È la salvaguardia dell’ambiente, soprattutto quello marino, la tematica principale al centro dell’incontro tenutosi ieri nella sezione di Taranto della Lega Navale Italiana. Alla riunione hanno partecipato i presidenti delle diverse sezioni della regione Puglia, il delegato regionale della Lega Navale Italiana, l’ingegner Andrea Retucci, ed il Presidente Nazionale, l’ammiraglio Donato Marzano.
L’incontro è stato l’occasione per presentare le linee guida proposte dal neopresidente.
Tra i punti principali, la necessità di riscoprire l’identità e le radici da cui è nato l’ente pubblico ben 123 anni fa. Marzano, inoltre, ha ricordato il ruolo della Lega Navale Italiana composta oggi da 250 sezioni dislocate in tutta Italia e che operano sul territorio nazionale con il preciso scopo di difendere il mare.
La cultura del mare, in tutte le sue sfaccettature, dovrà essere diffusa soprattutto tra i giovani, che sono i cittadini del domani. Si darà grande importanza alle collaborazioni con gli enti scolastici ed il territorio circostante. Obiettivo primario: fare rete. Nessuno sarà escluso dal piano programmatico proposto da Marzano. Le donne avranno un ruolo cruciale nello svolgimento delle funzioni nelle diverse sezioni, anche a livello dirigenziale. Non solo: ogni sede dovrà essere resa fruibile anche per i portatori di handicap, perché il mare possa essere un diritto di tutti.
Insomma, la LNI d’ora in avanti sarà una vera e propria realtà manageriale, in cui ognuno potrà dare il proprio apporto professionale. Le sezioni pugliesi diventeranno, infine, un punto di riferimento per tutti i cittadini che amano il mare.
Incontri come questo saranno periodicamente riprogrammati per una maggiore condivisione delle linee guida e degli obiettivi del piano programmatico.