Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Colors: Purple Color

Quarta Caffè S.p.A. “Progetto Natura”, il Comune di Otranto e la Lega Navale Italiana – Sezione di Otranto, hanno aderito al progetto pilota “APP esca di plastica”, che si svolgerà dal 15 luglio al 15 settembre 2020 a Otranto. L’intento è quello di estendere il progetto a tutte le sedi della Lega Navale dell’intero litorale pugliese entro il 2021.

Per aderire all’iniziativa basterà scaricare l’apposita APP disponibile sugli store ANDROID o IOS dal giorno 15 luglio 2020 e inserire i propri dati. Gli iscritti al servizio avranno l’opportunità di partecipare al GRANDE CONCORSO: “RIPULIAMO IL MARE DALLE PLASTICHE”.

L’APP consente di poter certificare il deposito, in appositi raccoglitori, di tutte le plastiche che saranno intercettate durante una normale attività di escursione in mare: escursione sportiva, escursione in barca, pesca, navigazione turistica sotto costa, immersioni sportive, diving, apnea e le altre attività da diporto. Al rientro in porto si potrà testimoniare in modo certo e univoco il proprio impegno ecologico a beneficio dell’ambiente facendo una foto nel punto di raccolta sito nel piazzale antistante i pontili della Lega Navale di Otranto in prossimità del “pontone”. Il materiale raccolto dovrà essere posizionato nello spazio predisposto accanto al raccoglitore e scattare una foto con l’APP “A Pesca di plastica”.

Altro grande gesto di solidarietà da parte della Lega Navale Italiana. La sezione di Latina, infatti, ha consegnato nelle mani  di Luigi Montecchiesi, dell'unità assistenza farmaceutica della Asl, 120 camici idrorepellenti da mettere a disposizione del personale sanitario dell'ospedale "Santa Maria Goretti".

La Sezione ha inoltre offerto una convenzione, per il personale in servizio presso la Asl e i familiari, con agevolazioni economiche per i corsi di vela effettuati in questa stagione balneare, presso la Sede di via Ventotene 2 a Latina Lido.

«Ringraziando ancora tutto il personale sanitario per l’impegno profuso a favore della cittadinanza in questo difficile momento. Speriamo – fanno sapere dalla Sezione LNI di Latina – di poter alleviare, almeno in parte, le difficoltà dei concittadini con l’avvicinamento alle attività marinare e la pratica dello sport della vela».

La Sezione torinese della Lega Navale Italiana compie 120 anni!

Da quel lontano 9 luglio 1900 moltissimi torinesi hanno appreso i rudimenti dell’andare a vela, conseguito la patente nautica, accresciuto il proprio bagaglio culturale e di esperienza nautica alla Sezione di Torino della Lega Navale Italiana.

I festeggiamenti, inizialmente previsti per il 9 luglio 2020, sono stati spostati ad ottobre in occasione dell’Assemblea Generale dei Soci delle Leghe Navali Italiane, che si svolgerà a Torino sotto la regia e l’organizzazione della Sezione torinese.

E’ questo un tradizionale appuntamento ufficiale, con cadenza annuale, che vede riuniti i vertici della Presidenza Nazionale e la gran parte dei Presidenti della varie Sezioni della L.N.I. (265) o loro delegati, e che tornerà a Torino dopo 59 anni (la precedente Assemblea Generale fu ospitata a Torino nel 1961, in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia).

Dopo l’interruzione delle attività imposta dall’emergenza Corona Virus, riprende in tutta Italia, l’attività formativa nel settore giovanile svolta dalla Lega Navale Italiana attraverso i suoi Centri Nautici Nazionali e le Sezioni che ne costituiscono l’articolazione periferica sul territorio nazionale.

La Lega Navale Italiana si è infatti adeguata rapidamente alle misure organizzative e gestionali previste dalle diposizioni governative per la ripresa dell’attività didattica e sportiva, in particolare per i corsi di vela, canoa e canottaggio e per i campi estivi per bambini e ragazzi.  Soprattutto in tale ambito, la Lega Navale ha prontamente rimodulato la propria organizzazione, adeguandola alle nuove esigenze di campi estivi a frequenza giornaliera, rispondendo così in modo efficace alla crescente domanda proveniente dal paese di opportunità formative qualificate a favore dei più giovani nel pieno rispetto delle misure atte a garantire la salute dei partecipanti.

Pronti a soddisfare la voglia di ripartenza sono i Centri Nautici Nazionali del Lago delle Nazioni (FE) e di Sabaudia (LT), dove si svolgeranno corsi estivi residenziali e giornalieri   di vela, canoa e canottaggio, riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, effettuati con il concorso della Marina Militare e delle Federazioni Italiane Vela (FIV), Canottaggio (FIC) e Canoa-Kayak (FICK).

In modo analogo, anche tutte le Sezioni distribuite sul territorio nazionale forniscono a vario titolo un’offerta ampiamente variegata che spazia dai campi scuola residenziali ai corsi giornalieri e full immersion di vela, canoa e canottaggio, sempre nell’ottica di offrire alla collettività un servizio in linea con le finalità di pubblico interesse perseguite dalla Lega Navale.

