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Il Centro Federale di Castel Gandolfo ritorna ad essere palcoscenico delle gare di canoa velocità. Nel fine settimana del 4 e 5 giugno il Lago Albano ha infatti ospitato la Gara Nazionale valida anche come selezione per le categorie giovanili e utile a definire la rosa azzurra J/U23 che prenderà parte al Campionato Europeo di Belgrado e i giovanissimi di categoria ragazzi che vestiranno la maglia azzurra all’International Sprint Race di Auronzo di Cadore, dall’8 al 10 luglio.

Ottimo risultato sportivo per la LNI nelle selezioni U23. Francesco Lanciotti, della Sezione di San Benedetto del Tronto, è infatti entrato nell'Olimpo nazionale della canoa velocità. Con un exploit eccezionale il giovane atleta della Lega Navale Italiana ha vinto la selezione nazionale, conquistando un oro nel K1 500m.

Con questo incredibile risultato Lanciotti si è guadagnato il diritto di rappresentare l'Italia ai campionati europei che si terranno tra qualche settimana a Belgrado. La Lega Navale Italiana tutta esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto. La Sezione LNI di San Benedetto - tecnici, dirigenti e soci - si stringe attorno al suo giovane campione per spingerlo in questa fantastica avventura.

 

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FONTE e FOTO: Federcanoa

Ad Ivrea si è alzato il sipario sugli Europei di Canoa Slalom, in programma fino a domenica 9 maggio e validi come ultima finestra di qualificazione per i Giochi Olimpici di Tokyo.

Nella prima giornata di gare, gli azzurri cominciano con il piede gusto conquistando l'accesso in semifinale con Giovanni De Gennaro, Christian De Dionigi, Jakob Weger e Stefanie  Horn.

Nelle batterie del K1 maschile, Giovanni De Gennaro (Carabinieri) sfodera una prestazione maiuscola, ottenendo il miglior tempo in 74.93. Per il bresciano percorso netto e qualificazione per la semifinale in cassaforte. Passano il turno anche Christian De Dionigi (Aeronautica Militare), 29° in 81.81 (2'' di penalità) e Jakob Weger (Marina Militare) 30° con il tempo di 82.06.

Nella prova al femminile Stefanie Horn (Marina Militare) ha ottenuto il quarto miglior tempo nella prima batteria in 88.15. Il miglior tempo assoluto lo firma la tedesca Cindy Poeschel in 86.59. Si ferma invece nelle batterie Marta Bertoncelli (Carabinieri) chiudendo rispettivamente al  30° e 15° posto nella prima e seconda run.

 

FOTO: Ivreaworlds

Trentacinque secondi senza fiato poi l’urlo liberatorio: Manfredi Rizza è medaglia d’argento nel K1 200 metri dalla canoa velocità ai Giochi Olimpici di Tokyo. Una medaglia preziosissima che riporta l’Italia della canoa sprint sul podio olimpico a distanza di 13 anni da Pechino 2008.

Sulle acque del Sea Forest Waterway l’azzurro dell’Aeronautica Militare cede soltanto all’ungherese Sandor Totka (35”035) conquistando il secondo posto con il tempo di 35.080 (+0.045) davanti al britannico, oro a Rio 2016, Liam Heath (35.202, +0.167). Il 30enne pavese ha mostrato uno stato di forma eccellente sin dalle qualificazioni con la vittoria in batteria mercoledì e il secondo posto in semifinale questa mattina. In finale l’ingegnere “volante” è partito fortissimo rimanendo in lotta per la vittoria fino alla fine con il magiaro, cedendo di appena 45 millesimi.

Dopo il sesto posto conquistato ai Giochi di Rio nel 2016, Rizza è cresciuto costantemente seguito dal tecnico federale Stefano Loddo, conquistando oggi il risultato più prestigioso della sua carriera. Una medaglia che nobilita tutta la spedizione della canoa velocità azzurra guidata dal diretto tecnico Oreste Perri.

“Ho tenuto duro, purtroppo c'era qualcuno più duro di me. Sono contento ma con un po’ di amaro in bocca per quei centesimi”, ha detto il pagaiatore azzurro a Gazzetta.it. "Questo è lo sport, questa è la nostra distanza e si gioca in attimi. Sono assolutamente contento, ho dato il 100%. Questa medaglia parte dal sesto posto dei Rio 2016, finita quella gara la mia testa era già qui e ho promesso a me stesso che avrei lavorato più duramente possibile per arrivarci. Aver raggiunto questo traguardo mi gratifica perché so che non sempre le cose vanno come si pensa. Sono fiero di me e delle persone che hanno lavorato con me”.

