Mentre l’Italia e il mondo intero sono bloccati, la realtà marinaresca della Lega Navale Italiana non si ferma e va avanti.
L’amore per il mare non può e non deve assolutamente essere fermato da un virus invisibile, ed è per questo che molte sezioni LNI, nonostante alcuni eventi siano stati inevitabilmente annullati, stanno portando avanti, tramite web, progetti e piani di lavoro già organizzati da tempo.
La sezione di Milano, ad esempio, sta organizzando da qualche giorno un’iniziativa molto interessante e soprattutto utile, dal nome “Pronti a salpare, impariamo la vela”, destinato ai più piccoli, completamente gratuito e ovviamente online!
Un ottimo modo per ingannare il tempo per i piccoli amanti del mare e per i loro genitori.
Non solo lezioni di vela, ma si stanno predisponendo anche corsi di preparazione alla patente nautica sempre tramite piattaforme online, sia nel capoluogo Lombardo, che in altre città. C’è chi invece organizza videoconferenze sulle regole di Regata, su come diventare un perfetto posaboe, o lezioni in pillole di meteo come nel caso delle sezioni di Giulianova o di Firenze-Prato.
Repentina è stata anche la risposta della sezione di Procida che promuove non solo l’hashtag #distantimauniti – con protagonisti i soci della sezione stessa ritratti in foto, in cui allungano il braccio l’un l’altro tanto da sembrare vicini pur essendo distanti – ma anche corsi di didattica online per i ragazzi più esperti, ai quali si propone il perfezionamento delle proprie abilità e delle proprie strategie di regata.
La sezione di Palermo ha risposto molto bene alle chiusure forzate della sede causa covid-19 ed ha organizzato serate su piattaforme online allo scopo di mantenere costante il contatto con i soci, continuando a parlare della passione marinaresca che li lega. Inoltre, dato il successo di questa iniziativa, la sezione di Palermo ha deciso di allargare i collegamenti online, presentando la rubrica “4 chiacchere in banchina”, appuntamenti in videochiamata, senza temi specifici, ma semplicemente per stare insieme. Qui ognuno può parlare di ciò che vuole, tranne che del COVID-19!
Ma se da un lato si organizzano attività ludiche e divertenti, dall’altro si progettano spledide iniziative di solidarietà, alle quali hanno già partecipato molte delle sezioni della Campania e Basilicata, la sezione di Scauri, Peschici, Palermo, Giulianova e Lago Trasimeno.
Ma non si può non pensare anche al futuro e a quello che succederà dopo l’emergenza sanitaria che sta colpendo il mondo, e pertanto i soci e le sezioni della Lega Navale Italiana stanno già guardando avanti.
La LNI ha infatti aperto, solo qualche giorno fa, le iscrizioni ai corsi estivi “Sulla Cresta dell’Onda 2020”, presso i propri Centri Nautici Nazionali di Sabaudia, Ferrara e Taranto. Le Felpe Blu di Ferrara, ovvero i ragazzi del corrispettivo centro nautico, stanno già pianificando, tramite riunioni online chiamate Homeeting (cioè riunioni fatte da casa) le giornate previste per quest’estate.
Così come sono già state organizzate dalla sezione di Milano per Agosto 2020 le Crociere scuola, quest’anno dirette in Grecia sulle tracce di Ulisse.
Tra i tanti progetti, che ci auspichiamo possano riprendere il più presto possibile, vi sono anche quelli dedicati all’ambiente.
Il concorso LNI-MIUR “Insieme cambiamo la rotta”, atto a sensibilizzare i giovani delle scuole al rispetto dell’ambiente, all’inquinamento da plastica e all’importanza dei cambiamenti climatici è ancora in sospeso. Avrebbe dovuto, infatti, concludersi con la premiazione il giorno 24 Aprile 2020, ma a causa di forze maggiori, che tutti conosciamo perfettamente, il termine di scadenza per la presentazione degli elaborati è da destinarsi, così come la premiazione. Pertanto, cosa aspettate a partecipare?
Slitterà, probabilmente, anche l’inizio, previsto per i mesi di maggio e giugno, del progetto a difesa, tutela e monitoraggio dei nostri mari A.MAR.SI, (formAre inforMARe beneSere ambIente), siglato dall’LNI di concerto con l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) e l’ISS(Istituto Superiore di Sanità).
Alla luce di quanto detto, ci auspichiamo un ritorno alla normalità, alla ripresa delle attività e alla quotidianità il più presto possibile.
Quando succederà torneremo in mare. E sarà bellissimo.