Il 10 giugno 2022, in occasione della festa della Marina Militare, alla presenza dell’ Ammiraglio di Divisione Pierpaolo Ribuffo, Comandante Marittimo Nord; Ammiraglio Ispettore Capo (r) Marco Manfredini, delegato regionale ANMI; Ammiraglio Ispettore Capo (r) Claudio Morellato, presidente LNI sez. La Spezia è stato reso onore ad un eroe italiano, Nazario Sauro, con la deposizione della corona presso il monumento che lo ricorda.
Nazario Sauro, irredento istriano, allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò nella Regia Marina, dopo aver partecipato a numerose azioni , in seguito all’incaglio sullo scoglio della Galiola, in acque nemiche, del nostro sommergibile Giacinto Pullino, fu catturato e identificato dagli austriaci, il 10 Agosto 1916, venne impiccato per tradimento.
Alla Sua memoria fu decretata la Medaglia d’Oro al valore
Nell’anno 1923 la Sezione spezzina della Lega Navale Italiana propose di far erigere una statua a Suo ricordo che fu realizzata nel 1925, ad opera dello scultore Enrico Cerami.
Il monumento posto ai giardini a filo di Viale Italia, nelle aiuole di fronte all’attuale palazzo Croce di Malta, è un’erma, con un clipeo in bronzo rotondo raffigurante il viso di Sauro, sovrastata dalla statua di un marinaio in atto di lanciare una gomena,
Durante la seconda guerra mondiale, nel 1943 in occasione di un bombardamento aereo, la statua bronzea del marinaio, fu danneggiata e quindi rimossa allo scopo di recuperare il prezioso metallo.
L’erma rimase a lungo in quello stato, e finalmente il 10 Giugno 1982, sempre per iniziativa della sezione della Spezia della L.N.I., col concorso della Marina Militare , fu restaurata , pur restando privo della statua e furono poste ai lati due targhe bronzee, una con la motivazione della M.O. e l’altra a cura della Sezione, che così recita.
“La Lega Navale Italiana, nel segno della sua tradizione e nel ricordo di un grande sacrificio, ripropone”.
Alla cerimonia parteciparono le Autorità cittadine e militari, e da Roma il Presidente Nazionale della Lega Navale, Ammiraglio Filippo Ferrari Aggradi.
Nel 2017 il clipeo con il volto di Sauro sparì, non si sa se per gesto vandalico, o per furto e l’erma si ritrovò sfigurata.
Un primo tentativo della Sezione L.N.I volto a ripristinare l’opera, risultò vano, ma successivamente riuscì quello promosso dall’Associazione “Amici del Museo Navale e della Storia” che, con la collaborazione congiunta dell’Architetto Paolo Camaiora e del laboratorio di Franco Del Chiaro di Pietrasanta , ha portato alla realizzazione del tondo in bronzo raffigurante il volto dell’Eroe.
Il 25 Febbraio 2021 nel corso di una cerimonia, ha avuto luogo il ripristino dell’erma così restaurata, presenti il Sindaco Pierluigi Peracchini, l’assessore Oscar Teja, tra i promotori dell’iniziativa, l’amm. Roberto Liberi, presidente degli Amici del Museo Navale, nonché Romano Sauro, nipote dell’Eroe.