In gara questa mattina anche il K2 1000 di Samuele Burgo e Luca Beccaro. La coppia delle Fiamme Gialle non è riuscita a conquistare una corsia per la gara delle medaglie, chiudendo al quinto posto la semifinale con il tempo di 3.20.591. Nella finale B i due azzurri centrano il terzo posto (3.22.408) dietro Russa e Slovacchia, piazzamento che vale l’undicesima posizione assoluta.

“Una medaglia che ci meritavamo, siamo riusciti a mettere nelle migliori condizioni tutti quanti. Un grande lavoro di squadra”, ha commentato il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak, Luciano Buonfiglio. “Complimenti a Manfredi e al tecnico federale Stefano Loddo che hanno scelto un percorso, a noi sposato, che li ha premiati. Questa medaglia ci deve far capire che dobbiamo essere sempre più squadra e dobbiamo stare insieme, perché mancano solo due anni a Parigi. Questa è una medaglia che deve insegnarci che se lavoriamo seriamente possiamo fare grandi cose: nella canoa slalom dobbiamo riprenderci quello che ci è sfuggito, nella velocità dobbiamo lavorare sulle nuove distanze e sulle barche olimpiche senza disperdere energie. A Parigi dobbiamo essere ancora più pronti e più forti. E’ una medaglia che rappresenta una iniezione di energia e non vedo l’ora di ricominciare a lavorare con le direzioni tecniche per il 2024. Sono stato felice di aver avuto il Presidente del CONI, Giovanni Malagò accanto a me durante la gara. Ci ha fatto sempre sentire la sua vicinanza e la sua fiducia, così come voglio ringraziare la preparazione olimpica e lo staff del CONI. Tutto ha funzionato alla perfezione, un’organizzazione eccezionale, sono fiero di far parte di questa grande famiglia e di aver contribuito con questa medaglia al successo dell’Italia sportiva. E’ stata una olimpiade difficile e forse proporio per questo nel villaggio si è cementata ancora di più questa amicizia tra tutte le discipline”.

 

FONTE e FOTO: Federcanoa

Da oggi fino a domenica 9 maggio, lo stadio della canoa di Ivrea ospiterà i campionati europei di slalom, evento valido come ultima prova di qualificazione per Giochi Olimpici di Tokyo.

Si tratta di quattro giorni di gare sulla Dora Baltea, a cui  parteciperanno 194 atleti, in rappresentanza di 27 nazioni, che si contenderanno il titolo di campione europeo di Slalom e di Extreme Slalom 2021, categorie K1 maschile e femminile, C1 maschile e femminile.

Oltre ai titoli continentali le competizioni attribuiranno anche le ultime carte olimpiche ancora da assegnare. L'Italia ha già ottenuto tre pass a cinque cerchi con Giovanni De Gennaro (Carabinieri) e Stefanie Horn (Marina Militare) nel K1 e con Marca Bertoncelli (Carabinieri).

Gli azzurri in gara, che dovranno conquistare l'unico pass mancate nel C1 maschile,saranno Raffaello Ivaldi (Marina Militare), Roberto Colazingari (Carabinieri) e Flavio Micozzi (Canoanium Subiaco).

Appuntamento fissato sul calendario per domenica 30 maggio 2021, quando si terrà la prima edizione del del trofeo “Salerno in Canoa”, organizzato dalla Lega Navale Italia di Salerno ed al quale parteciperanno numerosi atleti provenienti da tutta la Campania nelle categorie Kayak da Mare, Surfski e SUP.

La gara rappresenta la prima tappa del “Trofeo dei Due Golfi”, organizzato dalla Federazione Italiana Kayak insieme a numerose associazioni del territorio Campano. La giornata del 30 maggio, inoltre, spingerà a valorizzare gli sport della pagaia come surfski, kayak da mare e – da quest'anno – Sup.

 

 

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Le nuvole minacciose che più volte hanno compromesso lo svolgimento del Campionato nazionale di canoa olimpica sul Lago di Caldonazzo (TN), non sono bastate a fermare i giovanissimi atleti della canoa molfettese.

