Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione nel sito acconsenti al loro impiego in conformità alla nostra Cookie Policy. 

Colors: Purple Color

Domenica 29 settembre a Milano si è tenuto "Un Miglio di Sport" : una grande festa per la vela! Lo stand di Lega Navale Italiana Milano era gremito di famiglie con bambini che hanno "provato" a veleggiare con il nostro Sailmaker!

 Una grande festa sportiva dedicata ai cittadini di Milano che desideravano conoscere tutte le realtà e associazioni sportive presenti in città. La manifestazione è durata tutta la giornata dalle ore 10.00 alle ore 18.00,  da Piazza Oberdan a Piazza Lima, in pieno centro. 

Lega Navale Italiana Milano era presente anche quest'anno con uno spazio dedicato per raccontare tutte le nostre iniziative, per divertirci e per parlare di mare e di navigazioni, avvicinandoci sempre di più al nostro mare e ai nostri laghi. Inoltre, con l'installazione del Sailmaker, abbiamo fatto "provare" l'ebbrezza della vela a centinaia di bambini, che sono diventati piccoli apprendisti velisti!  Molte sono state le famiglie che hanno già chiesto approfondimenti per iscrivere i propri piccoli ai nostri corsi di introduzione alla vela nelle nostre due Basi Idroscalo e Dervio. Gli adulti invece si sono avvicinati  per parlare di corsi e attività formative svolte da Lega navale Italiana, è stato quindi un momento molto importante per divulgare i nostri princìpi fondanti, conoscenza e amore per il nostro mare e i nostri laghi.

Anche quest'anno si è disputato il Trofeo Pier Carlo Albrici, per la classe 2.4mR, organizzato da Lega Navale Italiana, Sezione di Milano, nella sua Base di Dervio, con partecipanti provenienti da più parti d'Italia e anche dall'estero.

Le prove del Trofeo Albrici 2019 hanno avuto luogo dal 30 agosto all'1 settembre, con 24 partecipanti, di cui alcuni provenienti da Svizzera e Croazia. Le prove disputate in 3 giorni sono state ben 7.

 

Questa la classifica finale:

1-Giancarlo Mariani - Associazione Liberi nel Vento

2-Nicola Redaviv - Lega Navale Italiana Milano

3-Giorgio Curzi - Lega Navale Italiana Porto San Giorgio

4-Polo D'ambrosio - Lega Navale Italiana Milano

 

Il trofeo è  fortemente voluto e sostenuto dal fratello di Pier Carlo, Alberto Albrici. La Lega Navale Italiana Sezione di Milano è sempre stata al suo fianco, anche in virtù dell'impegno che pone nella  formazione alla vela anche in ambito di disabilità.

Alla fine diventa tutto ovvio, routine, quotidianità. La tensione che all’inizio ti spacca in due si trasforma in coraggio, costanza, ritmo. Guardi la scia che ti lasci alle spalle e con lei se ne va il presente, ma rimangono a galla indelebili i ricordi le emozioni ed i volti che hai conosciuto mescolati allo sciabordio dell’oggi.

L’ovvio è sparito oggi, rimescolando le carte di un’estate agli sgoccioli, preparando DIVERSAMENTE BARCOLANA 2019 e riguardando le immagini, le foto, i racconti i volti e le parole che ti hanno conquistato.

Ed il passato ritorna presente, e perché no, futuro pensando a quanto si possa ancora vivere, crescere, fare ed imparare. E tutto si plasma  in lacrime incredule per ciò che ancora una volta ti è stato permesso di immaginare e portare al porto da dove tre mesi prima sei incoscientemente partito.

Il 6 settembre, DIS-EQUALITY – TUTTI DIVERSAMENTE UGUALI – UN GIRO DI SPERANZA è tornata a casa. Dopo una memorabile, affollatissima prima tappa accompagnata da un convoglio inclusivo di persone con disabilità di 15 barche appartenenti alla Lega Navale di Trieste e Monfalcone, conclusasi con una indimenticabile serata aperta dal un memorabile concerto dell’Accademia Lirica di Santa Croce diretta dal Maestro Alessandro Svab, Joy, ha continuato il suo viaggio lungo il periplo della penisola italica nel segno dell’inclusione.

Joy (Felice), l’omino esultante in carrozzina, appiccicato sulla randa di Justmen la barca disabilmente IN-SUPER-ABILE di Pierluigi Surace, con il suo carico di racconti e storia è tornato a casa ed il suo viaggio di speranza si è trasformato in certezza.

100 giorni di navigazione previsti, 50 le tappe del viaggio, 37 con illustrazione dell’iniziativa previste nelle sedi delle Sezioni della Lega Navale Italiana.