La Lega Navale Italiana è un Ente Pubblico non economico, a base associativa e senza finalità di lucro, che da oltre 120 anni assolve i servizi di pubblico interesse per le finalità e con le modalità indicate negli articoli dal 65 al 72 del DPR n. 90 del 2010. Ha lo scopo di diffondere nella popolazione, quella giovanile in particolare, lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l’amore per il mare e l’impegno per la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne.

Ulteriori in formazioni sulla Lega Navale Italiana e maggiori indicazioni circa l’offerta formativa dei Centri Nautici e delle Sezioni possono essere reperite sul portale istituzionale www.leganavale.it

 

 

PER SAPERNE DI PIU', CLICCA QUI

Nel pomeriggio di domenica 5 luglio, presso la Sezione di Castellammare di Stabia della Lega Navale Italiana, si è conclusa la quinta sessione Istruttori LNI in Campania.

Dopo il lungo periodo di blocco delle attività che ha provocato un estenuante differimento di appuntamenti già previsti da tempo, il Centro Cultura Scienza e Formazione, alla luce di tutte le aperture sanitare attualmente previste per le attività in Campania, ha concesso la ripresa di questi incontri, con il vincolo di non superare il numero di 20 partecipanti, numero ben compatibile negli ampi spazi messi a disposizione dalla Sezione ospitante.

Il pieno rispetto di un rigido protocollo, come il distanziamento interpersonale, l’uso della mascherina negli spazi al chiuso, il rilevamento della temperatura all’ingresso, la registrazione di tutte le persone presenti, ha consentito lo svolgimento in piena sicurezza sia della quarta sessione il 20 e 21 giugno che della quinta, in data 4 e 5 luglio.

Marco Tommasi e Paolo Martano, Formatori incaricati dal CCSF hanno svolto il loro nutrito programma per illustrare lo stato normativo degli istruttori di vela in Italia e per descrivere l’ambizioso progetto della Formazione degli Istruttori all’interno del nostro Sodalizio.

Tantissime le domande, inedite e coinvolgenti le proiezioni di situazioni didattiche particolari, ma più di tutto sono stati apprezzati e condivisi i principi ispiratori della Formazione Lega Navale in tutti i livelli, in particolare le strategie volte a facilitare l’approccio dei principianti durante i primi livelli di istruzione e le fasi successive dell’ apprendimento della navigazione a vela .

Il percorso di progressione dell’apprendimento presentato costituirà il metodo didattico di riferimento che guiderà le successive fasi di specializzazione che inizieranno al concludersi delle prossime sessioni già previste in varie regioni e non ancora svolte per i noti motivi sanitari.

Un ulteriore contributo di conoscenza, fuori dagli schemi, è giunto dal prof. Raffaele Montella docente della facoltà Uniparthenope, socio della Sezione ospitante ed allievo in questo incontro.

Il racconto del suo quotidiano lavoro rivolto a raccordare modelli matematici in  un sistema di previsione meteo particolarmente dettagliato e dedicato al golfo di Napoli ha destato una viva attenzione tra i suoi colleghi istruttori.

La proverbiale ospitalità della Sezione di Castellammare, sotto la regia attenta della Presidente d.ssa Patrizia Chierchia è stata piacevolmente confermata: A tutti i partecipanti è stato offerto un ottimo pasto caldo, servito e consumato negli spazi all’aperto.

Verso la conclusione dei lavori, il Delegato Regionale per la Campania e Basilicata, gen. Antonio Gagliardo, nelle sue parole di saluto  ha espresso  il proprio compiacimento per la perfetta riuscita di tutte le sessioni svolte in Campania, ringraziando tutti i Presidenti coinvolti per la collaborazione ricevuta nonché il suo assistente Mario di Monte che ha curato gli aspetti organizzativi degli incontri.

Tra le sue parole di saluto è emerso il vivo auspicio a che questa rotta, ormai ben tracciata, sia seguita con decisione e celerità al fine di colmare all’interno della Lega Navale una antica  carenza  relativa a formulare  una metodologia  didattica  omogenea inserita in una moderna visione multidisciplinare.

Trovare un valido metodo per trasmettere efficacemente la conoscenza della imbarcazione a vela ed il suo impiego nel rispetto della sicurezza costituisce un ambizioso obiettivo.

Tutti i partecipanti hanno dichiarato la propria disponibilità a collaborare, ciascuno con le proprie competenze, a che sia raggiunto al più presto questo traguardo.   

Riprese le attività alla Sezione di Trieste della Lega Navale Italiana. Lo scorso 20 giugno, infatti, i soci hanno sfruttato la bella giornata per una veleggiata che ha visto la partecipazione di 30 imbarcazioni. La particolarità è stata rappresentata dall’equipaggio misto, formato da congiunti.

Sotto le raffiche di un bel maestrale e sopra qualche onda capricciosa, le coppie hanno completato in allegria, ma anche con un sano spirito competitivo, un percorso di circa dieci miglia.
Alla fine della giornata, calamari fritti per tutti, ma rispettando le distanze!

I più letti