A circa 450m di quota, il lago del Trentino ha ospitato ben 68 società con innumerevoli giovani atleti di eta compresa tra i 9 ed i 14 anni. Il comune spirito agonistico percepito testimonia che il COVID-19, sebbene abbia cancellato molte delle manifestazioni sportive programmate, ha tuttavia dato una motivazione in più per riprendere a gareggiare in totale sicurezza, nel rispetto delle più rigide normative vigenti.

I giovanissimi atleti della Lega Navale Molfetta hanno collezionato una serie di preziosi risultati sia sulle lunghe distanze (2000m) che sulle gare sprint dei 200m con ben 2 podi nel primo giorno di gare e tre podi nel secondo giorno.

Per la distanza dei 2000 mt medaglia d’oro per Vito Tambone che si riconferma Campione Italiano tagliando per primo il traguardo e mantenendo il vantaggio per tutta la durata della gara nella ctg cadetti B.

Medaglia di bronzo per Nicolò Ayroli, al debutto in K1 nella ctg Cadetti A

Podio sfiorato per Gabriele De Lucia che ha chiuso al 4 posto la propria gara sui 2000 mt.

Lodevole l'impegno anche della debuttante nella ctg allievi B Alessia Ayroldi.

Positivi anche gli esiti delle gare sprint sulla distanza dei 200mt

 

Nonostante la pioggia e le condizioni invernali la domenica del secondo giorno di gare ha riservato nuove emozioni :

Podio d'oro per Gabriele de Lucia nella propria batteria

Medaglia d"argento per Vito Tambone e Nicolò Ayroldi nelle rispettive gare e lusinghiera prestazione per Alessia ayroldi giunta 7^

Podio mancato per 25 centesimi di secondo per il k2 200 mt cadetti B dell'equipaggio De Lucia Tambone con notevoli potenzialità di buona crescita.

Nella speranza che queste manifestazioni possano continuare nonostante le difficoltà sanitarie di questi giorni, la squadra Molfettese continua ad allenarsi per mantenere alta la motivazione e le aspettative di tutti gli sportivi che "sentono" gli sport acquatici come propri perché profondamente radicati nelle loro tradizioni.

 

Niente Olimpiadi di Tokyo per Raffaello Ivaldi nella canoa. L’azzurro della Marina Militare ha chiuso in quarta posizione la sfida del C1 maschile agli Europei di Ivrea, perdendo l'unico pass olimpico che ancora mancava all'Italia.
La squadra azzurra per Tokyo sarà quindi composta da Giovanni De Gennaro e Stefanie Horn nel K1 e Marta Bertoncelli nel C1.

Il titolo europeo è andato al francese Denis Gargaud Chanut, già campione olimpico a Rio de Janeiro.  Secondo posto per lo slovacco Matej Benus, chiude il podio il tedesco Sideris Tasiadis.

 

 

FOTO: Ivreaworlds

Nelle giornate del 31 agosto e 1 settembre 2019 si sono svolti i Campionati Italiani canoa giovani (9-14 anni) sullo specchio d'acqua del meraviglioso lago di Caldonazzo nei pressi di Trento, con ltre 1000 atleti partecipanti provenienti da tutte le regioni d'Italia hanno affollato il lago. Quattro i giovani atleti che hanno partecipato per la Lega Navale Molfetta : Gabriele De Lucia, Nicolò e Alessia Ayroldi e Vito Tambone .

Impegno, determinazione e divertimento sportivo sono le linee guida del piccolo Sodalizio di Molfetta, ben 9 medaglie e 5 i titoli nazionali conseguiti.

Gabriele De Lucia ha portato a casa una medaglia d'argento conseguita nella gara sui 200mt in k1, all'esordio su un nuovo tipo di imbarcazione, sfiorato il primo posto per soli otto decimi di secondo dal primo , ed una medaglia d'oro nella distanza dei 200mt in K2 in equipaggio con il suo compagno di società Vito Tambone che insieme hanno avanzato verso l'arrivo con una grinta sconvolgente
Due podi in tre gare disputate .

Nicolò Ayroldi invece alla sua prima gara nazionale porta a casa una medaglia d'oro nei 20O mt in canoa k1 420. lasciando tutti senza fiato con un netto vantaggio e una medaglia d'argento per la Puglia, trofeo Meeting delle Regioni sulla distanza dei 200mt in equipaggio k2 5.20. Due podi in tre gare disputate.