Oltre naturalmente alla L.N.I. di TRIESTE dalla quale tutto è partito, ringraziamo e sottolineiamo il lavoro svolto dalle Sezioni LNI di Monfalcone, Caorle, Venezia, Ancona, Brindisi, Roccella Jonica, Gaeta, Anzio,, la neonata ed entusiasta Delegazione L.N.I. dell’Isola del Giglio e ancora le Sezioni di Portoferraio, Livorno, Sanremo Villasimius e Palermo Centro.

Un grazie particolare a Pierpaolo Scubini, Davide Strukelj,  Carla Barro, Galliano Ippoliti, Roberto Galasso, Vincenzo Cappellari, Giacomo Bonelli, Luigi Ravioli, Alessandro Belardini, Fabrizio Monacci, Alessandro Di Liberto, Beppe Tisci. Un grazie particolare ai delegati Ennio Abate, Alberto Trampus e Piero Vatteroni per la cura e l’impegno profusi. Un grazie a Cristina Pavan della segreteria LNI di Trieste per il supporto logistico e contabile. Un grazie a Charme di Salvatore Russo, socio LNI Trieste che ci ha seguito a distanza ravvicinata nel nostro impegno.

Apprezzatissima ed inusuale, l’opportunità di essere graditi ospiti nel tempio della Marina dell’Accademia Navale di Livorno e dell’amministrazione comunale del capoluogo toscano.

DIS-EQUALITY ha portato sul e in mare una nutrita truppa di “inclusivi” (persone con disabilità) da Trieste a Sanremo e ritorno via Corsica, Sardegna e Sicilia, dando l’opportunità di scoprire o riscoprire le proprietà terapeutiche del mare e dell’AMARETERAPIA, dove oltre alle proprietà benefiche dell’acqua, è necessaria una buona dose di disponibilità ed umana benevolenza per riuscire nell’intento. Ma a questo daremo voce e spazio in un futuro prossimo, più che prossimo futuro: cioè a breve.

 Ogni storia è una storia a se e per ogni giornata di questo viaggio potremmo ricordare un avvenimento importante rimasto indelebilmente nel nostro futuro. Quello di sicuro da citare in virtù degli spazi in cui siamo giornalisticamente compressi, sono stati i momenti condivisi complice l’arguzia paraplegica dell’ammiraglio Raoul Calo, che accompagnato in convoglio dagli ammiragli: Filippo Maria Foffi, Claudio Gaudiosi e Giorgio Longato, colleghi del remoto, giovanile e quasi imberbe corso all’Accademia Navale di Livorno, ha riprovato l’emozione di essere non solo cullato, ma abbracciato dal suo mare gratificando il nostro impegno con un epitaffio che resterà scolpito eternamente nei meandri della memoria: “Caro Berti, fino ad oggi pensavo di avere solo un passato. Da oggi però so di avere anche un futuro”.

Speriamo sia così anche per DIS-EQUALITY ed AMARETERAPIA.

Grazie Raoul, Grazie Ammiragli, Grazie L.N.I.

Adesso è ora di DIVERSAMENTE BARCOLANA . Vi aspettiamo.

Alla prossima.

La nuotata Lericini-Turisti, che si è svolta la mattina di domenica 11 agosto a Lerici, è riuscita al di sopra di ogni aspettativa, sia per il numero di iscritti (108) che per l’internazionalizzazione dei partecipanti.

La nuotata ha visto anche, per la prima volta la partecipazione di un cane, sì di un carlino che si è cimentato nel percorso breve assieme al suo padrone (lericino) Paolo Rasi con l’assistenza di Gianni Da Valle. Si tratta del cane "Ago er sarsissa" (Agamennone la salsiccia) nominato mascotte della manifestazione.

Non solo quindi i consueti “lumbard” e “padani” delle seconde case ma turisti provenienti da numerosi paesi esteri con gruppi familiari provenienti dalla Francia, dall'Irlanda, dal Belgio, dalla Spagna e uno dalla lontana Tailandia. Molti i bambini e i ragazzi che si sono cimentati sulla distanza dei 350 metri e qualcuno anche sul mezzo miglio (1030 metri).

A garantire la sicurezza dei nuotatori la presenza della Pubblica Assistenza di Lerici e il supporto del Comune di lerici. Ospite d’onore l’ambasciatore Stefano Stefanini.

A ricompensare la fatica dei nuotatori al termine della nuotata un ricco buffet offerto dalla Lega Navale Italiana sezione di Lerici sulla terrazza a mare messa a disposizione dall’Hotel Shelley e delle Palme e servito dalle signore Anna ed Emanuela.

Nell’ambito dell’Accordo di reciproca collaborazione in vigore fra la Regione Liguria e la Lega Navale Italiana, i progetti di promozione sociale dedicati alla vela paralimpica rivestono un ruolo di primissimo piano.

