valido per il campionato italiano della classe prevede un percorso di 180 miglia tra scenari naturali bellissimi tra le isole di Capraia, Elba, Giglio e Giannutri, con arrivo sempre a Punta Ala.

A conferma della crescita della vela offshore partecipano ad Arcipelago 650, organizzata dallo Yacht Club Punta Ala, ben 24 barche, sei delle quali arrivano dalla Francia, considerata la patria della classe e della vela oceanica. Tra gli iscritti spicca la coppia composta da Ambrogio Beccaria e Alberto Riva, su ITA 993 EdiliziAcrobatica. Beccaria ha vinto l’ultima Mini Transat ed è considerato un astro nascente tra i navigatori di livello internazionale, e ha messo nel mirino anche una possibile partecipazione al Vendée Globe 2024, il giro del mondo in solitario senza scalo al quale nell’ultima edizione ha partecipato l’italiano Giancarlo Pedote.

Sono in gara anche alcuni navigatori che hanno già fatto almeno una Mini Transat, tra questi gli italiani Matteo Sericano (con Michele Mortola su ITA 1011 Gigali), Davide Lusso e Emanuele Grassi (su ITA 859 Viper), Marco Bonanni (con Elisabetta Maffei su ITA 949 25Nodi). Tra i francesi interessante la coppia di navigatrici Anne Le Berre e Amelie Grassi, su FRA 1005 Millenium. Molte le barche nuove o rinnovate, nelle due categorie della Classe: Serie e Prototipi. Oltre a Riva e Sericano, partecipano a questa prima tappa anche alcuni degli italiani iscritti alla Mini Transat 2021, come Francesco Renella, Gianmarco Sardi e Giovanni Mengucci.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Martina Orsini

Nuovo record di velocità dei multiscafi sulla rotta di 195 miglia Monaco-Porto Cervo, con un tempo di 7 ore, 50 minuti e 44 secondi, per Giovanni Soldini e il Team di Maserati Multi 70 che sono arrivati a Porto Cervo alle 9:09 38” di domenica 21 marzo. Il nuovo record dell’equipaggio italiano è di soli 2 minuti e 47 secondi in meno rispetto al tempo fissato dal MOD70 Phaedo3 nel 2016 con lo skipper inglese Brian Thompson (7 ore, 53 minuti e 31 secondi e una velocità media di 24,71 nodi).


Soldini ha commentato: «Siamo andati spediti con 25/30 nodi di vento da nord-est raggiungendo picchi di velocità di 38 nodi, poi abbiamo incontrato un buco di vento prima delle Bocche di Bonifacio in cui siamo rimasti per un paio d’ore. Fortunatamente arrivati allo stretto abbiamo ripreso a correre. È stato davvero pazzesco, abbiamo tagliato la linea d’arrivo a 35 nodi! Sapevamo che era una finestra rischiosa per questo buco di vento ma abbiamo voluto tentare lo stesso e ce l’abbiamo messa tutta, spingendo Maserati Multi 70 al massimo, e ce l’abbiamo fatta: siamo tutti super contenti, e sfiniti!»


A bordo di Maserati Multi 70, con Giovanni Soldini, anche Vittorio Bissaro, velista olimpionico italiano e campione mondiale di Nacra17.Soldini e il suo Team avevano già tentato di battere il record lo scorso fine settimana.


Il record è in attesa di ratifica del World Sailing Speed Record Council.

 

L'immagine è di maserati.com

Prestazioni incoraggianti per il Gruppo Sportivo Vela della Lega Navale Italiana di Formia, che nella Carnival Race (I tappa del Trofeo Optisud) svoltasi a Crotone ha raccolto buoni risultati. I ragazzi seguiti da Gianfranco Colavolpe (per il team optimist), ed Emilio Civita (responsabile tecnico del Gruppo Sportivo Vela di Formia) hanno dimostrato ottime qualità.

Ludovico Quintiliani, nei cadetti, ha peccato un po’ di inesperienza nelle ultime prove, chiudendo al quarto posto dopo aver occupato a lungo la prima posizione.

Negli juniores Federico Sparagna ha chiuso al 9° posto, su oltre 110 atleti, mentre Claudio Crocco termina in 17ª posizione davanti a Niccolò Sparagna (alla prima regata di categoria). Un ottimo risultato anche per Gabriele Treglia che entra in Gold fleet dopo quasi un anno senza regate.

Davide Valerio ottiene un ottimo 4°posto In silver fleet, mentre Alice Quintiliani, alla terza regata di sempre, chiude 28° in silver davanti ad atleti con anni di esperienza.

 

Foto: Club Velico Crotone

E’ partita nel segno del vento la stagione dei Mini 650, che in questo 2021 culminerà con il grande appuntamento biennale con la Mini Transat. Lo Yacht Club Punta Ala ha ospitato la regata Arcipelago 650 alla quale hanno partecipato 24 barche, lungo un percorso di circa 180 miglia intorno alle isole toscane con arrivo a Punta Ala. Condizioni meteo perfette, con vento costante che ha spinto i Mini a completare la regata in tempo record.

I vincitori Alberto Riva e Ambrogio Beccaria su EdiliziAcrobatica ITA 993 (Yacht Club Italiano), hanno impiegato poco più di 27 ore per completare la rotta, e circa mezzora dopo sono arrivate sul traguardo le due navigatrici francesi Amelie Grassi e Anne Le Berre (FRA 1005), che hanno preceduto i connazionali Julie Simon e Gabriel Bouan (FRA 963).

Al quarto posto Davide Lusso e Emanuele Grassi su Viper ITA 859 (Assonautica Livorno), e al quinto Matteo Sericano e Michele Mortola su Gigali ITA 1011 (Yacht Club Italiano). Buono anche il sesto posto di Giovanni Mengucci e Gianmarco Sardi su Alpha Lyrae ITA 1000 (AV Civitavecchia).

Organizzatori e concorrenti hanno seguito strettamente le disposizioni in materia di contrasto e contenimento di diffusione del COVID 19 emanate dalla Federazione Italiana Vela.

Il prossimo appuntamento per la Classe Mini è il Gran Premio d’Italia a Genova, dal 10 aprile, organizzato dallo Yacht Club Italiano.

 

Fonte: Comunicato stampa FIV

Foto: Martina Orsini

Grandi risultati per la Coppa Italia classe 420 al Gruppo Vela della Sezione di Follonica della Lega Navale Italiana dove hanno partecipato 96 barche, una flotta giovane e meravigliosa.


In questa regata, la prima delle 4 nazionali che sommate formeranno la ranking list e con cui verranno assegnati i posti per il mondiale e l’europeo, ha partecipato il team della Lega Navale Italiana con Aurora Casertano, Sofia Liseli Renzi , Alice Bonotti, Alice Scifoni (prodiera RCCTR), Anita Bonotti, Maria Scifoni (rodiera RCCTR) e le più piccole Anita e Maria, anno 2007, alla loro prima regata ufficiale.

Nella gara ci sono stati 5-12 nodi direzione 150° con onda molto ripida e difficile, salti e buchi di vento impressionanti il primo giorno, 5 nodi direzione 200° e vento al limite per poter fare le regate nel secondo.

Importante sottolineare che la classe 420 vede coinvolti più circoli e ognuno contribuisce con atleti e risorse come gommoni, carrelli logistica ed altro. 

 

La fonte delle immagini è il sito www.leganavaleostia.it

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