Esordio positivo per la più piccola del gruppo Alessia Ayroldi, sorella di Nicolò, che a pochissimi mesi dal suo esordio in canoa ha regalato un'emozione unica, una medaglia nelle gare del Meeting e un 4° posto per pochi centesimi di secondo sui 200mt in canoa k4.20.

Per concludere Vito Tambone, anche lui all' esordio su una nuova misura di canoa conquista 5 podi in 5 gare. Una medaglia di bronzo sui 2000mt Meeting delle Regioni, terza forza della sua ctg a livello nazionale ed Unico atleta per la Puglia a medaglia sulla distanza dei 2000 mt. Una d'oro sui 200mt in k1 per la Puglia, una d'oro sui 200mt in equipaggio k2 sempre per la Puglia e ancora un oro nella gara nazionale societaria sui 200mt.

Quattro giorni dopo i Campionati Italiani di Canoa riservati ai giovanissimi, la Lega Navale Molfetta, è tornata nuovamente sui campi di gara, questa volta con gli atleti della squadra Senior per i Campionati Italiani Assoluti di Canoa Velocità a Milano, Idroscalo, svoltisi dal 6 all’8 Settembre.

Ben otto gli atleti che hanno composto la rappresentativa atleti : Giuseppe Marino, Gianluca Pisani, Gallo Dario, Arachi Giulio Donato, Marco Triggiani, Federica Altamura, Donatella Spadavecchia e Galiano Gloria.

Ai Campionati Italiani di Canoa a Milano, in gara anche atleti che hanno conseguito la qualificazione olimpica a Tokyo 2020 e atleti che hanno vinto medaglie in campionati europei e mondiali. Tuttavia gli atleti del Sodalizio di Molfetta hanno gareggiato senza alcuna incertezza, con una sicurezza dettata dalla preparazione svolta per l’intero anno.

Lodevole la prestazione di Giulio Donato Arachi, atleta della ctg. Junior che ha accarezzato le semifinali, bene gli atleti maschili delle ctg. Senior che hanno superato le eliminatorie. Il bilancio della 3 giorni di gare, ha fatto segnare : sette semifinali disputate, due finali negate per pochi decimi e ben cinque finali conseguite.

Due decimi di secondo hanno negato a Giuseppe Marino e Marco Triggiani l’accesso alla finale dei migliori 9 equipaggi italiani nella gara del K2 1000 mt SENIOR, stesso risultato anche per l’accesso alla finale del K2 200 mt SENIOR: agli atleti del Sodalizio di Molfetta, Marco Triggiani e Dario Gallo, si sono dovuti arrendere.

Molto bene le ragazze della Canoa di Molfetta , Federica Altamura, Donatella Spadavecchia e Gloria Galiano che hanno disputato la finale nel K2 500 RAGAZZE, chiudendo al 6 posto.
All’esordio a livello nazionale l’equipaggio composto da Donatella Spadavecchia e Federica Altamura, che agevolemente ha superato eliminatorie e semifinale, ha dovuto arrendersi al 6 posto nazionale nella finale K2 200 mt JUNIOR, un esordio comunque davvero promettente.

Conferme Positive per l’atleta Federica Altamura del Sodalizio di Molfetta della Lega Navale Italiana che ha conseguito ben 4 finali in 5 gare iscritte, confermandosi seppur al primo anno nella nuova ctg, tra le atlete nazionali Junior più forti della categoria

Nella finale del K1 1000 mt Junior Federica Altamura è giunta al 4° posto sfiorando il podio, ha conseguito un 8° posto nella finale nazionale del K1 500 MT Junior e nella finale nazionale del K1 200 MT JUNIOR è giunta 5^ mettendo in riga più di una atleta.

Ci riproveranno il prossimo anno carichi dell'esperienza di questa stagione sportiva che ha riservato per la Lega Navale Molfetta, per i tecnici nonché educatori di vita Felice Taldone, Giuseppe Marino e Gianluca Pisani tanti e molteplici risultati a livello regionale, interregionale, nazionale e internazionale ottenuti con impegno, passione, determinazione e divertimento sportivo.
Lodevole il lavoro svolto dallo staff tecnico e dai genitori che hanno supportato la trasferta.
Soddisfazione espressa anche dal Presidente della Lega Navale Molfetta Felice Sciancalepore e dai Soci, una piccola ma concreta realtà della nostra città che ha fatto propri i principi dello Sport ma soprattutto che crede in questi atleti che hanno fatto dello Sport una Scuola di Vita.