Proprio per evidenziare questo aspetto, in occasione della firma del rinnovo dell’Accordo, avvenuta a latere della giornata inaugurale del Salone Nautico 2019, da parte dell’Assessore alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e Culturali della Regione Liguria, Dott.ssa Ilaria Cavo e del Presidente Nazionale della L.N.I., Amm. Maurizio Gemignani, sono stati premiati quattro velisti disabili, portacolori delle sezioni genovesi della Lega Navale, che rappresentano degnamente l’attività paralimpica avviata da oltre un quarto di secolo, con il simbolico passaggio di testimone fra vecchi e nuovi campioni, fra i quali spiccano le rappresentanti femminili e quelli delle nuove generazioni.

Questi i velisti, giovani e meno giovani, accomunati tutti dalla passione per il mare e per la vela:

  • Silvano Malagugini, della Sezione L.N.I. di Genova Centro, veterano della vela paralimpica sui singoli 2.4mR dal 1992, primo istruttore disabile di vela in Italia, timoniere anche di cabinati in regate di altura e dal 2010 operativo in doppio sulla prima Hansa 303 che ha tracciato la rotta alla attuale flottiglia di 59 di queste unità;
  • Enrico Carrea, della Sezione L.N.I. di Genova Sestri, anche lui veterano della vela paralimpica sui singoli 2.4mR, pluricampione italiano della Classe Hansa 303, dopo aver anche istituito la Classe delle barche Martin 16, a suo tempo candidate per le paralimpiadi come unità in doppio;
  • Giulio Cocconi, della Sezione L.N.I. di Genova Sestri, mascotte (classe 2005) della vela paralimpica, Campione italiano della Classe Hansa 303 nel 2018, attualmente fa parte della squadra italiana che parteciperà al Campionato Europeo Hansa 303 in Portogallo;
  • Patrizia Aytano, della Sezione L.N.I. di Genova Sestri, “timoniera” della vela paralimpica, Campionessa italiana della Classe Hansa 303 nel 2019, a Palermo. Proviene dai Martin 16 operativi alla Lega Navale di Genova Sestri ed, a sua volta, è in procinto di prendere parte al Campionato Europeo Hansa 303 in Portogallo.

Il 27  Luglio 2019 si è votato nella sede della Lega Navale per l’elezione del nuovo Presidente e del Collegio Direttivo della sezione territoriale Chiavari e Lavagna per il triennio 2019-2022.

Federico Bianchi è stato eletto dagli associati come nuovo Presidente della Lega Navale Chiavari e Lavagna assumendo ufficialmente l’incarico nella giornata del 6 Agosto c.a.

Cardiologo, iscritto da molti anni alla sezione, ha già ricoperto il ruolo di Tesoriere e Consigliere allo Sport. Grande appassionato di vela, ha partecipato con i colori della Lega Navale a diverse regate riportando vittorie e aggiungendo successi alla già pluripremiata sezione territoriale che vede tra le sue fila una maggiore partecipazione di donne nel nuovo Collegio Direttivo. La Vicepresidenza va a Ferdinando “Ditto” Galletti figura di spicco nel panorama velistico sportivo per le sue innumerevoli vittorie e la passione per il mare. Con lui, non solo in barca, Enrica Bertini,  già Delegata di Classe Fireball  per la I zona FIV Liguria , è il nuovo Tesoriere mentre  Fausto Ladavas ha il ruolo di Segretario. Umberto Verna, Presidente uscente da due trienni di impegno a favore della crescita della sezione è ora il nuovo Consigliere allo Sport. Per il Canottaggio è stata scelta Susanna Nicolini , figlia d’arte, Tecnico Federale per la Ficsf , plurimedagliata atleta che ha recentemente partecipato al 60°Palio Remiero del Tigullio. Giorgio Costa è il referente per la Sala Attrezzi , luogo dove si allenano sportivi , atleti e professionisti della Lega Navale, mentre Enrico Pibiri è in Consiglio per i posti barca e la colmata. Monica Corte,  Ambasciatore per il Santuario Pelagos e la Carta del Mare entra per la prima volta nel Consiglio come referente per la Comunicazione e la Cultura.

Tutti soci con una miscellanea di professionalità e passione uniti nell’ambito della continuità per portare avanti con coerenza e innovazione i risultati finora ottenuti alla Lega Navale di Chiavari e Lavagna. In tale contesto Federico Bianchi, neo presidente, ben conoscendo la tradizione marinaresca e la storia della Lega Navale volge lo sguardo avanti per mantenere alti gli standard del ruolo educativo del mare, salvaguardia dell’ambiente, opportunità per i giovani e diffusione degli sport nautici.

I più letti